Festuccia e le responsabilità dietro questo fallimento sportivo

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Moderatore: Emy77

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Fantasyste
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Festuccia e le responsabilità dietro questo fallimento sportivo

Messaggio da Fantasyste »

"Siamo contenti di riavere Carlo, nelle nostre fila – ammette il Dor Dai Young – è un giocatore di cui conosciamo le potenzialità e l’importanza che può ricoprire nella nostra squadra".

Bene, poiché le parole sono state da un incapace che è stato assunto in una squadra incapace quale i Wasps, adesso avrete conferma da chi è gestita le Zebre e quanto due franchigie, il cui unico obbiettivo è fare da valvola di sfogo (con tutti i problemi di poca scelta che non avverebbero se la base fosse l'Eccellenza - da cui provengono molti giocatori dell attuale pro12) per la Nazionale, siano inutili e dannose per il movimento. Così come per quei pochi giocatori buoni che abbiamo. Perché se l obbiettivo è la crescita dei giocatori italiani, abbiamo visto tutti che 6-7 anni di Celtic non è servito a nulla. E MAI serviranno.

Parto da Festuccia per invitarvi a fare una riflessione, perché loro lo vogliono e noi non lo facevamo giocare? Un giocatore non più giovane e di sicuro valore (benché un tempo non fosse lo stesso), si merita questo? Chi è il responsabile di questo fallimento in ambito gestionale? Sono stati spesi soldi (pubblici) per un giocatore mai considerato. Questo è un altro fallimento sportivo.

Vedete, da questi piccoli episodi si vede la nostra capacità ( o meglio quella della dirigenza zebrata) di avere una visione di lungo termine. Forse conferma ancora più a chi si riferiva Mallet, un tempo.
Garryowen
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Re: Festuccia e le responsabilità dietro questo fallimento sportivo

Messaggio da Garryowen »

Fantasyste ha scritto: ...quanto due franchigie, il cui unico obbiettivo è fare da valvola di sfogo (con tutti i problemi di poca scelta che non avverebbero se la base fosse l'Eccellenza - da cui provengono molti giocatori dell attuale pro12) per la Nazionale, siano inutili e dannose per il movimento. Così come per quei pochi giocatori buoni che abbiamo. Perché se l obbiettivo è la crescita dei giocatori italiani, abbiamo visto tutti che 6-7 anni di Celtic non è servito a nulla. E MAI serviranno.
...
Posso dire che non ho capito quasi nulla di quello che hai scritto?
Certo, succederà anche ad altri quando leggono quello che scrivo io, ma veramente, siccome è un argomento che mi interessa, vorrei capire.
Come sarebbe a dire "valvola di sfogo"? Le due franchigie, semmai, sono state concepite come "rampa di lancio". E' così che le hanno sempre descritte ed è così che le intende O'Shea.

A me sembra che la possibilità di scelta del tecnico della nazionale siano notevolmente aumentate da quando siamo in Celtic.
Adesso tu chiedi Lazzaroni, io chiedevo Tebaldi, altri propongono altri nomi. A mediano di mischia Tizio vorrebbe vedere Bronzini, Caio vorrebbe Gori e così con Canna e Allan eccetera.
Un tempo eravamo tutti d'accordo. C'erano quei 15 - 20 e finita lì, c'era poco da discutere. Abbiamo avuto la fortuna di avere dei campioni assoluti, in certi periodi fra i migliori al mondo nel loro ruolo e lì ci vuole un po' di fortuna, però se erano assenti loro, era la catastrofe.
Non si può dire, onestamente, che non sia servito a nulla.
Se vincessimo il Sei Nazioni U20 e faticassimo, come adesso, a vincere una partita nel 6N della nazionale maggiore, avresti ragione. Però fino a questo momento non ci siamo arrivati. Purtroppo i risultati dei giovani rispecchiano quelli degli adulti, se si eccettuano, forse, le ultimissime generazioni di cui dobbiamo ancora vedere i frutti
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
Garryowen
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Re: Festuccia e le responsabilità dietro questo fallimento sportivo

Messaggio da Garryowen »

"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

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