Va bene ..Accetiamo la scomessa!!

pier12345 · Messaggio da **pier12345** » 20 ott 2005, 16:37

Calvisano, sfida all’Europa - Bresciaoggi
 Il debutto al «S. Michele» col Perpignan Poi i confronti contro Marshall e Lomu.
 Sabato il Ghial inizia la quinta avventura in Heineken Cup, il massimo torneo continentale.
 
 Dal sogno Celtic League alla realtà Heineken Cup. Il Ghial Calvisano, sfumato  (per ora) l’accesso al campionato celtico, il controcanto un po’ più povero alla Premiership inglese, apre un’altra porta sull’Europa e il grande rugby franco-anglosassone. 
 E lo fa ormai da veterana, giacchè quella che comincia sabato è la quinta partecipazione al torneo, che per comodità di comprensione «globale» viene indicato come la Champions league del rugby. Ma stavolta un risultato lo ha già all’attivo prima di cominciare.
 Infatti, il Ghial parte come testa di serie, per la prima volta, in virtù dello scudetto conquistato nella stagione scorsa. E che, di fatto, gli ha dato «diritto» di avere avversari un po’ più morbidi Nelle precedenti partecipazioni s’era sempre trovato nomi come Leicester o Wasps, proibitivi, con, da sole, tre vittorie nella coppa. Insomma, non le restava altro che considerare decubertianamente la propria avventura e leggerla, al più, come esperienza che sarebbe servita prima o poi. Quel «prima o poi» potrebbe essersi trasformato finalmente in un «qui e ora», e questo essere l’anno buono per dimostrare che la Bassa confina con l’Europa e che quest’ultimo è quel pianeta di marziani che sembra. Già, perchè fino ad ora questa, più o meno, è stata la realtà: lo dice la percentuale di vittorie che è solo dell’8% (2 contro 22 sconfitte). . Così, detto di avversari più abbordabili, i dirigenti gialloneri ieri nella presentazione in Broletto, dispensavano realismo e prudenza a piene mani. «L’obiettivo è quello di battere il nostro record di due vittorie in una stagione», ha detto i presidente Francesco Casali. Sì perchè entrambi i trionfi di coppa sono stati ottenuti nella medesima stagione: 2002-03, quando si inchinarono Beziers e Neath. A parte la professione di fiducia nella propria squadra - «più competitiva in generale e all’interno dei singoli ruoli» -, il coach Andrea Cavinato spiega in chiave Celtic League l’approccio all’Heineken: Andrea Cavinato spiega in chiave Celtic League l’approccio all’Heineken: «La delusione per il no alla lega cetica deve essere la leva per dimostrare che quella collocazione ci era consona, che insomma eravamo all’altezza[/B». E se la rivincita è la spinta, viene anche dal campionato: «C’è da riscattare subito la sconfitta interna di sabato contro l’Overmach», osserva Cavinato. Comunque andrà, la Heineken porta nuovamente lo spettacolo del rugby internazionale ad un San Michele in attesa della fine dei lavori per l’allargamento delle tribune e per il nuovo impianto di illuminazione. E lo spettacolo sarà assicurato sia dalle squadre sia dai singoli. Se Perpignan - la prima a confrontarsi con i gialloneri, sabato a Calvisano - incarna il vero spauracchio del girone, Leeds e Cardiff, sia pur fortissimi, si fanno conoscere soprattutto per i due miti rugbistici che vestono quelle maglie. I Blues della capitale gallese hanno ingaggiato Jonah Lomu, un giocatore che negli anni del suo massimo splendore era riuscito a convogliare su di sè tutta l’enorme immagine che nell’era delle televisioni il gioco inventato nell’ormai lontano 1823 da mister Ellis ha saputo conquistarsi. Con la sua potenza, si può dire abbia anticipato la stagione dei trequarti superman che caratterizza il rugby professionistico attuale. Il cui inizio però coincise, per l’imponente neozelandese, con i primi malanni di quello che si rivelerà un lungo calvario attraverso gli ospedali neozelandesi. Ora il ritorno coi Blues e la notizia del suo debutto proprio contro Calvisano tra due sabati. L’altra stella da applaudire è Justin Marshall, mediano di mischia degli All Blacks, chiamato a Leeds a terminare una carriera da record (è il mediano con più caps della storia neozelandese). IL CAMMINO IN HEINEKEN: 22 ottobre Calvisano-Perpignan; 28 ottobre Tykes-Calvisano; 10 dicembre Calvisano-Blues; 16-17-18 dicembre Blues-Calvisano; 13-14-15 gennaio Calvisano-Tykes; 20-21-22 gennaio Perpignan-Calvisano
 
 Beh.,.si e parlato del pianeta MARZIANO...
 ok...credo che qualcuno nel riparto Dirigenzaçiale di calvisano dvorebbe ritonornare al TERRA!!!!
 
 Nessun viuttora da 2003 nel HC.. 22 sconfitte ..contra 2 vittoria.
 1 scudetto en cuanti anni???
 e poi si vanta , CONTRA gli INTERESI del rugby Italiano ..di essere pronto per il CELTIC LEAGUE!!!!
 
 Ma ....Overmach non appena vi ha dato un lezione di Rugby?. Aquila non meritava la vittoria?? ...
 
 
 NESSUN ( o al meno pochi) sono en contra la participazione di italia nel CL. ANZI..una ida fenomenale...pero sotto una formula coherente... E NON MI SEMBRA COHERENTE UNA SQAUDRA CHE HA VINTO UN SCUDETTO EN CINQUE ANNI E HA PRESO EN EUROPA BATOSTA DOPO BATOSTA, STAGIONE DOPO STAGIONE , IL IDNONEO CANDIDATO PER LIDERARE LA CARICA VERSO LA CL..E AL STESSO TEMPO SNOBBARE TANTI NEL RUGBY ITALIANO.
 
 CMQ...ACCETIAMO LA SCOMESSA..DIMOSTRARE DI ESSERE AL ALTEZZA....NON CREDO CHE USAP, TYKES E CARDIFF SONO I VERI MONSTRUI DEL RUGBY EUROPEO..COSI..DOVETE VINCERE AL MENO 2 PARTITA.
 
 NE PARLIAMO DOPO.

pier12345 · Messaggio da **pier12345** » 20 ott 2005, 16:42

. Andrea Cavinato spiega in chiave Celtic League l’approccio all’Heineken: «La delusione per il no alla lega cetica deve essere la leva per dimostrare che quella collocazione ci era consona, che insomma eravamo all’altezza

pier12345 · Messaggio da **pier12345** » 22 ott 2005, 13:35

ok...
 
 Dove e chi ha pensato che calvisano potrebbe giocare al pri contra USAP?
 
 un usap senza 5 titolari anche...
 
 SCUSATE..SI..UN PO DURO SI..PERO SONO LORO CHE HANNO DETTO CHE MERITAVANO IL CL..( DA SOLI..CHE SCHERZO!!) ..E COSI DOBBIAMO VEDERE IL HC COME UNA OPPORTUNITA DI GIUDICARE IL SUO \" VERO\"· VALORE.
 
 ma dove essatamente credono che possono vincere? nel francia cotra USAP? ...non credo
 Cardiff..Per favore
 
 Forse..un ENORME E TREMENDA GRAN FORSER..contra Tykes..un punto
 
 perche...?
 perche CALVISANO E UN RIPARTO DI 15 BRAVI GIOCATORI. CHE NON HANNO UNA SISTEMA DI GIOCO ...
 
 SI..E QUESTO E UN CANDIDATO DI ENTRARE DA SOLO NEL CL E CANNIBILIZARE IL MOVIMIENTO DI RUGBY EN ITALIA.
 
 VINCETE UNO..SOLO UNA ..PARTITA DI QUESTO GRUPPO E NE PALREMMO

touch · Messaggio da **touch** » 22 ott 2005, 17:52

Che dire ai tuoi commenti Pier, purtroppo i fatti parlano da soli e sono ben chiari, abbiamo fatto una pessima figura, con le due squadre più accreditate, chissà che questo bagno di umiltà serva per rianalizzare la cosa in termini che possano essere produttivi nell\'immediato e soprattutto, nel prossimo futuro per il rugby Italiano!

AdMinchiam · Messaggio da **AdMinchiam** » 22 ott 2005, 18:07

Ho avuto la risposta ai miei quesiti sulla partecipazione delle squadre italiane alla prossima Celtic League.
 Me l\'ha data il telecronista francese che commentava la partita Calvisano-Perpignan:
 \"E QUESTI PENSANO DI ANDARE A GIOCARE IN CELTIC LEAGUE?!?!?!?!\"
 Ovviamente lui l\'ha detta in francese (se volete ve la riporto) e altrettanto ovviamente in \"diretta\"

kapaopango · Messaggio da **kapaopango** » 23 ott 2005, 11:05

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 22-10-2005 alle ore 18:07, AdMinchiam wrote:
 Ho avuto la risposta ai miei quesiti sulla partecipazione delle squadre italiane alla prossima Celtic League.
 Me l\'ha data il telecronista francese che commentava la partita Calvisano-Perpignan:
 \"E QUESTI PENSANO DI ANDARE A GIOCARE IN CELTIC LEAGUE?!?!?!?!\"
 Ovviamente lui l\'ha detta in francese (se volete ve la riporto) e altrettanto ovviamente in \"diretta\"

</BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 Io aggiungerei: e questo sarebbe il Perpignan?
 Effettivamente il Calvisano ha fatto una brutta partita, spt perchè un Perpignan così non ricapiterà in futuro, ma penso che i Francesi debbano farsi i c**zi loro.
 Comunque, ripeto, pessima partita dei Campioni di Italia.

pier12345 · Messaggio da **pier12345** » 23 ott 2005, 11:16

non e che Italia non potrebbe figurare bene nel Cl...anzi..ne sto sicuro che possono farelo bene..
 
 pero la idea che Calvisano sia a un livello cosi superiore a tutti il resto del movimineto mi pare una manifestazione totalmente assurdo.
 
 USAP ieri ha giocato a mezzo benzina, ed ha vinto con molto tranquilita.
 Non c\'e nulla di male di perdere contra USAP...per favore..! pero quelli continui dichariazioni uscendo del calvisano mi sembranno troppo arrogante e molto lontano della realta.
 
 Solo fusionado gli forzi del rugby Italiano , si puo pensare netrare nel Cl...
 da soli ( forse la eccezione sia benetton)...significherebbe sconfitti pesanti ogni sabato ed un movimineto totlamnete diviso.

sanzen · Messaggio da **sanzen** » 23 ott 2005, 12:39

Diciamo che le velleità di alcune squadre di primo piano sono totalmente fuori luogo.
 E\' evidente che il livello di gioco della Haineken Cup è quasi sempre fuori portata di queste squadre che volevano emigrare in Celtic Legue.
 I commenti pre e post partita sembrano quasi sempre fatti ad uso della stampa, mi chiedo se i gironalisti siano accondiscendenti oppure poco preparati per scrivere sui giornali dichiarazioni quasi sempre deliranti.
 Ho visto Calvisano-Perpignan e sono rimasto sbalordito dalla mancanza do ritmo e \"furia\" agonistica da parte dei Bresciani.
 Mi pare molto strano che abbiano velleità di Celtic Legue, prima sbaraglino la concorrenza in Italia dando prova di manifesta superiorità poi incomincino a vincere qualche partita come quella di ieri e poi ne riparleremo. Il primo esame è andato male. Meno parole e èiù fatti farebbero bene al rugby Italiano e lasciamo da parte il ritmo del Super 10........parole non son altro che parole.

kapaopango · Messaggio da **kapaopango** » 23 ott 2005, 13:16

In effetti al momento attuale le squadre italiane non sembrano essere in grado di disputare un eventuale CL in modo competitivo, e più passa il tempo più mi sembra che non convenga nemmeno loro: meglio concentrarsi su come fare crescere il rugby in Italia.
 A tutt\'oggi il livello delle nostre squadre di vertice (Treviso, Calvisano almeno, quelle che ho visto giocare di più) mi sembra inferiore a quello delle stesse squadre dell\'anno scorso.

AdMinchiam · Messaggio da **AdMinchiam** » 23 ott 2005, 15:00

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 23-10-2005 alle ore 11:05, kapaopango wrote:
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 22-10-2005 alle ore 18:07, AdMinchiam wrote:
 Ho avuto la risposta ai miei quesiti sulla partecipazione delle squadre italiane alla prossima Celtic League.
 Me l\'ha data il telecronista francese che commentava la partita Calvisano-Perpignan:
 \"E QUESTI PENSANO DI ANDARE A GIOCARE IN CELTIC LEAGUE?!?!?!?!\"
 Ovviamente lui l\'ha detta in francese (se volete ve la riporto) e altrettanto ovviamente in \"diretta\"

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 Io aggiungerei: e questo sarebbe il Perpignan?
 Effettivamente il Calvisano ha fatto una brutta partita, spt perchè un Perpignan così non ricapiterà in futuro, ma penso che i Francesi debbano farsi i c**zi loro.
 Comunque, ripeto, pessima partita dei Campioni di Italia.
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 Questo è il Perpignan che ci meritiamo noi!!!! I club esteri, soprattutto i francesi, vengono oramai a giocare in Italia abbastanza \"demotivati\" sapendo che di buon livello di rugby non ne vedranno, che ben che vada finisce a \"cazzotti\" e dove il peggior tempo i club italiani non lo giocano in campo ma nel \"terzo tempo\"!!!!!! Rifilando tramezzini o panini alla bene o meglio. Servizio che poi, ovviamente, i cugini francesi ci rendono, per quanto riguarda il terzo tempo, mentre in campo (solitamente nel primo tempo) ci faranno vedere come si gioca a rugby per poi far giocare le riserve. Questo è quello che noi riusciamo a far vedere oltralpe, oltre alle chiacchiere e alle offese.

AdMinchiam · Messaggio da **AdMinchiam** » 23 ott 2005, 15:11

Se poi, la pensiamo tutti come Lo Cicero che, dalle pagine del Corriere dello Sport di oggi, dichiara \"Celtic League per tutti\" ... :-Z :-Z :-Z

i-ching · Messaggio da **i-ching** » 23 ott 2005, 19:35

...un catanese che rende onore a Bossi..