So che siamo deperissi...ma..

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

topotto53
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Iscritto il: 22 nov 2008, 17:40

Re: So che siamo deperissi...ma..

Messaggio da topotto53 »

grazie per le speigazioni sul puinteggio IRB... per il resto, anch'io sono d'accordo che giocando con squadre forti si cresce.. ma stiamo attenti a non crearci la sindrome del perdente "con onore.."... guardando le partite giocate nel 2007 e 2008 e sommandole a quelle ( per ora) previste per il 2009 , si giocano 30 partire, di cui ben 26 contro nazionali più "alte" di noi nel ranking ... solo 4( giappone, romania e portogallo nel 2007, 0 nel 2008 e 1, tonga, nel 2009) con squadre sotto di noi... il rischio che mallet faccia un record negativo nel suo primo biennio di circa 16-17 sc onfitte e solo 2-3 vittorie.. perchè se si gioca sempre contro squadre più forte, :o le 3 sconfitte nei test match di novembre, così criticate sulla stampa e sul forum, in realtà sono eventi attesi , al di là della passione, sostanzialemnte nell' ordine delle cose... perchè, ad es. prima del 6 nazioni , come preparazione non si fa una partita contro russia o spagna o portogallo ... per provare nuovi schemi o giocatori.. pensiamo un Masi che si trova a debuttare come MA o come estremo conro Inghilterra o contro l'australia...
magati provare una vera partita contro una squdra comunque combattiva , anche se battibile, non mi sembra così strano.. tutte le nazionali ( vedi il calcio..) giocano tranquillamente contro squadre ben più in basso nel loro ranking mondiale..
saluti
daom
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Iscritto il: 11 ott 2007, 14:15
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Re: So che siamo deperissi...ma..

Messaggio da daom »

Non riesco a capire questa voglia di fare i ragionieri del rugby... 26 partite su 30, 4 squadre su 30 , 9° posto vs 11° posto e poi dover sentire "che cosa brutta perdere con onore"
In primo luogo ma senza fare il raggionere così a naso, mi sembra di ricordare negli utlimi tempi partite contro gli stati uniti e contro il canada, lascio le verifiche ai ricercatori scientifici di statistiche, in secondo luogo, se "perdere con onore" significa "perdere giocando bene", scusate ma.... ben venga!
Tanto adesso si perde(tanto) o si vince (poco) giocando male.
Credo il vero problema sia non trovarsi con una squadra che abbia la linea che sempre parte da ferma, che di rado riesce a rompere la difesa contraria, senza calciatori e centri senza immaginazione ed in più una linea prevedibile. se a questo si sommano i punti regalati dai vari Bortolami, Lo Cicero , Masi e ahimè Mauro (a chi vedo ogni giorno con più voglia di litigare che di giocare).
Se si gioca bene si può vincere con squadre di simile livello e pure anche con le "grandi" se becchi la giornata giusta.

Vengo da un passato remoto dove era una gioia vedere perdere i Pumas (quando giocavano bene) contro le Cocks, oppure "quasi vincere" a Arms Park, queste sconfitte appartengono al nostro palmares di più che le vittore contro la Romania o il Cile , per anni uscivamo radiosi e felici dagli stadii e piano piano ci troviamo qui, al 4to posto (per farmi capire dai ragionieri) che si perderà, per dopo riprenderlo o no.
Credo che l'Italia possa fare ancora meglio e più velocemente, ma solo puntando il tutto sul gioco e non sulle vittorie.

Se al Flaminio vedete un forsenato che tifa per gli azzurri e, come successo, dopo un try azzurro le scappa un Vamos Pumas quello sono io.
Se il rugby é solo uno sport, il cuore é solo un organo
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