quindi c'è del buono e del meno buono, come capita in quasi tutto il mondo; mi ripeto le cose si possono migliorare solo se esistono, non credo sia necessario e nenahc eutile distruggere e ripartire da zero ogni volta che qualche cosa non funziona per il meglio.Squilibrio ha scritto: io dovre avrei generalizzato? Dico solo che non tutti i tecnici in federazione lavorano bene, sai per quale motivo Ghini ha interrotto il rapporto con la federazione? Se vedi i migliori vanno via, spesso resta solo chi è allineato ma non ottiene risultati, la mia non è una caccia alle streghe, dico solo che un intervento come può essere quello di un tecnico stile Bernini ai furono Aironi era una buona cosa, pensala applicata alla federazione e vedi se è un bene o un male, se è costosa o meno. Alcuni tecnici federali regionali vedo che se chiamati si muovono sul territorio presso i club come avviene in Sicilia o Lombardia ma la maggioranza dei tecnici al massimo va nella provincia di fianco
BASTA ACCADEMIE FEDERALI !! ACCADEMIE NEI CLUB !!
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calep61
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Re: BASTA ACCADEMIE FEDERALI !! ACCADEMIE NEI CLUB !!
È proprio vero che la maggior parte dei mali che capitano all'uomo sono cagionati dall'uomo.
Plinio il Vecchio
Non essendosi potuto fare in modo che quel che è giusto fosse forte, si è fatto in modo che quel che è forte fosse giusto.
Blaise Pascal
Nulla infonde più coraggio al pauroso della paura altrui.
Umberto Eco
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Squilibrio
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Re: BASTA ACCADEMIE FEDERALI !! ACCADEMIE NEI CLUB !!
Il problema non è distruggere ogni volta, quello che non si capisce, o meglio noi lo capiamo, è che quello che si fa in fir va tutto bene sentendo loro però ogni anno loro cambiano tutto. Concordi che il problema esiste ed è tutto interno a loro?calep61 ha scritto:quindi c'è del buono e del meno buono, come capita in quasi tutto il mondo; mi ripeto le cose si possono migliorare solo se esistono, non credo sia necessario e nenahc eutile distruggere e ripartire da zero ogni volta che qualche cosa non funziona per il meglio.Squilibrio ha scritto: io dovre avrei generalizzato? Dico solo che non tutti i tecnici in federazione lavorano bene, sai per quale motivo Ghini ha interrotto il rapporto con la federazione? Se vedi i migliori vanno via, spesso resta solo chi è allineato ma non ottiene risultati, la mia non è una caccia alle streghe, dico solo che un intervento come può essere quello di un tecnico stile Bernini ai furono Aironi era una buona cosa, pensala applicata alla federazione e vedi se è un bene o un male, se è costosa o meno. Alcuni tecnici federali regionali vedo che se chiamati si muovono sul territorio presso i club come avviene in Sicilia o Lombardia ma la maggioranza dei tecnici al massimo va nella provincia di fianco
Comunque se ci sono cose buone e altre meno buone perché eliminare quelle buone lasciando il marcio?
In ultimo perché non migliorare quello che c’è di buono?
Penso che nessuno dica di abolire le accademie a prescindere ma piuttosto di abolirne visto che in questo modo non danno i frutti sperati e costano troppo, l’ideale sarebbe modificarle ma appunto per quello che ho scritto sopra nulla si modifica in meglio in Fir.
Io non sono una persona che crede sia possibile tutto subito, non sono tra i delusi della celtic, anzi sono il primo a dire ai trevigiani (pochi per fortuna) di piantarla di lamentarsi per la stagione appena conclusa perché non è stata proprio deludente come qualcuno dice, sono in linea con le aspettative e appena avranno più esperienza vedrete che arriveranno anche più soddisfazioni, ma dico che da quando sono state istituite le accademie e il progetto statura con i vari parametri fisici, beh il gap con le altre nazioni è aumentato quindi qualche modifica bisogna pur farla.
Concludo smentendo chi dice che l’accademia ha prodotto i vari Gori, Benvenuti e giocatori vari perché quei giocatori avevano delle potenzialità già prima di andare in accademia e sarebbero esplosi ugualmente anche senza Tirrenia come è sempre accaduto, ormai i frutti dell’accademia si dovrebbero vedere, io non li vedo ancora
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calep61
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Re: BASTA ACCADEMIE FEDERALI !! ACCADEMIE NEI CLUB !!
io affermo solo che il fatto che in Italia ci sia un'Accademia del rugby, tra l'altro ancora giovane, da appassionato del rugby e da ex giocatore che si è dovuto formare sostanzialmente da autodidatta, sia una cosaSquilibrio ha scritto: Quì a parte te siamo tutti da barsport quindi ci possiamo permettere di parlare bene o male di un giocatore no? tanto le nostre chiacchiere valgono zero. Comunque io rispondevo a tue considerazioni sbagliate, tu parlavi di romano e venditti come prodotti dell'accademia e io ti rispondo che romano non è mai stato in accademia, tu parlavi di venditti e io ti rispondo, avendolo visto prima durante e dopo l'accademia, che durante la permanenza a tirrenia ha subito un'involuzione e che ha fatto il salto di qualità agli aironi, tra l'altro quando si parla della sua storia lui ti dirà che rignrazia per questo pacini della capitolina, il gran parma e gli aironi, mai ringrazierà l'accademia.
TU ESALTI IL LAVORO DELL'ACCADEMIA PORTANDO ESEMPI DI RISULTATI POSITIVI DI TIRRENIA, PERSONE CHE NON SONO MAI STATE A TIRRENIA O NON SONO CRESCIUTE DURANTE LA PERMANENZA IN TOSCANA. LO CAPISCI O NO QUESTO?
positiva. Il fatto che dall'Accademia non sempre escano giocatore eccezzionali può dipendere da tante cose, che un'istituziuone possa essere migliorata è talmente ovvio che mi sembra inutile continuarlo a pecisare, ma non vedo i motivi per auspicare che una simile eccellente iniziativa (almeno nello spirito e nelle intenzioni) debba finire per dare spazio poi ai club, quali, con quali criteri si dovrebbero definire le priorità, chi dovrebbe definire le priorità, chi dovrebbe sceglierli, chi controllarli(la FIR, mi sembrerebbe naturale benchè situazione suscettibile di ulteriori inevitabili giudizi e critiche sull'operato conseguente), quanti soldi si dovrebbero loro assegnare. Non mi sembra proprio un progetto meno complicato e privo di rischi, insomma, una cosina da niente. Perchè qui prima ci si presenta come umili appassionati da BAR SPORT, poi, però, tutti esperti e bravi a suggerire la cosa migliora da fare pur di screditare quanto già esiste e chi si prodiga per la sua esistenza. Allora bisogna decidersi, o si è appassionati da BAR SPORT, ma allora ceti temi scottanti e particolarmente articolati li lascerei a chi si ritiene possa avere maggiore competenza (Ofelè al fa el so mestè) o si è esperti, ma allora si ha la responsabilità di affrontare i temi con la giusta profondità e particolarità, perche non sempre le semplificazioni aiutano.
È proprio vero che la maggior parte dei mali che capitano all'uomo sono cagionati dall'uomo.
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giangi2
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Re: BASTA ACCADEMIE FEDERALI !! ACCADEMIE NEI CLUB !!
Questione secondo me mal posta, valutiamo invece:
- rapporto costi/benefici dell'accademia;
- conseguenze della creazione e gestione dell'accademia così come funziona oggi sul resto del movimento;
- possibilità di crescita di chi non entra in accademia e sbocchi in realtà qualificate.
Secondo me la FIR con il sistema che ha impostato penalizza i club che lavorano (o cercano di) bene, e crea un sistema di eccellenza CHIUSO e LIMITATO (nei numeri ma anche nella possibilità di confronto/cessione di esperienze), andando al tempo stesso a disincentivare che oggi cerca di crescere. Dal mio punto di vista il solo fatto che un'accademia Nazionale U20 giochi in serie A con modesti risultati dovrebbe essere visto come una grave sconfitta del sistema, perchè questi ragazzi dovrebbero uscire dall'accademia pronti per l'Eccellenza, la Celtic League e la Nazionale; se fossero lasciati nei loro club sarebbero probabilmente già stati impiegati (almeno alcuni se non molti di loro) proprio in Celtic e in Eccellenza.
- rapporto costi/benefici dell'accademia;
- conseguenze della creazione e gestione dell'accademia così come funziona oggi sul resto del movimento;
- possibilità di crescita di chi non entra in accademia e sbocchi in realtà qualificate.
Secondo me la FIR con il sistema che ha impostato penalizza i club che lavorano (o cercano di) bene, e crea un sistema di eccellenza CHIUSO e LIMITATO (nei numeri ma anche nella possibilità di confronto/cessione di esperienze), andando al tempo stesso a disincentivare che oggi cerca di crescere. Dal mio punto di vista il solo fatto che un'accademia Nazionale U20 giochi in serie A con modesti risultati dovrebbe essere visto come una grave sconfitta del sistema, perchè questi ragazzi dovrebbero uscire dall'accademia pronti per l'Eccellenza, la Celtic League e la Nazionale; se fossero lasciati nei loro club sarebbero probabilmente già stati impiegati (almeno alcuni se non molti di loro) proprio in Celtic e in Eccellenza.
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Luqa-bis
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Re: BASTA ACCADEMIE FEDERALI !! ACCADEMIE NEI CLUB !!
Per Mucrone
A parte che è un Q, non una G, e starebbe a rappresentare in miodo fonetico come pronunciano il mio nome dalle mie parti (cioè con un certo tipo di gorgia) e che magari il maisucolo non era necessario.
Che Noceto ha una accademia di società lo so:
- non c'è settimana che i nocetani non lo ricordino (dando anche modo taluni di fa capire che la formazione degli atleti di altre squadre di eccellenza non l'hanno chiarissima);
- che i nocetani di formazione sono tanti a giro per l'Italia si vede;
- strano ma vero , ma pur vivendo sotto il 44° parallelo Nord, Noceto è per il mio lavoro, fiorentina e non bolognese, quindi ci passo ogni tanto.
Spero che non vi scoraggìate, perchè state facendo un ottimo lavoro con i giovani, per i mezzi che avete soprattutto, ma la mia osservazione era per chi volesse aprire una accademia "riconosciuta" (leggasi cofinanziata) dalla federazione.
Per Edowing
Il blocco e la retrocessione disciplinare non è per chi non produce 30-40 nuovi virgulti.
Sarebbe per chi chiede i soldi, li ottiene ma invece difare un accademia e poi far giocare in I squadra i suoi virgulti, li cede fuori, arruola giocatori da altre società e non restituisce il prestito d'oonre iniziale.
Come scritto:
"Io , Federazione, se il progetto è convincente ti presto il 50% soldi per iniziare.
Se hai successo ti estinguo il prestito d'onore e t iaggiungo il restante 50%.
Se non hai successo ma ha irispettato gli impegni, estinguo il prestito e la chiudiamo lì.
Se hai fatto il furbo , e non hai investito i soldi come dovevi, te li chiedo indietro.
Se non me li rendi, ti mando in ambito nazionale e sino a che non saldi il conto in A non ci torni."
Punitivo?
Si, con certe figure è meglio esserlo.
Su questo forum lo si vorrebbe essere solo con i federali.
A parte che è un Q, non una G, e starebbe a rappresentare in miodo fonetico come pronunciano il mio nome dalle mie parti (cioè con un certo tipo di gorgia) e che magari il maisucolo non era necessario.
Che Noceto ha una accademia di società lo so:
- non c'è settimana che i nocetani non lo ricordino (dando anche modo taluni di fa capire che la formazione degli atleti di altre squadre di eccellenza non l'hanno chiarissima);
- che i nocetani di formazione sono tanti a giro per l'Italia si vede;
- strano ma vero , ma pur vivendo sotto il 44° parallelo Nord, Noceto è per il mio lavoro, fiorentina e non bolognese, quindi ci passo ogni tanto.
Spero che non vi scoraggìate, perchè state facendo un ottimo lavoro con i giovani, per i mezzi che avete soprattutto, ma la mia osservazione era per chi volesse aprire una accademia "riconosciuta" (leggasi cofinanziata) dalla federazione.
Per Edowing
Il blocco e la retrocessione disciplinare non è per chi non produce 30-40 nuovi virgulti.
Sarebbe per chi chiede i soldi, li ottiene ma invece difare un accademia e poi far giocare in I squadra i suoi virgulti, li cede fuori, arruola giocatori da altre società e non restituisce il prestito d'oonre iniziale.
Come scritto:
"Io , Federazione, se il progetto è convincente ti presto il 50% soldi per iniziare.
Se hai successo ti estinguo il prestito d'onore e t iaggiungo il restante 50%.
Se non hai successo ma ha irispettato gli impegni, estinguo il prestito e la chiudiamo lì.
Se hai fatto il furbo , e non hai investito i soldi come dovevi, te li chiedo indietro.
Se non me li rendi, ti mando in ambito nazionale e sino a che non saldi il conto in A non ci torni."
Punitivo?
Si, con certe figure è meglio esserlo.
Su questo forum lo si vorrebbe essere solo con i federali.
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Squilibrio
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Re: BASTA ACCADEMIE FEDERALI !! ACCADEMIE NEI CLUB !!
Luqa due cose, mi spieghi il primo paragrafo?Luqa-bis ha scritto:- strano ma vero , ma pur vivendo sotto il 44° parallelo Nord, Noceto è per il mio lavoro, fiorentina e non bolognese, quindi ci passo ogni tanto.
Spero che non vi scoraggìate, perchè state facendo un ottimo lavoro con i giovani, per i mezzi che avete soprattutto, ma la mia osservazione era per chi volesse aprire una accademia "riconosciuta" (leggasi cofinanziata) dalla federazione.
La seconda è un commento serio all'accademia di Noceto e della altre, per Noceto che senso ha fare l'accademia? è appurato che lavora con i giovani, forma i giovani quindi lavora bene ma oltre alle briciole federali non riceve nulla. In tempi di crisi è utile spendere tempo e denaro solo per la gloria e per il rugby?
Per accademie cofinanziate dalla federazione ti riferisci alle preaccademie zonali under16 affidate ad alcuni club? Su questo sarebbe bene fare luce perchè non è proprio chiaro il criterio di assegnazione visto che le strutture contano zero, i risultati sportivi della società sono stati considerati eventualmente per alcune società mentre altre vicine politicamente o con parenti in consiglio fir nonostante i pessimi risultati o comunque assenza degli stessi, si sono viste assegnare l'accademia con relativi sostanziosi contributi
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s6tefano71
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Re: BASTA ACCADEMIE FEDERALI !! ACCADEMIE NEI CLUB !!
Allora, innanzi tutto @squilibrio ti ha colto in castagna, quindi ti dò il benvenuto fra noi, umili-straccioni-ignoranti-commmentatori da BAR SPORT, e ti metto anche la faccina (che a te piacciono tanto)calep61 ha scritto:io affermo solo che il fatto che in Italia ci sia un'Accademia del rugby, tra l'altro ancora giovane, da appassionato del rugby e da ex giocatore che si è dovuto formare sostanzialmente da autodidatta, sia una cosaSquilibrio ha scritto: Quì a parte te siamo tutti da barsport quindi ci possiamo permettere di parlare bene o male di un giocatore no? tanto le nostre chiacchiere valgono zero. Comunque io rispondevo a tue considerazioni sbagliate, tu parlavi di romano e venditti come prodotti dell'accademia e io ti rispondo che romano non è mai stato in accademia, tu parlavi di venditti e io ti rispondo, avendolo visto prima durante e dopo l'accademia, che durante la permanenza a tirrenia ha subito un'involuzione e che ha fatto il salto di qualità agli aironi, tra l'altro quando si parla della sua storia lui ti dirà che rignrazia per questo pacini della capitolina, il gran parma e gli aironi, mai ringrazierà l'accademia.
TU ESALTI IL LAVORO DELL'ACCADEMIA PORTANDO ESEMPI DI RISULTATI POSITIVI DI TIRRENIA, PERSONE CHE NON SONO MAI STATE A TIRRENIA O NON SONO CRESCIUTE DURANTE LA PERMANENZA IN TOSCANA. LO CAPISCI O NO QUESTO?
positiva. Il fatto che dall'Accademia non sempre escano giocatore eccezzionali può dipendere da tante cose, che un'istituziuone possa essere migliorata è talmente ovvio che mi sembra inutile continuarlo a pecisare, ma non vedo i motivi per auspicare che una simile eccellente iniziativa (almeno nello spirito e nelle intenzioni) debba finire per dare spazio poi ai club, quali, con quali criteri si dovrebbero definire le priorità, chi dovrebbe definire le priorità, chi dovrebbe sceglierli, chi controllarli(la FIR, mi sembrerebbe naturale benchè situazione suscettibile di ulteriori inevitabili giudizi e critiche sull'operato conseguente), quanti soldi si dovrebbero loro assegnare. Non mi sembra proprio un progetto meno complicato e privo di rischi, insomma, una cosina da niente. Perchè qui prima ci si presenta come umili appassionati da BAR SPORT, poi, però, tutti esperti e bravi a suggerire la cosa migliora da fare pur di screditare quanto già esiste e chi si prodiga per la sua esistenza. Allora bisogna decidersi, o si è appassionati da BAR SPORT, ma allora ceti temi scottanti e particolarmente articolati li lascerei a chi si ritiene possa avere maggiore competenza (Ofelè al fa el so mestè) o si è esperti, ma allora si ha la responsabilità di affrontare i temi con la giusta profondità e particolarità, perche non sempre le semplificazioni aiutano.
Chiudo su un commento diretto a una tua affermazione che riporto tra virgolette: " ..un'istituziuone possa essere migliorata è talmente ovvio che mi sembra inutile continuarlo a pecisare, ma non vedo i motivi per auspicare che una simile eccellente iniziativa (almeno nello spirito e nelle intenzioni) debba finire .." : a volere la Luna nel pozzo si rischia di caderci dentro.
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s6tefano71
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Re: BASTA ACCADEMIE FEDERALI !! ACCADEMIE NEI CLUB !!
Precisazione: "ti allinei allora a noi (o a me)" intendo da punto di vista del livello culturale (che per te suonerà come un'offesa), non riguardo il contenuto del concetto espresso: dell'inutilità della accademie federali.
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Luqa-bis
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Re: BASTA ACCADEMIE FEDERALI !! ACCADEMIE NEI CLUB !!
Per Squilibrio .
La spiegazione al primo paragrafo te la mando in privato.
Sulla tua seconda domanda,
No, non parlavo delle accademie U16, ma parlavo di un altro "progetto".
Qui si afferma che l'accademia federale non funziona.
Qualcuno ha avanzatol'ipotesi che lo sia soprattutto per scelte tecniche.
Qualcuno invece pensa che sia perché i ragazzi non hanno concorrenza e gli altri non hanno possibilità diesprimersi in un campionatodi valore.
Bene.
Allora ipotizziamo che servano, idealmente , non 1 ma 8-12 accademie.
Dove?
La soluzione ottimale sarebbe averne un po' per tutta la penisola, raccogliendo per bacini secondo la popolazione rugbistica giovanile.
Potrebebro essere utile che fossero federali (come licei e università in genere).
Ma come per licei e università mettiamo di accettare "accademie private parificate".
Una società (o un gruppo di società) si organizza indvidua sede, dirigenti e tecnici da assegnare ad una Accademia Rugbistica (una specie di superclub all'argentina) e , se non è in grado di coprire tutte le spese, avanza un progetto alla FIR.
Che lo valuta come gli altri analoghi e lo finanzia come accennato prima.
In quale campionato giocano questi giovani virgulti?
Se le accademie sono almeno 8 si fanno il loro campionato nazionale.
Se non lo sono,U16 e U18 giocheranno con le migliori under di club.
Per le U20/U21/ U23 allarghiamo la A (come fatto con Tirrenia) e le inseriamo dentro, senza che possano essere promosse.
Se il loro club di affiliazione è in Eccellenza possono fare da II squadra.
Se è in A dovranno giocare in gironi distinti.
E' una ipotesi, che si può migliorare, ma è una possibilità offerta ai club di far vedere se sanno fare una accademia
La spiegazione al primo paragrafo te la mando in privato.
Sulla tua seconda domanda,
No, non parlavo delle accademie U16, ma parlavo di un altro "progetto".
Qui si afferma che l'accademia federale non funziona.
Qualcuno ha avanzatol'ipotesi che lo sia soprattutto per scelte tecniche.
Qualcuno invece pensa che sia perché i ragazzi non hanno concorrenza e gli altri non hanno possibilità diesprimersi in un campionatodi valore.
Bene.
Allora ipotizziamo che servano, idealmente , non 1 ma 8-12 accademie.
Dove?
La soluzione ottimale sarebbe averne un po' per tutta la penisola, raccogliendo per bacini secondo la popolazione rugbistica giovanile.
Potrebebro essere utile che fossero federali (come licei e università in genere).
Ma come per licei e università mettiamo di accettare "accademie private parificate".
Una società (o un gruppo di società) si organizza indvidua sede, dirigenti e tecnici da assegnare ad una Accademia Rugbistica (una specie di superclub all'argentina) e , se non è in grado di coprire tutte le spese, avanza un progetto alla FIR.
Che lo valuta come gli altri analoghi e lo finanzia come accennato prima.
In quale campionato giocano questi giovani virgulti?
Se le accademie sono almeno 8 si fanno il loro campionato nazionale.
Se non lo sono,U16 e U18 giocheranno con le migliori under di club.
Per le U20/U21/ U23 allarghiamo la A (come fatto con Tirrenia) e le inseriamo dentro, senza che possano essere promosse.
Se il loro club di affiliazione è in Eccellenza possono fare da II squadra.
Se è in A dovranno giocare in gironi distinti.
E' una ipotesi, che si può migliorare, ma è una possibilità offerta ai club di far vedere se sanno fare una accademia
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GiorgioXT
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Re: BASTA ACCADEMIE FEDERALI !! ACCADEMIE NEI CLUB !!
Ripetiamo il solito errore : i giovani devono giocare con i giovani ! non contro squadre senior che hanno tempi di gioco molto diversi.Luqa-bis ha scritto: In quale campionato giocano questi giovani virgulti?
Se le accademie sono almeno 8 si fanno il loro campionato nazionale.
Se non lo sono,U16 e U18 giocheranno con le migliori under di club.
Per le U20/U21/ U23 allarghiamo la A (come fatto con Tirrenia) e le inseriamo dentro, senza che possano essere promosse.
Se il loro club di affiliazione è in Eccellenza possono fare da II squadra.
Se è in A dovranno giocare in gironi distinti.
E' una ipotesi, che si può migliorare, ma è una possibilità offerta ai club di far vedere se sanno fare una accademia
La cosa è molto più semplice di quanto scritto : non servono le accademie costituite in stile Tirrenia , non dappertutto.
Dove i giocatori ci sono - ed è vero in tante zone , dalla Lombardia all'Emilia al Veneto ma anche a Roma e dintorni , non serve ospitare a tempo pieno i ragazzi con i costi relativi
ma invece avere strutture e soprattutto istruzione tecnica migliore , e l'altra parte ancora più importante è quello che viene dopo l'allenamento - la partita
Si cresce solo attraverso il gioco , attraverso il confronto - i ragazzi devono giocare in campionati più competitivi possibile , per questo si deve tornare ad un campionato che offra più partite combattute possibili .
Invece di fare la guerra di religione contro i club e pro accademia, si deve guardare alla concretezza : dove i club sono forti, gli si lasci organizzare come vogliono la loro giovanile , dove sono meno forti, li si aiuti a riunirsi ed a realizzare qualcosa insieme, dove non ci sono ... una accademia federale può essere utile anche alla diffusione sul territorio, se lasciamo perdere il desiderio di controllo, e permettiamo anche ad idee diverse, ma con alla base obiettivi condivisi, avremo dei risultati molto migliori.
Il compito della FIR dovrebbe essere lo stesso della FFR / RFU ecc. - sostenere anche economicamente le iniziative sul territorio e controllare che il lavoro svolto sia quello dichiarato
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GiorgioXT
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Re: BASTA ACCADEMIE FEDERALI !! ACCADEMIE NEI CLUB !!
Altra cosa importante : permettere il doppio tesseramento!
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Squilibrio
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Re: BASTA ACCADEMIE FEDERALI !! ACCADEMIE NEI CLUB !!
Luqa quello che dici potrebbe andare bene ma difficilmente applicabile in Italia anche solo per fare un gruppo di società, l'unica cosa però che eliminerei almeno per la under 16 un campionato delle accademie perchè a 15/16 anni diventa problematico spostarsi con regolarità sull'asse nord - sud e viceversa. Secondo me meglio correggere le attuali accademie under16 mettendo tecnici qualificati e non parenti di consiglieri, individuando sedi funzionali e facilmente raggiungibili magari aumentando il numero degli allenamenti settimanali prevedendo anche regolamenti condivisi nella partecipazione dei giocatori, so ad esempio che una società non manda i propri giocatori nell'accademia assegnata ad una società vicina perchè vuole del denaro da parte di quella società
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Luqa-bis
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Re: BASTA ACCADEMIE FEDERALI !! ACCADEMIE NEI CLUB !!
Per Squilibrio.
Ho scritto che la proposta segue una logica chiara, ma che è perfettibile.
Anche nel tempo, con quello che si chiama ritorno di esperienza.
Non nasce "pronta da mangiare già inscatolata" - non è un "Quattro accademia in padella".
Su come organizzare i campionati U16 si può discutere, può essere possibile una fase locale e poi una nazionale per le migliori.
magari anche una specie d i&nazioni per accademie se si trovano contatti con i ranocchi , i celtici e gli sbiffe.
Certo è che i ragazzi devono poter giocare con continuità, direi almeno per tutto il periodo scolastico.
Per GiorgioXT
Forse non hai letto bene.
Per U16 e U18 ho scritto di campionati di età (anche perché non si può fare diversamente).
Per la U20/21 (ma per me si potrebbe anche mettere un limite U23) se possibile si gioca in un campionato di categoria.
Attualmente abbiamo solo Tirrenia.
Mettiamo che le sedi di accademie U18 (Mogliano, Noceto, Roma) diventino sede di Accademie U20 "private" (seza tecnici federali ma gestite tutte dalle società) .
Dove le faccio giocare quelle accademie?
Se ho almeno altre 4-6 squadre va benissimo fare un campionato U20/U21.
Ma se ho solo quelle 3 + Tirrenia?
A me non rimane che l'idea di piazzarle, con la situazione attuale in A, passando a 2 gironi a 14.
Avre ianche un'altra soluzione, ma è più articolata (sul modello fanta-campionato) quindi lasciamo perdere per ora.
Certo, se per esempio
società come
Treviso, Viadana, Noceto, Petrarca, Rovigo, Cavalieri, Amatori PR, Capitolina, Lazio, ecc. preparassero tutte una U20/U21, allora potrei anche inserire le accademie, che potrebbero essere semplicemente 3 (Nord, Tirrenia, Sud) in un campionato U20/U21.
Allora potrebbe essere interessante mettere la regola (un po' come nel Primavera del calcio) di poter schierare dei fuoriquota, per esempio 3.
E di convogliare nelle accdemie solo i giovani atleti dei club più piccolio delle aree meno sviluppate rugbisticamente.
Ma i club riescon ioa riunirsi in una lega di sviluppo giovanile e definire qualcosa di simile?
Ho scritto che la proposta segue una logica chiara, ma che è perfettibile.
Anche nel tempo, con quello che si chiama ritorno di esperienza.
Non nasce "pronta da mangiare già inscatolata" - non è un "Quattro accademia in padella".
Su come organizzare i campionati U16 si può discutere, può essere possibile una fase locale e poi una nazionale per le migliori.
magari anche una specie d i&nazioni per accademie se si trovano contatti con i ranocchi , i celtici e gli sbiffe.
Certo è che i ragazzi devono poter giocare con continuità, direi almeno per tutto il periodo scolastico.
Per GiorgioXT
Forse non hai letto bene.
Per U16 e U18 ho scritto di campionati di età (anche perché non si può fare diversamente).
Per la U20/21 (ma per me si potrebbe anche mettere un limite U23) se possibile si gioca in un campionato di categoria.
Attualmente abbiamo solo Tirrenia.
Mettiamo che le sedi di accademie U18 (Mogliano, Noceto, Roma) diventino sede di Accademie U20 "private" (seza tecnici federali ma gestite tutte dalle società) .
Dove le faccio giocare quelle accademie?
Se ho almeno altre 4-6 squadre va benissimo fare un campionato U20/U21.
Ma se ho solo quelle 3 + Tirrenia?
A me non rimane che l'idea di piazzarle, con la situazione attuale in A, passando a 2 gironi a 14.
Avre ianche un'altra soluzione, ma è più articolata (sul modello fanta-campionato) quindi lasciamo perdere per ora.
Certo, se per esempio
società come
Treviso, Viadana, Noceto, Petrarca, Rovigo, Cavalieri, Amatori PR, Capitolina, Lazio, ecc. preparassero tutte una U20/U21, allora potrei anche inserire le accademie, che potrebbero essere semplicemente 3 (Nord, Tirrenia, Sud) in un campionato U20/U21.
Allora potrebbe essere interessante mettere la regola (un po' come nel Primavera del calcio) di poter schierare dei fuoriquota, per esempio 3.
E di convogliare nelle accdemie solo i giovani atleti dei club più piccolio delle aree meno sviluppate rugbisticamente.
Ma i club riescon ioa riunirsi in una lega di sviluppo giovanile e definire qualcosa di simile?
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Rives69
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Re: BASTA ACCADEMIE FEDERALI !! ACCADEMIE NEI CLUB !!
Buongiorno a tutti, sono un paio d'anni che seguo questo forum.... e devo dire che e' molto interessante si puo' imparare molto leggendo molti pareri discordanti! io sono per le accademie di club perche' solo un club puo' sapere per certo il potenziale di un ragazzo. ci sono troppi ragazzi con un talento innato non presi in considerazione dalle rispettive accademie, che continuano a sceglierli in base alla simpatia o al fisico. secondo me per eccellere in questo sport ci vuole anche la TESTA E LA GRINTA, la voglia di lottare su ogni pallone e in ogni cm del campo di fenomeni ne abbiamo abbastanza nel calcio....
CG
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quattro8
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- Iscritto il: 23 giu 2011, 21:06
Re: BASTA ACCADEMIE FEDERALI !! ACCADEMIE NEI CLUB !!
Scusate, chiedo a chi continua a dire che ci sono dei fenomeni di giocatori che sono fortissimi ma non sono stati presi in considerazione dalle accademie di fare nomi e cognomi così li convochiamo in una selezione e li facciamo giocare contro gli accademici in modo che si possano vendicarsi ed umiliare chi non li ha selezionati.
Ma per piacere, prima di dire certe cose accendete il cervello, dove sono i fenomeni di cui parlate ? Dove giocano e come mai non se ne snte parlare e non sono in nazionale di categoria? Non venitemi a dire che la mafia della FIR non li convoca, che nessuno li ha notati perchè sono boicottati da tutti ma che se potessero farebbero sfaceli.
Che le accademie vadano migliorate o cambiate è condivisibile ma che giovani fortissimi siano stati snobbati dalle accademie non solo è un'affermazione fantasiosa e da confutare, ma è anche ridicola.
Sembra di risentire la storia della volpe con l'uva.
Saluti
Ma per piacere, prima di dire certe cose accendete il cervello, dove sono i fenomeni di cui parlate ? Dove giocano e come mai non se ne snte parlare e non sono in nazionale di categoria? Non venitemi a dire che la mafia della FIR non li convoca, che nessuno li ha notati perchè sono boicottati da tutti ma che se potessero farebbero sfaceli.
Che le accademie vadano migliorate o cambiate è condivisibile ma che giovani fortissimi siano stati snobbati dalle accademie non solo è un'affermazione fantasiosa e da confutare, ma è anche ridicola.
Sembra di risentire la storia della volpe con l'uva.
Saluti