Minirugby per le bambine

[yary]

Vedete che poi il problema è proprio quello? distinguere il minirugby femminile da quello maschile.
Voi tutti avete puntata il discorso sulla carenza di strutture adeguate, se ci fosse quella distinzione non ci sarebbe questo problema, almeno per quel che riguarda le bambine con più di 11 anni perchè fino a quell'età non stiamo parlando di rugby ma di far giocare le bambine con un pallone che non sia tondo.
Discorso a parte è la preparazione degli educatori, non penso che una società sportiva metta a disposizione gente incapace anche se in possesso di un "pezzo di carta".
Pedagogia, certo ci vuole eccome ma non diamo sempre la colpa alla Federazione, non perchè io voglia difenderla ma perchè credo che una persona che non sopporti i bambini non si metta a fare l'educatore (è solo un esempio), ci sono ottime persone che lo sanno fare l'educatore.

[cinzia02]

Vedete che poi il problema è proprio quello? distinguere il minirugby femminile da quello maschile.
Voi tutti avete puntata il discorso sulla carenza di strutture adeguate, se ci fosse quella distinzione non ci sarebbe questo problema, almeno per quel che riguarda le bambine con più di 11 anni perchè fino a quell'età non stiamo parlando di rugby ma di far giocare le bambine con un pallone che non sia tondo.
Discorso a parte è la preparazione degli educatori, non penso che una società sportiva metta a disposizione gente incapace anche se in possesso di un "pezzo di carta".
Pedagogia, certo ci vuole eccome ma non diamo sempre la colpa alla Federazione, non perchè io voglia difenderla ma perchè credo che una persona che non sopporti i bambini non si metta a fare l'educatore (è solo un esempio), ci sono ottime persone che lo sanno fare l'educatore.

Il problema è quello dello sport femminile in generale....per le ragazze è sempre più difficile che per i ragazzi. IO prima di giocare a rugby giocavo a pallanuoto....prima si allenavano i maschi poi noi(il che voleva dire alle 22.00...e avevo 14 anni!) , e così è sempre. A maggior ragione nel rugby dove una società ha magari un solo spogliatoio e X maschi e 1 femmina...mi spiace, piacerebbe a tutti che fosse diverso, ma non lo è...e purtroppo non vedo nemmeno che sia così facile cambiare le cose.

Il problema educatori è realmente un discorso a parte. Uno dei migliori allenatori di minirugby che io conosco non sapeva nemmeno come fosse un pallone ovale, ma vuoi per la difficoltà a trovare qualcuno che volontariamente dedichi il suo tempo libero alla palla ovale, vuoi perchè ci sia "ignoranza" (nel senso di ignorare...sia chiaro!) le regole basilari dell'educazione nei campi vedi veramente degli spettacoli poco edificanti!

[Luighi]

Discorso a parte è la preparazione degli educatori, non penso che una società sportiva metta a disposizione gente incapace anche se in possesso di un "pezzo di carta".
Pedagogia, certo ci vuole eccome ma non diamo sempre la colpa alla Federazione, non perchè io voglia difenderla ma perchè credo che una persona che non sopporti i bambini non si metta a fare l'educatore (è solo un esempio), ci sono ottime persone che lo sanno fare l'educatore.

Non diamo la colpa alla federazione?
E chi li organizza i corsi?
Non dimenticare che gli allenatori non sono tesserati per le società, ma per la federazione.


Luighi.