serie c2 pliz

chr · Messaggio da **chr** » 28 nov 2005, 20:19

sono un giocatore e dirigente del sudtirolo e volevo dire la mia su risultato trento-villadose. son d'accordo con l'allenatore del trento. questi risultati fanno male a chi li subisce e al rugby in generale e non credo servano poi molto ai ragazi di villadose. qualcuno ha notato che il monselice non sta facendo benissimo in B. forse se l'anno scorso avesse giocato più partite con squadre di buon livello invece che "perdere tempo" con noi, il trento, il valdagno, oggi sarebbe più preparato per la serie b. sono d'accordo che si possa imparare da una sconfitta, ma tornare a casa (noi giochiamo sempre in trasferta...) tre, quattro domeniche di fila con 90/100 punti sulla groppa non insegna poi molto. ho fatto in questi giorni lo stesso pensiero di jonneboy: perchè i piccoli non si fanno un loro campionato? sarebbe giusto dare la possibilità a chi gioca per passione e che ha incominciato come me e molti miei compagni dopo i 25 anni di giocare il rugby di cui siamo capaci. allo stesso modo, le squadre che ambissero a qualcosa di più avrebbero un buon modo di farsi le ossa e crescere. a bolzano il rugby non è molto popolare, quanti ragazzi pensate si avvicinino a questo sport vedendo le continue disfatte della prima squadra? il rugby è strano, ci siamo ritrovati depressi e incazzati quando abbiamo perso di un soffio a valdagno mentre ci siamo ubriacati dopo i 100 punti presi a villadose, ma venti partite sono un campionato lungo se è così squilibrato (e la frattura è netta, basta vedere la classifica). DOBBIAMO FARCI SENTIRE PER UNA C1 E UNA C2. per ora spero tutte le piccole tengano duro e si facciano valere

ciampaonline · Messaggio da **ciampaonline** » 1 dic 2005, 9:41

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 28-11-2005 alle ore 20:19, chr wrote:
 sono un giocatore e dirigente del sudtirolo e volevo dire la mia su risultato trento-villadose. son d'accordo con l'allenatore del trento. questi risultati fanno male a chi li subisce e al rugby in generale e non credo servano poi molto ai ragazi di villadose. qualcuno ha notato che il monselice non sta facendo benissimo in B. forse se l'anno scorso avesse giocato più partite con squadre di buon livello invece che "perdere tempo" con noi, il trento, il valdagno, oggi sarebbe più preparato per la serie b. sono d'accordo che si possa imparare da una sconfitta, ma tornare a casa (noi giochiamo sempre in trasferta...) tre, quattro domeniche di fila con 90/100 punti sulla groppa non insegna poi molto. ho fatto in questi giorni lo stesso pensiero di jonneboy: perchè i piccoli non si fanno un loro campionato? sarebbe giusto dare la possibilità a chi gioca per passione e che ha incominciato come me e molti miei compagni dopo i 25 anni di giocare il rugby di cui siamo capaci. allo stesso modo, le squadre che ambissero a qualcosa di più avrebbero un buon modo di farsi le ossa e crescere. a bolzano il rugby non è molto popolare, quanti ragazzi pensate si avvicinino a questo sport vedendo le continue disfatte della prima squadra? il rugby è strano, ci siamo ritrovati depressi e incazzati quando abbiamo perso di un soffio a valdagno mentre ci siamo ubriacati dopo i 100 punti presi a villadose, ma venti partite sono un campionato lungo se è così squilibrato (e la frattura è netta, basta vedere la classifica). DOBBIAMO FARCI SENTIRE PER UNA C1 E UNA C2. per ora spero tutte le piccole tengano duro e si facciano valere
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 Sarebbe il caso direi!! poteva essere una soluzione fare come l'anno scorso in Lombardia un girone per i "dilettanti" però secondo me una C2 è più bella...

alvi · Messaggio da **alvi** » 1 dic 2005, 11:23

Ricordatevi comunque che il problema resterebbe a causa dell'eventuale inserimento delle ormai famose seconde squadre............(dei club di alto livello)
 
 Se quest'anno ci fosse stata la ci e la c2 in c2 ci ritroveremmo BENETTON e PETRARCA........................(parlo per il veneto)
 
 E queste si troverebbero ad affrontare partite super scontatissime.............che non farebbero bene ne alle squadre classiche di C2 ne a alle stesse squadre cadette..........
 
 La rivoluzione è necessaria ma va studiata affinchè queste cose non si ripetano...................
 
 Un campionato riserve (come non molti anni fa) sarebbe la cosa migliore oltre alla c1 e alla c2.............
 
 Oppure far si che i grandi club (magari senza l'illusione Celtic league) prestino i giocatori (se li vogliono tenere) che non rientrano momentaneamente nei loro piani, alle squadre minori...............
 Così facendo si avrebbe l'aumento del livello tecnico delle serie amatoriali...........e non come avviene ora che una squadra gioca e l'altra puo solamente stare a guardare..................

french · Messaggio da **french** » 1 dic 2005, 11:35

Magari ripeto concetti espressi in altri 3ad ma una strutturazione in più gironi non può far altro che aumentare il livello del gioco.
 Se aumentano le possibilità di emergere nei confronti con le altre squadre aumenta la competitività!!

fdenes · Messaggio da **fdenes** » 1 dic 2005, 11:56

ricordo più e più discorsi al momento dell'introduzione della serie C al posto di C1 e C2 (almeno nella mia squadra) e i dubbi erano proprio questi. quindi o siamo tutti "nostradamus" oppure bastava fare 2 conti per prevedere il livellamento verso il basso del rugby dilettantistico italiano. fatto sta che riunendo le categorie, risultano più semplici gli spostamenti, quindi bisognerebbe mettere d'accordo le squadre per fare una richiesta alla federazione.
 Comunque vi do pienamente ragione: non si può continuare così.
 
 P.S. per tutti i rugbysti delle squadre minori della serie c: TENETE DURO E VEDRETE CHE PRIMA O POI RIUSCIREMO A CAMBIARE QUALCOSA....E POI...QUANTO CI SI DIVERTE COMUNQUE A GIOCARE!!!!

:D:D:D:D:D:D

french · Messaggio da **french** » 1 dic 2005, 13:16

Non è che fossimo tutti Nostradamus è che non contiamo una mazza!

lupomar · Messaggio da **lupomar** » 1 dic 2005, 13:45

Riposto da latro trader:
 
 Le proposte possono essere molte, ma basta guardare la classifica e soprattutto i punteggi delle partite e la C1 e C2 nel triveneto sarebbe già bell'è fatta.
 
 C1
 Belluno
 Montebelluna
 Benetton
 Oderzo
 Lemene
 Casale
 Valsugana
 Villadose
 Petrarca
 Riviera
 Vicenza
 Frassinelle
 
 C2
 Monsters
 Montereale
 Lido Venezia
 Pordenone
 Pedemontana
 Valpolicella
 Valdagno
 Trento
 West Verona
 Sudtirolo
 
 Cosa c'è che non va???

zorrykid · Messaggio da **zorrykid** » 1 dic 2005, 14:12

Quello che manca è un livello di entrata per una società. E' assolutamente indispensabile che ci sia una categoria da cui si possa iniziare a giocare, senza doversi scontrare con squadre che hanno ambizioni completamente diverse dalle tue. Quanti giocatori terminate le giovanili non possono giocare in un campionato? Se non riescono a giocare in priima squadra smettono. O come fanno degli appasionati a creare nuove squadre, dove non chiedono di vincere ma almeno di divertirsi? Quanti giocatori esperti continuerebbero a giocare in una categoria meno impegnativa? La serie C2 sarebbe l'ideale, con la possibilita di più alasticità per giocatori in prestito e ponendo come categria d'entrata, alle società di top10 la C1.

chr · Messaggio da **chr** » 1 dic 2005, 18:41

mi sembrano ottime sia l'idea del livello di entrata che quella di avere una categoria adatta ad iniziare, soprattutto per sviluppare il rugby in quelle realtà geografiche in cui non è molto diffuso. la c2 sarebbe un'ottima categoria per quei giocatori che non possono mantenere un livello di allenamento altissimo, per chi si avvicina a questo sport e per chi vuole crescere. niente dice che dopo 5 anni di c2 il sudtirolo non possa accrescere le proprie ambizioni e lottare per una promozione! ma per resistere anni alle batoste che spesso rimediamo in c bisogna essere fanatici o masochisti e non se ne trovano molti disposti. la federazione mi pare sorda. (e tra l'altro non aiuta molto i piccoli a crescere, noi perdiamo ogni partita a tavolino, subiamo 4 punti di penalizzazione e una multa di cento euro ogni volta che onoriamo questo sport scendendo in campo, magari in 15 contati contro gli squadroni del veneto. siamo a meno 24 in classifica!!!)

Guru · Messaggio da **Guru** » 1 dic 2005, 21:31

Ciao atutti.
 Il fatto è che di fatto una C1 e C2 c'è già. Nel senso che i due gironio son ospaccatissimi tra squadre alte e squadre basse (in classifica). Quello che non quadra è che ci sia un Regolamento rigidissimo su multe e penalizzazioni senza distinzione tra squadroni organizzatissimi come Petrarca e squadre di assoluti dilettanti e buona volontà come Bolzano (sudtirolo). Chr (che credo sia l'amico che ho swnti stamattina al telefono) dsa benissimo cosa vuol dire non avere un campo, non avere un medico, non avere un pullman, essere contati al limite del masochismo ma andare in campio ugualmente.
 Più che una divisione tra C1 e C2 (giocare contro Padova o Villadose può essere utile), dovrebbe esser epensato un regolamento più flessibile su aspetti organizzativi.
 
 Ciao, Lorenzo

french · Messaggio da **french** » 2 dic 2005, 9:09

Ciao atutti.
 Il fatto è che di fatto una C1 e C2 c'è già. Nel senso che i due gironio son ospaccatissimi tra squadre alte e squadre basse (in classifica). Quello che non quadra è che ci sia un Regolamento rigidissimo su multe e penalizzazioni senza distinzione tra squadroni organizzatissimi come Petrarca e squadre di assoluti dilettanti e buona volontà come Bolzano (sudtirolo). Chr (che credo sia l'amico che ho swnti stamattina al telefono) dsa benissimo cosa vuol dire non avere un campo, non avere un medico, non avere un pullman, essere contati al limite del masochismo ma andare in campio ugualmente.
 Più che una divisione tra C1 e C2 (giocare contro Padova o Villadose può essere utile), dovrebbe esser epensato un regolamento più flessibile su aspetti organizzativi.
 
 Ciao, Lorenzo
 
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 Si ma l'aspetto organizzativo è solo la metà del problema!!

ciampaonline · Messaggio da **ciampaonline** » 1 apr 2006, 17:53

Io comunque rimango della mia idea che c1 e c2 siano la soluzione migliore se anche all'inizio ci potrà ancora essere squilibrio dopo 1 o 2 campionati al max si risolve tutto da solo e inoltre si creano anche degli obiettivi per le squadre minori...

guido610 · Messaggio da **guido610** » 1 apr 2006, 18:47

A guardare le classifiche di tutti i campinati tranne poche eccezzzioni c'è tanta differenza tra le prime e le altre. Differenza sia di punteggio ma soprattutto tecnica e in quelle inferiori anche organizzative, non sono esentate le givanili da questo discorso. Possibile che ai capoccia , solo perchè stanno a Roma e non perchè anno ( senza H mi è servita per il campo ) il cervello grande no sia venuto in mente di fare campionati in due fasi . La prima per dividere le " forti" dalle "deboli" la seconda IN e OUT. Cosa ne persate voi dirigenti vicino ai bottoni che per caso molto per caso capitate su questo sito.
P.S. anche se nessuno me lo a chiesto, credetemi non sono un rugbysta ma solo un appassionato.

chr · Messaggio da **chr** » 1 apr 2006, 20:40

pare che qualcosa si sia mosso,almeo per i due gironi del veneto, dalaprossima stagione

THAKER · Messaggio da **THAKER** » 2 apr 2006, 11:02

Sperando che non facciano che poi però entrambi i gironi devono fare i play off, con degli scontri tra loro, x' se no non risulta.... dve essere la FIR a istituzionalizzare, riformando i campionati!!!

PS. Non è i caso di spostare questa discussione dentro l'altra più vasta, che raccoglie l'argomento?