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A parte alcune cose marginali, articolo che io trovo molto condivisibile.

http://lastwordonsports.com/2015/12/15/ ... es-brunel/

Onestamente penso che Brunell gli debba essere dato un po di onore.

Perché?

Perché nei primi due anni ha trasformato la squadra, anche se dopo e andato molto bene.

Ma ha anche riconosciuto che, dopo i primi due anni lui stesso non ha potuto dare quello che era necessario, e ha detto che non rinnovava.

Avere il coraggio di ammetterlo, almeno in un modo codificato e qualcosa!

L'unica considerazione che non faccio mia è quella riferita al fatto di aver convocato molti "vergini" al recente allenamento federale; come scritto altrove questi appuntamenti non sono selezioni, servono solo allo staff per conoscere da vicino atleti emergenti, non essendovi in programma partite. Anzi, io trovo che siano utili solo se vi partecipano giocatori "nuovi": a cosa serve chiamare per un allenamento conoscitivo uno già stranoto?
Il resto è purtroppo assai deprimente e vero

They have, in fact, been recipients of the wooden spoon 10 times in the 16 years that they have been involved in the Tournament and in 3 out of the four campaigns that Brunel has presided over. Not really good enough, particularly when both Scotland and France have been particularly vulnerable throughout this period!

Ma la cosa che più mi scoraggia è leggere che allenatori con il track record eccellente di JB, come, del resto, era già stato per Mallett vengono qua e non cavano un ragno dal buco; ammesso che, poi, del ragno ce ne potessimo fare qualcosa
Insomma, possono venire anche Gatland o Henry, o anche WWE redivivo, ma il problema, evidentemente non sta lì.
Io non so se è colpa di Gavazzi, di Dondi, dell'Eccellenza o dei giocatori o, magari, anche mia e, in fondo, nemmeno mi interessa. Mi interesserebbe di più che le cose cambiassero; magari non come avviene sempre nella terra del gattopardo, però. Sai che differenza se si caccia Gavazzi e arriva un altro Gavazzi che favorisce gli amici suoi al posto degli amici di Gavazzi.

oldprussians ha scritto:Onestamente penso che Brunell gli debba essere dato un po di onore.

Perché?

Perché nei primi due anni ha trasformato la squadra, anche se dopo NON e andato molto bene.

Ma ha anche riconosciuto che, dopo i primi due anni lui stesso non ha potuto dare quello che era necessario, e ha detto che non rinnovava.

Avere il coraggio di ammetterlo, almeno in un modo codificato e qualcosa!

Volevo dire

Difficile fare un bilancio, alcune cose buone pareva potesse darle, un certo sistema offensivo, una certa cura dei drive, una certa "modernità" nel saper tener viva la palla responsabilizzando ogni giocatore a fare in campo la cosa giusta a prescindere da "game plan".
La mia sensazione è che era uno con difficoltà a trovare piani B e che negli ultimi anni, dopo quella disastrosa tournèe nel Pacifico, avesse perso il manico della squadra. Ultimamente lo vedo un po' sbarellato con scelte un po' cervellotiche e ho qualche dubbio sul fatto che segua con costanza le partite dei nostri giocatori.

In questa fase finale del contratto, però, dovrebbe sentirsi più libero e decidere veramente in piena autonomia.
Pensate che in questi anni tutte le decisioni di Brunel fossero farina del suo sacco?

chiedi proprio niente doublegauss, eh?

io dico che una valutazione tecnica non si potrá dare prima di far passare alcuni anni. Da parte mia non posso ancora neanche dire se i giocatori "giovani" Allan, Campagnaro, Sarto, Venditti, Gori, Morrisi, Furno, DeMarchi, Esposito, Favaro, McLean, Benvenuti, Botes ecc. che ha avuto a disposizione valgono/varranno il livello internazionale (almeno in buona parte delle partite). L'attuale Pro12 dice di no!

Personalmente JB mi é sempre piaciuto perché

1. persona di garbo
2. persona perbene
3. persona educata

4. con signorilitá si presterá anche a prendersi sul groppone quello che si annuncia il 6N disastroso che (temo) ha da venire, e automaticamente le colpe della "stanza dei bottoni" e del movimento.

zappatalpa ha scritto:chiedi proprio niente doublegauss, eh?

io dico che una valutazione tecnica non si potrá dare prima di far passare alcuni anni. Da parte mia non posso ancora neanche dire se i giocatori "giovani" Allan, Campagnaro, Sarto, Venditti, Gori, Morrisi, Furno, DeMarchi, Esposito, Favaro, McLean, Benvenuti, Botes ecc. che ha avuto a disposizione valgono/varranno il livello internazionale (almeno in buona parte delle partite). L'attuale Pro12 dice di no!

Personalmente JB mi é sempre piaciuto perché

1. persona di garbo
2. persona perbene
3. persona educata

4. con signorilitá si presterá anche a prendersi sul groppone quello che si annuncia il 6N disastroso che (temo) ha da venire, e automaticamente le colpe della "stanza dei bottoni" e del movimento.

confermo il giudizio positivo sulla persona, tra l'altro lo sgomento negli occhi dei francesi per la sconfitta ci ha risollevato dalle annose polemiche sulla nostra adeguatezza, mi torna in mente fidel mbanga bauna cui ero amico molti anni fa, penso che con gli innesti delle nuove terze e se si ha il coraggio di provare lovotti in prima il 6 nazioni non sarà cosi disastroso..

Più che altro a me fanno paura i tanti infortuni...

giuseppone64 ha scritto: penso che con gli innesti delle nuove terze

ma chi sono queste nuove terze? VS?

zappatalpa ha scritto:

giuseppone64 ha scritto: penso che con gli innesti delle nuove terze

ma chi sono queste nuove terze? VS?

si e steyn che ha 23 anni e un sicuro talento.

Garryowen ha scritto:Pensate che in questi anni tutte le decisioni di Brunel fossero farina del suo sacco?

Io penso di si e, di più, me lo auguro, altrimenti vorrebbe dire che si tratta di un quaqquaraqquà
Io non metterei mai la mia faccia su cose decise da altri, se devo fare figure di guano pretendo almeno che dipendano da decisioni mie, altrimenti si cercassero un altro. Sia chiaro che sta cosa va detta chiaramente prima di firmare e, magari, anche scritta, oltre che detta. Io vengo se posso fare di testa mia, altrimenti cercatevi un quaqquaraqquà che faccia al caso vostro.

jpr williams ha scritto:

Garryowen ha scritto:Pensate che in questi anni tutte le decisioni di Brunel fossero farina del suo sacco?

Io penso di si e, di più, me lo auguro, altrimenti vorrebbe dire che si tratta di un quaqquaraqquà
Io non metterei mai la mia faccia su cose decise da altri, se devo fare figure di guano pretendo almeno che dipendano da decisioni mie, altrimenti si cercassero un altro. Sia chiaro che sta cosa va detta chiaramente prima di firmare e, magari, anche scritta, oltre che detta. Io vengo se posso fare di testa mia, altrimenti cercatevi un quaqquaraqquà che faccia al caso vostro.

Beh, quando non sei propriamente sulla cresta dell'onda e ti arriva un'offerta allettante in una situazione ingessata come quella italiana, è facile cadere in tentazione.
Ecco, i nomi che si stanno facendo in questi giorni sono invece di personaggi effettivamente di successo, vedremo se saranno confermati ed otterranno lo staff che desiderano

Il guaio, Garry, è che di personaggi come Brunel o il non rimpianto Mallett sono arrivati con un curriculum di tutto rispetto e i risultati li abbiamo ben visti. Temo che allenare l'Italia rischi di rovinare il curriculum di chiunque.

Io ribadisco il mio concetto: a noi serve uno che ci faccia giocare non pensando di essere geni e di trovare una "via italiana al rugby" ma con la consapevolezza di essere inferiori a quasi tutti i nostri avversari, e mirando a ridurre al massimo i nostri difetti/a depotenziare gli altrui punti di forsa.

Siamo scarsi in qualcosa, gioca per evitare di fare quel qualcosa.
Gli altri hanno un punto di forza: gioca per non farglielo usare.

Il modello è il Canada ai mondiali contro di noi che non salta in touche o tallona in un microsecondo, o il Sudafrica in semifinale contro gli AB che fa una partita magistrale in termini di "distruzione" del gioco altrui, per non citare il solito Giappone di Jones.