Quote nere:

[frankye88]

Dato che solo gli utenti "speciali" possono scrivere nella sez. terzo tempo lo metto qui...

Che ne pensate delle "quote nere" sud-africane?6 giocatori di colore obbligatori nella rosa,se no niente mondiale(arriveranno fino al ritiro dei passaporti se no...).Razzismo?O una mossa per aiutare quelle categorie ancora svantaggiate in un Sud-Africa che si trascina ancora retaggi dell'apartheid?

[Dawnlight]

Uscire da quasi 400 anni di razzismo bianco non è impresa facile...fino a qualche anno fa tutti gli sport sudafricani erano esclusivo retaggio dei bianchi, ora vogliono imporre le "quote nere" in Sud Africa, un pò come le "quote rosa" qui da noi...ma è giusto che una persona debba avere un determinato ruolo più che per i suoi meriti, per un intervento "dall'alto"?
Sinceramente non mi vanno le quote imposte, ma li capisco...per anni sono stati discriminati selvaggiamente, ora vogliono giustamente riprendersi ciò che è loro, anche a costo di porre veti e ritirare passaporti.
Io spero che queste quote servano piuttosto ad introdurre i ragazzi di colore nel mondo del rugby professionistico, perchè se ne riconoscano le potenzialità e le capacità. E spero che in futuro non si debba più ricorrere alle "quote", in nessun caso e in nessun senso.

[robbberta]

Uscire da quasi 400 anni di razzismo bianco non è impresa facile...fino a qualche anno fa tutti gli sport sudafricani erano esclusivo retaggio dei bianchi, ora vogliono imporre le "quote nere" in Sud Africa, un pò come le "quote rosa" qui da noi...ma è giusto che una persona debba avere un determinato ruolo più che per i suoi meriti, per un intervento "dall'alto"?
Sinceramente non mi vanno le quote imposte, ma li capisco...per anni sono stati discriminati selvaggiamente, ora vogliono giustamente riprendersi ciò che è loro, anche a costo di porre veti e ritirare passaporti.
Io spero che queste quote servano piuttosto ad introdurre i ragazzi di colore nel mondo del rugby professionistico, perchè se ne riconoscano le potenzialità e le capacità. E spero che in futuro non si debba più ricorrere alle "quote", in nessun caso e in nessun senso.

ti quoto in tutto e per tutto.....

[Shye]

Concordo in pieno..in generale le quote sono una stupidaggine razzista..in questo particolare contesto però ci sta, molti settori della società arcobaleno sono ancora intrisi di razzismo strisciante.

Anche il fatto di aver eletto capitano un ragazzo giovanissimo come Chilliboy Ralepelle va in questa direzione

[magodelsurf]

Beh xo alcuni sono li per merito, voglio dire, avercela un ala come Habana (se si scrive cosi)

[Fally]

Una nazionale DEVE rappresentare quanto di meglio una nazione può offrire a livello di patrimonio sportivo. Se in questo gruppo non ci sono giocatori di colore non vedo perchè si debba obbligare un CT a convocarne 6.
Il razzismo è un problema culturale, non sportivo. Di certo lo sport, soprattutto lo sport di squadra, può aiutare a combattere questa piaga (il razzismo), ma il "lavoro" deve cominciare dal settore giovanile.

[Gamester]

Trovo anch'io che le quote siano una forzatura...e trovo giusto che ci sia stata un pò di polemica, sottolineando che l'ultima volta c'erano 8 neri su 28 convocati senza nessuna imposizione...

Non è che il coach sia pirla e lasci fuori Chilliboy Ralepelle perchè è nero...E non è neanche stato il primo capitano nero a caso, è un petardo giovanissimo...

Il problema è come stato detto alla base, se la percentuale di giocatori neri a tutti i livelli in Sud Africa è bassa, questo si riflette ad alto livello dove i giocatori di colore validi sono limitati...Quelli che ci sono giocano anche senza imposizioni dall'alto...

[Cappero]

imporre le quote è come ammettere che i neri a rugby (o le donne in politica) non sono bravi come i bianchi. Sminuisce il valore di quelli che, come Habana, si meritano la convocazione a prescindere.

[teodoro]

Una nazionale DEVE rappresentare quanto di meglio una nazione può offrire a livello di patrimonio sportivo. Se in questo gruppo non ci sono giocatori di colore non vedo perchè si debba obbligare un CT a convocarne 6.
Il razzismo è un problema culturale, non sportivo. Di certo lo sport, soprattutto lo sport di squadra, può aiutare a combattere questa piaga (il razzismo), ma il "lavoro" deve cominciare dal settore giovanile.

io son d'accordo con te..alla nazionale non ci si arriva per una quota,ma per merito..

[cicoci]

infatti, immagina se tutti i giocatori sudafricani di colore fossero schiappe !!!??? li fai giocare per forza ???

[PiVi1962]

imporre le quote è come ammettere che i neri a rugby (o le donne in politica) non sono bravi come i bianchi. Sminuisce il valore di quelli che, come Habana, si meritano la convocazione a prescindere.

Oppure imporre le quote è come ammettere che i "neri" a rugby sono più forti dei "bianchi" e però i modelli socio-culturali sono distorti e li emarginano?

Faccio un esempio già citato in alcune trasmissioni che dibattevano di problemi analoghi.
I bambini americani che vedevano la foto di altri bambini coetanei, associavano maggiori probabilità ad un bambino "bianco" di diventare una persona di successo rispetto a bambini di altri "colori", in particolar modo "neri" e "nativi americani".
Se una società non propone modelli culturali equi, le scelte delle persone diventano automaticamente distorte.

Se il Sudafrica ha scelto che -provvisoriamente- per proporre modelli culturali equi occorre imporre delle quote, credo che stia agendo positivamente per risolvere un grave problema interno.

[Cane_di_Pavlov]

A quando una "quota italiani" nella nostra nazionale di rugby?

[Ilgorgo]

:0)

[gransoporro]

Le quote sul posto di lavoro, per esempio, sono la risposta standard ad una discriminazione esistente.

Le quote impongono di investire in risorse umane che altrimenti sarebbero sottoutilizzate.

Nessuno che citi le quote per disabili, per esempio? O le quote nere degli USA degli anni 80-90?

L'idea della quote e` che, a furia di dover assumere una categoria protetta, si scopre che valgono come gli altri. Sia come datore di lavoro che come collega. E di conseguenza si reintegra una parte di societa` che e` emarginata di fatto.

Nello sport le quote sono una bestia diversa. Ma in SUper10 l'obbligo di avere 12 italiani a referto e` una quota! Certo nello sport professionale si vuole l'eroe, l'idolo che ispiri. Se i neri non vanno in nazionale in SA, che idoli possono avere i bambini neri? Questo detto, una nazionale che non schieri la sua miglior formazione e` contro i principi dello sport.

RImane la questione di quale principio conti di piu`. Ad ognuno la sua scelta.

[Ilgorgo]

volevo dire esattamente quel che ha detto gransporro, ma non sapevo spiegarlo bene come ha fatto lui