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Da allenatore cerco di tenermi abbastanza aggiornato sulle regole, ma può capitare che qualcosa mi sfugga.

Situazione:
calcio a seguire, il difensore raccoglie il pallone, l'attaccante lo placca ed i due vanno a terra. Il placcatore lascia il placcato, si rialza e mette le mani sul pallone. Il placcato rimane in terra e tiene il pallone. Due domande:
-Il placcatore deve tornare indietro e passare dal cancello?
-C'è punto d'incontro (uno a terra ed uno in piedi) che delimita l'entrata laterale di un eventuale terzo giocatore?

Io ritengo che ci sia un tenuto del difensore, per due domeniche a fila l'arbitro ci ha chiamato un ingresso laterale ed un "placcatore che non rientra dal gate" che, beffa delle beffe, ci è costato il giallo.
PS
Tutto videodocumentato per cui chi capita da noi può prenderne visione...

erin ha scritto:Da allenatore cerco di tenermi abbastanza aggiornato sulle regole, ma può capitare che qualcosa mi sfugga.

Situazione:
calcio a seguire, il difensore raccoglie il pallone, l'attaccante lo placca ed i due vanno a terra. Il placcatore lascia il placcato, si rialza e mette le mani sul pallone. Il placcato rimane in terra e tiene il pallone. Due domande:
-Il placcatore deve tornare indietro e passare dal cancello?
-C'è punto d'incontro (uno a terra ed uno in piedi) che delimita l'entrata laterale di un eventuale terzo giocatore?

Io ritengo che ci sia un tenuto del difensore, per due domeniche a fila l'arbitro ci ha chiamato un ingresso laterale ed un "placcatore che non rientra dal gate" che, beffa delle beffe, ci è costato il giallo.
PS
Tutto videodocumentato per cui chi capita da noi può prenderne visione...

il placcatore si rialza e correttamente puo prendere il pallone da dove si trova senza tornare dietro al cancello da dove devono entrare i sostegni... il placcato deve lasciare il pallone altrimenti fa un tenuto

ramarbitr ha scritto:

erin ha scritto:Da allenatore cerco di tenermi abbastanza aggiornato sulle regole, ma può capitare che qualcosa mi sfugga.

Situazione:
calcio a seguire, il difensore raccoglie il pallone, l'attaccante lo placca ed i due vanno a terra. Il placcatore lascia il placcato, si rialza e mette le mani sul pallone. Il placcato rimane in terra e tiene il pallone. Due domande:
-Il placcatore deve tornare indietro e passare dal cancello?
-C'è punto d'incontro (uno a terra ed uno in piedi) che delimita l'entrata laterale di un eventuale terzo giocatore?

Io ritengo che ci sia un tenuto del difensore, per due domeniche a fila l'arbitro ci ha chiamato un ingresso laterale ed un "placcatore che non rientra dal gate" che, beffa delle beffe, ci è costato il giallo.
PS
Tutto videodocumentato per cui chi capita da noi può prenderne visione...

il placcatore si rialza e correttamente puo prendere il pallone da dove si trova senza tornare dietro al cancello da dove devono entrare i sostegni... il placcato deve lasciare il pallone altrimenti fa un tenuto

concordo con il buon rama (ciao ragazzo), x erin, riesci a farmi avere il filmato così lo guardiamo in riunione?

ciao
alby

alby ha scritto:

ramarbitr ha scritto:

erin ha scritto:Da allenatore cerco di tenermi abbastanza aggiornato sulle regole, ma può capitare che qualcosa mi sfugga.

Situazione:
calcio a seguire, il difensore raccoglie il pallone, l'attaccante lo placca ed i due vanno a terra. Il placcatore lascia il placcato, si rialza e mette le mani sul pallone. Il placcato rimane in terra e tiene il pallone. Due domande:
-Il placcatore deve tornare indietro e passare dal cancello?
-C'è punto d'incontro (uno a terra ed uno in piedi) che delimita l'entrata laterale di un eventuale terzo giocatore?

Io ritengo che ci sia un tenuto del difensore, per due domeniche a fila l'arbitro ci ha chiamato un ingresso laterale ed un "placcatore che non rientra dal gate" che, beffa delle beffe, ci è costato il giallo.
PS
Tutto videodocumentato per cui chi capita da noi può prenderne visione...

il placcatore si rialza e correttamente puo prendere il pallone da dove si trova senza tornare dietro al cancello da dove devono entrare i sostegni... il placcato deve lasciare il pallone altrimenti fa un tenuto

concordo con il buon rama (ciao ragazzo), x erin, riesci a farmi avere il filmato così lo guardiamo in riunione?

ciao
alby

meno male... ciao Alby

avevi dubbi sulla tua "canoscenza"?

sbagliavi ad averli......

ciao rama

Concordo con alby. Il placcatore, una volta rimessosi in piedi, è l'unico per cui non vale la prescrizione d'ingresso dal "gate", valida per tutti coloro che sopraggiungono. Attenzione però: se chi mette a terra non va a terra con il placcato (e quindi non è un placcatore), questi deve rientrare dal "gate" per giocare la palla, anche da in piedi.

gcruta ha scritto:Concordo con alby. Il placcatore, una volta rimessosi in piedi, è l'unico per cui non vale la prescrizione d'ingresso dal "gate", valida per tutti coloro che sopraggiungono. Attenzione però: se chi mette a terra non va a terra con il placcato (e quindi non è un placcatore), questi deve rientrare dal "gate" per giocare la palla, anche da in piedi.

cerchi rogna?.... c'era scritto il placcatore si rialza

Ma il gate non si forma in caso di una ruck?

Se siamo placcato e placcatore la ruck non c'è ancora, o si?

Buone domande, anch'io vorrei cercare rogna: se metto a terra senza andare a terra in realtà dovrei trovarmi dalla parte giusta, ma poniamo che nel contatto io mi giri e mi trovi (in piedi) dalla parte sbagliata (avversaria) del campo. Se la ruck non si forma e l'avversario è a terra non posso prendere su la palla senza girare intorno all'avversario a terra? Immagino poi che si debba comunque essere sui due piedi: se io mi rialzo ma comincio a cercare di prendere la palla mentre ho ancora un ginocchio a terra è fallo mio? O no?

PER ANDREZZO: il gate (cancello) vi è anche nel placcaggio e per rispondere anche a BARTLEBOOTH se il placcatore non va a terra con il placcato non è un placcatore quindi non cè placcaggio e se resta in piedi e vuole prendere la palla torna dal suo lato e da in piedi la puo prendere (se l'arbitro non ha gia chiamato ruck) , per finire "ginocchio" a terra sei a terra completamente e da terra non si gioca la palla

Il placcaggio, non il ruck, determina il "gate". Un placcaggio avviene quando il portatore di palla è afferrato e messo a terra. Se chi lo afferra va a terra anch'egli, allora è un placcatore. Solo al placcatore (quindi solo a chi va a terra assieme al placcato) è concesso, quando si rialza in piedi, di poter giocare la palla da qualsiasi parte del campo. Chi non va a terra (e quindi non è placcatore) deve passare dal "gate". Quindi se afferro uno e lo metto a terra stando in piedi, per giocare il pallone devo andare dalla mia parte. Riguardo all'ultima domanda di Bartlebooth, a stretto rigore di regolamento non si può fare. Ma se non c'è contesa, se tutto avviene nella dinamicità del gioco e nella continuità senza prevenire la possibilità per il sostegno di recupero di contendere la palla, soprattutto ad alti livelli si tende a lasciar correre.

gcruta ha scritto:Il placcaggio, non il ruck, determina il "gate"........

Quindi ruck senza placcaggio, niente gate????

Certo... Il "gate" è stato introdotto perché nel regolamento attuale non ci sono linee di fuorigioco per un placcaggio, mentre il ruck è chiaramente regolamentato circa le linee di fuorigioco e dove ci si va a legare... Che poi si tenda a confondere ed ad uniformare tutto è un altro paio di maniche.

gcruta ha scritto:Certo... Il "gate" è stato introdotto perché nel regolamento attuale non ci sono linee di fuorigioco per un placcaggio, mentre il ruck è chiaramente regolamentato circa le linee di fuorigioco e dove ci si va a legare... Che poi si tenda a confondere ed ad uniformare tutto è un altro paio di maniche.

che peperino gruta....... cmq credo che sia un problema di terminologia , sia nel placcaggio che nel ruck devi entrare o legarti dalla tua parte e da dietro (+o-)

prego un arbitro, se c'è, di leggere la questione sollevata nel topic sulla touche