Torneo 4 nazioni under 17

[stefanot]

Roma – La FIR ha reso nota la lista degli atleti convocati per il raduno di Asti che avrà inizio il 17 marzo in vista della partecipazione dell’Italia Under 17 alla seconda edizione del Festival delle 4 Nazioni.

Al Torneo, in programma a Lione dal 20 al 26 marzo, parteciperanno le Nazionali di Francia, Italia, Inghilterra e Galles. La Nazionale azzurra esordirà proprio contro i padroni di casa il 20 marzo (ore 18.30) allo stadio Pierre Rajon di Bourgoin-Jallieu (35 km da Lione), sede di gioco del Bourgoin, club di Top 14 francese. Secondo test match per gli Azzurrini domenica 23 marzo a Vienne (30 km da Lione) allo stadio Jean Etcheberry (ore 15.00), avversaria l’Inghilterra, detentrice del Trofeo 2007. Chiude la rassegna la partita contro il Galles in programma mercoledì 26 marzo allo stadio Vuillermet di Lione (ore 17.00).

L’Italia lo scorso anno chiuse con un terzo posto il torneo grazie alla vittoria sul Galles e con la soddisfazione di aver giocato un’ottima partita contro la Francia, dalla quale gli azzurrini furono superati con soli due punti di scarto.

I tecnici azzurri Fabio Roselli, Enrico Erbosti e Fabio De Rossi hanno selezionato una prima lista di 30 atleti che verrà ridotta a 26 prima della partenza per Lione di mercoledì 19 marzo.

Giovanni ALBERGHINI (GRAN PARMA RUGBY)
Mirko AMENTA (RUGBY VIADANA)
Matteo APPIANI (RUGBY CALVISANO)
Andrea BALSEMIN (GRAN PARMA RUGBY)
Alessandro L. BERETTA (RUGBY UNION 96)
Lorenzo BIANCANIELLO (GRAN PARMA RUGBY)
Giulio BISEGNI (RUGBY FRASCATI)
Alberto BONIFAZI (C.U.S.ROMA)
Riccardo CAGNA (RUGBY VIADANA)
Guido CALABRESE (US RUGBY BENEVENTO)
Vittorio CALLORI DI VIGNALE (PRIMAVERA RUGBY)
Simone CAMPAGNARO (JUNIOR RUGBY MIRANO)
Mattia CARRETTA (GRAN PARMA RUGBY)
Tommaso CASTELLO (C.U.S. GENOVA RUGBY)
Enrico CORSO (RUGBY VIADANA)
Augusto COSULICH (BENETTON RUGBY TREVISO)
Edoardo DIONISI (C.U.S.ROMA RUGBY)
Alessandro FURIA (RUGBY ROVATO)
Luca GAZZOLA (PETRARCA RUGBY JUNIOR)
Federico GUIDA (JUNIOR RUGBY VENEZIA)
Andrea JACOTTI (RUGBY CALVISANO)
Piermaria LESO (PETRARCA RUGBY JUNIOR)
Andrea LUPETTI (GISPI RUGBY PRATO)
Alfio Luca MAMMANA (RUGBY CLUB SPORT CATANIA)
Luigi MANGIONE (RUGBY CALVISANO)
Saso MITEV (GRAN PARMA RUGBY)
Luca Enrico MORISI (ASD RUGBY MILANO)
Italo NARDONE (US RUGBY BENEVENTO)
Guglielmo PALAZZANI (RUGBY CALVISANO)
Lorenzo TORDA (ASD C.U.S.ROMA RUGBY)



Ragazzi, cosa ne pensate di questa squadra?
Soprattutto ci sono atleti che vengono dalle celeberrime Accademie per club?
Penso che questo torneo servirà soprattutto per saggiare la bontà del lavoro svolto in queste accademie!!!

[mastrini]

Convocazioni fatte, come al solito, in base al peso o all'altezza.
Ci sono dei giocatori che in campionato fanno nettamente la differenza e non vengono presi in considerazione per far posto ai soliti sedicenni sproporzionati che però vengono umiliati ogni domenica.
è inutile che parliamo di: masi o marcato apertura? c'è qualcuno meglio di bortolussi? Perchè la scozia ci batte? etc.
Tutto parte dalla gestione di queste selezioni giocanili.
Capitolo Accademie nel girone cenro-sud: Capitolina ultima, L'Aquila staccatissima dai primi posti, Benevento secondo, ma con una squadr fortissima da anni.

[falco46]

Convocazioni fatte, come al solito, in base al peso o all'altezza.
Ci sono dei giocatori che in campionato fanno nettamente la differenza e non vengono presi in considerazione per far posto ai soliti sedicenni sproporzionati che però vengono umiliati ogni domenica

come non quotarti!!!!!!!

[esseapostrofo]

Quelli del GRAN Parma sono un'accademia che ha spopolato nel girone regionale, anche se stranamente i convocati sono in prestito da altre società (pertanto presi proprio dall'accademia con finanziamento delle federazione). Ma mi risulta che il lavoro fatto da questa società sia stato serio e fruttifero.
Certo che la selezione Zonale ha completamente inibito la possibilità che altri ragazzi andassero ad aggiungersi, partecipando agli allenamenti di selezione (che non vengono più fatti per questa categoria).
Noi ad esempio abbiamo vinto il nostro girone a punteggio pieno e nessuno ha mai visionato se ci sono giocatori meritori di partecipare a queste zonali.

[gazzo61]

inghilterra- galles 12-13
francia-italia 54-0
inghilterra e galles a mio avviso sono allo stesso livello nostro (spero) la francia è nettamente superiore tecnicamente e fisicamente .....speriamo che questa mazzata non demoralizzi la squadra perchè credo che con il galles e l'inghilterra possano giocarsela alla pari.....

[Shye]

Speriamo che tu abbia ragione, gazzo61..perchè l'inizio non è esattamente dei più confortanti.

[etta59]

....dopo un rrisultato dl genere .....non so se ci sia da speare tanto.....aspettiamoci una reazione di orgoglio....forza azzurrini

[etta59]

italia inghilterra 3-12
il galles ha vinto di un punto con la francia
mi hanno detto una buona partita dell'italia, un po anche sfortunata.....

[rabber]

alla fine sulla tecniva ci si lavora sul fisico è gia più difficile

[etta59]

alla fine sulla tecniva ci si lavora sul fisico è gia più difficile

non sono pienamente d'accordo...coordinazione , riflessi, manualità, saper tenere una palla in mano , grinta e aggressività sono doti innate che non si possono costruire, sicuramente migliorare un pò con l'allenamenteo ma uno o le ha o no.
IL fisico si può costruire e modellare, inrrobustire, sicuamente uno alto 1.70 non arriverà mai a 1,80.....ma credo che nel rugby moderno(per quello che ne capisco io)conti molto la tecnica, ho visto marcantoni da 1,90 per 110 kg che non sanno placcare, e ragazzini mingherlini buttare giù dei bei petardoni...

[sticutzi]

alla fine sulla tecniva ci si lavora sul fisico è gia più difficile

non sono pienamente d'accordo...coordinazione , riflessi, manualità, saper tenere una palla in mano , grinta e aggressività sono doti innate che non si possono costruire, sicuramente migliorare un pò con l'allenamenteo ma uno o le ha o no.
IL fisico si può costruire e modellare, inrrobustire, sicuamente uno alto 1.70 non arriverà mai a 1,80.....ma credo che nel rugby moderno(per quello che ne capisco io)conti molto la tecnica, ho visto marcantoni da 1,90 per 110 kg che non sanno placcare, e ragazzini mingherlini buttare giù dei bei petardoni...

..e la qualità ..non si inventa. Inoltre a 16 anni c'è chi ha già fatto lo sviluppo e sembra fisicamente un mostro (ma poi non crescerà più) e chi deve ancora farlo ed è molto mingherlino. Per fare qualche esempio: Galon a quell'età era il più piccolo e magro che si potesse vedere in campo; Ongaro è stato scartato dalle prime selezioni perchè non aveva fisico; Manuel Dallan era grande allora come adesso e molti altri che allora facevano la differenza per il fisico poi sono completamente spariti.

[paparoga]

basta con queste sconfitte. avevo letto che questa nazionale era forte, ma a cosa serve se non cambi la mentalita'.

[kaiser]

Basta un bel niente. Le sconfitte e le debacle continueranno. Non possiamo attribuire colpe al tal Coach piuttosto che alla Federazione anche perchè solo 10 anni fa queste performances, seppure perdenti (della nostra nazionale giovanile) non erano neppure un miraggio ma, più semplicemente, incontri che neppure avevano il senso attuale.
Qualcuno, molto calcisticamente, è convinto che è suffciente mettere l'allenatore giusto al posto giusto; altri si incazzano perchè "non è possibile perdere così", ecc.
Nella realtà mi chiedo come possa essere possibile vincere o, meglio ancora, fare bene, allenandosi sempre più specificatamente, dimenticando che nella popolazione italiana, anche del rugby, l'educazione fisica a Scuola non esiste (2 ore/settimana!) e che le nuove generazioni, quelle della play station, non sanno arrampicarsi su un albero, saltare un fosso o lanciare una pietra.............ma neppure correre dietro ad un aquilone tutto un pomeriggio ( e che in serie A ci sono giocatori che non si allenano neppure 6 volte/settimana).
Io credo che manchino i prerequisiti, quelle qualità, che unite alla coordinazione e ad un bagaglio neuromotorio "normale(?)" ti permettono di prendere un pallone senza farlo cadere, di calcolare quanto e quando saltare per contestare un pallone, quanto veloce entrare, e, anche,calcolare se è opportuno correre aumentando la frequenza o l'ampiezza dei passi............
Noi preparatori, non tutti ma in molti, chiediamo proprio questo; lasciateci lavorare sulle qualità, sul cosiddetto bagaglio motorio. La palestra, i pesi e i muscolazzi, lasciateglieli fare quando hanno 20 anni: a 13 o 15 anni serve altro: solo onesta attività naturale.
Lo sanno bene i francesi, lo sanno bene gli inglesi, lo sanno bene i sud africani e noi, che siamo maestri (di che cosa?) ci perdiamo in chiacchere mentre gli altri lavorano.
Il nostro patrimonio biologico, sia giocatori, che coach, non è diverso dagli altri...........cambia il modo di pensare. Noi, siamo maestri nel pensare a quello che non c'è.
Banalizzando: sono convinto che quando i nostri ragazzini cominceranno a "giocare" tutti i giorni che dio manda in terra, cominceremo anche a vedere un rugby diverso (e la palestra servirà meno).
Accetto critiche purchè fondate
Buon rugby

[stefanot]

Aggiungo un paio di cose:
- con la finanziaria si tagliano i fondi per lo sport!
- in Italia si deve pagare per far fare attività fisica ad un bambino anche a livello di patronato!
- nelle scuole sono pochi gli insegnanti che mettono su una squadra e organizzano tornei sportivi
- durante le ore di attività fisica gli insegnanti ti danno una palla e ti dicono "toh, fate voi"!

Manca una visione anglosassone dello sport (vedi i tornei collegiali e universitari), da noi praticare uno sport viene visto quasi come una perdita di tempo e/o come un'attività secondaria rispetto a quella scolastica.

[stefanot]

Comunque, tornando al torneo 4 nazioni under 17, vorrei sapere quali sono gli atleti che fanno parte delle accademie per club che hanno partecipato a questo torneo e che impressione avete a proposito del lavoro svolto dalle neonate accademie.