Super 10: un fallimento, diciamocelo

[rugbyandroll]

altrimenti si potrebbe fare una specie di campionato delle zone regionali, chiamiamole cosi'. piemonte-valle d'aosta-liguria/veneto/lombardia/emilia romagna/campania/lazio/sicilia/calabria puglia basilicata/abruzzo molise marche/toscana/friuli -trentino/sardegna. 12 squadre

Credo che questa sia una soluzione praticabile che tra l'altro appartiene alla tradizione del nostro movimento e attualmente e' una soluzione sperimentata a livello di under.
Credo che a livello attuale l'unica soluzione per il movimento italiano sia partecipare alla Magners League con 2-3 selezioni di buon livello mantenute dalla Federazione cercando di mantenere una certa competitivita' nel campionato nazionale abbassandone i costi e concentrandosi sul movimento giovanile.

A me pare proprio una stupidaggine ... (scusate la franchezza) : buttiamo nel wc i club e impiantiamo ex-novo delle squadre , di cui la metà in zone che allo stato attuale sono digiune o quasi di rugby.
Ci accontentiamo del livello attuale del Super 10 ? noooo.... vogliamo di più ... e dove le troviamo le risorse per fare non dico dei Viadana, ma almeno dei Venezia Mestre in regioni dove si fatica a sostenere una serie B ?
Quindi il livello ipotetico di questo nuovo campionato non può altro che essere più vicino alla A2-A1 attuale che al S10, anche perchè le risorse ed i giocatori migliori dovranno essere utilizzati nelle 2 o 3 franchigie.

In tutto questo mi spiegate chi forma , allena e fa giocare i giocatori italiani ? , anzi dove avverrà il salto quantitativo e qualitativo che aumenterà la competitività italiana ?
I Club di S10 con vivai attuali di sicuro no ... visto che li abbiamo retrocessi di livello e di risorse avranno non solo meno interesse e soldi per produrre giocatori, ma anche molta meno attrattiva verso i ragazzi
I Club più piccoli ? può darsi ... ma se verranno cooptati per le "squadre regionali" sarà difficile che abbiano il tempo , voglia e risorse per far crescere un vivaio , considerando che servono almeno 10 anni di attività continua
I Club che invece comprano i giocatori all'estero invece non avranno problemi ... potrebbero diventare franchigie cambiando solo colori ed etichetta.

Bravo GiorgioXT,sono d'accordo con te.

[danci]

devo delle scuse a tutti (soprattutto a diddi che si fida(va) di me... ) per le inesattezze che ho scritto

ho controllato meglio le fonti: il contratto LIRE - RAI è di di 400mila euro, 200dei quali vengono imputate a "contributo per la produzione"

la LIRE ha appaltato a ditta esterna la produzione delle circa 25 partite annuali (circa 20 di stagione regolare più i playoff), le spese per ogni singola partita vengono stimate tra i 10 e i 15mila euro

i conti su quello che si possono dividere alla fine le 10 super del campionato italiano fateli voi

è confermato che la RAI ha i diritti "esclusivi", se poi questa esclusiva non comprende le tv locali non lo so


sul vecchio contratto Sky: all'epoca mi era stato riferito (da fonti interne Sky) che Sky, che curava autonomamente la produzione, pagava una cifra compresa tra i 400 e i 450mila euro all'anno, non sono in grado di citare fonti, liberissimi di non crederci

ah, mi era stato anche detto (anche qui liberissimi di non crederci) che in caso di ingresso di 2 - 3 squadre italiane in Celtic League Sky sarebbe stata disponibile a pagare 9 milioni di euro per un contratto quinquennale

[tonione]

veramente danci in questo modo dimostri, anche tu, un po' d'umanità. per il resto dicendo le cose in buona fede si può anche sbagliare di qualche migliaio di euro. perchè, purtroppo e comunque, sempre di pochi soldi si tratta.

molto interessante invece l'ipotesi di contratto televisivo in caso di Celtic, tutti quei soldi possono rendere possibile. per "confortare la veridicità" di questa ipotesi aggiungo che l'ho già letta sul Gazzettino o era la meta...non ricordo.

[EmmePi]

...è confermato che la RAI ha i diritti "esclusivi", se poi questa esclusiva non comprende le tv locali non lo so ...

Io lo so: non le comprende così come non comprende gli eventuali tre minuti di highlights legati al diritto di cronaca

[EmmePi]

e comunque la audience media (audience, non i contatti) delle partite su SKY era circa 4.000, con la rai è di 30.000. E' questo che conta.

Se l'audience fosse di 300.000 credo che ai club interesserebbe poco sapere quanto ricavano dalla vendita dei diritti, perchè aumenterebbe considerevolmente quello che ricaverebbero dagli sponsor.

Ma questi sono concetti forse troppo difficili per i dirigenti della rugby Roma...

[Squilibrio]

e comunque la audience media (audience, non i contatti) delle partite su SKY era circa 4.000, con la rai è di 30.000. E' questo che conta.

Se l'audience fosse di 300.000 credo che ai club interesserebbe poco sapere quanto ricavano dalla vendita dei diritti, perchè aumenterebbe considerevolmente quello che ricaverebbero dagli sponsor.

Ma questi sono concetti forse troppo difficili per i dirigenti della rugby Roma...

Però dai il presidente della rugby roma si lamenta per la scarsa diffusione e poi va addirittura in tv su rai3.


Comunque io ho sempre letto accanto agli annunci di diretta la voce "in esclusiva", sia con sky che con la rai.
QWuesto vale anche per il calcio ma ad esempio, parlo per quello che vedo, il parma calcio viene trasmessa su tv parma, il basket femminile (sempre esclusiva sky) viene trasmesso su teleducato.

Credo che in esclusiva voglia dire in diretta, magari nulla vieta nei giorni successivi di far vedere le partite.

Alcune prese di posizione contro la rai e pro sky mi sembrano un pò strane, proprio come l'uscita della roma.

Io comunque credo la partita in tv non debba andare in contemporanea con le altre. Faccio il mio esempio ma credo che possa estendersi anche a molti altri: domani vado a vedere il gran (forse) e non riesco a vedere la partita in tv.
In italia siamo pochi a seguire il rugby e quei pochi magari preferiscono andare allo stadio piuttosto cghe stare davanti alla tv

[EmmePi]

e comunque la audience media (audience, non i contatti) delle partite su SKY era circa 4.000, con la rai è di 30.000. E' questo che conta.

Se l'audience fosse di 300.000 credo che ai club interesserebbe poco sapere quanto ricavano dalla vendita dei diritti, perchè aumenterebbe considerevolmente quello che ricaverebbero dagli sponsor.

Ma questi sono concetti forse troppo difficili per i dirigenti della rugby Roma...

Però dai il presidente della rugby roma si lamenta per la scarsa diffusione e poi va addirittura in tv su rai3.


Comunque io ho sempre letto accanto agli annunci di diretta la voce "in esclusiva", sia con sky che con la rai.
QWuesto vale anche per il calcio ma ad esempio, parlo per quello che vedo, il parma calcio viene trasmessa su tv parma, il basket femminile (sempre esclusiva sky) viene trasmesso su teleducato.

Credo che in esclusiva voglia dire in diretta, magari nulla vieta nei giorni successivi di far vedere le partite.

Alcune prese di posizione contro la rai e pro sky mi sembrano un pò strane, proprio come l'uscita della roma.

Io comunque credo la partita in tv non debba andare in contemporanea con le altre. Faccio il mio esempio ma credo che possa estendersi anche a molti altri: domani vado a vedere il gran (forse) e non riesco a vedere la partita in tv.
In italia siamo pochi a seguire il rugby e quei pochi magari preferiscono andare allo stadio piuttosto cghe stare davanti alla tv

Infatti la diretta in contemporanea alle altre partite è un po' un controsenso.
Per quanto riguarda il vincolo dell'esclusiva -ripeto- sono sicuro che non si applica alle differite a patto che siano trasmesse da TV locali.

[Daddy]

Effettivamente con la conteporanea si danno la zappa sui piedi, tra vedere la squadra di casa e altre due in tv mi vado a vedere quella di casa, oggi però se piove mi posso vedere le squadre di Roma comodo, comodo con birra, cibo e rutto libero!

[cumonfeelthenoize]

Effettivamente con la conteporanea si danno la zappa sui piedi, tra vedere la squadra di casa e altre due in tv mi vado a vedere quella di casa, oggi però se piove mi posso vedere le squadre di Roma comodo, comodo con birra, cibo e rutto libero!

Sono d'accordo con te.
D'altronde la TV serve ad avvicinare nuovi adepti.

[stefanot]

Spiegatemi come puo' la Fir mettere d'accordo i club ribelli. Se c'e' un minimo di onesta' intellettuale, questi club vorranno delle garanzie da parte della Fir e anche se la Fir si impegnasse a trovare un contratto per i diritti Tv quanto pensate che possano guadagnare i club del super 10? anche se fosse il doppio di quello attuale si parlerebbe comunque di circa 20.000 euri a stagione per club, comunque una cifra troppo bassa per aumentare la competitivita' del campionato italiano.
Sono d'accordo con chi dice che non si creeranno le selezioni per la Magners (ma la speranza e' l'ultima a morire), quindi mi aspetto come minimo una rivoluzione nel movimento e dei campionati nazionali.

[EmmePi]

Spiegatemi come puo' la Fir mettere d'accordo i club ribelli...

Te lo spiego a patto che tu mi spieghi a cosa è servita l'uscita della Rugby Roma

[stefanot]

Spiegatemi come puo' la Fir mettere d'accordo i club ribelli...

Te lo spiego a patto che tu mi spieghi a cosa è servita l'uscita della Rugby Roma

A dimostrare il paradosso secondo il quale e' possibile dissociarsi da qualcosa che non esiste piu'!!!

[Squilibrio]

Ecco perchè non andremo mai avanti.
Prima si ci lamentava con la rai perchè non faceva vedere la diretta il sabato pomeriggio come faceva sky, adesso si ci lamenta con la rai perchè fa vedere le partite in tv il sabato pomeriggio (come faceva sky) in contemporanea (come faceva sky).

A ci sono, tutti voi volete il super10 il venerdì sera e la diretta tv sabato pomeriggio....

[Squilibrio]

Spiegatemi come puo' la Fir mettere d'accordo i club ribelli...

Te lo spiego a patto che tu mi spieghi a cosa è servita l'uscita della Rugby Roma

A dimostrare il paradosso secondo il quale e' possibile dissociarsi da qualcosa che non esiste piu'!!!

quindi non esiste più il campionato italiano di rugby e le squadre giocano tanto per....


Sempre più convinto che esiste dell'altro sotto, soprattutto economico.

[stefanot]

Mauro Bergamasco, a proposito del campionato italiano pare abbia detto: “Tasto dolente. C’è qualche risultato, ma manca la continuità. Non vedo un campionato di qualità, con il massimo rispetto per i giocatori”

http://blog.libero.it/tempodirugby/


Ora, non per sollevare altri tormentoni o polemiche varie (vedi Delpoux-Cavinato), ma Bergamasco mi pare una persona obiettiva quindi dietro le sue parole non credo ci sia malizia o voglia di fare polemica, ma semplicemente una constatazione da parte di una persona che di rugby internazionale se ne intende ed e' estraneo da qualsiasi disputa politica. Si puo' essere d'accordo o meno, io sinceramente sono d'accordo e spero che sempre piu' persone autorevoli si facciano sentire da questo punto ma che soprattutto vengano fuori serie proposte per migliorare il movimento (finora non se ne sono sentite!!!)