veramente?!?

bear8 · Messaggio da **bear8** » 10 ago 2005, 13:36

Aspettiamo lo sponsor» - Il Gazzettino
 Pipitone: «Ai complimenti per la promozione non è seguito il giusto interessamento».
 \"Il Super 10 inizierà sabato 3 settembre, e noi siamo l\'unica società ancora senza main sponsor\".
 Seppur enunciato con toni estremamente pacati quello di Tommaso Pipitone, numero uno del VeneziaMestre rugby neopromosso nel gotha del rugby italiano, è un vero e proprio grido d\'allarme.
 
 Rivolto certamente agli imprenditori che potrebbero legare il proprio nome alle casacche amaranto-oro ricevendone in cambio un ritorno d\'immagine rilevante, ma soprattutto a quelle istituzioni cittadine che: \"Come giustamente hanno aiutato il Calcio Venezia a non sparire - premette Pipitone - ora devono mantenere le promesse fatteci nel momento dei festeggiamenti-promozione\".
 
 \"Per allestire una rosa il più competitiva possibile abbiamo investito un budget di 1.5 milioni di euro - spiega il presidente lagunare - che è più del doppio rispetto a quello necessario lo scorso anno in serie A, e ciò sebbene al momento ci manchino tutte le necessarie coperture finanziarie. Noi non pretendiamo nulla, semplicemente vogliamo che il dialogo che con gli amministratori c\'è sempre stato si tramuti in un sostegno concreto: io credo che il VeneziaMestre gli aiuti di cui ha bisogno se li sia meritati sul campo, ma fino ad ora solo il presidente della Provincia Davide Zoggia, che abbiamo incontrato l\'altro ieri, si è rimboccato le maniche\".
 
 Al di là di quello che potrà fare il sindaco di Venezia Massimo Cacciari resta più che mai da risolvere la questione sponsor. \"E\' vero, abbiamo avviato tanti contatti ma le parti sono ancora distanti, e non perché noi si chieda la luna. La Carive è stata il nostro main sponsor nell\'ultima annata e sicuramente ci sosterrà ancora; con l\'imprenditore televisivo rodigino Romi Osti troveremo un punto di incontro per varie collaborazioni, mentre i nostri partner \"storici\" rimarranno ancora con noi. Tuttavia come ho detto essendo il VeneziaMestre nel Super 10 serve qualcosa di più, soprattutto alla luce del fatto che prima dell\'inizio delle gare di campionato presso il centro sportivo di Favaro prenderanno il via anche i lavori di costruzione di nuovi spogliatoi per una spesa prevista di 500 mila euro, la quale graverà sulle nostre casse\". A ciò va aggiunto che nonostante la totale copertura televisiva di Sky le società del Super 10 non ricevono alcun introito economico.
 
 ABBONAMENTI 05/06 -\"Meno calcio per tutti\". All\'insegna di questo slogan ironico ma anche provocatorio il VeneziaMestre Rugby per la prima volta nella sua storia ha aperto una campagna abbonamenti. I prezzi delle sottoscrizioni, valide per campionato e Coppa Italia, sono i seguenti: pacchetto \"Leonessa\" (donne) 50 euro, \"Leone Amico\" 100 euro, \"Leone Silver\" 250 euro, \"Leone Gold\" 500 euro, \"Leone partner\" (aziende) 1000 euro. I tifosi amaranto-oro che non vorranno perdersi nemmeno un match della stagione d\'esordio del XV lagunare nel Findomestic Super 10 potranno ricevere tutti i dettagli sui servizi dei vari pacchetti telefonando allo 041/634697 o sul sito internet www.veneziamestrerugby.it.
 
 L\'OBIETTIVO -\"Se come ci auguriamo entro breve tempo - è l\'auspicio del presidente Pipitone - sarà allestita una gradinata supplementare innanzi alla tribuna centrale (struttura peraltro necessaria per le riprese televisive di Sky, che manderà in onda almeno quattro gare del VeneziaMestre, ndr) possiamo ambire a garantirci 3-400 fedelissimi a fronte di una capienza di circa 800 posti\".
 
 IN RITIRO -Da oggi il VeneziaMestre è in ritiro nella patria del suo neo tecnico francese Jean Vuillemin: nella quiete dei 1800 metri di altitudine di Le Corbier, Common e compagni lavoreranno per affinare la propria aggregazione sul campo e fuori. Il ritiro si concluderà il 13 agosto con l\'amichevole tra il VeneziaMestre e un XV misto composto da giocatori locali ed ex-Grenoble.
 
 Marco De Lazzari
 
 
 
 
 
 apparte il fatto che mi pare ridicolo che una squadra come il veneziamestre(soltanto perchè stà a venezia,visto che si parla tanto di marketing che qui parrebbe addirittura non neccessario......basta farsi il giro a piedi della città e il marketing è fatto!)non trovi uno sponsor grosso!
 ma il fatto che sky abbia i diritti del s10 e le squadre non ne hanno profitto

,è una cosa vera o è una panzana?!?
 visto che nel sito si aggirano persone che la sanno lunga sù sky(senza polemiche....solo per capire),mi darebbero(ci darebbero)una delucidazione in tal proposito?
 grazie.
 
 
 
 
 ciaooo

Paolo_da_Cannaregio · Messaggio da **Paolo_da_Cannaregio** » 10 ago 2005, 14:22

non ti illudere bear, Venezia non è una realtà dove la gente con la grana la spende facilmente, basti vedere cosa è successo con il tanto discusso calcio: è sempre dovuto arrivare l\'imprenditore da fuori laguna per tirare fuori i schei.
 Per il rebi la vita non è più semplice, anzi.
 
 Il discorso di Sky, se confermato, sarebbe una vera vergogna...

bosch · Messaggio da **bosch** » 10 ago 2005, 14:28

mi pare allarmante il fatto che abbiano investito 1,5 mln di euro senza la necessaria copertura finanziaria !!!
 vedere caso catania (fa anche rima)

THAKER · Messaggio da **THAKER** » 11 ago 2005, 15:41

Non credo gli abbiano investiti a vuoto...
 Non mi stupirei se l\'accordo con Sky non da introiti diretti alle società, prima si crea l\'interesse poi lo si vende (ma siamo troppo abituati col calcio, sentendone parlare, che per qualcuno di noi il pagamento di certi diritti a peso d\'oro è automatico, in realtà la trasmissione è prima di tutto un favore), senza contare il fatto che i diritti li detiene , immagino, la L.I.R.E. e che sia questa a venderli in toto e a gestire poi eventuali proventi, non i singoli club.
 Mi chiedo se i singoli club possono poi gestire parte dei diritti in proprio, magari per trasmettere riprese in differita su tv locali, questa si sarebbe una gran cosa.
 Solo 4 o 5 partite del Venezia trasmesse da Sky? E le altre? Avremo degli highlight almeno?
 
 Quello dello sponsor è un grosso problema, ma Catania ha ovviato?
 
 Storia interessante sulla Storia del Rugby a Venezia, tratta dal sito del Lido Venezia Rugby
 
 Storia del Rugby a Venezia
 
 Il rugby a Venezia è apparso nel 1938, anno di nascita della prima squadra universitaria cittadina di cui facevano parte tra gli altri Zanetti (poi anche nazionale), Mario Zanin e Rupil.
 
 Solo dopo la guerra, nel 1947, si è comunque formata una prima società sportiva che aveva il nome di VENEZIANA RUGBY e maglie dai colori Giallo - Rossi a strisce orizzontali.
 Tra i giocatori veneziani del tempo possiamo ricordare i Nogara, Bruno, Gino e Franco, Ferruccio Alberti, Carlo Rodighiero, Riccardo Licata, Bruno Zanini, Giorgio Nerini, Angelo \"Gelly\" e Gerardo Gerardi, Giorgio Ceriani, Giorgio Civiero, Carlo Siviero, Renato e Pietro Marzi, Carlo Bravo, Giancarlo Cervellera, Costantino Grillo, Riccardo Saetti, Giordano Rinaldo.
 E poi ancora i già citati Zanetti, Zanin e Rupil, Pavone, Sbrogiò, Sorteni, Lotto, Bisotti, Bizzarini, Lozzi, Padovan.
 Il segretario di quella società dalla fondazione e per un lungo periodo è stato Bepi Rupil.
 
 Nei primi anni \'50, con l\'arrivo della sponsorizzazione Faema, la ristrutturazione societaria arrivò fino al cambiamento dei colori sociali, divenuti il Bianco e il Marrone: la squadra di Venezia militava in quegli anni in serie B, seconda serie nazionale a girone unico. Inoltre in quel periodo, l\'attività di proselitismo condotta nelle scuole cittadine, in particolare al Liceo Marco Polo, aveva prodotto una nuova leva di giocatori che si sarebbero fati conoscere negli anni a venire: Ugo Pierato, Mario Vincenti, Augusto Sartorelli, Paolo Furian. Accanto a loro Prati, Lozzi, Maroder e tanti altri.
 Dopo l\'\"era\" Faema, arrivo la Pelv, per cui la denominazione ufficiale della squadra iscritta al campionato di B divenne \"Pelv Venezia Rugby\".
 
 Ma i tardi \'50 furono anche gli anni della prima scissione all\'interno del rugby cittadino: alcuni giocatori nel 1958 fondarono un\'altra società, il Rugby Venezia, o meglio il Rugby Vittadello Venezia, la cui squadra disputò il primo anno il campionato di serie C.
 Subito dopo però il Rugby Vittadello Venezia si trasformò in una squadra di rugby a XIII, iscrivendosi al campionato della FIAR XIII (Federazione Italiana Amatori Rugby a Tredici): l\'avventura durò solo tre anni, tanti quanti l\'esistenza di questa lega. L\'attività di questo gruppo di \"tredicisti\" non cessò comunque subito dopo la scomparsa della FIAR XIII, ma continuò per i tre anni successivi, pur senza un regolare torneo, con partite di andata e ritorno contro squadre straniere, principalmente francesi.
 
 Il rugby a XV nel frattempo viveva il periodo della sponsorizzazione IAG: negli anni \'60 la \"Iag Venezia Rugby\" occupava saldamente le posizioni di vertice della B nazionale pur non riuscendo mai ad accedere alla massima serie.
 Solo con la riforma dei campionati e la divisione della serie A in diversi gironi territoriali, anche il Venezia Rugby conobbe gli onori della massima ribalta italiana.
 Gli anni \'70 e \'80, furono caratterizzati da alterne fortune e dalla militanza nei campionati di serie B e C1.
 Fu proprio quando il Venezia Rugby militava in serie C1, al termine dell\'annata sportiva 1984/1985, terminata nella parte alta della classifica senza tuttavia centrare la promozione, che si decise la fusione societaria con il Rugby Mestre. Il presidente veneziano era allora Cristiano Zennaro, divenuto poi anche il primo presidente del Venezia Mestre Rugby F.C.
 
 Il cambiamento radicale, con lo spostamento del centro dell\'attività sportiva in terraferma, non fu accettato da tutti: un considerevole numero di giocatori e dirigenti veneziani, che nelle intenzioni del progetto unitario avrebbero dovuto confluire nel Venezia Mestre, decisero di dar vita ad una nuova società, la S.S. Rugby Lido Venezia, rimanendo a giocare al Lido, nel campo storico delle Terre Perse prima e in quello delle 4 Fontane poi.
 Il nome del nuovo sodalizio non poté restare semplicemente quello di Rugby Venezia (pur essendo le sue squadre le uniche a continuare ad usare come campi di casa quelli della città insulare), dal momento che tale denominazione venne portata in dote al Venezia Mestre al momento della fusione (e come tale non viene utilizzata).

bear8 · Messaggio da **bear8** » 12 ago 2005, 13:47

mi sembra un pò troppo dire che sky \"fa un favore a dare in diretta le partite del s10\".
 sky non me le fà vedere in diretta gratuitamente!
 sarei daccordo con il tuo ragionamento,ema,se invece di darle a sky,le partite le avessero date in mano(gratuitamente!)a qualche emittente nazionale minore(la7,odeon,telecity gold)con l\'obbligo di mettere in onda la domenica la diretta della partita più importante e un\'eventuale differita di un\'altra partita e durante la settimana,mandare le repliche delle altre.....allora lì sì che si sarebbe fatto un servizio al rebi e alle squadre tutte(in primis,credo,le realtà piccole sparse sul territori che avrebbero visto un incentivo delle iscrizioni).
 così,mi pare di capire dal momento che sull\'articolo appare come un problema il non tornaconto della vendita a sky,invece non capisco come potrebbe avvenire una spartizione!
 non è che tale spartizione avverra in stile calcistico?
 cioè tanto a poche e poco alla maggioranza?
 
 
 
 
 ciaooo

THAKER · Messaggio da **THAKER** » 12 ago 2005, 14:36

Vero anche questo Bear, ma il LIRE credo abbiano fatto il conto che il prodotto gestito da Sky avrà sicuramente un\'ottima immagine, i cui fruitori saranno parte del milione e mezzo di Italiani calciofili abbonati a Sky e quella grande nicchia di Rugbysti che già hanno sottoscritto l\'abbonamento a Sky per vedere l\'emisfero Sud ed i Test Match.
 Come sai non è il mio caso, io nemmeno La7 vedo.
 Cmq cercavo di ricostruire il ragionamento fatto in LIRE, senza condividerlo per forza.
 Tieni presente che in Italia per molti tutto ciò che viene trasmesso su Sky è Italia 1 è bello per forza, se lo stesso è su Rai o TV minori non è degno di nota...

bear8 · Messaggio da **bear8** » 12 ago 2005, 15:48

intanto quelli che hanno sky per il calcio,rimarranno calciofili e anzi!lo diverranno ancora di più,anche per il ragionamento(purtroppo che mi trova daccordissimo!)del fatto che ciò che passa per sky è sicuramente meglio a priori!!!
 perciò mi immagino invasioni(che stanno già avvenendo!)di \"ultras da galera\"anche in partite di serie d!
 ma non vedo lo scollamento di nuove fascee(che linguaggio stò usando?...ema!basta con stò marketing!....

)dedite al calcio(men che meno da altri sport!)che grazie al fatto che possono ritrovarsi il rebi su sky ,si avvicinereranno allo stesso.....almeno lo vedo in misura minore che se proposto in un\'emittente nazionale minore,ma in chiaro,dove la stragrande maggioranza dei fruitori di tv ancora albergano e dove trovi coloro che sky la vedono come il fumo negli occhi(tipo io!)e chi non se lo può permettere.
 moltissimi dei quali si sono avvicinati al rebi(sempre tipo io)perchè stufi del \"calcio in chiaro\"!
 calcio in chiaro,che di chiaro non aveva nulla e dove apparte le solite note 4-5 squadre,non sapevi null\'altro!
 poi comunque stanco del calcio che ormai,a liveli \"televisivi\" e per questo emulati ormai anche negli oratori,di sport non aveva più niente!
 persi i valori di base lo sport muore.....vogliamo un rebi così?
 (finale drammatico,lui(il calcio),uccide lei(la giustizia sportiva)e nomina a vita a capo dello sport mondiale......galliani!!!!
 in veste di grande imperatore del cicondario!!!

)
 
 
 
 
 ciaooo