..UN MALATO DI MENTE..bosch ha scritto:chi aveva indovinato la formazione?
XV italiano anti-Francia
Moderatore: Emy77
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ItalianRugbyFriends
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mauri59
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Ciao Duccio......buona squadra sì...certo che con Bortolussi e Stanojevic......Mah.....ItalianRugbyFriends ha scritto:Formazione scontata, visto le assenze, con l'unico dubbio Nieto/Castro... anche se penso anche io che BBZ utilizzerà Martin nel secondo tempo per abbattare la più stanca mischia francese... in definitiva, visto le alternative, direi una buona squadra...
Non credo di essere bello. Ma che valore ha la mia umile opinione contro quella che invece dichiara lo specchio ???
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terzapiufortedelpiemonte
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ma sinceramente non mi convince la panchina, ok il nostro forte è la prima linea e mi sa che punteremo moltissimo sui raggruppamenti.
Però abbiamo 1 cambio in panchina per 5 uomini ovvero un terzo della squadra, e in ogni caso se proprio la scelta doveva essere questa avrei fatto partire dall'inizio mandelli, sole a questo punto è destinato a giocare tutta la partita perchè è l'unico che può ricoprire entrambi i ruoli e tra l'altro dovrebbe essere la terza che fa il lavoro più oscuro e logorante. Sinceramente avrei lasciato pez in tribuna e portato il buon del fava in panca.
Però abbiamo 1 cambio in panchina per 5 uomini ovvero un terzo della squadra, e in ogni caso se proprio la scelta doveva essere questa avrei fatto partire dall'inizio mandelli, sole a questo punto è destinato a giocare tutta la partita perchè è l'unico che può ricoprire entrambi i ruoli e tra l'altro dovrebbe essere la terza che fa il lavoro più oscuro e logorante. Sinceramente avrei lasciato pez in tribuna e portato il buon del fava in panca.
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ellis
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Tre considerazioni mi vengono sul momento:
- Castro in panchina: per risparmiarlo per la ripresa, ammesso e non concesso che la cosa abbia un senso...., oppure la personale convinzione che PBZ consideri migliore la soluzione Nieto ?
- De Marigny estremo: se coprirà bene il campo e se placcherà (e contro i francesi ce ne sarà bisogno...) allora la soluzione può essere la migliore; con i piedi di lui e di Pepe la tattica dei calci di spostamento e di liberazione sarà possibile; certo gli inserimenti in attacco di De Marigny lasciano un po' a desiderare.....ma tanto...voglio dire...non ne faremmo comunque; peraltro neanche Bortolussi eccelleva in questo....
- Questo continuo interscambio (che solo la nazionale italiana ha, a parte casi isolati) tra seconde linee, numeri 8 e flanker (vedi casi di Sole, Parisse, Zanni, Mandelli, etc.) da una parte ci facilita per la panchina (permettendoci di portarvici un'intera prima linea e un'intera mediana) dall'altra non trovate che crei un unico prototipo di giocatore, duttile è vero, ma che alla fine non è nè carne nè pesce?
Mi spiego meglio: in tutta la rosa della nazionale noi abbiamo un unica terza linea ala con il fisico raccolto, baricentro relativamente basso, massa compatta, facilità di corsa sul rapido, capacità di cambiare senso e velocità in una frazione di secondo, capacità di placcare ogni tipo di avversario che è Mauro Bergamasco.
E' chiaro che, per il nostro livello di gioco, Bergamauro non deve mai uscire nemmeno un secondo per motivi tecnico-tattici e quindi è giustamente inutile portare un suo simile, ammesso che ce l'abbiamo.
Quindi alla fine è una scelta giusta, anche in virtù della questione-touche e dell'importanza di avere dei "lunghi" in terza linea: volevo solo chiedervi se, però, secondo voi non è il caso di pensare a qualche altro flanker con le caratteristiche fisiche di Bergamauro, Jason White, George Smith.
- Castro in panchina: per risparmiarlo per la ripresa, ammesso e non concesso che la cosa abbia un senso...., oppure la personale convinzione che PBZ consideri migliore la soluzione Nieto ?
- De Marigny estremo: se coprirà bene il campo e se placcherà (e contro i francesi ce ne sarà bisogno...) allora la soluzione può essere la migliore; con i piedi di lui e di Pepe la tattica dei calci di spostamento e di liberazione sarà possibile; certo gli inserimenti in attacco di De Marigny lasciano un po' a desiderare.....ma tanto...voglio dire...non ne faremmo comunque; peraltro neanche Bortolussi eccelleva in questo....
- Questo continuo interscambio (che solo la nazionale italiana ha, a parte casi isolati) tra seconde linee, numeri 8 e flanker (vedi casi di Sole, Parisse, Zanni, Mandelli, etc.) da una parte ci facilita per la panchina (permettendoci di portarvici un'intera prima linea e un'intera mediana) dall'altra non trovate che crei un unico prototipo di giocatore, duttile è vero, ma che alla fine non è nè carne nè pesce?
Mi spiego meglio: in tutta la rosa della nazionale noi abbiamo un unica terza linea ala con il fisico raccolto, baricentro relativamente basso, massa compatta, facilità di corsa sul rapido, capacità di cambiare senso e velocità in una frazione di secondo, capacità di placcare ogni tipo di avversario che è Mauro Bergamasco.
E' chiaro che, per il nostro livello di gioco, Bergamauro non deve mai uscire nemmeno un secondo per motivi tecnico-tattici e quindi è giustamente inutile portare un suo simile, ammesso che ce l'abbiamo.
Quindi alla fine è una scelta giusta, anche in virtù della questione-touche e dell'importanza di avere dei "lunghi" in terza linea: volevo solo chiedervi se, però, secondo voi non è il caso di pensare a qualche altro flanker con le caratteristiche fisiche di Bergamauro, Jason White, George Smith.
- megan
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KAIL
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adesso che ci penso e guardo bene la formazione, visti soprattutto i giocatori infortunati e quelli a disposizione , e ipotizzando di aver azzeccato nella mia umiltà il tipo di gioco che berbizier farà fare ai nostri, credo che se fossi stato io l'allenatore avrei fatto un'unica cosa diversa: DEL FAVA in panchina al posto di PEZ
del fava avrebbe potuto entrare nel secondo tempo al posto di un dellapè stanco per dare fiato ad una mischia che deve sostenere il grosso del gioco
pez, a meno che non si sia ripreso dall'infortunio straordinariamente bene, resta non al meglio e quindi occupa un posto in panca a mo' di soluzione se scanavacca si fa male. ma in quel caso c'è griffen che può fare il 10 e troncon il 9.
del fava avrebbe potuto entrare nel secondo tempo al posto di un dellapè stanco per dare fiato ad una mischia che deve sostenere il grosso del gioco
pez, a meno che non si sia ripreso dall'infortunio straordinariamente bene, resta non al meglio e quindi occupa un posto in panca a mo' di soluzione se scanavacca si fa male. ma in quel caso c'è griffen che può fare il 10 e troncon il 9.
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PETRARCHINO
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Re: XV italiano anti-Francia
In che senso rivoluzionato la prima linea? Era quella del 6 nazioni scorso...1123581321 ha scritto: Berbizier ha preferito Scanavacca a Pez per il ruolo di mediano di apertura, rivoluzionando la prima linea e lasciando in panchina i veterani Troncon e Lo Cicero.
Nei test match perugini era out per squalifica, Ongaro e Nieto acciaccati, Certo Castro in panchina è un lusso che poche nazionali potrebbero permettersi, noi in questo momento possiamo. La nostra prima linea, assieme alla prima linea della A rappresentano il meglio del nostro movimento. Sono convinto che Castro sarà devastante nel secondo tempo e che anche troncon darà il suo contributo in caso di falsa partenza di Griffen.. Per Il resto questa è la formazione che mi aspettavo, probabilmente la migliore in questo momento, estremo a parte...
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JPR
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Dallan preferito a Robertson perchè + prestante fisicamente e meno offensivo, nell'ottica del match difensivo che faremo...Nieto preferito a Castro perchè così si ricompone la grande prima linea del 6 N. dell'anno scorso o per qualche caratteristita tecnica (che nn sò individuare) ??
I vostri etilometri non placcheranno la nostra sete!
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sean79
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RE: Re: XV italiano anti-Francia
Si ma nn credere di trovare estremi molto migliori di De Marigny Bosrtolussi apparte...e soprattutto per il gioco offensivo. Galan deve ancora crescere e lo scorso 6 N non è che mi abbia esaltato.
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sean79
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RE: Re: XV italiano anti-Francia
Galon sorry
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sean79
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RE: Re: XV italiano anti-Francia
Bbz nn so se si è capito vuole demolire la mischia avversaria durante TUTTA la partita..no matter if siamo avanti, indietro paurosamente indietro o alla pari nel punteggio. Questo è un punto fermo della tattica anti Francia. E questo è il punto forte della nostra nazionale ad oggi. Nel bene e nel male ha ragione. Sta ai giocatori negli altri ruoli dimostrare di poter stupire...
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yeti
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- Località: Saarbruecken (Germania)
L'idea di BBZ non mi sembra malvagia: tiene un pilone considerato il più forte del campionato inglese in panchina (Castro) e un altro che ha brillato notevolmente nei testi invernali (Lo Cicero). Già la prima linea così com'è farà vedere i sorci verdi a quella francese. Poi immaginatevi all'inizio del secondo tempo, quando questi, dopo aver preso mazzate da Nieto e Perugini, si vedono entrare LoCicero e i 122 chili di Castrogiovanni. Vi immaginate l'impatto psicologico su una prima linea (quella francese) che, dopo aver penato il primo tempo, se ne vede entrare una fresca fresca che è forte come se non più di quella che è appena uscita? Se la prima linea non tiene tutta la mischia va in mussa, non c'entra un c4$$o chi hai dietro (e manca pure Pelous in seconda).
Sempre che questa sia l'idea di BBZ.
Per il resto, boh.
Ho uno strano presentimento.
G.
Sempre che questa sia l'idea di BBZ.
Per il resto, boh.
Ho uno strano presentimento.
G.