Ri-quotoTanu ha scritto:Stra-quotoRugby-Tv ha scritto:Quotobluffer ha scritto:Mi è capitato di andare a padova e sentire solo bei commenti, qualche tifoso più caldo lanciava qualche inneggio ma nulla di diverso di quanto mi sia sempre sembrato di sentire a TV.
mi sembra piuttosto una antipatia verso i biancoverdi. e il pretesto può essere un pubblico silenzioso? piuttosto credo che andando allo stadio di rugby raramente mi sia capitato di sentire mortaretti e petardi (calvisano e viadana nei miei ricordi), tantomeno all'estero. fumogeni solo in francia.
ma, consentitemi, sono lieto che lo stadio trabocchi di gente, e che questa sia libera di esprimere la passione in modo civile.
A treviso ricordo di lunghe chiaccherate tra amici, di sberleffi tra i derby, di lunghi e freddi silenzi interrotti dalle grida LEONI LEONI.
Ma la squadranon si è mai sentita sola.
Anche a me sarebbe piaciuto un tifo + caldo, dei cori....ma...se al flaminio quando gioca l'Italia oltre a mameli e aleeee-oooo non sappiamo fare, mi domanderei se il tifo sia culturalmente in italia come un gregge senza pastore. e che o uno appartiene a un fans club organizzato o allo stadio non saprebbe cosa intonare per dar seguito al coro di tutto il pubblico.
Mi spiace...ma dare opinioni così opinabili tacciando di snobbismo gente che snob non lo è mi fa sorridere.
a suo tempo uno scudetto a L'aquila e calvisano mi fece un enorme piacere, pur tifando treviso.
certe espressioni, e ancor meglio, certi botti e fumogeni mi puzzano tanto da un certo tifo, con palla diversa. se poi allo stadio compaiono scritte in runico....beh...direi che questo col rugby ci sta come i cavoli a merenda.
meglio una birra in mano che inneggiare a certe persone.
Posso comunque confermare che non è per snobismo che i Trevisani non urlano troppo... in realtà ricordo che anche quando scendevano a San Donà per derby allora infuocati e non era ancora il Treviso pigliatutto degli ultimi 10 anni, al di là di qualche "Leoni-Leoni" che scattava di solito in occasione di una marcatura non c'era alcun "tifo" (che brutta parola...), c'era piuttosto qualche "scambio di vedute" con i sostenitori di San Donà (che pure non hanno mai brillato per tifo organizzato)... ricordo anche qualche scazzottata, credo, però, più per offese personali che per questioni di tifo... insomma non credo ci sia un modo "giusto" e uno "sbagliato", un modo "popolare" e uno "snob" di fare il tifo: son due cose differenti perchè differenti sono le realtà e la storia entro le quali si vivono queste passioni...