cesco/cesco ha scritto:stamattina ho letto l'articolo presente sulla gazzetta di mantova della partita di ieri tra viadana vs birritz il quale riporta anche commenti di fine partita rilasciati da Masi e Dellape oltre che dall'allenatore francese; i tre hanno detto (mi auguro che non siano state dichiarazioni di contesto) che viadana è pari livello del biarritz e che tranquillamente avrebbe un ruolo di tutto rispetto nel campionato francese e la differenza tra le due squadre è da leggere nel ritmo partita(direi TUTTA COLPA DELGI ARBITRI ITALIANI, NON IDONEI AD ARBITRARE CERTE PARTITE ... LI VEDREI MEGLIO SU UNA CATTEDRA DI QUALCHE SCUOLA DATO CHE CERCANO DI DARE SEMPRE LEZIONI TEORICHE AI GIOCATORI) e nella fisicità di certi blocchi... vi riporto queste parole unicamente perchè spesso in queste pagine, ho letto che uno dei motivi per il quale le squadre italiane perdono spesso in europa, è da attribuire alla differenza dei budget dei nostri team erispetto a quelli degli altri paesi.... non sempre comunque i budget fanno di una squadra la squadra vincente o meglio, anche due o tre giocatori super pagati (e dunque titolati), non cambiano i connotati ad un team.... esempio stupido, Recoba, pagato 5 o 6 milioni di € all'anno da Moratti, cos'ha dato all'inter??? direi nulla... dunque il budget ricco o "povero" che sia, va utilizzato bene, facendo investimenti mirati e non sui grandi o conosciuti nomi, ma sulle vere necessità della squadra.
i giocatori che costono moltissimo sono giocatori che prestano servizio a tempo pieno alle nazionali e dunque hanno la possibilità di mettere in mostra la loro assoluta bravuta, ma penso che solo l'italia goda di un misero parco giocatori (40 circa forti in nazionale da quale pescare), le altre nazionali ne hanno 5 volte.... dubito che una quinta scelta della nazionale francese sia un brocco a confronto con il titolare ma di certo riduce notevolmente il suo ingaggio... e poi c'è da considerare anche che, magari è quinta scelta solamente per problemi di struttura del suo team, o fisici o politici... dunque non sempre i budget fanno la differenza
sbaglio? che ne pensate?
i budget delle squadre italiane stanno crescendo anno dopo anno in modo lento ma costante e purtroppo sappiamo che il portafogli si gonfia e gongola quando c'è un ritorno economico.... fino a quando gli spettatori sono così pochi, difficilmente grandi aziende portano il poprio marchio nel rugby.
pensate che oggi, sfogliando un quotidiano sportivo, non ricordo se la gazzetta dello spor (dello sport che parla solo di calcio...bello sport fatto di botte, mazze,coltelli ecc) o il corriere, per trovare un trafiletto che riportasse per lo meno i risultati del rugby, sono dovuto andare dove di solito i quotidiano locali, portano i nomi dei defunti.... addirittuta prima dei dati relativi alle partite di COPPA DEI CAMPIONI E DELLA COPPA UEFA del rugby(passatemi l'esempio) c'erano due pagine che parlavano di cavalli..... i cavalli??????? i cavalli?????? se potessero (ma gia lo fanno ) prima di citare qualche episodio di rugby, i giornati riportano i canali telefonici erotici.. 199 199 .. cacchiarola...fanno più bussines le"puttanelle" del rugby.... è allucintante...
penso che la ricetta sia portare moltissima gente allo stadio per dare visibilità alle azienda per far si che portino i soldi per poi creare solide strutture societarie e ottime squadre; per fare questo penso (pensieri del tutto personali e probabilmente sbagliati) che si debba ringiovanire la fir e la lega in modo da avere idee nuove e valide( spesso sono stati loro i freni di una crescita) e che le società abbassino i prezzi del biglietti (comunque molto bassi) in modo da pizzicare anche la curiosità di chi comunque non sa nulla di rugby.... sono convinto che i numeri della gente aumenterebbe ed anche gli ingressi € aumenterebbero... magari guadagno poco sul singolo ma molto sulla forte presenza
che ne dite?
Messaggio assai piu' condivisibile e articolato del precedente. ti ringrazio dell'approfondimento
Condivido il fatto che il budget vada in ogni caso utilizzato bene, altrimenti e' come buttare soldi nel cesso, ma questa, sinceramente, e' una valutazione che io non so/posso fare, non conoscendo granche' come si sviluppa la spesa nell'arco di una stagione.
Tuttavia non sono d'accordo che gli arbitri siano il problema principale.
Ci sono una serie di motivazione, in gran parte anche legate tra di loro, che determinano la differenza visibile tra le squadre italiane e quelle anglo/francesi.
Per la partita di ieri, ero allo stadio pure io (incredibile!!!) e nella singola partita, i commenti riportati dal giornale vanno anche bene, ma non fanno (perche' assai difficile e forse anche fuori luogo) un confronto a lungo termine.
Per le squadre italiane di club (ma "curiosamente" lo stesso discorso vale anche per la nazionale) è abbordabile qualche exploit ogni tanto, alternando qualche partita buona ad altre apparentemente disastrose.
Da notare che il "qualche partita buona" vuol dire giocarsela, rischiare a volte di vincere, perdendo comunque spesso anche se in maniera dignitosa.
Ci manca uno scalino, che e' la possibilita' di confrontarsi stabilmente con queste squadre.
I motivi:
- campionato "lento" (nel senso del ritmo) per colpa degli arbitri che spezzettano molto il gioco, e delle squadre che non aiutano l'arbitro a fare scorrere la partita (?)
- giocatori preparati in maniera inferiore all'estero (?)
- federazione che non programma una crescita adeguata del movimento in modo da far salire di livello l'apice della piramide (?)
- budget non comparabili a quelli stranieri che non ci consente di prendere veri campioni (?)
- carenza di pubblico e di copertura tv che produce un basso livello di introiti e poco afflusso di nuove leve (?)
- disinteresse generale al di fuori dell'ambiente (?)
Ho messo dei punti interrogativi in fondo ad ogni riga, perche' non so se e quanto ogni riga incide nell'aumentare il divario, e alcune righe sono quasi delle provocazioni
Ok quindi che gli arbitri devono essere adeguati, ma anche le altre righe devono salire di livello, per avvicinarci agli altri. E penso anche che non ha Senso avere gli arbitri (e solo quelli) di livello "superiore", perche' risolverebbero solo una piccola parte dell'enigma.
andando indietro nell'avanti altrove, seminando la fecola al di sopra della pietanza, nulla stringe!
Tessera A.P.A. #0 (honoris causa); // Geneticamente m[OT]ificato.
