ma ce la meritiamo la Celtic ?
Moderatore: Emy77
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Laporte
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ma ce la meritiamo la Celtic ?
Viste tutte le schifezze ed i veleni che sono venute fuori
Visti i progetti di
a) Un club che pretende per grazia divina e il potere dei soldi, di rapprenentare un territorio che non lo riconosce
b) una franchigia romana forte sopratutto di potere politico ma con scarso seguito.
c) un proggetto che arriva da un paesino di 3000 abitanti di uan società che ha solo pescato in australasia e ZAF
d) un proggetto di un altro paesino , che alalfine manco tiene più la sua squadra in campionato
considerando tutto e considerando le beghe le contestazioni, il fatto che aòmeno metà italia ovale ne sarà esclusa.
Vista l'incapcità di sedersi attorno ad un tavolo e fare un progetto comune, ma tutti intensi a urlare MIO MIO MIO !
Mi chiedo: ma ce la meritiamo la Celtic ????
Visti i progetti di
a) Un club che pretende per grazia divina e il potere dei soldi, di rapprenentare un territorio che non lo riconosce
b) una franchigia romana forte sopratutto di potere politico ma con scarso seguito.
c) un proggetto che arriva da un paesino di 3000 abitanti di uan società che ha solo pescato in australasia e ZAF
d) un proggetto di un altro paesino , che alalfine manco tiene più la sua squadra in campionato
considerando tutto e considerando le beghe le contestazioni, il fatto che aòmeno metà italia ovale ne sarà esclusa.
Vista l'incapcità di sedersi attorno ad un tavolo e fare un progetto comune, ma tutti intensi a urlare MIO MIO MIO !
Mi chiedo: ma ce la meritiamo la Celtic ????
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DVD
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Re: ma ce la meritiamo la Celtic ?
Caro Laporte, intervento molto sensato il tuo. In effetti, personalmente, mi sarebbe piaciuto vedere la seguente situazione. I club seduti a tavolino con la FIR, pensando al bene comune (leggi cresicita del rugby Italiano in termini agonostici ed economici) avvessero deciso di seguire una strategia comune. A punta di piramide dove i 2/3 selezioni di CL sarebbero scaturite da considerazioni "territoriali", mi spiego meglio. Invece di assegnare la franchigia Roma, Treviso, Viadana etc...si sarebbe dovuto fare un ragionamento territoriale. Allora TV, PD, RO, VE, Viadana, Calvisano, PR, stanno piu' o meno raccolte in un area omogena. Nel caso di sole 2 franghigie di CL questa doveva essere l'area che avrebbe inglobato tutto il nord-est e emilia; cosi' come per la seconda franchigia.
Non so' se assegnarle a singole realta' sia stata una buon cosa o no,, ma lo scopriremo presto
Non so' se assegnarle a singole realta' sia stata una buon cosa o no,, ma lo scopriremo presto
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JosephK.
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Re: ma ce la meritiamo la Celtic ?
Viadana ha 20.000 abitanti. Viadana+Parma+Mantova, cioè Aironi, coprono un bacino di 270.000 abitanti.
Calvisano ha 8400 abitanti. Unito a Parma e Brescia ne fa più degli Aironi.
Treviso è un club con una storia che va ben oltre i soldi dei Benetton (e meno male che ce li mettono), ha vinto 14 scudetti, mi pare che possa rivendicare legittimamente per storia, tradizione, strutture un posto in Celtic.
Per quanto riguarda la gestione risibile di questo anno di avvicinamento alla Celtic, i criteri di scelta delle franchige, il voto e tutto il resto ovviamente concordo.
Riguardo all'aspetto tecnico continuo a credere e sperare che la Celtic ci sia utile: far competere un gruppo di 50-60 giocatori nazionalizzabili in un campionato di sicuro valore per tutta una stagione spero avrà i risultati di crescita che tutti auspichiamo.
Calvisano ha 8400 abitanti. Unito a Parma e Brescia ne fa più degli Aironi.
Treviso è un club con una storia che va ben oltre i soldi dei Benetton (e meno male che ce li mettono), ha vinto 14 scudetti, mi pare che possa rivendicare legittimamente per storia, tradizione, strutture un posto in Celtic.
Per quanto riguarda la gestione risibile di questo anno di avvicinamento alla Celtic, i criteri di scelta delle franchige, il voto e tutto il resto ovviamente concordo.
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"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
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Laporte
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Re: ma ce la meritiamo la Celtic ?
delle vere metropoli...... 270.000 abitanti su 60.000.000 milioni: meno del 0.5% della popolazione italiana a rappresenterne 100 volte tanto....JosephK. ha scritto:Viadana ha 20.000 abitanti. Viadana+Parma+Mantova, cioè Aironi, coprono un bacino di 270.000 abitanti.
Calvisano ha 8400 abitanti. Unito a Parma e Brescia ne fa più degli Aironi.
Treviso è un club con una storia che va ben oltre i soldi dei Benetton (e meno male che ce li mettono), ha vinto 14 scudetti, mi pare che possa rivendicare legittimamente per storia, tradizione, strutture un posto in Celtic.
Per quanto riguarda la gestione risibile di questo anno di avvicinamento alla Celtic, i criteri di scelta delle franchige, il voto e tutto il resto ovviamente concordo.
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8400 avbitanti... minkia... !
La crescita non avviene se non si comincia dall' Under-15. Ma in Italia miano le priamidi rovesciate e le cattedrali nel deserto.
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JosephK.
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Re: ma ce la meritiamo la Celtic ?
Avevi scritto paesini di 3000 abitanti, cosa che non corrisponde minimamente al vero né per i singoli "paesini" né, tanto meno, per le franchigie, che non sono i singoli "paesini".Laporte ha scritto:delle vere metropoli...... 270.000 abitanti su 60.000.000 milioni: meno del 0.5% della popolazione italiana a rappresenterne 100 volte tanto....JosephK. ha scritto:Viadana ha 20.000 abitanti. Viadana+Parma+Mantova, cioè Aironi, coprono un bacino di 270.000 abitanti.
Calvisano ha 8400 abitanti. Unito a Parma e Brescia ne fa più degli Aironi.
Treviso è un club con una storia che va ben oltre i soldi dei Benetton (e meno male che ce li mettono), ha vinto 14 scudetti, mi pare che possa rivendicare legittimamente per storia, tradizione, strutture un posto in Celtic.
Per quanto riguarda la gestione risibile di questo anno di avvicinamento alla Celtic, i criteri di scelta delle franchige, il voto e tutto il resto ovviamente concordo.
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La crescita non avviene se non si comincia dall' Under-15. Ma in Italia miano le priamidi rovesciate e le cattedrali nel deserto.
Una franchigia rappresenterà il nord Italia, due realtà rugbysticamente importanti come Viadana e Parma (più Mantova, Colorno ecc.), una il centro-sud con Roma e i suoi 2 milioni e mezzo di abitanti. Le franchigie accettate dalla Magners erano due, non 20, non ci si poteva mandare tutta l'Italia. Il rapporto abitanti delle aree franchigie-nazione (che comunque non è quello che hai scritto tu) è un rapporto che non ha senso dato che le DUE franchige rappresentano macroaree rugbysticamente importanti che si sono candidate a rappresentare il rugby italiano in una competizione sovranazionale.
Poi se volevamo non franchigie ma selezioni Fir a Milano e Roma o a Roma e Venezia o a Roma e Torino questo è un altro discorso e da tempo anche io sostengo che era meglio che si creassero due selezioni federali e non sto papocchione.
I nostri giocatori migliori si sono dimostrati tali anche grazie al miglioramento che hanno dato loro campionati come quello francese e quello inglese. Allo stato attuale c'è una differenza importante tra i gruppi di nazionali che giocano e sono cresciuti tecnicamente all'estero e i nostri (forse solo Zanni e Ghiraldini sono paragonabili al gruppo dei vari Bergamasco e co.). Quindi bene venga in questo la Celtic che non dovrebbe essere il paravento, chiaramente, per non lavorare molto meglio sui settori giovanili e sulla crescita del movimento di base. Ma non vedo perché una cosa dovrebbe escludere l'altra, non vedo perché, almeno a livello teorico, non si possa sommare la Celitc e l'opportunità di crescita ulteriore data al gruppone dei 50-60 nazionalizzabili, e un lavoro serio e deciso sulla base...
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
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Laporte
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Re: ma ce la meritiamo la Celtic ?
Hai ragione. E sicuramente Viadana incollerà milioni di tifosi davanti ai teleschermi , milioni di nuovi adepti al Rugby.....JosephK. ha scritto:Avevi scritto paesini di 3000 abitanti, cosa che non corrisponde minimamente al vero né per i singoli "paesini" né, tanto meno, per le franchigie, che non sono i singoli "paesini".Laporte ha scritto:delle vere metropoli...... 270.000 abitanti su 60.000.000 milioni: meno del 0.5% della popolazione italiana a rappresenterne 100 volte tanto....JosephK. ha scritto:Viadana ha 20.000 abitanti. Viadana+Parma+Mantova, cioè Aironi, coprono un bacino di 270.000 abitanti.
Calvisano ha 8400 abitanti. Unito a Parma e Brescia ne fa più degli Aironi.
Treviso è un club con una storia che va ben oltre i soldi dei Benetton (e meno male che ce li mettono), ha vinto 14 scudetti, mi pare che possa rivendicare legittimamente per storia, tradizione, strutture un posto in Celtic.
Per quanto riguarda la gestione risibile di questo anno di avvicinamento alla Celtic, i criteri di scelta delle franchige, il voto e tutto il resto ovviamente concordo.
Riguardo all'aspetto tecnico continuo a credere e sperare che la Celtic ci sia utile: far competere un gruppo di 50-60 giocatori nazionalizzabili in un campionato di sicuro valore per tutta una stagione spero avrà i risultati di crescita che tutti auspichiamo.
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La crescita non avviene se non si comincia dall' Under-15. Ma in Italia miano le priamidi rovesciate e le cattedrali nel deserto.
Una franchigia rappresenterà il nord Italia, due realtà rugbysticamente importanti come Viadana e Parma (più Mantova, Colorno ecc.), una il centro-sud con Roma e i suoi 2 milioni e mezzo di abitanti. Le franchigie accettate dalla Magners erano due, non 20, non ci si poteva mandare tutta l'Italia. Il rapporto abitanti delle aree franchigie-nazione (che comunque non è quello che hai scritto tu) è un rapporto che non ha senso dato che le DUE franchige rappresentano macroaree rugbysticamente importanti che si sono candidate a rappresentare il rugby italiano in una competizione sovranazionale.
Poi se volevamo non franchigie ma selezioni Fir a Milano e Roma o a Roma e Venezia o a Roma e Torino questo è un altro discorso e da tempo anche io sostengo che era meglio che si creassero due selezioni federali e non sto papocchione.
I nostri giocatori migliori si sono dimostrati tali anche grazie al miglioramento che hanno dato loro campionati come quello francese e quello inglese. Allo stato attuale c'è una differenza importante tra i gruppi di nazionali che giocano e sono cresciuti tecnicamente all'estero e i nostri (forse solo Zanni e Ghiraldini sono paragonabili al gruppo dei vari Bergamasco e co.). Quindi bene venga in questo la Celtic che non dovrebbe essere il paravento, chiaramente, per non lavorare molto meglio sui settori giovanili e sulla crescita del movimento di base. Ma non vedo perché una cosa dovrebbe escludere l'altra, non vedo perché, almeno a livello teorico, non si possa sommare la Celitc e l'opportunità di crescita ulteriore data al gruppone dei 50-60 nazionalizzabili, e un lavoro serio e deciso sulla base...
Quanto all'ultiam osservazione, è vero ch ein teroria uan cosa non eslcude l'altra ma da 14 anni in Italia si lavora sul vertice e sulla base assai meno. E questa operazione (la CL) non cambia le cose.
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Laporte
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- Iscritto il: 8 mar 2008, 10:01
Re: ma ce la meritiamo la Celtic ?
Hai ragione. E sicuramente Viadana incollerà milioni di tifosi davanti ai teleschermi , milioni di nuovi adepti al Rugby..... mentre le poche decine di migliaia di oggi, smetteranno di seguire le proprie squadre per seguire Viadana...JosephK. ha scritto:Avevi scritto paesini di 3000 abitanti, cosa che non corrisponde minimamente al vero né per i singoli "paesini" né, tanto meno, per le franchigie, che non sono i singoli "paesini".Laporte ha scritto:delle vere metropoli...... 270.000 abitanti su 60.000.000 milioni: meno del 0.5% della popolazione italiana a rappresenterne 100 volte tanto....JosephK. ha scritto:Viadana ha 20.000 abitanti. Viadana+Parma+Mantova, cioè Aironi, coprono un bacino di 270.000 abitanti.
Calvisano ha 8400 abitanti. Unito a Parma e Brescia ne fa più degli Aironi.
Treviso è un club con una storia che va ben oltre i soldi dei Benetton (e meno male che ce li mettono), ha vinto 14 scudetti, mi pare che possa rivendicare legittimamente per storia, tradizione, strutture un posto in Celtic.
Per quanto riguarda la gestione risibile di questo anno di avvicinamento alla Celtic, i criteri di scelta delle franchige, il voto e tutto il resto ovviamente concordo.
Riguardo all'aspetto tecnico continuo a credere e sperare che la Celtic ci sia utile: far competere un gruppo di 50-60 giocatori nazionalizzabili in un campionato di sicuro valore per tutta una stagione spero avrà i risultati di crescita che tutti auspichiamo.
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La crescita non avviene se non si comincia dall' Under-15. Ma in Italia miano le priamidi rovesciate e le cattedrali nel deserto.
Una franchigia rappresenterà il nord Italia, due realtà rugbysticamente importanti come Viadana e Parma (più Mantova, Colorno ecc.), una il centro-sud con Roma e i suoi 2 milioni e mezzo di abitanti. Le franchigie accettate dalla Magners erano due, non 20, non ci si poteva mandare tutta l'Italia. Il rapporto abitanti delle aree franchigie-nazione (che comunque non è quello che hai scritto tu) è un rapporto che non ha senso dato che le DUE franchige rappresentano macroaree rugbysticamente importanti che si sono candidate a rappresentare il rugby italiano in una competizione sovranazionale.
Poi se volevamo non franchigie ma selezioni Fir a Milano e Roma o a Roma e Venezia o a Roma e Torino questo è un altro discorso e da tempo anche io sostengo che era meglio che si creassero due selezioni federali e non sto papocchione.
I nostri giocatori migliori si sono dimostrati tali anche grazie al miglioramento che hanno dato loro campionati come quello francese e quello inglese. Allo stato attuale c'è una differenza importante tra i gruppi di nazionali che giocano e sono cresciuti tecnicamente all'estero e i nostri (forse solo Zanni e Ghiraldini sono paragonabili al gruppo dei vari Bergamasco e co.). Quindi bene venga in questo la Celtic che non dovrebbe essere il paravento, chiaramente, per non lavorare molto meglio sui settori giovanili e sulla crescita del movimento di base. Ma non vedo perché una cosa dovrebbe escludere l'altra, non vedo perché, almeno a livello teorico, non si possa sommare la Celitc e l'opportunità di crescita ulteriore data al gruppone dei 50-60 nazionalizzabili, e un lavoro serio e deciso sulla base...
Quanto all'ultima osservazione, è vero che in teroria una cosa non esclude l'altra ma da 14 anni in Italia si lavora sul vertice e sulla base assai meno. E questa operazione (la CL) non cambia le cose.
tanto più che vedrai saranno sempre pieni di Tanos e di Italians che nulla danno al movimento e al livello del nostro rugby sul medio-lungo periodo
A proposito. Proprio sulal celtic che porterà sul medio-lungo periodo migliroamenti al nostro rugby , mi sovvieme una frase di Keynes: Nel medio periodo saremo tutti morti
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fede23
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- Iscritto il: 24 feb 2009, 10:04
Re: ma ce la meritiamo la Celtic ?
la risposta per me è: ancora no, al momento!
se si vuole prendere parte ad un campionato di quel livello non si può pretendere di essere presi così. pur essendo un sostenitore della benetton, non sono cieco di fronte alle enormi figure di merda fatte dalla stessa in questi anni di heineken cup!
prima di meritarci la celtic il rugby italiano deve trovare un identita, deve avere un movimento solido; in poche parole essere una realtà e non uno scenario per pochi eletti!
se si vuole prendere parte ad un campionato di quel livello non si può pretendere di essere presi così. pur essendo un sostenitore della benetton, non sono cieco di fronte alle enormi figure di merda fatte dalla stessa in questi anni di heineken cup!
prima di meritarci la celtic il rugby italiano deve trovare un identita, deve avere un movimento solido; in poche parole essere una realtà e non uno scenario per pochi eletti!
simpatizzante di: Benetton Treviso, Saracens e Leinster rugby!
fiero di aver votato Brian O'Driscoll alle europee!
fiero di aver votato Brian O'Driscoll alle europee!
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Laporte
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- Iscritto il: 8 mar 2008, 10:01
Re: ma ce la meritiamo la Celtic ?
quotofede23 ha scritto:la risposta per me è: ancora no, al momento!
se si vuole prendere parte ad un campionato di quel livello non si può pretendere di essere presi così. pur essendo un sostenitore della benetton, non sono cieco di fronte alle enormi figure di merda fatte dalla stessa in questi anni di heineken cup!
prima di meritarci la celtic il rugby italiano deve trovare un identita, deve avere un movimento solido; in poche parole essere una realtà e non uno scenario per pochi eletti!
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grubber
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- Iscritto il: 17 lug 2009, 16:55
Re: ma ce la meritiamo la Celtic ?
)Anche la mia risposta era "ancora no, al momento". Però io rispondevo alla questione se siamo tutti morti.
Come sempre quando si sbrodolano le discussioni, si perdono per strada alcuni elementi importanti.
Chi paventa squadre per la CL piene di argentini e di stranieri, si è dimenticato i requisiti richiesti dalla FIR.
In realtà le franchigie italiane in CL partiranno "ad handicap" (a parte quello tecnico...
) perchè per imposizione della FIR dovranno avere addirittura MENO stranieri rispetto ai loro avversari.
Dovranno essere quasi tutti di formazione italiana.
Come sempre quando si sbrodolano le discussioni, si perdono per strada alcuni elementi importanti.
Chi paventa squadre per la CL piene di argentini e di stranieri, si è dimenticato i requisiti richiesti dalla FIR.
In realtà le franchigie italiane in CL partiranno "ad handicap" (a parte quello tecnico...
Dovranno essere quasi tutti di formazione italiana.
"Va bene ...stordito ! Appuntamento a Bologna ! 5 azioni in attacco e 5 in difesa a 5 metri dalla linea di meta senza scartare e senza cambi di direzione...dritto per dritto ...chi perde alla fine della serie fuori a vita dal forum ..ce le hai le palle per accettare o scapperai ancora ?...I miei bimbi ...chiedono la tua testa .." (Un simpatico utente del forum)
Il vantaggio di essere intelligente è che puoi sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile
Il vantaggio di essere intelligente è che puoi sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile
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Laporte
- Messaggi: 8846
- Iscritto il: 8 mar 2008, 10:01
Re: ma ce la meritiamo la Celtic ?
VEDRAI COME DEROGHERANNO. qUANTI "vOSAWAI" DI FORMAZIONE ITALICA CI TROVEREMO ?grubber ha scritto:)Anche la mia risposta era "ancora no, al momento". Però io rispondevo alla questione se siamo tutti morti.
Come sempre quando si sbrodolano le discussioni, si perdono per strada alcuni elementi importanti.
Chi paventa squadre per la CL piene di argentini e di stranieri, si è dimenticato i requisiti richiesti dalla FIR.
In realtà le franchigie italiane in CL partiranno "ad handicap" (a parte quello tecnico...) perchè per imposizione della FIR dovranno avere addirittura MENO stranieri rispetto ai loro avversari.
Dovranno essere quasi tutti di formazione italiana.
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luca63
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Re: ma ce la meritiamo la Celtic ?
E poi facciamo i conti senza l'oste, leggi: Board della Magners ...Laporte ha scritto:VEDRAI COME DEROGHERANNO. qUANTI "vOSAWAI" DI FORMAZIONE ITALICA CI TROVEREMO ?grubber ha scritto:)Anche la mia risposta era "ancora no, al momento". Però io rispondevo alla questione se siamo tutti morti.
Come sempre quando si sbrodolano le discussioni, si perdono per strada alcuni elementi importanti.
Chi paventa squadre per la CL piene di argentini e di stranieri, si è dimenticato i requisiti richiesti dalla FIR.
In realtà le franchigie italiane in CL partiranno "ad handicap" (a parte quello tecnico...) perchè per imposizione della FIR dovranno avere addirittura MENO stranieri rispetto ai loro avversari.
Dovranno essere quasi tutti di formazione italiana.
Questo è il regolamento di partecipazione:
5. Playing Squad
...
5.2 Teams in the Tournament will be limited to registering up to 36 Players at any one time (a minimum of ten must be sufficiently specialised and experienced Front Row Players) who may be eligible to play for the Team in the Tournament.
5.3 A maximum of two Non-European Players are permitted in a Team’s match squad.
...
Ovvero si può registrare un massimo di 36 giocatori (almeno 10 di prima linea). Possono giocare al massimo due giocatori non europei.
Poi c'è il rgolamento interno della FIR che prevede massimo 5 giocatori di formazione non italiana.
Tonni a suo tempo chiese subito la deroga a 7 ...
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tonione
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- Iscritto il: 2 mar 2005, 0:00
- Località: treviso
Re: ma ce la meritiamo la Celtic ?
o il dubbio, derivante da una ignoranza dettata dalla lascivia, che il "two" giocatori sia da intendersi nella lista del match al massimo due ma, e forse, è permessa l'iscrizione di cinque giocatori "foresti" nel listone gruppo-squadra dei trentasei.
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Laporte
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- Iscritto il: 8 mar 2008, 10:01
Re: ma ce la meritiamo la Celtic ?
già ma gli equiparati , e gli oriundi no rientrano in questo limite.luca63 ha scritto:E poi facciamo i conti senza l'oste, leggi: Board della Magners ...Laporte ha scritto:VEDRAI COME DEROGHERANNO. qUANTI "vOSAWAI" DI FORMAZIONE ITALICA CI TROVEREMO ?grubber ha scritto:)Anche la mia risposta era "ancora no, al momento". Però io rispondevo alla questione se siamo tutti morti.
Come sempre quando si sbrodolano le discussioni, si perdono per strada alcuni elementi importanti.
Chi paventa squadre per la CL piene di argentini e di stranieri, si è dimenticato i requisiti richiesti dalla FIR.
In realtà le franchigie italiane in CL partiranno "ad handicap" (a parte quello tecnico...) perchè per imposizione della FIR dovranno avere addirittura MENO stranieri rispetto ai loro avversari.
Dovranno essere quasi tutti di formazione italiana.
Questo è il regolamento di partecipazione:
5. Playing Squad
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5.2 Teams in the Tournament will be limited to registering up to 36 Players at any one time (a minimum of ten must be sufficiently specialised and experienced Front Row Players) who may be eligible to play for the Team in the Tournament.
5.3 A maximum of two Non-European Players are permitted in a Team’s match squad.
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Ovvero si può registrare un massimo di 36 giocatori (almeno 10 di prima linea). Possono giocare al massimo due giocatori non europei.
Poi c'è il rgolamento interno della FIR che prevede massimo 5 giocatori di formazione non italiana.
Tonni a suo tempo chiese subito la deroga a 7 ...
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grubber
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- Iscritto il: 17 lug 2009, 16:55
Re: ma ce la meritiamo la Celtic ?
La federazione l'ha detto esplicitamente, le franchigie servono per la nazionale, pertanto ha sempre parlato di "eleggibili". Stop.
"Va bene ...stordito ! Appuntamento a Bologna ! 5 azioni in attacco e 5 in difesa a 5 metri dalla linea di meta senza scartare e senza cambi di direzione...dritto per dritto ...chi perde alla fine della serie fuori a vita dal forum ..ce le hai le palle per accettare o scapperai ancora ?...I miei bimbi ...chiedono la tua testa .." (Un simpatico utente del forum)
Il vantaggio di essere intelligente è che puoi sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile
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