U20 stagione 2022/23

[Soidog]

Si e' parlato di formazione, di conduzione tecnica, magari giustamente (quel poco che ho capito l'ho letto in questo forum), ma guardando giocare argentini e georgiani mi sembra abbiano piu' "fame", piu' determinazione e questo li spinge a migliorarsi, ad andare oltre i propri limiti (i georgiani non sono piu' forti, ma ci credono di piu').

Non credo che ai nostri facciano difetto la "fame" e la voglia di vincere, quello che manca ancora in parecchi di loro è la lucidità quando si trovano sotto pressione.
Oggi abbiamo visto falli inutili, palloni persi a contatto ed un paio di in avanti sanguinosi.
Gran parte di questi episodi, che hanno inciso sull'inerzia della partita, erano facilmente evitabili.
L'impressione costante che ha dato l'Under 20 negli ultimi tre anni è quella di raccogliere meno di quanto sia nelle potenzialità della squadra. Il fatto di ancorarsi troppo agli avanti comporta il non avere un piano B in partite come quella di oggi.
L'anno scorso riuscimmo a prevalere sulla Georgia giocando con efficacia al largo, oggi non ci abbiamo neanche provato.

[RigolettoMSC]

Si e' parlato di formazione, di conduzione tecnica, magari giustamente (quel poco che ho capito l'ho letto in questo forum), ma guardando giocare argentini e georgiani mi sembra abbiano piu' "fame", piu' determinazione e questo li spinge a migliorarsi, ad andare oltre i propri limiti (i georgiani non sono piu' forti, ma ci credono di piu').

Un tratto comune con le giovanili del calcio, l'under 20 è arrivata in finale, ma già dopo venti minuti era chiaro chi avrebbe vinto (l'Uruguay) salvo sorprese sempre possibili. E la differenza era proprio la voglia più che la differenza tecnica. L'under 21, al netto delle cavolate dell'arbitro nella partita con la Francia, lo stesso discorso, con la Svizzera tre gol nel primo tempo e partita dominata, salvo tirare in remi in barca e rischiare di perderla (e per fortuna che in quel caso l'arbitro si è distratto a nostro favore) per non contare la partita con la Norvegia (la Norvegia!) nella quale bastava un pareggio e sono riusciti addirittura a perderla...
Vedo una specie di fil rouge che unisce i nostri giovani praticanti sport di squadra e non è un bel fil...

[Paul Roos]

Come sono le Figi under 20? Qualcuno li ha visti giocare?

[Mr Ian]

Come sono le Figi under 20? Qualcuno li ha visti giocare?

Pericolosissimi e molto meglio organizzati nelle fasi statiche. Partita difficile tanto quanto la Georgia, ma non impossibile

[speartakle]

fioi io non so che u14 vedete voi in giro ma che adesso si debba mettere la distribuzione 1331 o 242 in u14 o anche solo il pod con pull pass come struttura beh mi lascia perplesso.
Forse sono in grado 4 o 5 squadre in italia, dove quei giocatori possono farlo avnedo capito perchè lo fanno e non come schema fisso da adottare senza capire la situazione.

cioè calma dai

spear il problema l'hai toccato involontariamente con la frase in neretto.
Il problema, é che ad altre latitudini e longitudini riescono a farlo. Perché? Perché hanno i numeri e possono quindi fare formazione A, B ecc e quindi esporre almeno i migliori ad un sistema di gioco.

Non era involontariamente.

[speartakle]

Dai che manchi la fame/voglia non si può leggere. Ci basiamo praticamente su quella e la mischia...

[Mero]

Si e' parlato di formazione, di conduzione tecnica, magari giustamente (quel poco che ho capito l'ho letto in questo forum), ma guardando giocare argentini e georgiani mi sembra abbiano piu' "fame", piu' determinazione e questo li spinge a migliorarsi, ad andare oltre i propri limiti (i georgiani non sono piu' forti, ma ci credono di piu').

Ah ok io pensavo ci mancassero due/tre cosine tipo il gioco al piede, la pericolosità dei 3/4, la salita difensiva.

[Rugbysti per sempre]

Comunque al Sei Nazioni mica giocavamo così male come visto con Argentina e Georgia.
È vero che lì avevamo un certo Francois Mey e qui no, però c’è stata un’involuzione bella grossa…

[Ettore73]

Dai che manchi la fame/voglia non si può leggere. Ci basiamo praticamente su quella e la mischia...

Quando i ball carrier italiani provavano la percussione trovavano un muro e spesso venivano respinti. C'era proprio rabbia agonistica nei georgiani. Poi e' chiaro che i nostri trequarti espimevano un gioco prevedibile. Che ci fosse nervosismo era evidente, basti guardare i calci di Brisighella.

[giuseppone64]

BRISIGHELLA….
mai na gioia, sembra la magica

[speartakle]

Dai che manchi la fame/voglia non si può leggere. Ci basiamo praticamente su quella e la mischia...

Quando i ball carrier italiani provavano la percussione trovavano un muro e spesso venivano respinti. C'era proprio rabbia agonistica nei georgiani. Poi e' chiaro che i nostri trequarti espimevano un gioco prevedibile. Che ci fosse nervosismo era evidente, basti guardare i calci di Brisighella.

Se la difesa è ben schierata e l'attacco statico e senza mettere dubbi alla difesa con la grinta ti ci pulisci il C.
È ora che basta nel ragionare per trequarti prevedibili. I trequarti sono messi in moto da una struttura di avanti che minacci la difesa/dia avanzamento, su questo si basa l'attacco oggi. Ormai è molto raro il gioco solo 9-10. Se non c'è un disequilibrio della difesa i trequarti possono fare anche le triple x le piroette ed il casché ma non avanzeranno e verranno tombati dalla difesa.

[crouchbindset]

Comunque al Sei Nazioni mica giocavamo così male come visto con Argentina e Georgia.
È vero che lì avevamo un certo Francois Mey e qui no, però c’è stata un’involuzione bella grossa…

Beh sulla 3/4 anche al 6N non si era visto gran gioco, la vera differenza al 6N era che la mischia era stata stradominante cosa vista solo con il Sud Africa in questo torneo

[Mr Ian]

Si ritorna al discorso dei sistemi ed alla comprensione del perché oggi è importante giocare a sistema..
Didatticamente la difesa ha un vantaggio spazio tempo maggiore nel riposizionarsi, per cui volenti o nolenti l attacco ha sempre quel tempo di ritardo dovuto a diversi fattori, avversari che ritardano o contrastano il bd, trasmissione lenta del pallone etc..
Il sistema offensivo serve appunto per manipolare la difesa con l obiettivo di forzare il loro adattamento al nostro schieramento che può essere il più vario possibile, più opzioni di passaggio, cambio di scenario improvviso etc etc..
Se non si capisce questo e si continua a giocare in modo neutro, hai voglia di fare discorsi..
Ieri i georgiani difendevano hit and tackle, erano loro i primi a cercare l impatto fisico e poi il placcaggio..noi eravamo annichiliti..
Scrivere in un forum sicuramente è molto più facile che provare ad allenare queste cose, però se non avviene anche una presa di coscienza e consapevolezza di quello che vogliamo provare a fare, non si partirà mai..

[Ettore73]

Dai che manchi la fame/voglia non si può leggere. Ci basiamo praticamente su quella e la mischia...

Quando i ball carrier italiani provavano la percussione trovavano un muro e spesso venivano respinti. C'era proprio rabbia agonistica nei georgiani. Poi e' chiaro che i nostri trequarti espimevano un gioco prevedibile. Che ci fosse nervosismo era evidente, basti guardare i calci di Brisighella.

Se la difesa è ben schierata e l'attacco statico e senza mettere dubbi alla difesa con la grinta ti ci pulisci il C.
È ora che basta nel ragionare per trequarti prevedibili. I trequarti sono messi in moto da una struttura di avanti che minacci la difesa/dia avanzamento, su questo si basa l'attacco oggi. Ormai è molto raro il gioco solo 9-10. Se non c'è un disequilibrio della difesa i trequarti possono fare anche le triple x le piroette ed il casché ma non avanzeranno e verranno tombati dalla difesa.
https://youtu.be/KCCHA4Lpb_4

[Vittozzo]

Gioco al piede e ricezione sconosciuto. Questo dopo anni di accademie... c'è da chiedersi chi allena questi fondamentali n accademia.
Contro Argentina e Georgia abbiamo subito pesantemente il gioco al piede.