Ghiretti.

bogi · Messaggio da **bogi** » 24 ott 2005, 22:25

Non ho mai trovato delle parole che esprimano appieno il mio punto di vista sulla Celtic League e sull\'andazzo del campionato come quelle di Ghiretti Sull\'articolo del Gazzettino.
 
 Lo riporto integralmente.
 
 O lavora unito da qui a giugno sul campionato, per agganciare il treno degli sport emergenti basket e volley, oppure è destinato a rimanere nella sua nicchia, come pallanuoto e baseball». Parola di Roberto Ghiretti, consulente da 5 stagioni della Lire.
 
 «Il rugby per un anno e mezzo si è fatto male da solo. L\'ipotesi delle italiane in Celtic League ha bloccato ogni piano di crescita collettiva. L\'effetto è stato devastante. Alla presentazione del Super 10 siamo riusciti a comunicare che il campionato era morto, perchè arrivava la Celtic, con una tivù che aveva appena firmato il contratto per quel campionato. A chi dovrebbe interessare un prodotto del genere, che nasce definendosi già morto?»
 
 Ora però la diaspora dei club più forti in Celtic League sembra bloccata (per un anno). Come si recupera il tempo perduto?
 
 «Bisogna lavorare sul Super 10 in totale unità d\'intenti. Lire, Fir, club e tutte le componenti del movimento. Magari scatenando una dialettica forte, dura, conflittuale, ma che alla fine si traduca in un progetto unico, nel quale tutti si riconoscano e che tutti perseguano senza indecisioni. Non con i soliti saputelli che poi remano contro, o fanno di testa loro».
 
 Solo l\'unione, insomma, in questa situazione può fare la forza. La Lire il progetto ce l\'ha già?
 
 «È da costruire con tale dialettica. La Lire può indicare i punti intorno ai quali realizzarlo, ma deve nascere insieme. I punti, a mio avviso, sono sei: programma tecnico, solidarietà Lire-Fir, pubblico, comunicazione, requisiti strutturali dei club ed eventi».
 
 Un vero decalogo, cominciamo dal primo punto.
 
 «Serve un campionato con meno squadre e giocato con continuità. Obiettivo: aumentare l\'equilibrio, lo spettacolo e l\'interesse. Ad esempio 8 formazioni, match di andata, ritorno e un terzo round in campo neutro, a Napoli, Roma o altre piazze da riconquistare. Sarebbero 21 giornate, solo 3 più di oggi. Oppure un torneo che inizi dopo il Sei Nazioni, si giochi d\'estate in notturna e disputi la finale in ottobre. Occuperebbe gli spazi liberi lasciati da altri sport. Un\'idea simile l\'aveva lanciata l\'ex consigliere Lire di Rovigo Maurizio Bordin (ora la ripropone il mensile \"La Meta\", ndr). A tutti era sembrato assurdo, invece... Qualsiasi soluzione si trovi, l\'importante è uscire dalla follia attuale. Un campionato che si gioca ogni tanto nell\'arco di 10 mesi non si è mai visto in nessuno sport, perchè non può interessare nessuno».
 
 Solidarietà Lire-Fir e pubblico sono due temi forti.
 
 «Nazionale e società sono madre e figlia, e viceversa. Ognuna cresce se cresce l\'altra. Nel volley e nel basket è successo così. Nel rugby la Fir non ha mai inciso sul tessuto del Super 10. È il momento di farlo, con un progetto insieme alla Lire finalizzato al campionato. Per il pubblico il discorso è semplice: se non c\'è pubblico non si va da nessuna parte. Quest\'anno mentre il basket annuncia un aumento medio a partita da 3mila a 4mila spettatori, il volley da 2mila a 2mila e 500, il rugby è fermo a mille arrotondanti per eccesso. Le società hanno creato ottimi staff tecnici di 10-12 persone, ma sulla ricerca del pubblico sono assenti: per loro non è la priorità numero uno, ma la numero 38. Anche la politica degli ingressi gratuiti non funziona. Un biglietto gratis è uno spettatore perso, un tifoso fidelizzato è un conto in banca».
 
 Comunicazione, requisiti strutturali ed eventi?
 
 «Serve un investimento massivo per apparire sui mezzi di comunicazione, dai 300 ai 600 mila euro. Il rugby deve uscire dalla club house, dal \"rugbese\" e conquistare il mondo esterno, conservando i suoi valori, ma adeguandosi a come si comunica in quel mondo. I requisiti strutturali sono soprattutto i bilanci dei club in ordine. Per restare al top non devono più bastare solo tradizione sportiva e forza tecnica, serve sostanza societaria. Infine gli eventi. La Lire un esempio l\'ha dato. Ha raccolto nel 2001 una finale scudetto che a Bologna ha fatto 4mila persone in uno stadio da 40mila e l\'ha riportata a un livello dignitoso, in stadi alla sua portata (Rovigo, Padova) sempre pieni, trasformandola in una giornata-evento. La strada è questa».

AdMinchiam · Messaggio da **AdMinchiam** » 25 ott 2005, 6:01

L\'ho letto anch\'io, tuttavia non ho trovato tutto il tuo entusiasmo: quanto riportato dal Gazzettino non farebbe una piega se a dirlo fosse stato uno di noi e non il RESPONSABILE DEL MARKETING e DEUX EX-MACHINA della LIRE dalla sua costituzione a oggi!!!!!!!!!
 E lui che ci stava a fare, lui cosa ha proposto in 5 anni?!?!?!
 Solo adesso si pone i quesiti e non le proposte o soluzioni?!?!?!?!
 Mi sa tanto di \"coccodrillo\" e più tardi ti dirò perchè (ora devo scappare per impegni di lavoro)

Pert · Messaggio da **Pert** » 25 ott 2005, 6:32

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 24-10-2005 at 22:25, bogi wrote:
 \"I punti, a mio avviso, sono sei\".
 \"Un vero decalogo!\".
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

JOBA · Messaggio da **JOBA** » 25 ott 2005, 7:06

\"Il rugby deve uscire dalla club house\" sarà anche vero, ma noi a feltre quest\'anno abbiamo puntato proprio sulla club house e vi devo dire che i risultati ci stanno dando ragione.
 niente di eccezzionale, la club house resta aperta fino a tardi la domenica con possibilità di ballare c\'è il DJ, fiumi di birra e altre bevande, il tutto dopo il consueto terzo tempo con l\'altra squadra aperto ai tifosi, domenica con il san donà c\'erano 300 persone a vedere la partita!
 pensate che passano a bersi qualche cosa anche le squadre di calcio!!!
 e a fine serata i risultati sono tangibili.....quasi 2mila domenica!!!!!
 forse invito Ghiretti la prossima volta che dite?!?!

JOBA · Messaggio da **JOBA** » 25 ott 2005, 7:09

scusate la doppia Z su eccezionale!!!

AdMinchiam · Messaggio da **AdMinchiam** » 25 ott 2005, 8:42

Eccomi qua: vivisezioniamo il \"decalogo\"

1) Quando Ghiretti afferma che \"Il rugby per un anno e mezzo si è fatto male da solo. L\'ipotesi della Celtic League ha bloccato ogni piano di crescita colletiva. L\'effetto è stato devastante.\" DEVE dare un NOME a questo RUGBY (o non ha il coraggio di farlo!!!!): chi è che ha portatto avanti il discorso Celtic League?!?!? La F.I.R., il movimento rugbystico italiano o guardacaso alcuni dei clubs che lui rappresentava e che lo stipendiavano (a suon di centinaia di milioni delle vecchie care lirette all\'anno)?!?!?!?! E se lo hanno fatto, perchè?!?! Perchè forse la \"paventata\" crescita del Super10 ed il decollo della L.I.R.E. (sotto la spinta dell\'esperienza del \"guru\") NON si è poi dimostrata tale!?!?!?!?!
 \"Alla presentazione del Super10 siamo riusciti a comunicare che il campionato era morto ...\" Siamo riusciti CHI?!?! E\' stato Amerino Zatta (presidente della Benetton, nonchè della L.I.R.E.!!!!) ad affermare che il \"Super10 stava perdendo di anno in anno in tasso tecnico e di interesse da parte del pubblico\" ed è stato Giordano Bruno (direttore SKY) a fulminare il \"guru\" Ghiretti e dirgli \"Il prossimo contratto TV, Celtic o non Celtic, vallo a fare con qualcun altro\": COSA GLI AVRA\' RACCONTATO GHIRETTI A BRUNO PER CONVINCERE SKY A RADDOPPIARE GLI IMPEGNI PER IL SUPER10?!?!?!
 
 2) \"\"Bisogna lavorare sul Super10 in totale unità d\'intenti. L.I.R.E. , F.I.R., club e tutte le componenti del movimento.\" Qualcuno di voi ha mai sentito o letto negli ultimi anni che il \"guru\" Ghiretti avesse mai cercato la collaborazione o avesse offerto la propria agli altri club del mondo rugbystico che non fossero quelli del Super10?!?!!? E\' stato lui (o sogno) a dire alla F.I.R. \"D\'ORA IN AVANTI I DIRITTI MARKETING E TV CE LI GESTIAMO NOI PER CONTO NOSTRO, LA F.I.R. NE STIA FUORI!!!\" F.I.R., se ci sei batti un colpo: aspettiamo una tua replica alle affermazioni del Ghiretti. Oggi, che è alla luce di tutti il FALLIMENTO del \"guru\" GHIRETTI (per lo meno nel mondo del rugby), costui viene a dirci \"\"uniamoci a coorte\", \"non con i soliti saputelli ... o fanno di testa loro.\"[/I] MA SI E\' GUARDATO ALLO SPECCHIO, HA ALMENO IL CORAGGIO DI ANDARSI A RILEGGERE LE SUE RELAZIONI E DICHIARAZIONI IN SEDE DI INSEDIAMENTO NELLA L.I.R.E.?!?!?!
 
 3) Giornalista: \"La L.I.R.E. un progetto ce l\'ha già?\"[/I]. Risposta: \"E\' da costruire ...La L.I.R.E. può indicare i punti\". Ma che cosa ha fatto GHIRETTI in 5 anni in L.I.R.E.: costruzioni con il Lego o con il Meccano?!?! Fatto la punta a matite colorate per \"indicare i punti\"?!?!?! O è stato pagato per PRESENTARE E REALIZZARE PROGETTI FATTIBILI?!?!?!
 
 4) Non voglio entrare nel merito delle disquisizioni tecniche sulle formule dei campionati, E BENE FAREBBE ANCHE GHIRETTI: se si occupasse seriamente di marketing e comunicazione non avrebbe tempo per divagazioni \"tecniche\".
 
 5) \"\"Nazionale e società sono madre e figlia, e viceversa.\" Chiedetelo a Dondi come la pensava solo qualche tempo fa!!!!!!!!!!!!!!!! \"\"Nel volley e nel basket è successo così\": che GHIRETTI si vada a prendere i meriti dei successi del volley e del basket, beh mi sembra una \"bestemmia\" troppo grossa: ricordiamoci che Ghiretti si presentò alle elezioni federali del volley in antitesi e contro il presidente MAGRI (per uscirne sconfitto e scornato, almeno lì sono più attenti), per poi riagganciarsi al carrozzone Magri, a quelle successive, per poter vivere di \"luce riflessa\".
 
 6) \"\"Serve un investimento massivo per apparire sui mezzi di comunicazione ...\" Dica Ghiretti il RITORNO della sponsorizzazione GAZZETTA DELLO SPORT (da lui indicata MEDIA PARTNER) che di fatto ha obbligato le società del Super10 ad esporre chilometrici striscioni rosa (a costo zero) dicendo che era un investimento e che in fututro se ne sarebbero visti i ritorni. Quanti RIGHE (non pagine) sul rugby avete visto o letto quotidianamente sulla Gazzetta dello Sport?!?!?!
 
 Ma la PERLA FINALE, che dimostra come GHIRETTI abbia PRESO per il CULO in tutti questi anni i presidenti dei clubs di vertice del rugby italiano, è condensata nella sua ultima affermazione: \"\"IL RUGBY DEVE USCIRE DALLE CLUB HOUSE\".
 Questa affermazione dimostra come Ghiretti in questi anni non abbia avuto l\'intelligenza e l\'umiltà di voler conoscere il VERO mondo del RUGBY, perchè in tutto il mondo rugbystico, dalla Francia agli Anglosassoni, passando per l\'Argentina e dal Sudafrica, per finire nel continente Oceania, il MONDO DEL RUGBY VIVE, SI RIPRODUCE, NELLE CLUB HOUSE!!!!!!!!
 E visto i LORO risultati in termini di PUBBLICO (80.000 persone a Parigi per una semplice partita di \"regular season\"), IMMAGINE, ESPOSIZIONE TV, RADIO, GIORNALI, MERCHANDISING, devo pensare che abbiano ESPERTI PIU\' QUALIFICATI e che non si preoccupano, dopo 5 anni, di PARARSI IL CULO per il FALLIMENTO della propria MISSIONE nascindendosi dietro a DEMAGOGICHE interviste giornalistiche (senza alcuna colpa o responsabilità per Ivan Malfatto).
 
 Al pubblico del sito ora commenti, critiche e contributi :-W :-W :-W

pier12345 · Messaggio da **pier12345** » 25 ott 2005, 10:45

mi sembra piu un gran idea di MARKETING...
 
 pero il vero sostanziale problema del rugby Italiano non e il marketing...la problema e IL PRODOTTO!
 
 I clubs stanno remando , da soli..con un sostegno di VERGOGNA dal FIR..
 
 Ci vuole GLI ACADEMIE....FINAZNIATO DEL FIR..DOVE I MIGIORI GIOVANI ITALIANI VANNO PER INCREMENTARE IL SUO CAPACITA TECNICA E TACTICA.
 
 PERO QUANDO C\'E , PER ESEMPIO , ALLENATORI E UOMINI DEL PALAZZO COME ZANATO ..CHE HA DETTO CHE GLI ACADEMIE NON SONO UN BON IDEA!!\"..PORCA VACA...
 
 I CLUBS STANNO SOLI...E NON POSSONO FARE DI TUTTO.
 LA FIR SI PREOCCUPA PIU EN FARE LA BELLA FIGURA EN MURRAYFIELD O TWICKENHAM.....
 
 MARKETING E GRANDE STRATEGIE DI RELAZIONI PUBBLICHE NON FUNZIONA SE IL PRODTTO E DI LIVELLO BASSO.

pier12345 · Messaggio da **pier12345** » 25 ott 2005, 11:43

Serve un investimento massivo per apparire sui mezzi di comunicazione, dai 300 ai 600 mila euro
 
 ????
 Consulente Relazioni Esterne Roberto Ghiretti (Studio Ghiretti) - www.studioghiretti.biz
 
 PRESO DEL SITO DEL SR. Ghiretti...
 \" Per Rupert Murdoch (magnate australiano proprietario della pay-tv BSkyB) lo Sport è la macchina d\'assalto dei nuovi mezzi di comunicazione, un veicolo media di estrema efficacia ed efficienza dimostrata da numerose ricerche e affermati studi di settore\"
 
 allora..abbiamo un Consulente di Marketing con la sua pubblicita , con Link al suo sito di internet...messo nel sito del LIRE...con un incarcio del LIRE..dicendo che ci vuole un investimento \"massiva\" (??..di euro300-600,000 euro)...!!!!!
 
 e chi credi, SR Ghiretti, sarebbe la societa migliore posizionato per fare questa campagna di Pubblicita..? forse voi..nel Studio Ghiretti!!
 
 ma Per favore..!!!!
 investire quelli 600,000 nei academie per i giovani..e non per dare a vostre Studio.
 
 per quanto riguarda il Rugby del clubhouse......preferisco il rugby del club house 100 volte di piu che un rugby del Studio Gorretti.
 come ha detto admichiam....il Club House = RUGBY.

Bar70 · Messaggio da **Bar70** » 25 ott 2005, 12:56

Mi sembra di capire che quando Ghiretti dice che il rugby deve uscire dalle clubhouse intenda che è necessario guradare anche fuori dal mondo del rugby che specie in Italia non è sicuramente il centro attorno a cui ruota il resto.
 La gente, il pubblico, le TV, i giornali non aspettano il rugby e con il pubblico di soli rugbisti non si va da nessuna parte.
 
 Celtic league: ci si è fatti del male per un anno. Sì è verissimo perchè si è deciso di non decidere.
 
 Almeno così mi sembra di capire.

AdMinchiam · Messaggio da **AdMinchiam** » 25 ott 2005, 13:06

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 25-10-2005 alle ore 12:56, Bar70 wrote:
 Mi sembra di capire che quando Ghiretti dice che il rugby deve uscire dalle clubhouse intenda che è necessario guradare anche fuori dal mondo del rugby che specie in Italia non è sicuramente il centro attorno a cui ruota il resto.
 La gente, il pubblico, le TV, i giornali non aspettano il rugby e con il pubblico di soli rugbisti non si va da nessuna parte.
 
 IL TUO DISCORSO NON FA UNA GRINZA, L\'HO SCRITTO ANCH\'IO NEL PRIMO MSG SU QUESTO ARGOMENTO. DOVE CASCA L\'ASINO STA NEL FATTO CHE QUESTE VALUTAZIONI NON DOVEVANO ESSERE FATTE DALLA PERSONA CHE E\' STATA PREPOSTA (E PROFUMATAMENTE PAGATA) PER 5 ANNI A INDIVIDUARE PERCORSI E A REALIZZARE INIZIATIVE!!!!!!!!!! CHE COSA HA FATTO?!?!?! NELLO SPORT E\' SUI RISULTATI CHE SI GIUDICA L\'OPERATO DI UNA PERSONA: IL RISULTATO, DOPO 5 ANNI, E\' ESATTAMENTE QUELLO CHE CI PROSPETTA DALLE COLONNE DEL GAZZETTINO LA PERSONA \"INCARICATA\" A PRODURRE SOLUZIONI. COMPLIMENTI!!!!!!!
 
 Celtic league: ci si è fatti del male per un anno. Sì è verissimo perchè si è deciso di non decidere.
 
 NELLE RIUNIONI DELLA L.I.R.E. (DI CUI E\' O ERA IL \"GURU\" GHIRETTI) SU QUESTO ARGOMENTO NON SI E\' ARRIVATI ALLE \"MANI\" MA AD UNA SCISSIONE TRA I 10 COMPONENTI SI!!!!!! E\' PIU\' DI UNA VOLTA!!!!!!! CHI E\' ALLORA CHE \"NON HA VOLUTO DECIDERE\" LASCIANDO LA PATATA BOLLENTE AD ALTRI?!?!?!?!

sanzen · Messaggio da **sanzen** » 25 ott 2005, 13:08

Il primo punto è assai interessante: partite giocate in notturna l\'estate.
 E\' una chiara e demagogica pubblictà occulta a tutti i produttori ri repellenti per zanzare!
 Saranno loro i prossimi grandi sposnsors del campionato Italiano in salsa di moscerini e zanzare?
 Le dichiarazioni mi sembrano demenziali dopo cinque (5) anni di collaborazione tra il Sig Ghiretti e qualche capoccione della FIR.
 Siate seri che l\'orticello di casa è diminuito di estensione e anche l\'acqua fatica ad arrivare......

AdMinchiam · Messaggio da **AdMinchiam** » 25 ott 2005, 13:12

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 25-10-2005 alle ore 13:08, sanzen wrote:
 Il primo punto è assai interessante: partite giocate in notturna l\'estate.
 E\' una chiara e demagogica pubblictà occulta a tutti i produttori ri repellenti per zanzare!
 Saranno loro i prossimi grandi sposnsors del campionato Italiano in salsa di moscerini e zanzare?
 Le dichiarazioni mi sembrano demenziali dopo cinque (5) anni di collaborazione tra il Sig Ghiretti e qualche capoccione della FIR.
 Siate seri che l\'orticello di casa è diminuito di estensione e anche l\'acqua fatica ad arrivare......
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 SANZEN, CONCORDO APPIENO CON LA TUA VALUTAZIONE.
 C\'E\' SOLO UN ERRORE: I CAPOCCIONI SONO DELLA L.I.R.E. E NON DELLA F.I.R. :-Y :-Y :-Y

maestroroma · Messaggio da **maestroroma** » 25 ott 2005, 15:32

A proposito di Ghiretti vorrei spendere due parole contro coloro che da anni lo tengono nel libro paga. Per esempio che ne dite se le 24 società di serie A , le 48 di B e le altre cento ed oltre di C che di fatto rappresentano il rugby italiano un giorno in assemblea decidessero una volta per sempre di chiamarsi fuori da questa situazione eleggendo consiglieri non collusi con la lIRE magari di provenienza del rugby cosiddetto minore? e finalmente la LIRE senza l\'appoggio federale può pagare chi vuole ma se non funziona non si ritorna a rompere i marroni a \"mamma \" Federazione prendendo soldini a destra e a manca , coprendo debiti e situazioni a rischio con escamotage di bilancio e ricatti vari. I voti non sarebbero sufficienti alle 10 per avere una maggioranza in consiglio. Buone elezioni a tutti allenatori e giocatori compresi e Dond...oliamoci a vita.

hank · Messaggio da **hank** » 25 ott 2005, 17:12

un piccolo esempio su come lavorano in L.I.R.E.: Sky organizza delle promozioni \"on field\" in occasione delle partite di campionato di calcio, basket, volley.
 Quest\'anno si è deciso di puntare molto sul rugby e alla stipula del contratto (mese di giugno) il reparto marketing sport di Sky ha richiesto di poter organizzare degli eventi promozionali anche in occasione di incontri di cartello di rugby (Heineken Cup, big match di Super10)
 Sky ha proposto una sinergia con Treviso per organizzare in Ghirada una giornata dello sport pubblicizzata (tra l\'altro) nei centri commerciali del Triveneto dalla forza vendite diretta (della quale faccio parte)
 Tutto è fermo perchè da Parma (sede L.I.R.E.) non si sono degnati di rispondere.
 La cosa triste è che le due squadre trevigiane di volley e basket, appoggiate dalle relative Leghe, hanno dato subito l\'OK, mentre la dirigenza della Benetton Rugby non sarebbe riuscita a \"trovare il tempo per discuterne adeguatamente\" con la dirigenza L.I.R.E.

(il presidente Amerino Zatta deve avere crisi di identità)

THAKER · Messaggio da **THAKER** » 25 ott 2005, 21:16

Allucinante, il discorso di Ghiretti non farebbe una piega se fosse stato pronunciato da qualcun altro.
 Cmq resta il fatto che siamo all\'anno zero, che il progetto Celtic League è stato annuciato, ritrattato, riannunciato, riritrattato... insomma gestito col culo e senza l\'oste (e l\'affitto dell\'osteria, la licenza per vendere alcolici e gli stessi clienti...), e cmq vada il prodotto rugby italia a livello di Club fa acqua da tutte le parti.
 Anche più di 600,00 euro andrebbero investiti, e non su Sky (cui darei cmq carta bianca per la promozione degli eventi mediatici che hanno in gestione) ma su tutti gli altri fronti.
 Una gestione LIRE in cooperazione con la FIR: non è il momento di litigare per briciole e vecchi dispetti, se il rugby guadagna pubblico ed appassionati a livello di vertice ne guadagno tutti!
 Ai club la gestione della dimensione club house, con supporto LIRE / FIR ed esperti con cui rapportarsi e confrontarsi, ad una commissione centrale il compito di promuovere su larga scala.
 Se la comunicazione è buona si potranno nascondere alcune falle iniziali, ma a breve termine bisogna lavorare anche sul piano tecnico: i risultati vengono col lavoro e senza risultati anche il pubblico prima o poi se ne va.
 I problemi ci sono e sono tanti, lasciamo da parte le polemiche (soprattutto a livello alto-dirigenziale) che sono all\'ordine del giorno nel nostro ambiente e faccaimo qualcosa.
 
 Sul rapporto rugby/Gazzetta dello Sport ho già avuto modo di scrivere in un\'altra discussione: assolutamente ridicolo, basta guardare come viene gestito il rugby sul sito www.gazzetta.it, dove la promozione del rugby potrebbe avvenire con ampi spazi e costi irrisori rispetto all\'edizione stampata.
 Non parliamo di altre tv in chiaro o altri giornali non a tiratura locale (ma anche quelli danno informazioni lacunose, deficitarie e spazi assolutamente inadatti), che ovviamente dovrebbero essere spinti ed incentivati...