Super 10: un fallimento, diciamocelo

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ATHLONE
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Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Messaggio da ATHLONE » 12 nov 2008, 9:41

GiorgioXT ha scritto:Amici Australiani mi giurano che l'idea fosse personale di Rupert Murdoch, che aveva intravisto nel Rugby Union un business alternativo a quello del League che non era suo ...e che sia stato lui l'ingranaggio essenziale per far partire la macchina , promettendo e poi mantenendo $$$$$$

Riguardo ad un eventuale futuro, Io personalmente sono tranquillo, perchè la "mia" società può resistere anche a delle condizioni negative; non mi piacerebbe per nulla esserre invece il Manager di una delle altre squadre del S10 , e dover andare a spiegare al mio main sponsor , quello che mi copre più del 70% che la prossima stagione non farò più il massimo campionato ma un campionato semiprofessionale perchè per il bene del rugby qualcun altro deve fare le selezioni ...
Quante squadre riusciranno a sopravvivere ?
Infatti, o hai un mercato ricco e potente alle spalle (Inghilterra, Francia) o fai le franchigie per attrarre, come dici tu, $$$$$$ (Australia, NZ, SA, Irlanga, Scozia, Galles) o non fai niente e non sei nè competitivo nè attrattivo (Italia). Non sono un estimatore del dio€ ma spesso spiega tutto!

Quanto alla seconda parte, finalmente non hai tirato fuori il rugby di base... ora se parliamo di soldi, purtroppo, possiamo anche fare un discorso serio!

Il ragionamento cambia se facciamo un campionato interno con molte franchigie, o se iscriviamo 2 squadre ad un campionato esterno: nel primo caso viene affossato il massimo campionato nazionale (ed è il motivo per cui sono contrario alla creazione di squadre come funghi in un tot ti capoluoghi di regione), mentre nel secondo caso il massimo campionato nazionale rimane, anzi si può addirittura ampliarlo (ed in quest'ottica comprendo l'idea del S12 che altrimenti fine a se stessa impoverisce il nostro rugby e ne appiattisce il livello verso il basso).

Dal tuo ragionamento mi pare di capire che vedresti il S10 "retrocesso" ad A1; secondo me in parte è già così, le ultime tre quest'anno non sono assolutamente di livello, perchè in Italia oggi non c'è abbastanza materiale umano di livello per 10 squadre, figuriamoci per 12... ed il livello sarebbe ulteriormente abbassato dalle due ventilate retrocessioni (che sono uno specchietto per le allodole per rendere più digeribile la pillola a chi ne resta fuori...)!

Comunque dicevamo seguendo il tuo ragionamento mi pare di capire che vedresti il S10 "retrocesso" ad A1: Quante squadre sopravvivono alla retrocessione da S10 ad A1? negli anni, Catania a parte, non mi sembra di ricordare niente di eclatante...
C'è un viaggiatore in ognuno di noi, ma solo pochi sanno dove stanno andando! (Tir Na Nog)

Asti, Genova, Parma e Bologna sono AL NORD ma a sud del Po, se a qualcuno interessa...

Quando dissi alla gente nordirlandese che ero ateo, una donna durante la conferenza si alzò in piedi e disse: "Si, ma è nel Dio dei Cattolici o in quello dei Protestanti che lei non crede?" (Quentin Crisp)

rugbymania

Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Messaggio da rugbymania » 14 nov 2008, 17:42

premesso che ho letto la discussione in modo veloce,pero' se ho ben capito le tesi sono 2:o un campionato come adesso con le
retrocessioni oppure le franchigie.io sono al 100% d'accordo con chi vuole le franchigie perche' cosi con un campionato senza
retrocessioni si puo' far giocare i giovani senza l'ansia del risultato a tutti i costi,il livello del campionato crescerebbe e si sarebbe
finalmente l'interesse di tv e stampa nazionale non solo per l'italia ma anche per il campionato italiano.
poi ti potrebbe fare come il baseball in america dove esiste un campionato di elite(MAJOR LEAGUE BASEBALL)con 30 squadre
e tanti campionati minori AAA,AA,A+ ecc.. dove ogni franchigia di major a una propria squadra che gioca,i giocatori partono
dal livello piu' basso e se son bravi piano piano arrivano fino alle major.puo' succedere anche un giocatore di major o per
infortunio o per scarsa forma puo' essere mandato a AAA per recuperare la forma migliore e al suo posto viene cambiato un
giocatore di minor.con questo sistema si sarebbe tanti campionati interessanti e un livello molto alto dei campionati stessi.

jimmy88
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Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Messaggio da jimmy88 » 14 nov 2008, 17:45

Diciamo che funziona già più o meno come dici tu..Tutte o quasi le grandi squadre hanno delle squadre in campionati minori ma il livello rimane basso..

rugbymania

Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Messaggio da rugbymania » 14 nov 2008, 18:14

jimmy88 ha scritto:Diciamo che funziona già più o meno come dici tu..Tutte o quasi le grandi squadre hanno delle squadre in campionati minori ma il livello rimane basso..
sono due situazione opposte fra loro,perche' in americana le squadre giocano fra di loro in italia no.un conto avere una squadra
di major con una organizzazione dietro fatte da tante squadre minori dove si puo' pescare i migliori talenti,un conto avere una
seconda squadra dove giocano no i miglior giovani ma quelli che non trovano posto della prima squadra.

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ATHLONE
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Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Messaggio da ATHLONE » 15 nov 2008, 10:52

infatti se c'è una cosa su cui il consenso è unanime è proprio eliminare questo sistema di squadre cadette...
C'è un viaggiatore in ognuno di noi, ma solo pochi sanno dove stanno andando! (Tir Na Nog)

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Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Messaggio da pier12345 » 15 nov 2008, 11:11

avendo 10 stranieri per squadra ...a lungo termine portara il fallimento/ridimensionati a varie clubs..di questo ne sto sicuro....
in piu con tanti risorse dedicati al super10 come sta oggi, si porta soltanto 6 titolari al nazionale.

se il supeur10 vuole essere indipendiente dalla nazionale, un po come il rugby Argentino, va bene ..non e un fallimento...
pero come organico per prodorre giocatori domestici..lasica perdere

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Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Messaggio da wulfgar » 15 nov 2008, 13:53

pier12345 ha scritto:avendo 10 stranieri per squadra ...a lungo termine portara il fallimento/ridimensionati a varie clubs..di questo ne sto sicuro....
in piu con tanti risorse dedicati al super10 come sta oggi, si porta soltanto 6 titolari al nazionale.

se il supeur10 vuole essere indipendiente dalla nazionale, un po come il rugby Argentino, va bene ..non e un fallimento...
pero come organico per prodorre giocatori domestici..lasica perdere
non si capisce nulla di quello che hai scritto

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Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Messaggio da cumonfeelthenoize » 15 nov 2008, 19:52

pier12345 ha scritto:avendo 10 stranieri per squadra ...a lungo termine portara il fallimento/ridimensionati a varie clubs..di questo ne sto sicuro....
in piu con tanti risorse dedicati al super10 come sta oggi, si porta soltanto 6 titolari al nazionale.

se il supeur10 vuole essere indipendiente dalla nazionale, un po come il rugby Argentino, va bene ..non e un fallimento...
pero come organico per prodorre giocatori domestici..lasica perdere
Il rugby argentino non è slegato dalla nazionale.

produce comuqnue molti molti giocatori . In ogni caso dal 1996 anche l'Italia èdiventata come l'argentina. In campo oggi c'erano almeno 8 giocatori italiani che giocano all'estero.
L'Haka è ormai un fenomeno commerciale degno del Wrestling.. fatto per fare un becero spettacolo. Altro che tradizione. peggio ancora la "en kapa cio il pongo" (firma inserita su suggerimento di Pakeha_70)

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Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Messaggio da nazzareno74 » 16 nov 2008, 11:40

non possiamo paragonare il nostrso campionato con quello delle altre nazioni del 6 Nazioni.
non solo pe ril livello,visto che se i nostri migliori giocatori sono all'estero un motivo (e non solo economico) c'e',ma anche per l'organizzazione e l'ambiente stesso...

all'estero c'e' piu' pubblico,il che permette alle societa' di avere molta visibilita' ed introiti,permettendo ingaggi migliori ,oltre a ritorno d'immagine....

da noi il rugby sta' prendendo piede ultimamente,grazie anche alle partite della nazionale trasmesse in Tv,Viadana (realta' vicina a noi) fornisce giovani atleti a moltissime societa' ,per farli maturare e giocare....

pero' non tutte le societa' della massima serie sono come quella mantovana.....

c'e' troppa differenza fra' le stesse societa' di serie A...
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Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Messaggio da cumonfeelthenoize » 16 nov 2008, 18:15

nazzareno74 ha scritto:non possiamo paragonare il nostrso campionato con quello delle altre nazioni del 6 Nazioni.
non solo pe ril livello,visto che se i nostri migliori giocatori sono all'estero un motivo (e non solo economico) c'e',ma anche per l'organizzazione e l'ambiente stesso...

all'estero c'e' piu' pubblico,il che permette alle societa' di avere molta visibilita' ed introiti,permettendo ingaggi migliori ,oltre a ritorno d'immagine....

da noi il rugby sta' prendendo piede ultimamente,grazie anche alle partite della nazionale trasmesse in Tv,Viadana (realta' vicina a noi) fornisce giovani atleti a moltissime societa' ,per farli maturare e giocare....

pero' non tutte le societa' della massima serie sono come quella mantovana.....

c'e' troppa differenza fra' le stesse societa' di serie A...
ti do ragione.
La strada giusta è quella di rfforzare le società esistenti. far si che esistano in italia 20 squadre tra Super 10 e A1 in grado di interscambairsi, con un buon livello di giovanili, anche di società satelliti (ma non di squadre riserve che sflasnoi campionati) . pensare di risolvere tutto con due super selzioni non serve a nulla. Al limite è il passo succerssivo
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Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Messaggio da pier12345 » 18 nov 2008, 12:07

wulfgar ha scritto:
pier12345 ha scritto:avendo 10 stranieri per squadra ...a lungo termine portara il fallimento/ridimensionati a varie clubs..di questo ne sto sicuro....
in piu con tanti risorse dedicati al super10 come sta oggi, si porta soltanto 6 titolari al nazionale.

se il supeur10 vuole essere indipendiente dalla nazionale, un po come il rugby Argentino, va bene ..non e un fallimento...
pero come organico per prodorre giocatori domestici..lasica perdere
non si capisce nulla di quello che hai scritto[

avendo 10 stranieri per squadra ...a lungo termine portara il fallimento/ridimensionati a varie clubs

questo era il mio argomento....tutto quoi....Troppi Stranieri non e buono per un campionato

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Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Messaggio da cumonfeelthenoize » 18 nov 2008, 20:25

cumonfeelthenoize ha scritto:
pier12345 ha scritto:avendo 10 stranieri per squadra ...a lungo termine portara il fallimento/ridimensionati a varie clubs..di questo ne sto sicuro....
in piu con tanti risorse dedicati al super10 come sta oggi, si porta soltanto 6 titolari al nazionale.

se il supeur10 vuole essere indipendiente dalla nazionale, un po come il rugby Argentino, va bene ..non e un fallimento...
pero come organico per prodorre giocatori domestici..lasica perdere
Il rugby argentino non è slegato dalla nazionale.

produce comuqnue molti molti giocatori . In ogni caso dal 1996 anche l'Italia èdiventata come l'argentina. In campo oggi c'erano almeno 8 giocatori italiani che giocano all'estero.
DImemticavo: Argentina ha una attrezzata selzione "A" formata da giocatori che giocano nel campionato. la squadra disputa il sudmericano e con pochi giocatori impegnati in europa la Nations cup.
hanno trovato come impegnare profiquamente questa squadra. Cosa che noi non sappiamo fare.
Secondo me dovremmo usare la "A" come faceva la francia nel '70 e '80 : coppa Europa ! farsi le ossa con squadre toste come Georgia e Rmania sarebbe molto utile.
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Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Messaggio da GiorgioXT » 18 nov 2008, 22:36

cumonfeelthenoize ha scritto: Cosa che noi non sappiamo fare.
Secondo me dovremmo usare la "A" come faceva la francia nel '70 e '80 : coppa Europa ! farsi le ossa con squadre toste come Georgia e Rmania sarebbe molto utile.
Perchè , non ha forse giocato quest'estate la Nazionale A proprio con Russia e Georgia e Emerging Springbox a bucarest nella IRB Nations cup ?

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Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Messaggio da EmmePi » 19 nov 2008, 0:34

GiorgioXT ha scritto:
cumonfeelthenoize ha scritto: Cosa che noi non sappiamo fare.
Secondo me dovremmo usare la "A" come faceva la francia nel '70 e '80 : coppa Europa ! farsi le ossa con squadre toste come Georgia e Rmania sarebbe molto utile.
Perchè , non ha forse giocato quest'estate la Nazionale A proprio con Russia e Georgia e Emerging Springbox a bucarest nella IRB Nations cup ?
Esatto.
Con il Rovigo preparano le partite internazionali che faranno nel corso dell'anno. Credo giocheranno durante il Sei Nazioni un paio di partite (fino a poco tempo fa, ricordo, c'era anche il Sei Nazioni per le formazioni "A") e poi giocheranno in estate nella Nations Cup.

Scusa cumon.... credevi veramente che la fir mettesse in piedi tutto il carrozzone di una rappresentativa nazionale solo per fare una partita con il Rovigo?
Meglio non dialogare con il torinese maleducato che infesta il forum: non potresti mai sapere con quale dei suoi due o tre nick ti offenderà
Per chi fosse interessato, su Wikipedia è uscita la versione riveduta e corretta della pagina che illustra la Teoria della Relatività. L'ha redatta il mio droghiere lo scorso giovedì pomeriggio, turno di chiusura del negozio

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Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Messaggio da pier12345 » 19 nov 2008, 13:13

cumonfeelthenoize ha scritto:
cumonfeelthenoize ha scritto:
pier12345 ha scritto:avendo 10 stranieri per squadra ...a lungo termine portara il fallimento/ridimensionati a varie clubs..di questo ne sto sicuro....
in piu con tanti risorse dedicati al super10 come sta oggi, si porta soltanto 6 titolari al nazionale.

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produce comuqnue molti molti giocatori . In ogni caso dal 1996 anche l'Italia èdiventata come l'argentina. In campo oggi c'erano almeno 8 giocatori italiani che giocano all'estero.
DImemticavo: Argentina ha una attrezzata selzione "A" formata da giocatori che giocano nel campionato. la squadra disputa il sudmericano e con pochi giocatori impegnati in europa la Nations cup.
hanno trovato come impegnare profiquamente questa squadra. Cosa che noi non sappiamo fare.

Secondo me dovremmo usare la "A" come faceva la francia nel '70 e '80 : coppa Europa ! farsi le ossa con squadre toste come Georgia e Rmania sarebbe molto utile.
hai molto ragione...pero gli soluzioni ci sono eccome.....la strada per il Celtic League avrebbe fornita una Italia A forte da se stesso, pieno dei giocatori che potrebbero spingere per la Nazionale
pero gia si sa... :?

per quello dicevo che si deve vedere il Super10 95% isolato dei fortuni della Nazionale...almeno che cerchi un posto per mettere un possibilie equiparato o giocatore con Nonno/a Italiano.

ripeto..come organcio per offrire sicuro e continuo sostegno a la nazionale...si deve dire che la Lega ha fallito nettamente con il Super10
Pero...come giocatello di rugby fra pochi...e bellisimo :|

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