GiorgioXT ha scritto:pulici ha scritto:
Allora perche' tornare? solo per il vincolo in danaro? nel calcio anche ai 13enni viene pagato il cartellino nel rugby no?
Tanto per scendere nel concreto, uno come Bacchetti , che l'anno prossimo sarà di sicuro in prima squadra in S10 (e qualche presenza la farà già quest'anno) fosse rimasto a Biarritz , avrebbe poi trovato nel 2009 una squadra disposta a pagare 50.000 euro e più -solo- per svincolarlo?
Con il cambio di politica della FFR che spinge per l'utilizzo dei giocatori dei "centre de formation" ed in ogni caso -prima- dei francesi.... direi che ha fatto bene a tornare dalla mamma.
Tra l'altro ... fatevi un giro sui "centre de formation" delle varie squadre del Top14 e date un'occhiata ai dati peso*altezza dei trequarti ...vedrete quanti non entrerebbero nei parametri dei nostri tecnici della nazionale...
cioè fammi capire, che succede se dopo tre anni il ragazzo non trova una squadra disposta ad accollarsi il "prezzo" di svincolo?
Rimane vincolato a vita?
Si svincola automaticamente?
Viene negoziato un rinnovo contrattuale?
Cmq io sinceramente stà levata di scudi non è che la capisca tanto.
Se un ragazzo vuol fare il rugbista di professione (beato lui

) credo che sia sempre meglio formarsi in una squadra di top14 che in una si s10, non fosse altro che per il maggior know how che vai ad acquisire.
E' poi innegabile che occasioni del genere, a meno che uno non sia un fenomeno (vedi Castro), non ricapitano molto spesso. Se a ciò aggiungiamo la politica della Fir sul s10 (ahooo! ma se fanno ste selezioni o no!!??), a dir poco ambigua e di strettissime vedute, penso sia sempre meglio formarsi all'estero che in patria.
Detto ciò, se uno ha motivi personali per stare in Italia (studio, lavoro, morosa ecc) sarà ben libero di decidere che fare della sua vita. Resta il fatto che, ed in questo sono d'accordo con la bistrattatissima Emy, sarà sempre un'occasione sprecata.