E intendo per li Rugby italiano in generale...
Tratto dalla intervista a Canale, DT. Petrarca fatta alla LIRE e ripostato nella prima pagina qui ..
Canale, parliamo della squadra.
«Sarà una formazione che avrà molti giocatori italiani e tanti padovani: saranno almeno 23 su una rosa di 35 elementi. Tutti gli italiani che hanno disputato l'ultima stagione rimangono al Petrarca».
Positivo perché aiuta a ricostruire un rapporto fra città e squadra , positivo perché riduce i costi , positivo perché riapre una via per i giovani dei nostri vivai.
Sono ben disposto a soffrire una stagione (o più..)- e attendere la maturazione- se questo é l'obbiettivo!
Un passo avanti positivo
Moderatore: Emy77
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THAKER
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RE: Un passo avanti positivo
Ci avessero riflettuto prima... e mantenuto buoni i rapporti con certi giocatori... potrebbero avere uno squadrone da rinforzare, non da creare.
Cmq ben venga, buon lavoro a Canale, sperando in un campionato con 10 squadre in grado di giocare pr il titolo o, quantomeno, per i 3 posti play off.
Senza partite scontate, solo così si cresce, con, però, i giovani italiani in campo.
Cmq ben venga, buon lavoro a Canale, sperando in un campionato con 10 squadre in grado di giocare pr il titolo o, quantomeno, per i 3 posti play off.
Senza partite scontate, solo così si cresce, con, però, i giovani italiani in campo.
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travis
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RE: Un passo avanti positivo
Beh ragazzi non stiamo parlando di Calvisano o Catania stiamo parlando di Padova (Fratelli Bergamasco, Bortolami, Marcato.. pavatini doc) unica città e squadra che punta sempre sui giovani figli della loro città. è una società che per questa strategia paga sempre con stagioni alterne perchè non sempre il vivaio puo essere bello. e ricordiamoci che stiamo parlando di una città tra le più ricche d'Italia e potrebbe pagare altri atleti magari più "famosi" o con origini più fiche (sudafrica argentina new zeland).
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L3gs
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Re: RE: Un passo avanti positivo
In realtà, a parte le ultimissime stagioni, CATANIA ha sempre puntato fortissimo su giocatori autoctoni.travis ha scritto:Beh ragazzi non stiamo parlando di Calvisano o Catania stiamo parlando di Padova (Fratelli Bergamasco, Bortolami, Marcato.. pavatini doc) unica città e squadra che punta sempre sui giovani figli della loro città. è una società che per questa strategia paga sempre con stagioni alterne perchè non sempre il vivaio puo essere bello. e ricordiamoci che stiamo parlando di una città tra le più ricche d'Italia e potrebbe pagare altri atleti magari più "famosi" o con origini più fiche (sudafrica argentina new zeland).
Cosiccome ROVIGO, tra l'altro negli ultimi due campionati con la rosa più autoctona del Super10.
Bisogna vedere, come dicevo tempo fa, se Alejandro Canale verrà lasciato lavorare come gli auguro. Ha grosse capacità.
Le ultime recenti stagioni hanno visto l'ambiente petrarchino parecchio in subbuglio dopo i primi risultati non positivi, e dove quindi veniva a mancare "la terra sotto i piedi" del tecnico di turno da parte della Società.
Secondo me Canale può dare molto di più in un ruolo come questo, più che in panchina, per la sua grande capacità di tenere unito un gruppo, di dare motivazioni. D.S. e D.T. sono i ruoli dove secondo me può e sa dare il meglio.
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travis
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RE: Re: RE: Un passo avanti positivo
speriamo in ogni caso di avere nuove squadre affiatate di risultati per adesso le più lanciate mi sembrano appunto padova e le due parmensi. ma Canale figlio anche lui sarà a padova?
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hank
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RE: Re: RE: Un passo avanti positivo
Come al solito la scelta piu coraggiosa parte da Padova.
A questo punto mi auguro che i migliori giovani del club riescano a resistere in neroscudato il tempo sufficiente a maturare e vincere qualcosa in modo che la gente torni a frequentare lo stadio e attiri di conseguenza gli sponsors a investire maggiormente
A questo punto mi auguro che i migliori giovani del club riescano a resistere in neroscudato il tempo sufficiente a maturare e vincere qualcosa in modo che la gente torni a frequentare lo stadio e attiri di conseguenza gli sponsors a investire maggiormente
tessera FIR n.73689
Se te se moevet mai spetta minga che te rusen
(Se non ti muovi mai non aspettarti che qualcuno ti spinga)
proverbio Milanese
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