Amarcord 1991

[Willimoski]

Ieri sera su SKY hanno rdiato una partita che per me vale un mese di canone.
Ricomentata da Munari e Raimondi, hanno ridato Nuova Zelanda-Italia 31-21 dei mondiali 1991. Fu il milior risultato forse degli azzuri contro gli ABs.

Ricordavo bene quella partita, la meta di Brook in apertura (che polli gli azzurri) le due mete tecniche negate agli azzurri nel primo tempo, la meta di Cutitta e quella di Tuigimala.

Fu un riscatto per gli azzurri dopo il disastro di Twichenahm . Qualcun'altro si ricorda quella partita o la ha vista ieri ?
Era un'altro rugby: non c'era l'ascensore in touche (e forse era meglio, meno iperscentifico) e non c'era nemmeno l'arbitro a dare i tempi della mischia (e qui preferisco oggi). E' stato un piacere vedere quel gran bel mediano che era Bonomi.

[teodoro]

io ho visto il primo tempo..appassionante senza dubbio!mi è piaciuto vedere tanti giocatori dei quali ho solamente sentito parlare..la nostra primalinea era fantasmagorica!!
pero mi facevano un sacco ridere le fasi statiche!e non mi piacciono per nulla fatte in quel modo!
ma Bonomi,che piede aveva!?O_o

[TommyHowlett]

E pensare che tutto il torneo (tutto!!!) venne trasmesso in diretta sulla Rai. Un amarcord anche questo.

[Willimoski]

E pensare che tutto il torneo (tutto!!!) venne trasmesso in diretta sulla Rai. Un amarcord anche questo.

forse ricordo male: ma trasmisero solo le partite dell'italia e al finale.

[Willimoski]

io ho visto il primo tempo..appassionante senza dubbio!mi è piaciuto vedere tanti giocatori dei quali ho solamente sentito parlare..la nostra primalinea era fantasmagorica!!
pero mi facevano un sacco ridere le fasi statiche!e non mi piacciono per nulla fatte in quel modo!
ma Bonomi,che piede aveva!?O_o

sulle fase statiche ti do quasi raqgione. Certamente la mischia, meno la toche: potevano ripulirla senza quell'architettura barocca iperscentifica ed
inutile che ha protato l'ascensore.

Bonomi aveva un piede fantastico. Ricordo l'anno prima il drop vincente contro gli Emerging Wallabies !

[gcruta]

Di quella partita ho parlato a proposito dell'amaro confronto con NZ-SA di sabato. Che Italia. Un altro gioco. E chi ha detto che non abbiamo mai avuto aperture?

[Willimoski]

Di quella partita ho parlato a proposito dell'amaro confronto con NZ-SA di sabato. Che Italia. Un altro gioco. E chi ha detto che non abbiamo mai avuto aperture?

ne abbiamo avute negli anni 80: Bettarello, Bonomi ecc. ecc.

Come diceva Munari, avevano meno esperienza internazioanle, ma di doti ne avevano anche più di quelli di oggi.

[bluffer]

BU....
le partite erano tutte trasmesse da tele+2. la Rai trasmise solo quelle dell'italia.

una forte nostalgia

[GRUN]

Tommyhowlett ciao. Magari la Rai avesse trasmesso tutto il torneo. Diede delle differite e delle sintesi delle partite dell'Italia (credo che siano state le ultime telecronache rugbistiche di Paolo Rosi). Non sono nemmeno sicuro che abbia trasmesso la finale. In compenso tutte le partite più importanti andarono in diretta su Tele+, che all'epoca non era ancora a pagamento (questione di mesi...) e che in pratica fungeva da canale sportivo di riferimento, specie per il rugby, con Fabrizio Gaetaniello (fino a pochi anni prima grande estremo anche della nazionale) telecronista e Munari come commentatore tecnico. Teodoro, averla oggi un'apertura come Bonomi (e anche un'ala come Cuttitta)... E' vero, la prima linea era di grande spessore e temperamento, con Pivetta, che aveva giocato per molti anni pilone (sia destro che sinistro, uno dei pochi al mondo ad aver occupato ad alto livello tutti e tre gli spot della prima linea) tallonatore con ai fianchi i due grandi pretoriani Massimo Cuttitta e Properzi (e Ciccio Grespan come cambio). Di quella partita avevamo scritto qualche mese addietro in un altro 3D, ma vale la pena aggiungere qualcosa. In terza linea, con Checchinato n.8 e Giovannelli (non così giovanissimo, aveva venticinque anni) flanker, venne schierato, al posto di Zanon e tra lo stupore generale, l'aquilano Bottacchiari, che stava per compiere trentasei anni ed era alla prima partita in azzurro. Bottacchiari ha raccontato che quando gli venne comunicato da Fourcade che sarebbe partito titolare pensò ad uno scherzo. Invece giocò una grande partita di sacrificio, recuperando palloni importanti e andando a mettere la faccia in ruck arroventate, meritandosi il rispetto dei compagni e la fiducia di Fourcade, che lo confermò e gli fece giocare altri 5 test. In seconda linea avevamo Favaro e Croci. Favaro è un giocatore un pò, ingiustamente, dimenticato, del quale oggi si parla poco e che invece era fondamentale in rimessa laterale. Giocò 42 partite in azzurro, chiudendo nel 1996. Era una nazionale dalle buone potenzialità, con un talento, come ha fatto anche capire Munari, non inferiore, specie nelle linee arretrate, a quello della nazionale di Berbizier. Quei giocatori mancavano di esperienza ad alto livello, avevano poche opportunità di confrontarsi con i migliori. Basti pensare che in quel 1991 giocò una partita con la Francia A a marzo per la Coppa Europa (persa 9-15) ed una ad aprile a Bucarest con la Romania, vinta per 21-18 (secondo successo nella nostra storia in terra rumena). Poi arrivò una provvidenziale tournée a giugno in Namibia, fortemente voluta da Fourcade per preparare la squadra e creare il gruppo, anche se nei due test giocati perdemmo 7-17 e 19-33. Ogni partita era buona per accumulare conoscenze, anche se questo significava pagare pedaggi importanti, come in occasione del match contro l'Inghilterra di quella coppa del mondo, perso 36-6, in occasione del quale l'arbitro scozzese Anderson ci tartassò, specie per il nostro comportamento nell ruck, e la stampa inglese ci derise, accusandoci di non conoscere il regolamento. Seguirono polemiche feroci, che minarono la nostra credibilità ed i nostri desideri di crescere e confrontarci con continuità con le grandi. Per fortuna riacqistammo rispetto grazie al match di chiusura con gli All Blacks, a dire il vero in fase di transizione e con una squadra un pò dimessa. Ma sempre All Blacks ecomunque capaci di arrivare in semifinale.

[TommyHowlett]

Allora, forse erano in differita, di sicuro trasmisero (perchè le ho viste): tutte le partite dell'Italia, Inghilterra-Nuova Zelanda (girone eliminatorio), Irlanda-Australia (finale memorabile), una partita di Samoa (non mi ricordo l'avversario), la semifinale Australia-Nuova Zelanda, le due finali. Delle altre partite, soprattutto di quelle a eliminazione diretta, molto probabilmente qualcun'altra è stata trasmessa. A dire il vero giocavano di pomeriggio e io le ho viste di pomeriggio, quindi diretta o leggera differita.

[frankye88]

Come ho già scritto in un altro trhead:
Per fortuna SKY un pò si sta muovendo.Dopo aver trasmesso su SKY sport 2 la finale del campionato 1991 fra Australia e NZ,ieri alle 23 e 25 hanno trasmesso Italia NZ sempre di quel mondiale...che partita!21 a 31 per la NZ,ma un'Italia d'acciaio in mischia e furba e precisa nei 3/4,che impensierì non poco gli AB ma che ansi riuscì a mettere i tuttineri in difficoltà molte volte.Non avevo mai visto questa partita data la mia età,ero molto piccolo,e vederla per la prima volta è stata un'emozione.Ho gioito alle mete(3 se non sbaglio,o forse erano due...)degli Azzurri con un super Bonomi in regia,con il grande Ivan a MM,e Dominguez a n°12.Per non parlare poi dei fratelli Cuttitta e del mitico Franchino Properzi,man of steel della prima linea,Checchinato,Vaccari e chi più ne ha più ne metta.Una partita indimenticabile,a prescindere dal rugby che era,molto diverso da quello attuale,ma comunque stupendo e assolutamente folcloristico.
P.S.Ci hanno pure rubato una meta di Dominguez che allungava il pallone col piede e che veniva placcato senza palla da Brooke!

[bluffer]

se non erro l'ultima telecronaca di Rosi fu Italia A- scozia A a rovigo. con la prima vittoria azzurra contro la scozia.

[tagus]

ricordo bene quel mondiale: era un rugby sicuramente meno scientifico di quello di oggi ma definirlo folkloristico forse è un po' esagerato.
seguii quel mondiale su tele+,che lo coprì quasi x intero, e ricordo che risultava netta la differenza di qualità fra tele+ e la rai.
nel mondiale 87 ho atteso fino alle 3.30 del mattino una millantata diretta su rai3 di italia-argentina al posto della quale passarono una nebulosa spiegazione grafica del teorema di euclide(la partita andò in differita il pomeriggio seguente su tmc,con cronaca di mazzocchi padre e cecinelli)

[GRUN]

Bella la telecronaca "a posteriori" di Raimondi e Munari, con molti spunti interessanti offerti dal gm di Treviso. Tra questi: la velata polemica sulla FIRA controllata dai francesi, pronti a colonizzare con i loro tecnici il rugby continentale; la constatazione che le scelte tattiche per quella partita (palla alta e pedalare...) erano in evidente contrasto col rugby arioso e manovrato predicato e promesso; le inevitabili approssimazioni di management ed organizzazione del rugby di quei giorni.

[TommyHowlett]

Visto che quasi tutti mi dite che fu Tele+ (in chiaro) a mandare le partite, forse mi ricordo male io? Temo di sì. Comunque qualcosa la mandò anche la rai, no?