Nell' aria c' è anche la possibilità di fare un girone di C1 mista Toscana-Emilia con le prime 4 classificate dello scorso anno , le neo retrocesse , e sembrerebbe con altre due selezionate con un barrage a settembre ..... ora non sò secondo quali criteri sceglierebbero le squadre per il barrage , ma forse è l' unica soluzione valida , per fare un campionato , che prepari alla B . Per quanto riguarda le squadre più deboli , non vorrei sembrare presuntuoso , ma non credo che giocare con le squadre più forti aiuti più di tanto a crescere .... gli Etruschi , il Siena ( non me ne vogliano ) , sono decenni che giocano in serie C , ma grandi progressi non ne ho visti , e sì che gioco nel Sesto in serie C da quando avevo 15 anni ( allora si poteva ) nel 1988 . Per crescere , bisogna sopratutto investire sui giovani , sul gruppo e sui tecnici . Anche noi al Sesto , fino a quasi metà anni novanta , si pigliava mete a balle , poi piano piano , passo dopo passo , con i miseri mezzi finanziari che tutte le società di C hanno ( tranne il Bombo che compra a destra e a manca

)abbiamo creato un gruppo abbastanza valido che ci ha portato in serie B . La morale è che per crescere ci vuole sacrificio ed impegno ed anche la fortuna di tirare sù qualche buon giocatore . Tutto questo discorso per dire , che non c' entra nulla il voler ghettizzare delle squdre in un girone di ignavi ...... ma secondo mè è più utile giocare con squadre del propio livello , trovare un equilibrio , e poi tentare il salto di qualità ..... Se in una partita prendi 60 punti , alla fine ti girano solo le scatole e non hai imparato nulla....
P.S. Scusate la mia logorrea e l' uscita fuori tema