Test fisici Nevegal: 6 esclusi (ma npossono recuperare)
Moderatore: Emy77
-
- Messaggi: 1188
- Iscritto il: 29 apr 2003, 0:00
Che ne pensate?
<BR>Sarebbe interessante anche vedere i risultati dei test di tutta la squadra e quelli dell\'anno scorso.
<BR>
<BR>
<BR>
<BR>
<BR>14/09/2004, KIRWAN: \'\'DOLOROSO, MA INEVITABILE\'\'
<BR>Nevegal – L’ultimo giorno del mini-raduno Azzurro a Nevegal (presso l’Hotel Olivier) è iniziato con sei giocatori mancanti all’appello.
<BR>
<BR>Si tratta dei tallonatori Fabio Ongaro e Stefano Saviozzi, del pilone Salvatore Costanzo, del seconda linea Antonio Pavanello, del flanker Andrea De Rossi e del centro Cristian Stoica che, non avendo superato i severi test fisici richiesti ieri da Kirwan e dal preparatore Pascal Valentini, hanno rientro presso le rispettive società nella serata di ieri.
<BR>
<BR>I sei atleti non sono riusciti a raggiungere la sufficienza nelle prove svolte, consistenti in esercizi di forza in palestra e in un circuito di esercizi da percorrersi sul campo, con tempi differenziati a seconda dei rispettivi ruoli (4’30’’ per i piloni; 4’20’’ per le seconde linee; 4’10’’ per terze linee e tallonatori; 3’30’’ per i trequarti).
<BR>
<BR>Coerente con quanto annunciato a inizio stagione, e dopo aver valutato i risultati dei test con il proprio staff, John Kirwan ha informato uno per uno i giocatori del provvedimento.
<BR>
<BR>Quindi sei giocatori rispediti a casa…
<BR>“Non hanno superato i test fisici, che rappresentano un momento fondamentale per una squadra che vuole confrontarsi a livello internazionale con i migliori, ma non sono del tutto a casa poichè – precisa il CT - per loro c’è ancora l’opportunità di rientrare nel gruppo, se supereranno i test entro il 2 ottobre”.
<BR>
<BR>Dunque i sei giocatori non saranno convocati al prossimo mini-raduno di Rovigo (26-28 settembre) ma potranno accordarsi con il preparatore atletico Pascal Valentini per ritentare i test entro la data prevista. Un’impresa, quella di rientrare nel gruppo dopo aver fallito i test fisici, già riuscita in passato ad Alessandro Troncon e Carlo Checchinato che, dopo aver fallito in un primo tempo la prova sui 3000 metri, riuscirono a migliorarsi al seguente tentativo.
<BR>
<BR>Il provvedimento, comunque, ha delle conseguenze tecniche notevoli: sei giocatori sono tanti, addirittura sono fuori due tallonatori e ciò provoca notevoli problemi di organico…
<BR>“Intanto qui è mancato Intoppa perché, febbricitante, non ha potuto partecipare ai test. Li sosterrà, mi auguro con risultati positivi, nei prossimi giorni.
<BR>Comunque, se una porta si chiude una si apre.
<BR>Quello di tallonatore – dice Kirwan - è un ruolo specifico, che necessita di una condizione psico fisca ottimale per lanciare il pallone in rimessa laterale anche se sottoposto a forte pressione durante la partita.
<BR>Se la situazione non dovesse sbloccarsi, ecco che si profila l’opportunità per altri elementi che, se in forma, potranno entrare ne gruppo”.
<BR>
<BR>Forse i nuovi test di Valentini sono risultati eccessivamente duri…
<BR>“I nostri test sono sulla stessa linea di difficoltà di quelli adottati in tutti i Paesi rugbysticamente avanzati. I parametri adottati rientrano infatti in quella normalità. L’Italia, negli ultimi diciotto mesi, ha fatto grossi balzi in avanti, ma non basta per chiudere il gap con i migliori. Occorre ora fare un ulteriore passo avanti, non ci si può fermare; quello che andava bene ieri non va più bene oggi”.
<BR>
<BR>Una situazione allarmante dunque?
<BR>“Affatto. I test hanno rilevato che praticamente tutti i giocatori, almeno il 95%, sono cresciuti. Anche quelli che abbiamo considerato insufficienti, sebbene la crescita di questi ultimi sia rimasta al di sotto dei parametri che si siamo prefissati per disputare un grande 6 Nazioni”.
<BR>
<BR>Si parla di recuperi possibili, ma con il morale a pezzi…
<BR>“Chi è forte reagisce e torna, chi non lo è…Comunque, coloro che si dimostreranno forti potranno essere chiamati per il raduno di Calvisano, che precede i Jaguar Test Match autunnali, un momento decisivo per la nostra stagione.
<BR>Quando sono arrivato, mi sono posto come obiettivo di vincere il 6 Nazioni in un certo numero di anni. Nelle due passate stagioni abbiamo vinto un match in ogni edizione (ma l’anno scorso avrebbero potuto essere due). Ora l’obiettivo minimo è quello di due partite e per raggiungere questo traguardo l’unico mezzo è lavorare di più”.
<BR>
<BR>Ed i numerosi giovani convocati a Nevegal?
<BR>“Per loro sono tranquillo. Hanno già superati i test la scorsa settimana e saranno a Rovigo.”
<BR>
<BR>Il primo obiettivo di John Kirwan era stato quello di dotare la Nazionale di una rosa di 30-40 giocatori di alto livello. Alla luce dei test, come si prospetta la situazione in questo senso?
<BR>“Intanto dico che, a livello umano, è stato doloroso adottare questa sanzione. Ci sono ruoli, per esempio in seconda linea, dove anche i test hanno dimostrato che esistono cinque scelte elevate sul piano dell’efficienza. La sfida tra i vari Dellapè, Bortolami, Del Fava, Pavanello è risultata bellissima. La stessa cosa sta avvenendo a livello di terze linee. Ci sono ruoli meno ricchi ma la concorrenza sta producendo prodigi”.
<BR>
<BR>Sarebbe interessante anche vedere i risultati dei test di tutta la squadra e quelli dell\'anno scorso.
<BR>
<BR>
<BR>
<BR>
<BR>14/09/2004, KIRWAN: \'\'DOLOROSO, MA INEVITABILE\'\'
<BR>Nevegal – L’ultimo giorno del mini-raduno Azzurro a Nevegal (presso l’Hotel Olivier) è iniziato con sei giocatori mancanti all’appello.
<BR>
<BR>Si tratta dei tallonatori Fabio Ongaro e Stefano Saviozzi, del pilone Salvatore Costanzo, del seconda linea Antonio Pavanello, del flanker Andrea De Rossi e del centro Cristian Stoica che, non avendo superato i severi test fisici richiesti ieri da Kirwan e dal preparatore Pascal Valentini, hanno rientro presso le rispettive società nella serata di ieri.
<BR>
<BR>I sei atleti non sono riusciti a raggiungere la sufficienza nelle prove svolte, consistenti in esercizi di forza in palestra e in un circuito di esercizi da percorrersi sul campo, con tempi differenziati a seconda dei rispettivi ruoli (4’30’’ per i piloni; 4’20’’ per le seconde linee; 4’10’’ per terze linee e tallonatori; 3’30’’ per i trequarti).
<BR>
<BR>Coerente con quanto annunciato a inizio stagione, e dopo aver valutato i risultati dei test con il proprio staff, John Kirwan ha informato uno per uno i giocatori del provvedimento.
<BR>
<BR>Quindi sei giocatori rispediti a casa…
<BR>“Non hanno superato i test fisici, che rappresentano un momento fondamentale per una squadra che vuole confrontarsi a livello internazionale con i migliori, ma non sono del tutto a casa poichè – precisa il CT - per loro c’è ancora l’opportunità di rientrare nel gruppo, se supereranno i test entro il 2 ottobre”.
<BR>
<BR>Dunque i sei giocatori non saranno convocati al prossimo mini-raduno di Rovigo (26-28 settembre) ma potranno accordarsi con il preparatore atletico Pascal Valentini per ritentare i test entro la data prevista. Un’impresa, quella di rientrare nel gruppo dopo aver fallito i test fisici, già riuscita in passato ad Alessandro Troncon e Carlo Checchinato che, dopo aver fallito in un primo tempo la prova sui 3000 metri, riuscirono a migliorarsi al seguente tentativo.
<BR>
<BR>Il provvedimento, comunque, ha delle conseguenze tecniche notevoli: sei giocatori sono tanti, addirittura sono fuori due tallonatori e ciò provoca notevoli problemi di organico…
<BR>“Intanto qui è mancato Intoppa perché, febbricitante, non ha potuto partecipare ai test. Li sosterrà, mi auguro con risultati positivi, nei prossimi giorni.
<BR>Comunque, se una porta si chiude una si apre.
<BR>Quello di tallonatore – dice Kirwan - è un ruolo specifico, che necessita di una condizione psico fisca ottimale per lanciare il pallone in rimessa laterale anche se sottoposto a forte pressione durante la partita.
<BR>Se la situazione non dovesse sbloccarsi, ecco che si profila l’opportunità per altri elementi che, se in forma, potranno entrare ne gruppo”.
<BR>
<BR>Forse i nuovi test di Valentini sono risultati eccessivamente duri…
<BR>“I nostri test sono sulla stessa linea di difficoltà di quelli adottati in tutti i Paesi rugbysticamente avanzati. I parametri adottati rientrano infatti in quella normalità. L’Italia, negli ultimi diciotto mesi, ha fatto grossi balzi in avanti, ma non basta per chiudere il gap con i migliori. Occorre ora fare un ulteriore passo avanti, non ci si può fermare; quello che andava bene ieri non va più bene oggi”.
<BR>
<BR>Una situazione allarmante dunque?
<BR>“Affatto. I test hanno rilevato che praticamente tutti i giocatori, almeno il 95%, sono cresciuti. Anche quelli che abbiamo considerato insufficienti, sebbene la crescita di questi ultimi sia rimasta al di sotto dei parametri che si siamo prefissati per disputare un grande 6 Nazioni”.
<BR>
<BR>Si parla di recuperi possibili, ma con il morale a pezzi…
<BR>“Chi è forte reagisce e torna, chi non lo è…Comunque, coloro che si dimostreranno forti potranno essere chiamati per il raduno di Calvisano, che precede i Jaguar Test Match autunnali, un momento decisivo per la nostra stagione.
<BR>Quando sono arrivato, mi sono posto come obiettivo di vincere il 6 Nazioni in un certo numero di anni. Nelle due passate stagioni abbiamo vinto un match in ogni edizione (ma l’anno scorso avrebbero potuto essere due). Ora l’obiettivo minimo è quello di due partite e per raggiungere questo traguardo l’unico mezzo è lavorare di più”.
<BR>
<BR>Ed i numerosi giovani convocati a Nevegal?
<BR>“Per loro sono tranquillo. Hanno già superati i test la scorsa settimana e saranno a Rovigo.”
<BR>
<BR>Il primo obiettivo di John Kirwan era stato quello di dotare la Nazionale di una rosa di 30-40 giocatori di alto livello. Alla luce dei test, come si prospetta la situazione in questo senso?
<BR>“Intanto dico che, a livello umano, è stato doloroso adottare questa sanzione. Ci sono ruoli, per esempio in seconda linea, dove anche i test hanno dimostrato che esistono cinque scelte elevate sul piano dell’efficienza. La sfida tra i vari Dellapè, Bortolami, Del Fava, Pavanello è risultata bellissima. La stessa cosa sta avvenendo a livello di terze linee. Ci sono ruoli meno ricchi ma la concorrenza sta producendo prodigi”.
<BR>
-
- Messaggi: 161
- Iscritto il: 12 mar 2003, 0:00
- Località: Veneto
Ma la gente che non supera i test coda fà nel loro club di appartenenza???
<BR>Mi sembra strano che non si allenino e che i loro allenatori di club non facciano dei test.
<BR>Per me la nazionale dovrebbe passare maggior tempo a studiare schemi e tattiche di gioco che a fare test fisici e pesanti allenamenti basati unicamente sull\'accrescimento della forza.
<BR>Ho l\'impressione che i risultati dello scorso anno mi diano ragione, siamo fortissimi ma scarsi di gioco.
<BR>Mi sembra strano che non si allenino e che i loro allenatori di club non facciano dei test.
<BR>Per me la nazionale dovrebbe passare maggior tempo a studiare schemi e tattiche di gioco che a fare test fisici e pesanti allenamenti basati unicamente sull\'accrescimento della forza.
<BR>Ho l\'impressione che i risultati dello scorso anno mi diano ragione, siamo fortissimi ma scarsi di gioco.
-
- Messaggi: 1398
- Iscritto il: 6 mar 2003, 0:00
- Località: rRoma
- Contatta:
mi sembra allucinante che alle terze linee venga concesso il 20% del tempo in più dei 3/4 ...
<BR>
<BR>forse finalmente capiremo che stoica è invecchiato.
<BR>
<BR>JK ha anche detto che l\'obiettivo minimo è vincere due partite... se vinciamo il cucchiaio di legno si dimette??
<BR>
<BR>Perchè ho come l\'impressione che per JK per aumentare il livello della nostra nazionale l\'unico modo è migliorare la preparazione atletica??
<BR>
<BR>Cloniamo Masi.
<BR>
<BR>Luighi
<BR>
<BR>forse finalmente capiremo che stoica è invecchiato.
<BR>
<BR>JK ha anche detto che l\'obiettivo minimo è vincere due partite... se vinciamo il cucchiaio di legno si dimette??
<BR>
<BR>Perchè ho come l\'impressione che per JK per aumentare il livello della nostra nazionale l\'unico modo è migliorare la preparazione atletica??
<BR>
<BR>Cloniamo Masi.
<BR>
<BR>Luighi
THINK GLOBALLY BYKE LOCALLY
THE REVOLUTION WILL NOT BE MOTORIZED.
NO OIL PLAY RUGBY
(pensa globalmente,pedala localmente; La rivoluzione non sarà motorizzata;Stai Senza Benza: Gioca a Rugby).
THE REVOLUTION WILL NOT BE MOTORIZED.
NO OIL PLAY RUGBY
(pensa globalmente,pedala localmente; La rivoluzione non sarà motorizzata;Stai Senza Benza: Gioca a Rugby).
-
- Messaggi: 3686
- Iscritto il: 7 apr 2004, 0:00
- Località: Porto Viro
Credo che JK sia estremamente deciso a riguardo; l\'aver predisposto test così duri rientra in una perfetta logica, quella di avere il meglio subito, e i giocatori non devono far altro che adeguarsi. Se sei atleti saranno rispediti subito a casa vuol dire che fisicamente non rientrano nei parametri del mister; ma vuol dire anche che per la prossima tornata di test riuscirano a scalare anche l\'Everst, ne sono convinto. Non esiste giocatore di rugby che possa venire \"atterrato\" da qualsiasi tipo di sventura, che non tenti una riscossa dopo una delusione o una sconfitta. E JK lo sa. Per questo sta dando una seconda possibilità ai sei
Non so se i miei giocatori bevono whisky. So che bevendo frappé non si vincono molte partite.
-
- Messaggi: 1947
- Iscritto il: 14 dic 2003, 0:00
- Località: Pordenone
Non siamo tatticamente e tecnicamente al livello delle squadre migliori.
<BR>Ci stanno lavorando (pare) e ci vorrà del tempo.
<BR>Non possiamo pemetterci di non essere neanche fisicamente al loro livello, i nostri giocatori devono essere preparati fisicamente come gli australiani, i neozealandesi, i sudafricani,gli inglesi e i francesi.
<BR>Posso capire che se a un giocatore non hanno insegnato certi fondamentali quando aveva 16 anni poi a 23 ci metta un attimo a capirli, ma se uno è professionista come gli altri deve correre come gli altri.
<BR>Altrimenti finisce che teniamo 60 minuti e poi negli ultimi 20 prendiamo 40 punti.
<BR>Ci stanno lavorando (pare) e ci vorrà del tempo.
<BR>Non possiamo pemetterci di non essere neanche fisicamente al loro livello, i nostri giocatori devono essere preparati fisicamente come gli australiani, i neozealandesi, i sudafricani,gli inglesi e i francesi.
<BR>Posso capire che se a un giocatore non hanno insegnato certi fondamentali quando aveva 16 anni poi a 23 ci metta un attimo a capirli, ma se uno è professionista come gli altri deve correre come gli altri.
<BR>Altrimenti finisce che teniamo 60 minuti e poi negli ultimi 20 prendiamo 40 punti.
-
- Messaggi: 1029
- Iscritto il: 1 apr 2004, 0:00
due tallonatori non hanno superato i test fisici? forse a questo punto JK aprirà gli occhi e si accorgerà che in una squadra francese di nome bourgoin (semifinalista del campionato la passata stagione) gioca un tallonatore/pilone destro di nome federico pucciariello che è una vera forza della natura e si deciderà a convocarlo, altro che ongaro saviozzi e festuccia.
-
- Messaggi: 946
- Iscritto il: 14 mag 2003, 0:00
- Contatta:
Mi sembra che come al solito Luighi tu sei veramente molto polemico...Ok che non sei d\'accordo sulla conduzione tecnica, però mi sembra che criticare sistematicamente JK, nazionale e staff sia esagerato...
<BR>
<BR>Che le terze linee debbano correre come dei 3/4 è scritto nel manuale della squadra perfetta, però vorrei vedere i tempi standard delle altre federazioni...Mi sembra che in partita Parisse, Persico, BergaMauro, Dal Maso, ecc siano lo stesso sempre dove c\'è il pallone anche se ci mettono il 20% in più dei 3/4...Scommetto che Dallaglio nei probanti test inglesi è allo stesso tempo se non davanti a Robinson...E i due mostruosi flanker sudafricani siano al livello dell\'estremo biondino...
<BR>
<BR>Per poter crescere tecnicamente bisogna avere una base atletica non indifferente per poter mantenere la concentrazione sotto sforzo...Puoi avere tutta la tecnica di base che vuoi, ma dopo 10 fasi se non sei fisicamente lucido puoi essere il più forte placcatore del mondo che non ce la fai...Un passo alla volta...Ed è giusto che tutti siano al top della forma...Se a Treviso Ongaro e Costanzo (che rientreranno sicuramente) vanno bene come prestanza fisica e in nazionale sono fuori tempo, è giusto che migliorino...Idem per gli altri...Non è che le tabelle atletiche di Treviso siano le tavole della legge...
<BR>
<BR>Che le terze linee debbano correre come dei 3/4 è scritto nel manuale della squadra perfetta, però vorrei vedere i tempi standard delle altre federazioni...Mi sembra che in partita Parisse, Persico, BergaMauro, Dal Maso, ecc siano lo stesso sempre dove c\'è il pallone anche se ci mettono il 20% in più dei 3/4...Scommetto che Dallaglio nei probanti test inglesi è allo stesso tempo se non davanti a Robinson...E i due mostruosi flanker sudafricani siano al livello dell\'estremo biondino...
<BR>
<BR>Per poter crescere tecnicamente bisogna avere una base atletica non indifferente per poter mantenere la concentrazione sotto sforzo...Puoi avere tutta la tecnica di base che vuoi, ma dopo 10 fasi se non sei fisicamente lucido puoi essere il più forte placcatore del mondo che non ce la fai...Un passo alla volta...Ed è giusto che tutti siano al top della forma...Se a Treviso Ongaro e Costanzo (che rientreranno sicuramente) vanno bene come prestanza fisica e in nazionale sono fuori tempo, è giusto che migliorino...Idem per gli altri...Non è che le tabelle atletiche di Treviso siano le tavole della legge...
-
- Messaggi: 1398
- Iscritto il: 6 mar 2003, 0:00
- Località: rRoma
- Contatta:
Forse, caro Gamester, tu hai colto a pieno il senso del mio intervento.
<BR>Per rispondermi sei stato sia in grado di dire che in partita non è come nei test, sia in grado di dire che una terza deve avere le stesse caretteristiche che deve avere un 3/4. Lungi da me criticare le nostre terze.
<BR>
<BR>La mia idea per ora rimane la stessa:
<BR>si programma tanto. ma molto male.
<BR>
<BR>Per rispondermi sei stato sia in grado di dire che in partita non è come nei test, sia in grado di dire che una terza deve avere le stesse caretteristiche che deve avere un 3/4. Lungi da me criticare le nostre terze.
<BR>
<BR>La mia idea per ora rimane la stessa:
<BR>si programma tanto. ma molto male.
<BR>
THINK GLOBALLY BYKE LOCALLY
THE REVOLUTION WILL NOT BE MOTORIZED.
NO OIL PLAY RUGBY
(pensa globalmente,pedala localmente; La rivoluzione non sarà motorizzata;Stai Senza Benza: Gioca a Rugby).
THE REVOLUTION WILL NOT BE MOTORIZED.
NO OIL PLAY RUGBY
(pensa globalmente,pedala localmente; La rivoluzione non sarà motorizzata;Stai Senza Benza: Gioca a Rugby).
-
- Messaggi: 1398
- Iscritto il: 6 mar 2003, 0:00
- Località: rRoma
- Contatta:
dimenticavo... non critico a buffo, ma sulla base delle notizie che ci arrivano dalla nazionale. Il fatto che la mia critica sia poi polemica deriva dal fatto che sono poche le volte che arrivano buone notizie (a mio modo di vedere).
THINK GLOBALLY BYKE LOCALLY
THE REVOLUTION WILL NOT BE MOTORIZED.
NO OIL PLAY RUGBY
(pensa globalmente,pedala localmente; La rivoluzione non sarà motorizzata;Stai Senza Benza: Gioca a Rugby).
THE REVOLUTION WILL NOT BE MOTORIZED.
NO OIL PLAY RUGBY
(pensa globalmente,pedala localmente; La rivoluzione non sarà motorizzata;Stai Senza Benza: Gioca a Rugby).
- jaco
- Messaggi: 8882
- Iscritto il: 5 feb 2003, 0:00
- Località: san donà di piave
Luighi, Luighi... sarai contento che Stoica è stato mandato a casa no? E allora perchè ti lamenti dei test dopo questa \"buona notizia\"! 
<BR>
<BR>A parte gli scherzi, concordo che, probabilmente, i test per le terze dovrebbero essere un po\' più \"probanti\"... certo che se anche così abbiamo perso per strada un grande come De Rossi a farli più duri si rischia di rimanere senza giocatori...
<BR>Non, io non credo che JK stia lavorando solo sul fisico, ma è fuori discussione che una crescita atletica continua e costante nel tempo ci voglia. Più sei preparato fisicamente, più hai la possibilità di mantenere lucidità per tutta la partita. E da lì si parte. Poi, personalmente, credo che a volte gente come De Rossi, Stoica (eh sì Luighi continuiamo a vedere due giocatori diversi!) ma anche gli stessi Ongaro e Saviozzi, siano gente che può dare comunque molto e perciò ci penserei su più di una volta prima di lasciarli fuori. Ma JK l\'ha sempre detto: chi non passa i test non gioca ed ora sarebbe poco serio che tornasse sui suoi passi. Comunque penso che come Checchinato anche loro rientreranno... e sarà un bene.
<BR>
<BR>PS.: \"JK ha anche detto che l\'obiettivo minimo è vincere due partite... se vinciamo il cucchiaio di legno si dimette??\"
<BR>
<BR>Perchè dovrebbe?
<BR>
<BR>

<BR>
<BR>A parte gli scherzi, concordo che, probabilmente, i test per le terze dovrebbero essere un po\' più \"probanti\"... certo che se anche così abbiamo perso per strada un grande come De Rossi a farli più duri si rischia di rimanere senza giocatori...
<BR>Non, io non credo che JK stia lavorando solo sul fisico, ma è fuori discussione che una crescita atletica continua e costante nel tempo ci voglia. Più sei preparato fisicamente, più hai la possibilità di mantenere lucidità per tutta la partita. E da lì si parte. Poi, personalmente, credo che a volte gente come De Rossi, Stoica (eh sì Luighi continuiamo a vedere due giocatori diversi!) ma anche gli stessi Ongaro e Saviozzi, siano gente che può dare comunque molto e perciò ci penserei su più di una volta prima di lasciarli fuori. Ma JK l\'ha sempre detto: chi non passa i test non gioca ed ora sarebbe poco serio che tornasse sui suoi passi. Comunque penso che come Checchinato anche loro rientreranno... e sarà un bene.
<BR>
<BR>PS.: \"JK ha anche detto che l\'obiettivo minimo è vincere due partite... se vinciamo il cucchiaio di legno si dimette??\"
<BR>
<BR>Perchè dovrebbe?
<BR>
<BR>
L'ignorante sa tant, l'inteigente sa poc, el saggio sa nient. EL MONA SA TUT!
-
- Messaggi: 87
- Iscritto il: 9 ott 2003, 0:00
- Contatta: