1) Creare un movimento che coinvolga la nazione intera e investire su quelle zone dove le strutture sportive sono carenti e il calcio ha pochi interessi e avere un punto di riferimento in una regione darebbe al movimento del rugby una crescita su tutta l'italia.
2)Introdurre il gioco del rugby nelle scuole in modo faciltato sfruttando le strutture del plesso scolastico e ben venga qualsiasi tipo di rugby che serva a far divertire l'atleta ma anche a renderlo partecipe sulle regole.Credo che alcuni sport di squadra hanno ridotto spazi e numeri di giocatori per facilitare il momento agonistico fine a se stesso ma che coinvolga e avvicini in poco spazio.Emanuele da Taranto
