Amlin Challenge Cup 2012/2013 3° Turno
Moderatore: Emy77
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rasaerba
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Amlin Challenge Cup 2012/2013 3° Turno
Si riparte!
Da parte mia... Cavalieri - Stade Francaise, sabato ore 14:00 Campo Chersoni - Iolo, Prato.
Da parte mia... Cavalieri - Stade Francaise, sabato ore 14:00 Campo Chersoni - Iolo, Prato.
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Luqa-bis
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Re: Amlin Challenge Cup 2012/2013 3° Turno
Purtroppo passo-
Alè Cavalieri !!!
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rasaerba
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Rovigoto18
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Re: Amlin Challenge Cup 2012/2013 3° Turno
Prevedo che il Rovigo bisserà la sconfitta del Petrarca in terra spagnola...
A NOI ROSSOBLU.. LA CELTIC NON VA GIU..
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joe-bosco
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Re: Amlin Challenge Cup 2012/2013 3° Turno
lla fine del primo tempo Rovigo perde 7-0.
Calvisano ha perso 67-11 con Bath e mogliano 0-33 con Newport (i gallesi in 14 per piu di un tempo).
Calvisano ha perso 67-11 con Bath e mogliano 0-33 con Newport (i gallesi in 14 per piu di un tempo).
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joe-bosco
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Re: Amlin Challenge Cup 2012/2013 3° Turno
lla= Alla. Prato ha perso contro lo Stade F 37-23joe-bosco ha scritto:lla fine del primo tempo Rovigo perde 7-0.
Calvisano ha perso 67-11 con Bath e mogliano 0-33 con Newport (i gallesi in 14 per piu di un tempo).
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joe-bosco
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JosephK.
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Re: Amlin Challenge Cup 2012/2013 3° Turno
ecco, maro' ragazzi...
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
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luciorm
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Re: Amlin Challenge Cup 2012/2013 3° Turno
amici francesi (che non ho capito se fossero a prato o se l'hanno vista in tv) mi hanno detto che per un lungo tratto tra fine primo tempo e inizio secondo tempo gli è venuta un pò di strizza. la loro valutazione è stata più che positiva per i cavalieri e hanno detto che 14 punti di differenza erano troppi, 7 (con bonus per prato) sarebbe stata la distanza giusta, se qualcuno ha visto la partita conferma questa valutazione?
rovigo ha perso con la squadra spagnola senza prendere neanche il bonus? che tristezza...
rovigo ha perso con la squadra spagnola senza prendere neanche il bonus? che tristezza...
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joe-bosco
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Re: Amlin Challenge Cup 2012/2013 3° Turno
oltretutto non sono nemmeno i campioni di spagna, ok, sono in testa al campionato pero'.
Non so che dire. Non vorrei che fosse l'ultimo anno delle italiane in CC.....o forse sarebbe meglio.
Non so che dire. Non vorrei che fosse l'ultimo anno delle italiane in CC.....o forse sarebbe meglio.
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luciorm
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Re: Amlin Challenge Cup 2012/2013 3° Turno
non so, continuo a pensare che per migliorare devi giocare con i migliori ma appunto devi giocare. se rovigo perde con la squadra spagnola i casi sono due: o manda la primavera a giocare o il rugby italiano è veramente scaduto. delle due mi sembra più probabile la prima. allora l'unico incentivo sarebbe vincolare il ricevimento del bonus partecipazione a qualche parametro che stimoli la partecipazione, tipo punti minimi in classifica o passivo minimo ecc ecc.joe-bosco ha scritto:oltretutto non sono nemmeno i campioni di spagna, ok, sono in testa al campionato pero'.
Non so che dire. Non vorrei che fosse l'ultimo anno delle italiane in CC.....o forse sarebbe meglio.
una seconda alternativa (oppure ipotesi da affiancare alla prima) potrebbe essere quella di ridurre il numero di squadre nei gironi da 20 a 16 ed eliminare le 4 squadre in più con un turno preliminare in cui la squadra rumena, quella spagnola e le due italiane peggio classificate in campionato affrontino le due francesi e le due inglesi più scarse. anzi meglio ancora: all'italia sarebbe garantita un unica squadra ai gironi, quella campione. le altre tre insieme alla squadra spagnola andrebbero al turno preliminare visto che al momento i rumeni ci sono superiori.
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pepe carvalho
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Re: Amlin Challenge Cup 2012/2013 3° Turno
http://www.gernikarugby.com/modules/news/
leggete, non parlano neanche della prestazione del rovigo....
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...And then the harder they come
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Jimmy Cliff
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joe-bosco
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Re: Amlin Challenge Cup 2012/2013 3° Turno
Qualche anno fa, 2 o 3 mi pare, c'era un contributo di 10000€ per ogni punto ottenuto. Per il resto non penso sia la formula della competizione il problema ma il livello delle nostre squadre. Qualcuno , non ricordo su che forum/sito aveva proposto la creazione di un torneo tra italiane, rumene, spagnole e celtiche dei campionati domestici (premetto che non conosco il livello dei clubs alla base delle franchigie celtiche, immagino non sia inferiore alla nostra eccellenza).luciorm ha scritto: non so, continuo a pensare che per migliorare devi giocare con i migliori ma appunto devi giocare. se rovigo perde con la squadra spagnola i casi sono due: o manda la primavera a giocare o il rugby italiano è veramente scaduto. delle due mi sembra più probabile la prima. allora l'unico incentivo sarebbe vincolare il ricevimento del bonus partecipazione a qualche parametro che stimoli la partecipazione, tipo punti minimi in classifica o passivo minimo ecc ecc.
una seconda alternativa (oppure ipotesi da affiancare alla prima) potrebbe essere quella di ridurre il numero di squadre nei gironi da 20 a 16 ed eliminare le 4 squadre in più con un turno preliminare in cui la squadra rumena, quella spagnola e le due italiane peggio classificate in campionato affrontino le due francesi e le due inglesi più scarse. anzi meglio ancora: all'italia sarebbe garantita un unica squadra ai gironi, quella campione. le altre tre insieme alla squadra spagnola andrebbero al turno preliminare visto che al momento i rumeni ci sono superiori.
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GheraHomerLover
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Re: Amlin Challenge Cup 2012/2013 3° Turno
Bella partita dei Cavalieri oggi, in un Chersoni al gelo e davanti a circa 1200/1300 spettatori (valutazione personale, a occhio…).
Partenza da paura dei francesi con 2 mete nei primi 9 minuti, il che aveva fatto pensare ad una batosta di dimensioni bibliche.
Invece i ragazzi hanno cominciato a prendere le misure ai transalpini e confidenza con il match, rispondendo in modo convinto
al gioco dello Stade (anche se, naturalmente,c'è da tener conto che i parigini erano in formazione altamente rimaneggiata).
Primo tempo chiuso 15-20 grazie alla risposta dei ragazzi di Frati e De Rossi alle prime 2 mete francesi, con la meta di Ruffolo
e quella di Sepe, dopo una splendida cavalcata centrale di Ngawini.
Inizio secondo tempo che fa sognare i tifosi pratesi, grazie ad un piazzato di Frati che porta i Cavalieri sul 18-20.
Sogni che si spengono subito, grazie alla terza meta dei francesi poco dopo. E' qui che il match prende la via di Parigi: i giocatori
dello Stade cominciano a premere con più convinzione ed ottengono, dopo una decina di minuti, una meta tecnica (fin troppo
generosa, per la verità…) che mette il risultato praticamente al sicuro.
Prato che comunque non demorde pur subendo la quinta meta (e terza personale) di Fainifo, e riesce a schiacciare in meta il suo
terzo pallone proprio all' ottantesimo con Cannone.
Inutile dire che tanta differenza l'hanno fatta, oltre alla superiorità tecnica dei francesi, i vari errori dei pratesi in situazioni
favorevoli (punizioni calciate in touche e rimaste in campo, avanti sul recupero di palloni dopo calcio lungo dei francesi) e la sempre
bassa percentuale di realizzazione sui calci.
Arbitraggio così così…..forse anche questo era da mettere in conto.
Nota di merito al pacchetto di mischia pratese che ha retto bene il confronto con il pack francese mettendolo in difficoltà in occasione
di varie mischie.
Obiettivamente, il punto di bonus Prato se lo sarebbe meritato.
Bravi ragazzi !!! L'importante è mantenere questa solidità anche in campionato…con continuità.
FORZA CAVALIERI !!!
Partenza da paura dei francesi con 2 mete nei primi 9 minuti, il che aveva fatto pensare ad una batosta di dimensioni bibliche.
Invece i ragazzi hanno cominciato a prendere le misure ai transalpini e confidenza con il match, rispondendo in modo convinto
al gioco dello Stade (anche se, naturalmente,c'è da tener conto che i parigini erano in formazione altamente rimaneggiata).
Primo tempo chiuso 15-20 grazie alla risposta dei ragazzi di Frati e De Rossi alle prime 2 mete francesi, con la meta di Ruffolo
e quella di Sepe, dopo una splendida cavalcata centrale di Ngawini.
Inizio secondo tempo che fa sognare i tifosi pratesi, grazie ad un piazzato di Frati che porta i Cavalieri sul 18-20.
Sogni che si spengono subito, grazie alla terza meta dei francesi poco dopo. E' qui che il match prende la via di Parigi: i giocatori
dello Stade cominciano a premere con più convinzione ed ottengono, dopo una decina di minuti, una meta tecnica (fin troppo
generosa, per la verità…) che mette il risultato praticamente al sicuro.
Prato che comunque non demorde pur subendo la quinta meta (e terza personale) di Fainifo, e riesce a schiacciare in meta il suo
terzo pallone proprio all' ottantesimo con Cannone.
Inutile dire che tanta differenza l'hanno fatta, oltre alla superiorità tecnica dei francesi, i vari errori dei pratesi in situazioni
favorevoli (punizioni calciate in touche e rimaste in campo, avanti sul recupero di palloni dopo calcio lungo dei francesi) e la sempre
bassa percentuale di realizzazione sui calci.
Arbitraggio così così…..forse anche questo era da mettere in conto.
Nota di merito al pacchetto di mischia pratese che ha retto bene il confronto con il pack francese mettendolo in difficoltà in occasione
di varie mischie.
Obiettivamente, il punto di bonus Prato se lo sarebbe meritato.
Bravi ragazzi !!! L'importante è mantenere questa solidità anche in campionato…con continuità.
FORZA CAVALIERI !!!
L'allenatore, dalla tribuna, al Turano:
"Barba !!! Metti il testone in quella c4$$o di ruck !!!"
"Barba !!! Metti il testone in quella c4$$o di ruck !!!"
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s6tefano71
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- Iscritto il: 2 nov 2008, 13:23
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Re: Amlin Challenge Cup 2012/2013 3° Turno
Fermi tutti!Prima che nasca un "casus belli" contro la Federazione italiana o contro l'ERC, la sconfitta del Rovigo di oggi è figlia solo del tecnico e della sua strategia di gioco, compresi i cambi. Con questo non voglio scagionare comunque la politica dissennata che da molti anni la Fir sta portando avanti a danno del Campionato italiano, ma comunque bisogna analizzare solo microscopicamente l'evento sportivo di oggi del Rovigo. Rovigo ha perso per il tecnico (80% di responsabilità) che con le sue scelte tatttiche rende incomprensibile il gioco da sviluppare ai giocatori, + 20% sfiga infortuni (Gerber, Mahoney, Reato, E.Lubian) e l'assenza di Basson. Ripeto la colpa è solo del Rovigo, non del movimento rugbistico nazionale.luciorm ha scritto:non so, continuo a pensare che per migliorare devi giocare con i migliori ma appunto devi giocare. se rovigo perde con la squadra spagnola i casi sono due: o manda la primavera a giocare o il rugby italiano è veramente scaduto. delle due mi sembra più probabile la prima. allora l'unico incentivo sarebbe vincolare il ricevimento del bonus partecipazione a qualche parametro che stimoli la partecipazione, tipo punti minimi in classifica o passivo minimo ecc ecc.joe-bosco ha scritto:oltretutto non sono nemmeno i campioni di spagna, ok, sono in testa al campionato pero'.
Non so che dire. Non vorrei che fosse l'ultimo anno delle italiane in CC.....o forse sarebbe meglio.
una seconda alternativa (oppure ipotesi da affiancare alla prima) potrebbe essere quella di ridurre il numero di squadre nei gironi da 20 a 16 ed eliminare le 4 squadre in più con un turno preliminare in cui la squadra rumena, quella spagnola e le due italiane peggio classificate in campionato affrontino le due francesi e le due inglesi più scarse. anzi meglio ancora: all'italia sarebbe garantita un unica squadra ai gironi, quella campione. le altre tre insieme alla squadra spagnola andrebbero al turno preliminare visto che al momento i rumeni ci sono superiori.