TommyHowlett ha scritto:
Il Milan gioca in uno stadio di 90 mila spettatori, e la media è molto condizionata dal derby, unico sold out fin d'ora.
Notoriamente poi le squadre milanesi hanno moltissimi abbonati (40-50 mila).
Lo stadio Olimpico di Roma contiene quasi 80 mila spettatori, 70 mila circa il San Paolo di Napoli, 40 mila o poco meno il Ferraris di Genova.
Alla luce di questi dati mediamente ogni stadio italiano di Serie A di una certa capienza è risultato mezzo vuoto (o mezzo pieno, se qualcuno è più ottimista), considerando anche che nelle partite non di cartello non tutti gli abbonati, conteggiati invece come spettatori presenti, vanno allo stadio. La tendenza, in calo, è questa da un po' di anni e facilmente si manterrà tale anche per il futuro immediato.
Direi comunque che fare confronti diretti tra calcio e rugby al giorno d'oggi sia un po' troppo prematuro; da un lato uno sport che è parte della cultura italiana da oltre un secolo, capace di scatenare interrogazioni parlamentari e di rendere di pubblica importanza pure le fidanzate dei massaggiatori, dall'altro uno sport fondamentalmente di nicchia che sta pian piano uscendo dal guscio, al momento solo con la nazionale più avanti speriamo anche con il campionato. D'altronde, le partite da 30-40 mila spettatori per una partita di campionato o di coppa nel rugby sono consuetudine solo da qualche anno in Francia o Gran Bretagna...
- La media del Milan sarà anche stata influenzata dal derby, ma l'anno scorso era di 57.000 presenze medie. L'Inter ne faceva 59.000
- Gli stadi sono sempre semi-vuoti? Beh, mi sembra normale che un Milan-Chievo non riempia lo stadio quanto un Milan-Roma, però almeno le squadre di club di calcio ogni tanto gli stadi li riempiono.
- La media spettatori ha avuto un calo anni fa, ora è in risalita.
- Solitamente chi si abbona la partita la va a vedere.
- Il discorso sul riempire gli stadi poi... volendo fare un paragone con il rugby mi viene da dire che l'unico stadio che "a volte" si riempe sempre è quello di Viadana. Tu sei di Rovigo, mi pare che nonostante la tua squadra stia attraversando un momento d'oro, lo stadio sia sempre ben lungi dall'essere tutto esaurito, e che rispetto al passato il calo di presenze sia mostruoso. Stesso discorso vale per Padova... sarà vero che i 30-40.000 in Francia ed Inghilterra li si fanno solo ora, ma in Italia rispetto a qualche tempo fa siamo in calo. In poche parole dietro la nazionale, che è l'unico evento catalizzatore e che gioca massimo 5/6 volte l'anno, c'è il nulla.
- Il rugby è ancora sport di nicchia? Se lo è è uno sport di nicchia di gran moda, resterà da vedere se è una moda passeggera o se prima o poi si affievolirà. A me pare che non si stia facendo tanto, nazionale a parte, per sruttare quest'onda.