JAGUAR TEST MATCH ITALIA - ISOLE FIJI, LA FORMAZIONE AZZURRA
Moderatore: Emy77
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egon
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<!-- BBCode Start --><A HREF="http://www.federugby.it/news.asp?31434" TARGET="_blank">http://www.federugby.it/news.asp?31434</A><!-- BBCode End -->
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<BR><!-- BBCode Start --><B>JAGUAR TEST MATCH ITALIA - ISOLE FIJI, LA FORMAZIONE AZZURRA PER IL TEST DI SABATO A MONZA</B><!-- BBCode End -->
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<BR>24/11/2005, Monza – Pierre Berbizier, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby, ha annunciato oggi la formazione che scenderà in campo sabato al Brianteo di Monza (ore 15.00, diretta tv La7) contro le Isole Fiji, nel terzo ed ultimo Jaguar Test Match dell’autunno internazionale Azzurro.
<BR>
<BR>Diverse le sostituzioni apportate dal 47enne tecnico francese rispetto al XV di partenza sceso in campo a Prato contro Tonga due settimane orsono e confermato per il test contro i Pumas argentini di sabato scorso, a Genova.
<BR>
<BR>Per l’ultimo impegno internazionale del 2005, Berbizier mischia le carte nella linea dei trequarti, mantenendo ad estremo Ezio Galon, al terzo test consecutivo, e rilanciando in Azzurro all’ala, dopo oltre quattro anni dalla sua ultima apparizione, Samuele Pace che conquista la sua terza presenza.
<BR>
<BR>Inedita la coppia di centri, con Mirco Bergamasco a fare reparto con Gonzalo Canale.
<BR>
<BR>Completa la linea arretrata italiana Ludovico Nitoglia. Nessuna novità nella linea di mediana, che presenta al via dal primo minuto, come nelle ultime due settimane, Ramiro Pez all’apertura e Paul Griffen in maglia numero 9.
<BR>
<BR>E’ però nel pacchetto di mischia che Berbizier ha apportato il maggior numero di sostituzioni: Sergio Parisse torna numero 8 dopo l’impiego nel ruolo di flanker delle ultime due gare, con al proprio fianco Mauro Bergamasco ed il giovane friulano del Ghial Alessandro Zanni (classe 1984), all’esordio dal calcio d’avvio per il suo terzo cap assoluto.
<BR>
<BR>La seconda linea Azzurra non presenta nessun cambiamento, con Carlo Del Fava confermato al fianco di Capitan Marco Bortolami.
<BR>
<BR>Inedita e totalmente rinnovata la prima linea, orfana dell’indisponibile Andrea Lo Cicero: in campo dal calcio d’inizio i piloni Martin Castrogiovanni e Matias Aguero – quest’ultimo al primo cap da titolare – ed il tallonatore Fabio Ongaro. Età media, nel XV di partenza, inferiore ai 25 anni. In panchina, quattro uomini di mischia – il tallonatore Festuccia, il pilone Nieto, il seconda linea Bernabò ed il flanker Zaffiri – e tre trequarti: Canavosio, Orquera e Wakarua, che ritorna in Nazionale ad oltre un anno dalla sua ultima apparizione, al Flaminio di Roma, contro gli All Blacks.
<BR>
<BR>ITALIA
<BR>15 Ezio GALON (Overmach Parma, 3 caps)
<BR>14 Samuele PACE (Arix Viadana, 2 caps)
<BR>13 Mirco BERGAMASCO (Stade Francais, 24 caps)
<BR>12 Gonzalo CANALE (Clermont-Auvergne, 18 caps)
<BR>11 Ludovico NITOGLIA (Ghial Calvisano, 11 caps)
<BR>10 Ramiro PEZ (Perpignan, 19 caps)
<BR>9 Paul GRIFFEN (Ghial Calvisano, 18 caps)
<BR>8 Sergio PARISSE (Stade Francais, 25 caps)
<BR>7 Mauro BERGAMASCO (Stade Francais, 43 caps)
<BR>6 Alessandro ZANNI (Ghial Calvisano, 2 caps)
<BR>5 Marco BORTOLAMI (Narbonne, 41 caps, capitano)
<BR>4 Carlo Antonio DEL FAVA (Bourgoin, 10 caps)
<BR>3 Martin Leandro CASTROGIOVANNI (Ghial Calvisano, 28 caps)
<BR>2 Fabio ONGARO (Benetton Treviso, 32 caps)
<BR>1 Matias AGUERO (Arix Viadana, 2 caps)
<BR>
<BR>a disposizione
<BR>16 Carlo FESTUCCIA (SKG Gran Parma, 22 caps)
<BR>17 Carlos NIETO (Arix Viadana, 6 caps)
<BR>18 Valerio BERNABO’ (Ghial Calvisano, 2 caps)
<BR>19 Maurizio ZAFFIRI (Ghial Calvisano, 6 caps)
<BR>20 Pablo CANAVOSIO (Ghial Calvisano, 2 caps)
<BR>21 Luciano ORQUERA (Auch, 10 caps)
<BR>22 Rima WAKARUA (SKG Gran Parma, 10 caps)
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<BR>Giuliana
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<BR><!-- BBCode Start --><B>JAGUAR TEST MATCH ITALIA - ISOLE FIJI, LA FORMAZIONE AZZURRA PER IL TEST DI SABATO A MONZA</B><!-- BBCode End -->
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<BR>24/11/2005, Monza – Pierre Berbizier, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby, ha annunciato oggi la formazione che scenderà in campo sabato al Brianteo di Monza (ore 15.00, diretta tv La7) contro le Isole Fiji, nel terzo ed ultimo Jaguar Test Match dell’autunno internazionale Azzurro.
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<BR>Diverse le sostituzioni apportate dal 47enne tecnico francese rispetto al XV di partenza sceso in campo a Prato contro Tonga due settimane orsono e confermato per il test contro i Pumas argentini di sabato scorso, a Genova.
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<BR>Per l’ultimo impegno internazionale del 2005, Berbizier mischia le carte nella linea dei trequarti, mantenendo ad estremo Ezio Galon, al terzo test consecutivo, e rilanciando in Azzurro all’ala, dopo oltre quattro anni dalla sua ultima apparizione, Samuele Pace che conquista la sua terza presenza.
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<BR>Inedita la coppia di centri, con Mirco Bergamasco a fare reparto con Gonzalo Canale.
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<BR>Completa la linea arretrata italiana Ludovico Nitoglia. Nessuna novità nella linea di mediana, che presenta al via dal primo minuto, come nelle ultime due settimane, Ramiro Pez all’apertura e Paul Griffen in maglia numero 9.
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<BR>E’ però nel pacchetto di mischia che Berbizier ha apportato il maggior numero di sostituzioni: Sergio Parisse torna numero 8 dopo l’impiego nel ruolo di flanker delle ultime due gare, con al proprio fianco Mauro Bergamasco ed il giovane friulano del Ghial Alessandro Zanni (classe 1984), all’esordio dal calcio d’avvio per il suo terzo cap assoluto.
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<BR>La seconda linea Azzurra non presenta nessun cambiamento, con Carlo Del Fava confermato al fianco di Capitan Marco Bortolami.
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<BR>Inedita e totalmente rinnovata la prima linea, orfana dell’indisponibile Andrea Lo Cicero: in campo dal calcio d’inizio i piloni Martin Castrogiovanni e Matias Aguero – quest’ultimo al primo cap da titolare – ed il tallonatore Fabio Ongaro. Età media, nel XV di partenza, inferiore ai 25 anni. In panchina, quattro uomini di mischia – il tallonatore Festuccia, il pilone Nieto, il seconda linea Bernabò ed il flanker Zaffiri – e tre trequarti: Canavosio, Orquera e Wakarua, che ritorna in Nazionale ad oltre un anno dalla sua ultima apparizione, al Flaminio di Roma, contro gli All Blacks.
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<BR>ITALIA
<BR>15 Ezio GALON (Overmach Parma, 3 caps)
<BR>14 Samuele PACE (Arix Viadana, 2 caps)
<BR>13 Mirco BERGAMASCO (Stade Francais, 24 caps)
<BR>12 Gonzalo CANALE (Clermont-Auvergne, 18 caps)
<BR>11 Ludovico NITOGLIA (Ghial Calvisano, 11 caps)
<BR>10 Ramiro PEZ (Perpignan, 19 caps)
<BR>9 Paul GRIFFEN (Ghial Calvisano, 18 caps)
<BR>8 Sergio PARISSE (Stade Francais, 25 caps)
<BR>7 Mauro BERGAMASCO (Stade Francais, 43 caps)
<BR>6 Alessandro ZANNI (Ghial Calvisano, 2 caps)
<BR>5 Marco BORTOLAMI (Narbonne, 41 caps, capitano)
<BR>4 Carlo Antonio DEL FAVA (Bourgoin, 10 caps)
<BR>3 Martin Leandro CASTROGIOVANNI (Ghial Calvisano, 28 caps)
<BR>2 Fabio ONGARO (Benetton Treviso, 32 caps)
<BR>1 Matias AGUERO (Arix Viadana, 2 caps)
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<BR>a disposizione
<BR>16 Carlo FESTUCCIA (SKG Gran Parma, 22 caps)
<BR>17 Carlos NIETO (Arix Viadana, 6 caps)
<BR>18 Valerio BERNABO’ (Ghial Calvisano, 2 caps)
<BR>19 Maurizio ZAFFIRI (Ghial Calvisano, 6 caps)
<BR>20 Pablo CANAVOSIO (Ghial Calvisano, 2 caps)
<BR>21 Luciano ORQUERA (Auch, 10 caps)
<BR>22 Rima WAKARUA (SKG Gran Parma, 10 caps)
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<BR>Giuliana
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Luighi
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- Località: rRoma
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e l'estremo non è cambiato.
<BR>In sostanza fuori stoica.
.
<BR>Vedremo.
<BR>Comunque credo che il centro interno sarà mirko e il secondo canale.
<BR>L.
<BR>In sostanza fuori stoica.
<BR>Vedremo.
<BR>Comunque credo che il centro interno sarà mirko e il secondo canale.
<BR>L.
THINK GLOBALLY BYKE LOCALLY
THE REVOLUTION WILL NOT BE MOTORIZED.
NO OIL PLAY RUGBY
(pensa globalmente,pedala localmente; La rivoluzione non sarà motorizzata;Stai Senza Benza: Gioca a Rugby).
THE REVOLUTION WILL NOT BE MOTORIZED.
NO OIL PLAY RUGBY
(pensa globalmente,pedala localmente; La rivoluzione non sarà motorizzata;Stai Senza Benza: Gioca a Rugby).
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egon
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<BR><!-- BBCode Start --><B>IL CT PIERRE BERBIZIER ANALIZZA LA FORMAZIONE AZZURRA</B><!-- BBCode End -->
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<BR>24/11/2005, Monza – Il CT Pierre Berbizier, in conferenza stampa, ha argomentato a lungo sui principi ispiratori della squadra che scenderà in campo sabato: “Molti cambiamenti? Il nostro obiettivo era di lavorare con 30 giocatori per tre settimane. Un momento importante per preparare il futuro a medio-lungo termine. Avevamo tre gare di alto livello da affrontare, ed era necessaria provvedere a cambiamenti al fine di avere giocatori fisicamente e mentalmente al massimo della condizione. Cambiamenti ancora più necessari dal momento che infortuni più o meno seri ci privano dell’apporto di Lo Cicero e Stoica (quest’ultimo sofferente alla testa iliaca ndUfficio Stampa). Dunque alcuni cambiamenti, ma non troppi, per mantenere, comunque, una stabilità tecnico-tattica nella squadra”.
<BR>
<BR>Berbizier è poi entrato nei dettagli: “Parisse con il numero 8 e Zanni flanker dal primo minuto, con Mauro Bergamasco: è la terza linea vista a Genova nel secondo tempo contro l’Argentina. Quindi un reparto all’insegna della continuità. Una terza linea più dinamica: le Fiji non hanno il pack dell’Argentina, preferiscono portare la palla al largo e le formazioni vanno schierate in base agli avversari che si affrontano, ma sempre all’insegna della continuità. Noi conosciamo i punti forti ed i punti deboli delle Isole Fiji e ci adeguiamo di conseguenza. Sempre ricordando che si tratta di un avversario che ci precede nel ranking mondiale, e formata dunque da giocatori molto validi, che vanno affrontati con umiltà e sapendo che sapendo che sono più forti di noi. Fiji ha una buona conquista in touche ed è in grado di produrre con le linee arretrate attacchi imprevedibili. Dovremo essere molto vigili ed attenti. La loro meta contro il Galles è iniziata da una mischia chiusa nella loro area dei 22 metri ed è stata realizzata dopo che la palla è rimasta in movimento per 80 metri”.
<BR>
<BR>Continua, poi, il proprio discorso il CT: “Galon confermato? Non è stato l’unico a commettere errori ed inoltre, se è possibile portate cambiamenti vari nel pack la continuità di una linea arretrata impedisce di rivoluzionarla in maniera esagerata. Già abbiamo una inedita coppia di centri (Canale e Mirco Bergamasco), l’inserimento di un’ala veloce come Pace da contrapporre alla rapidità dei fijani ed altri cambiamenti avrebbero potuto risultatare nocivi. Inoltre io credo molto nella volontà di rivincita dei giocatori”.
<BR>
<BR>Soddisfatto, il CT, per la bassa età media: “Stiamo schierando formazioni con età medie inferiori a 25 anni: è importante per preparare il futuro. Tra due anni c’è la Coppa del Mondo e per avere giocatori competitivi per quella data questi devono giocare ed imporsi adesso. Per il resto continuiamo a giocare partita dopo partita, badando sempre a crescere. Contro Tonga ho visto una buona Italia, anche nel gioco. Contro la Francia Tonga ha disputato un ottimo incontro, mettendola in difficoltà. Noi contro l’Argentina non abbiamo disputato una partita d’alto livello, soprattutto sul piano mentale, concedendo agli avversari di vincere una partita solo sfruttando i nostri errori. Tutti e 39 i punti realizzati dai Pumas sono scaturiti da palle in nostro possesso. Contro Fiji mi aspetto un riscatto sia nel gioco che nel risultato”.
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<BR>Giuliana
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<BR><!-- BBCode Start --><B>IL CT PIERRE BERBIZIER ANALIZZA LA FORMAZIONE AZZURRA</B><!-- BBCode End -->
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<BR>24/11/2005, Monza – Il CT Pierre Berbizier, in conferenza stampa, ha argomentato a lungo sui principi ispiratori della squadra che scenderà in campo sabato: “Molti cambiamenti? Il nostro obiettivo era di lavorare con 30 giocatori per tre settimane. Un momento importante per preparare il futuro a medio-lungo termine. Avevamo tre gare di alto livello da affrontare, ed era necessaria provvedere a cambiamenti al fine di avere giocatori fisicamente e mentalmente al massimo della condizione. Cambiamenti ancora più necessari dal momento che infortuni più o meno seri ci privano dell’apporto di Lo Cicero e Stoica (quest’ultimo sofferente alla testa iliaca ndUfficio Stampa). Dunque alcuni cambiamenti, ma non troppi, per mantenere, comunque, una stabilità tecnico-tattica nella squadra”.
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<BR>Berbizier è poi entrato nei dettagli: “Parisse con il numero 8 e Zanni flanker dal primo minuto, con Mauro Bergamasco: è la terza linea vista a Genova nel secondo tempo contro l’Argentina. Quindi un reparto all’insegna della continuità. Una terza linea più dinamica: le Fiji non hanno il pack dell’Argentina, preferiscono portare la palla al largo e le formazioni vanno schierate in base agli avversari che si affrontano, ma sempre all’insegna della continuità. Noi conosciamo i punti forti ed i punti deboli delle Isole Fiji e ci adeguiamo di conseguenza. Sempre ricordando che si tratta di un avversario che ci precede nel ranking mondiale, e formata dunque da giocatori molto validi, che vanno affrontati con umiltà e sapendo che sapendo che sono più forti di noi. Fiji ha una buona conquista in touche ed è in grado di produrre con le linee arretrate attacchi imprevedibili. Dovremo essere molto vigili ed attenti. La loro meta contro il Galles è iniziata da una mischia chiusa nella loro area dei 22 metri ed è stata realizzata dopo che la palla è rimasta in movimento per 80 metri”.
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<BR>Continua, poi, il proprio discorso il CT: “Galon confermato? Non è stato l’unico a commettere errori ed inoltre, se è possibile portate cambiamenti vari nel pack la continuità di una linea arretrata impedisce di rivoluzionarla in maniera esagerata. Già abbiamo una inedita coppia di centri (Canale e Mirco Bergamasco), l’inserimento di un’ala veloce come Pace da contrapporre alla rapidità dei fijani ed altri cambiamenti avrebbero potuto risultatare nocivi. Inoltre io credo molto nella volontà di rivincita dei giocatori”.
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<BR>Soddisfatto, il CT, per la bassa età media: “Stiamo schierando formazioni con età medie inferiori a 25 anni: è importante per preparare il futuro. Tra due anni c’è la Coppa del Mondo e per avere giocatori competitivi per quella data questi devono giocare ed imporsi adesso. Per il resto continuiamo a giocare partita dopo partita, badando sempre a crescere. Contro Tonga ho visto una buona Italia, anche nel gioco. Contro la Francia Tonga ha disputato un ottimo incontro, mettendola in difficoltà. Noi contro l’Argentina non abbiamo disputato una partita d’alto livello, soprattutto sul piano mentale, concedendo agli avversari di vincere una partita solo sfruttando i nostri errori. Tutti e 39 i punti realizzati dai Pumas sono scaturiti da palle in nostro possesso. Contro Fiji mi aspetto un riscatto sia nel gioco che nel risultato”.
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<BR>Giuliana
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Bacioci
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- Iscritto il: 23 set 2003, 0:00
Vediamo un po':
<BR>- credo sia giusto riprovare Ezio Galon, perchè una partita storta può capitare a chiunque.
<BR>- A me non è mai piaciuto, soprattutto perchè lo ritengo un pessimo difensore, ma non è male provare un'alternativa nuova all'ala. Benvenga Pace.
<BR>- Altro problema ai centri: credo sarà divertente vederli in attacco, ma sarà durissima in difesa. Forse è comunque un buon momento per testarli.
<BR>- mi piace molto la terza linea. Sono convinto che assieme a Dal Maso, Zanni sia la miglior alternativa a n. 6 che abbiamo. Con Silvio Orlando come alternativa di Mauro, basterebbe trovare un altro n. 8 di livello per essere coperti fino al 2011!
<BR>- Sono contentissimo per Fabio Ongaro, perchè credo sia il miglior tallonatore che c'è in Italia e, con tutta l'esperienza che ha accumulato in questi anni, possa fare da punto di riferimento per gli avanti. Anche più di Bortolami.
<BR>
<BR>Di sicuro non sarà una passeggiata contro quei mostri (in senso fisico/atletico).
<BR>- credo sia giusto riprovare Ezio Galon, perchè una partita storta può capitare a chiunque.
<BR>- A me non è mai piaciuto, soprattutto perchè lo ritengo un pessimo difensore, ma non è male provare un'alternativa nuova all'ala. Benvenga Pace.
<BR>- Altro problema ai centri: credo sarà divertente vederli in attacco, ma sarà durissima in difesa. Forse è comunque un buon momento per testarli.
<BR>- mi piace molto la terza linea. Sono convinto che assieme a Dal Maso, Zanni sia la miglior alternativa a n. 6 che abbiamo. Con Silvio Orlando come alternativa di Mauro, basterebbe trovare un altro n. 8 di livello per essere coperti fino al 2011!
<BR>- Sono contentissimo per Fabio Ongaro, perchè credo sia il miglior tallonatore che c'è in Italia e, con tutta l'esperienza che ha accumulato in questi anni, possa fare da punto di riferimento per gli avanti. Anche più di Bortolami.
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<BR>Di sicuro non sarà una passeggiata contro quei mostri (in senso fisico/atletico).
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THAKER
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masuri
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Finalmente Mirco centro, mi lascia perplesso Galon estremo, meglio centro in coppia con Bergamirco e Canale estremo, e la scelta di Ongaro, ultimamente non brillantissimo, al posto di Festuccia. Degna di nota la maglia di titolare al giovanissimo Zanni. Chapeau monsieur Berbizier, non è cambiata la sua determinazione dai tempi del rugby giocato.
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Petolo
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- Iscritto il: 27 ott 2003, 0:00
- Località: Palmerston North, Manawatu, Nuova Zelanda
"quest’ultimo sofferente alla testa iliaca ndUfficio Stampa"
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<BR>TESTA ILIACA??? UAH!UAH!UAH!UAH!
![Mr. Green :-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
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<BR>TESTA ILIACA??? UAH!UAH!UAH!UAH!
...non potendo avere la botte piena e la moglie ubriaca, si ubriaco' e riempi' la moglie di botte.
...il paese e' piccolo e la gente morde.
...noi perso la partita? mettiamola cosi': noi siamo arrivati secondi, loro solo penultimi.
...il paese e' piccolo e la gente morde.
...noi perso la partita? mettiamola cosi': noi siamo arrivati secondi, loro solo penultimi.
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DESIO
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- Iscritto il: 26 lug 2004, 0:00
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Petolo
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egon
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<BR><!-- BBCode Start --><B>JAGUAR TEST MATCH ITALIA - FIJI: PIVAC PUNTA SUL GRUPPO CHE HA FATTO TREMARE IL GALLES</B><!-- BBCode End -->
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<BR>24/11/2005, Monza – Poco dopo l’annuncio della formazione italiana per il Jaguar Test Match di sabato a Monza da parte del CT Azzurro Pierre Berbizier, anche il tecnico delle Isole Fiji Wayne Pivac ha presentato alla stampa la squadra che scenderà in campo al “Brianteo” nell’ultimo impegno nel tour autunnale della rappresentativa del Sud Pacifico.
<BR>
<BR>Nei primi due apputamenti autunnali le Isole Fiji hanno dapprima sfiorato una storica vittoria al “Millennium Stadium” di Cardiff, sconfitte nel finale per 11-10 dal Galles mentre la settimana passata si sono imposte per 17-26 sul Portogallo, mandando però in campo una formazione largamente rimaneggiata.
<BR>
<BR>Per la sfida con gli Azzurri, Pivac torna sui propri passi e manda in campo il miglior XV possibile, riproponendo ben 12/15 della squadra che ha fatto tremare i dragoni di Mike Ruddock, vincitori dell’RBS 6 Nazioni 2005.
<BR>
<BR>ISOLE FIJI: 15 Norman LIGAIRI; 14 Mosese LUVEITASAU, 13 Epeli RUIVADRA, 12 Seremaia BAI, 11 Kameli RATUVOU; 10 Nicky LITTLE, 9 Mosese RAULUNI (cap); 8 Sisa KOYAMAIBOLE, 7 Aca RATUVA, 6 Alifereti DOVIVERATA; 5 Ifereimi RAWAQA, 4 Kele LEAWERE; 3 Apisai NAGI, 2 Sunia KOTO, 1 Jo BALE
<BR>a disposizione: 16 Bill GADOLO, 17 Sikeli TUBUVANERE, 18 Jone QOVU, 19 Kini SALABOGI, 20 Mosese VOLAVOLA, 21 Aporosa VATA, 22 Maleli KUNAVORE
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<BR>Giuliana
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<BR><!-- BBCode Start --><B>JAGUAR TEST MATCH ITALIA - FIJI: PIVAC PUNTA SUL GRUPPO CHE HA FATTO TREMARE IL GALLES</B><!-- BBCode End -->
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<BR>24/11/2005, Monza – Poco dopo l’annuncio della formazione italiana per il Jaguar Test Match di sabato a Monza da parte del CT Azzurro Pierre Berbizier, anche il tecnico delle Isole Fiji Wayne Pivac ha presentato alla stampa la squadra che scenderà in campo al “Brianteo” nell’ultimo impegno nel tour autunnale della rappresentativa del Sud Pacifico.
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<BR>Nei primi due apputamenti autunnali le Isole Fiji hanno dapprima sfiorato una storica vittoria al “Millennium Stadium” di Cardiff, sconfitte nel finale per 11-10 dal Galles mentre la settimana passata si sono imposte per 17-26 sul Portogallo, mandando però in campo una formazione largamente rimaneggiata.
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<BR>Per la sfida con gli Azzurri, Pivac torna sui propri passi e manda in campo il miglior XV possibile, riproponendo ben 12/15 della squadra che ha fatto tremare i dragoni di Mike Ruddock, vincitori dell’RBS 6 Nazioni 2005.
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<BR>ISOLE FIJI: 15 Norman LIGAIRI; 14 Mosese LUVEITASAU, 13 Epeli RUIVADRA, 12 Seremaia BAI, 11 Kameli RATUVOU; 10 Nicky LITTLE, 9 Mosese RAULUNI (cap); 8 Sisa KOYAMAIBOLE, 7 Aca RATUVA, 6 Alifereti DOVIVERATA; 5 Ifereimi RAWAQA, 4 Kele LEAWERE; 3 Apisai NAGI, 2 Sunia KOTO, 1 Jo BALE
<BR>a disposizione: 16 Bill GADOLO, 17 Sikeli TUBUVANERE, 18 Jone QOVU, 19 Kini SALABOGI, 20 Mosese VOLAVOLA, 21 Aporosa VATA, 22 Maleli KUNAVORE
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<BR>Giuliana
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DESIO
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TommyHowlett
- Messaggi: 3686
- Iscritto il: 7 apr 2004, 0:00
- Località: Porto Viro
La formazione italiana è più o meno quella uscita dai vari 3d di questo forum dopo Italia-Argentina. Come già detto non è sabato che si potranno fare esperimenti. Perchè Galon riconfermato? Evidentemente BBZ vuole la prova finale su questo ruolo, dopo una discreta prima partita (Tonga) e una pessima seconda (Argentina).
<BR>Perchè non giocano i migliori elementi fijani, Caucau su tutti?
<BR>Perchè non giocano i migliori elementi fijani, Caucau su tutti?
Non so se i miei giocatori bevono whisky. So che bevendo frappé non si vincono molte partite.
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bonds
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- Iscritto il: 8 set 2004, 0:00