Facciamo un bilancio dei tour australi
Moderatore: Emy77
- jpr williams
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Facciamo un bilancio dei tour australi
Ho fatto un bilancio di quanto hanno detto i tour di Galles, Irlanda e nell'emisfero sud.
http://www.rugby.it/news/2016/06/26/fin ... o-di-lana/
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate voi.
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Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate voi.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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mauott
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Facciamo un bilancio dei tour australi
Personalmente concordo con l'analisi fatta... Secondo me, nei voti finali, hai sopravvalutato il Sudafrica che ha approfittato di mischia e poca profondità irlandese, e sottovalutato un pochino l'Australia che è vero che ha fatto 0/3 ma di fronte aveva dei mostri che appena trovano un piazzatore affidabile più o meno quanto farrell lo spostano in panca e mettono lì un altro armadio da buttare dentro (che è quello che hanno provato a fare in gara 1 tenendo farrell in campo che però non è un 10 buono per una squadra a quei livelli e si è visto)jpr williams ha scritto:Ho fatto un bilancio di quanto hanno detto i tour di Galles, Irlanda e nell'emisfero sud.
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- jpr williams
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Re: Facciamo un bilancio dei tour australi
Mmmmh, per me gli unici mostri sono quelli vestiti di nero.
I bianchi studiano per avere la laurea da mostri, ma stanno ancora in terza liceo.
L'Australia è una squadra di bagonghi da circo, fossi il loro allenatore li avrei spellati vivi tutti in spogliatoio tranne Hooper.
Si, forse hai ragione, sono stato un pò morbido coi Bokke; a mia scusante due cose: quella serei mi ha fatto davvero tanto divertire e poi ho visto alcuni nuovi giocatori, tipo Combrinck e Jantjes che mi sono piaciuti da matti.
I bianchi studiano per avere la laurea da mostri, ma stanno ancora in terza liceo.
L'Australia è una squadra di bagonghi da circo, fossi il loro allenatore li avrei spellati vivi tutti in spogliatoio tranne Hooper.
Si, forse hai ragione, sono stato un pò morbido coi Bokke; a mia scusante due cose: quella serei mi ha fatto davvero tanto divertire e poi ho visto alcuni nuovi giocatori, tipo Combrinck e Jantjes che mi sono piaciuti da matti.
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Garryowen
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Re: Facciamo un bilancio dei tour australi
Da come hanno vinto a mani basse il mondiale U20, credo che l'egemonia in Europa potrebbe durare molto a lungo e non limitarsi all'Europa.
Se fossi in te cambierei opinione e me li farei amici
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"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)
http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
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- jpr williams
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Re: Facciamo un bilancio dei tour australi
Mai.Garryowen ha scritto:Da come hanno vinto a mani basse il mondiale U20, credo che l'egemonia in Europa potrebbe durare molto a lungo e non limitarsi all'Europa
Se fossi in te cambierei opinione e me li farei amici.
E poi che c'entrano quelli con l'Europa?
Non l'hanno appena schifata?
Io dopo l'Europa li farei exitare anche dal sistema solare....
Ah, meno male che c'è l'Islanda!
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aperturaestremo
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Re: Facciamo un bilancio dei tour australi
Punti di vista. Per me Farrell in questo momento e' di gran lunga la migliore apertura dell'emisfero nord, insieme a Biggar. Devono trovare un 12 forte ma altrettanto "regista" come Farrell.mauott ha scritto:Personalmente concordo con l'analisi fatta... Secondo me, nei voti finali, hai sopravvalutato il Sudafrica che ha approfittato di mischia e poca profondità irlandese, e sottovalutato un pochino l'Australia che è vero che ha fatto 0/3 ma di fronte aveva dei mostri che appena trovano un piazzatore affidabile più o meno quanto farrell lo spostano in panca e mettono lì un altro armadio da buttare dentro (che è quello che hanno provato a fare in gara 1 tenendo farrell in campo che però non è un 10 buono per una squadra a quei livelli e si è visto)jpr williams ha scritto:Ho fatto un bilancio di quanto hanno detto i tour di Galles, Irlanda e nell'emisfero sud.
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- jpr williams
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Re: Facciamo un bilancio dei tour australi
Faccio fatica a parlarne, trattandosi di quelli, ma come ho detto più volte mi piace un sacco lo schema di doppia apertura 10-12.
Questo (purtroppo) sembra funzionare benissimo e fossi nel batrace malefico non troverei una ragione al mondo per cambiarlo.
Questo (purtroppo) sembra funzionare benissimo e fossi nel batrace malefico non troverei una ragione al mondo per cambiarlo.
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aperturaestremo
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Re: Facciamo un bilancio dei tour australi
Combrinck e' piaciuto molto anche a me, De Allende puo' diventare il miglior centro del mondo. Jantjes ottimo, ma Pollard e' un'altra cosa. Pero' gli Springboks non sono ancora squadra, ottime individualita' ma non ancora squadra.jpr williams ha scritto:Mmmmh, per me gli unici mostri sono quelli vestiti di nero.
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Re: Facciamo un bilancio dei tour australi
Concordo con te, ed è un pò quello che ho detto nel mio stringato commento.
Certo è che se sei un coach hai un lavoro molto più agevolato se hai un movimento che produce fenomeni fisici e tecnici a getto continuo.
Anche Whiteley e Mostert, che non conoscevo, mi hanno molto impressionato.
Se lo lasciano lavorare in pace Coetzee può tirar fuori una signora squadra.
Certo è che se sei un coach hai un lavoro molto più agevolato se hai un movimento che produce fenomeni fisici e tecnici a getto continuo.
Anche Whiteley e Mostert, che non conoscevo, mi hanno molto impressionato.
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Re: Facciamo un bilancio dei tour australi
Posso dire che, rivolgendo lo sguardo ai cugini d'oltralpe, mi sembra che abbiano deluso fortemente Bézy e Danty? Lo faccio perche' all'inizio del 6N avevo espresso dubbi su questi due giocatori, e un altro utente mi aveva dato dell'incompetente. Ecco, ora e' ufficiale, pure sulla stampa francese: Bézy e Danty non sono (ancora) giocatori da test match internazionali, nemmeno lontani da livelli del 6N. Come Michalak (questo un mio pallino).
- jpr williams
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Re: Facciamo un bilancio dei tour australi
Non ho visto il tour francese.
Comunque Bezy, parlando di un ruolo che mi sta a cuore, non mi è mai piaciuto.
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mauott
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Re: Facciamo un bilancio dei tour australi
Come giustamente dici punti di vista... A me non piacciono i 10 che giocano lontano dalla linea..aperturaestremo ha scritto:Punti di vista. Per me Farrell in questo momento e' di gran lunga la migliore apertura dell'emisfero nord, insieme a Biggar. Devono trovare un 12 forte ma altrettanto "regista" come Farrell.mauott ha scritto:Personalmente concordo con l'analisi fatta... Secondo me, nei voti finali, hai sopravvalutato il Sudafrica che ha approfittato di mischia e poca profondità irlandese, e sottovalutato un pochino l'Australia che è vero che ha fatto 0/3 ma di fronte aveva dei mostri che appena trovano un piazzatore affidabile più o meno quanto farrell lo spostano in panca e mettono lì un altro armadio da buttare dentro (che è quello che hanno provato a fare in gara 1 tenendo farrell in campo che però non è un 10 buono per una squadra a quei livelli e si è visto)jpr williams ha scritto:Ho fatto un bilancio di quanto hanno detto i tour di Galles, Irlanda e nell'emisfero sud.
http://www.rugby.it/news/2016/06/26/fin ... o-di-lana/
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate voi.
Però anche chi lo ha in squadra, appena ha potuto, lo ha tolto da lì per metterlo a 12. E da quando a 10 è andato Ford la partita è cambiata....
Biggar bisognerebbe vederlo a giocare senza la warrenball ... Con gli Ospreys, le volte che l'ho visto, non mi ha entusiasmato.... Certo, averne in Italia di quei 2
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mauott
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Re: Facciamo un bilancio dei tour australi
Penso che a 9 inizierà a giocare stabilmente il ragazzo di Bordeaux cioè Serin... Deve migliorare un pochino in difesa ma è già un bel giocatore....jpr williams ha scritto:Non ho visto il tour francese.
Comunque Bezy, parlando di un ruolo che mi sta a cuore, non mi è mai piaciuto.
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aperturaestremo
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Re: Facciamo un bilancio dei tour australi
A 9 penso che la Francia sia ben coperta da Machenaud, lasciamo perdere il rosso in finale, il giocatore all'ultimo 6N ha dimostrato personalita', sfrontatezza, idee. Serin puo' crescere bene anche lui, non sottovaluterei neanche Tillous-Borde, sembra gli manchi qualcosa per diventare grande, ma magri fa il salto di qualita', come Bezy (che neanche a me piace, ma ha qualita', sia pure non ancora da 6N). Domanda a chi segue bene il rugby francese: ma Radosavljevic, che a me piaceva molto, che fine ha fatto? Pero' la Francia per tornare immensa deve trovare un 10 di grande livello, Plisson e' troppo incostante e fragile. E anche magari qualche trequarti che faccia compagnia all'eccellente Fofana, non riesco ad entusiasmarmi ne' per il fijiano Vakatawaqualcosa ne' per Fickou, e lo stesso Mermoz, giocatore per il quale in passato ho avuto parole di grande elogio, mi sembra in involuzione.mauott ha scritto:Penso che a 9 inizierà a giocare stabilmente il ragazzo di Bordeaux cioè Serin... Deve migliorare un pochino in difesa ma è già un bel giocatore....jpr williams ha scritto:Non ho visto il tour francese.
Comunque Bezy, parlando di un ruolo che mi sta a cuore, non mi è mai piaciuto.
Quanto a Farrell, coi Saracens -squadra che quest'anno non e' andata poi cosi' male- gioca stabilmente 10 e non mi sembra che giochi lontano dalla linea, anzi. Ford forse porta qualcosa in piu' nel gioco al piede, piu' per come gioca Bath rispetto ai Sarries che per qualita' individuali, pure notevoli. Farrell era il numero 10 anche nella sventurata partita mondiale contro il Galles e fino a che lui era all'apertura l'Inghilterra stava vincendo e controllando abbastanza bene, poi ci fu uno strano cambio di La....er (non riesco a scrivere il nome), entro' Ford, Farrell passo' a primo centro ma nel risistemarsi la difesa inglese regalo' la meta al Galles che fu l'inizio della fine. E tra le aperture in questo momento Farrell e' di gran lunga la migliore nei placcaggi, direi non solo nell'emisfero nord, il fatto di giocare qualche volta a 12 lo sta rendendo molto forte in difesa.
Secondo me Biggar non e' il 10 ideale per il gioco di Gatland, che non a caso fino al 2013 gli preferiva Priestland, anzi nel 6N 2013 lo schiero' solo per l'indisponibilita' di quest'ultimo, Biggar fece una partita orribile contro l'Irlanda ma poi fu sensazionale a Parigi, dando, insieme a Ryan Jones, il la' per la riscossa gallese (i dragoni poi vinsero il torneo), pero' Biggar aggiunge al Warren ball imprevedibilita' e gioco al piede. E, come Farrell, in difesa fa il suo. Vedremo nel futuro.
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mauott
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Re: Facciamo un bilancio dei tour australi
Giusto come scambio di opinioni ovviamenteaperturaestremo ha scritto:A 9 penso che la Francia sia ben coperta da Machenaud, lasciamo perdere il rosso in finale, il giocatore all'ultimo 6N ha dimostrato personalita', sfrontatezza, idee. Serin puo' crescere bene anche lui, non sottovaluterei neanche Tillous-Borde, sembra gli manchi qualcosa per diventare grande, ma magri fa il salto di qualita', come Bezy (che neanche a me piace, ma ha qualita', sia pure non ancora da 6N). Domanda a chi segue bene il rugby francese: ma Radosavljevic, che a me piaceva molto, che fine ha fatto? Pero' la Francia per tornare immensa deve trovare un 10 di grande livello, Plisson e' troppo incostante e fragile. E anche magari qualche trequarti che faccia compagnia all'eccellente Fofana, non riesco ad entusiasmarmi ne' per il fijiano Vakatawaqualcosa ne' per Fickou, e lo stesso Mermoz, giocatore per il quale in passato ho avuto parole di grande elogio, mi sembra in involuzione.mauott ha scritto:Penso che a 9 inizierà a giocare stabilmente il ragazzo di Bordeaux cioè Serin... Deve migliorare un pochino in difesa ma è già un bel giocatore....jpr williams ha scritto:Non ho visto il tour francese.
Comunque Bezy, parlando di un ruolo che mi sta a cuore, non mi è mai piaciuto.
Quanto a Farrell, coi Saracens -squadra che quest'anno non e' andata poi cosi' male- gioca stabilmente 10 e non mi sembra che giochi lontano dalla linea, anzi. Ford forse porta qualcosa in piu' nel gioco al piede, piu' per come gioca Bath rispetto ai Sarries che per qualita' individuali, pure notevoli. Farrell era il numero 10 anche nella sventurata partita mondiale contro il Galles e fino a che lui era all'apertura l'Inghilterra stava vincendo e controllando abbastanza bene, poi ci fu uno strano cambio di La....er (non riesco a scrivere il nome), entro' Ford, Farrell passo' a primo centro ma nel risistemarsi la difesa inglese regalo' la meta al Galles che fu l'inizio della fine. E tra le aperture in questo momento Farrell e' di gran lunga la migliore nei placcaggi, direi non solo nell'emisfero nord, il fatto di giocare qualche volta a 12 lo sta rendendo molto forte in difesa.
Secondo me Biggar non e' il 10 ideale per il gioco di Gatland, che non a caso fino al 2013 gli preferiva Priestland, anzi nel 6N 2013 lo schiero' solo per l'indisponibilita' di quest'ultimo, Biggar fece una partita orribile contro l'Irlanda ma poi fu sensazionale a Parigi, dando, insieme a Ryan Jones, il la' per la riscossa gallese (i dragoni poi vinsero il torneo), pero' Biggar aggiunge al Warren ball imprevedibilita' e gioco al piede. E, come Farrell, in difesa fa il suo. Vedremo nel futuro.
Farrell/Ford.... Come si diceva prima opinioni.... Io personalmente preferisco Ford.... È più 10, gioca più vicino alla linea, ha buonissime mani ottima capacità di lettura tattica è buonissimo calcio di spostamento.., Farrell meglio ai pali e nei calci alti.... Meglio nei placcaggi anche se pochi sono in avanzamento malino nelle fasi in cui deve fissare la difesa .... Fatte le somme, per come intendo io il gioco ovviamente, potendo, scelgo il primo...
Su Biggar: è proprio l'imprevedibilità che lo rende perfetto per la warrenball... Devi avere una difesa super attrezzata per gestirlo.....