TIM LANE

Maffa · Messaggio da **Maffa** » 3 mar 2005, 13:31

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 03-03-2005 alle ore 06:44, Gamester wrote:
 
 L\'inghilterra ha vinto un campionato del mondo con una gioco elementare...Fissare gli uomini su ripetuti punti d\'incontro fino a trovare al largo superiorità numerica...Erano più forti con la mischia? Hanno vinto...
 Noi siamo forti in mischia?Giochiamo con la mischia...Non è una colpa essere forti con la mischia...La scozia l\'avremmo tritata con la mischia...Dove c\'è scritto che si deve fare una fase con la mischia e una con i trequarti?
 
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 ma diventi anche prevedibile e noioso, e puza anche di cheat da videogioco... e oltretutto: chi l\'ha detto ce il gioco di mischia di debba tradurre per forza in fallo con conseguente punizione? la maggior parte delle volte si fissa il gioco per poter ripartire in superiorità all\'ala: chi riesce a far trasmettere il pallone con una velocità e precisione tale da fare un paio di doppi salti di uomo e arrivare alla bandierina? non ci vedete almeno un avanti a botta, partenze da fermo, corse orizzontali, soluzioni personali? e inoltre: con una mischia offensiva in questo modo, devi avere un reparto di trequarti pronto a coprire e placcare in maniera sistematica, e una panchina con sufficienti forse da poter rifornire con elementi validi la povera mischia che si espone ad usura.
 
 Ce li abbiamo tutti questi personaggi? Deve essere il CT della nazionale a dire come si fanno queste cose che tu giustamente chiami \"elementari\"?

Dotira · Messaggio da **Dotira** » 3 mar 2005, 13:36

Per chi non conoscesse Tim Lane (visto che ne parlate come se fosse Totò o Peppino), vi ricordo che è australiano e non neozelandese come molti affermano (quindi non parliamo di mafia, please, si sa che gli aussie e i nz non sono molto amici).
 Ha giocato nei wallabies, in Italia con il Rieti come centro e mediano d\'apertura, ha allenato il Montferrand (dove giocava Troncon, chiedete a lui se è tutto fumo e niente arrosto), come coordinatore dell\'Australia ha portato gli aussie a vincere la coppa del mondo nel 1999, ha allenato l\'attacco degli sprongboks per il mondiale 2003 e infine ha allenato i Cats (sempre una squadra sudafricana di Super 12).
 Ammesso e non concesso che bisogni avere esperienza come allenatore per allenare una nazionale, direi che Tim Lane ce l\'ha...e anche abbastanza proficua.
 Per quel che riguarda John Kirwan, vedo che non vi degnate nemmeno di informarvi sui suoi trascorsi di allenatore.
 Ha infatti allenato in Giappone e gli Auckland Blues, oltre ad essere stato tecnico dell\'attacco dell\'era Johnstone.

Ted · Messaggio da **Ted** » 3 mar 2005, 13:46

Ma io aspetto dopo il 19 Marzo...
 
 Perchè pongo ancora delle speranze ......
 
 Ora più che mai la pressione che è adosso alla nostra squadra è altissima...
 
 Ragazzi fate voi qualcosa....
 Fateci vedere almeno due gran belle partite...
 Dovete dare il massimo...

marcofk · Messaggio da **marcofk** » 3 mar 2005, 13:54

Non per fare polemica gratuita ma:
 
 -L\'Australia 1999 aveva dei 3/4 eccezionali, ma non li ha visti quasi nessuno, perchè fecero gioco prevalentemente di mischia (eccezion fatta per la meta di Ben Tune in finale)
 
 -Il Sudafrica 2003 aveva il gioco d\'attacco più monotono e prevedibile di tutte le top 10 (parole di Francois Pienaar: \"They only go for route 1\", cioè: sanno solo cercare di sfondare con gli avanti)
 
 -La nazionale giapponese è fatta prevalentemente da neozelandesi (e perde di brutto con le top 10 lo stesso)
 
 -Non è che il gioco d\'attacco con Johnstone fosse molto meglio di adesso: erano solo più concreti in fase di conclusione, ma creavano lo stesso numero di occasioni da meta, se non di meno.
 
 -Non ho mai visto giocare gli Auckland Blues, quindi non mi pronuncio.
 
 
 A loro credito va detto che: l\'Australia ed il Sudafrica avevano ed hanno una difesa piuttosto arcigna, e forse in questo c\'è la mano di Tim Lane. Ma dubito che possa portare un contributo positivo alla manovra d\'attacco perchè le sue squadre tendono a mantenere i 3/4 in posizioni piuttosto \"bloccate\" e lasciano poco spazio al gioco manovrato puntando di più sul non correre rischi e sfondare al centro.

marcofk · Messaggio da **marcofk** » 3 mar 2005, 13:57

-L\'Australia 1999 aveva dei 3/4 eccezionali, ma non li ha visti quasi nessuno, perchè fecero gioco prevalentemente di mischia (eccezion fatta per la meta di Ben Tune in finale)
 
 
 ooops, mi sono espresso male: volevo dire che l\'Australia fece gioco prevalentemente di mischia, non i 3/4, spero si fosse capito...

zorrykid · Messaggio da **zorrykid** » 3 mar 2005, 14:14

Per me in una squadra, che sia un club o che sia la nazionale, bisogna creare un gruppo con cui lavorare. Certamente se ogni volta che un giocatore sbaglia viene eliminato, diventa problematico creare un sistema di gioco. La continua girandola di centri, ali, aperture ed estremi crea confusione e sicuramente poca tranquillità. L\'importante è lavorare, il limite sarà dato dall\'avversario. La storia della nostra nazionale è piena di trequarti di livello internazionale: i Francescato, Vaccari, Dominguez, Cutitta, Mascioletti,.... e non si giocava il 6 nazioni, le partite internazionali erano poche, i raduni altemente inferiori a quelli attuali, i soldi poi....

marcofk · Messaggio da **marcofk** » 3 mar 2005, 17:10

Sono d\'accordo: in un movimento per forza di cose limitato come il nostro non dovrebbe essere troppo difficile stabilire chi è il più forte in ciascun ruolo e, di conseguenza, schierarlo in quel ruolo.
 
 Con l\'affiatamento poi la qualità del gioco migliorerà: risuciremo ad avere una linea di 3/4 invariata (infortuni a parte) per i prossimi 5 anni?

luca63 · Messaggio da **luca63** » 4 mar 2005, 5:44

L\'Italia di ogi deve giocare a 10 uomini.
 Pacchetto di mischia, avanzamento, calci. Pacchetto di mischia, drive, meta ...
 Non abbiamo gli uomini per impostare un gioco a tutto campo ...
 Non è sbagliato il progetto di gioco, è sbagliato il modo di realizzarlo, perchè se deicidi di puntare tutto sui calci devi avere un calciatore ... fin troppo ovvio ...
 I nostri trequarti devono prepararsi soprattutto a difendere, singolarmente e collettivamente ... agli schemi d\'attacco si può pensare dopo ...
 Per il momento si tratta solo di esercizi da campo d\'allenamento ...
 Come ha detto giustamente bobo67 nessun avversario, a questo livello, cade nell\'imboscata della finta partenza soprattutto se telefonata a quella distanza, e difatti le nostre ali si trovano sempre l\'avversario addosso e, sotto pressione, è più facile perdere il pallone come, difatti, è successo spesso ai nostri ......
 Orlandi ha lavorato molto bene con la mischia, e i risultati si vedono ...
 Di lui si parla poco ... Si parla spesso di tecnici italiani da schierare ai vertici ... beh, lui è uno che parla coi fatti ...

halfback · Messaggio da **halfback** » 4 mar 2005, 5:46

Proprio ieri parlavo di Tim Lane con un amico che lo conosce dai tempi di Rieti e mi ha raccontato un episodio illuminante, ambientato nel ritiro azzurro prima di Italia-Galles.
 Allora: Tim Lane e Grant Doorey aspettano di conferire con JK e intanto Lane anticipa a questo amico che con il Galles Mirco Bergamasco giocherà centro: \"Nello Stade gioca nel ruolo e bene, le sue attitudini e l\'evoluzione fisica lo fanno preferire nel ruolo e anche Grant è d\'accordo, per la parte difensiva\".
 Tutto bene, dunque, tutto deciso.
 Poi Lane e Doorey entrano da Kirwan e ne escono di lì a poco. Il mio amico parla con Lane e gli chiede: \"Allora tutto deciso: Mirco gioca centro, con il Galles?\".
 \"Manco per sogno - risponde Lane - John non è d\'accordo e non vuole sentire ragioni: insiste per farlo giocare all\'ala\".
 Ecco: se l\'autonomia dei responsabili di settore è questa, mi domando a cosa servano. Io credo sia opportuno far restare JK, ma bisogna che si dia una regolata.

Gamester · Messaggio da **Gamester** » 4 mar 2005, 8:07

Gli eposodi non cambiano le partite...Gli uomini a questo livello devono essere intercambiabili...
 
 Tutti importanti, nessuno indispensabile...
 
 Quello che sostanzialmente sostengo è che noi non possiamo vincere con gli uomini perchè non abbiamo i 3/4 dell\'Irlanda (ad esempio)...Inoltre se anche avessimo un\'ipotetica linea di 3/4 di livello con gli infortuni dietro l\'angolo non possiamo pensare di non avere neanche un cambio...Dobbiamo vincere con un sistema di gioco adeguato alle nostre possibilità...Semplice...
 
 Non ho parlato di giocare per conquistare calci di punizione...Ci sono altri sistemi che riescono a fare anche in serie B non certo fulmini di guerra...Con il fiato che hanno loro poi...Concretezza, non rugby champagne...
 
 La mischia è concreta...Ci sono giocatori di livello...Ma se anche entrano le riserve non fanno rimpiangere i titolari...Non perchè siano fenomeni, sanno quello che devono fare, lo eseguono con metodo e i risultati si vedono...
 
 Tim Lane ha vinto e vincerà ancora con squadre FORTI...Vince se ha uomini forti...Ha sistemi di gioco complessi non adatti alle nostre esigenze...
 Noi abbiamo bisogno di un allenatore \"vincente\", che vince con il metodo di gioco e non con gli uomini...
 
 Postilla...Kirwan non ha mai fatto l\'head coach nelle sue precedenti esperienze per quello che se ne sappiamo...E\' stato nello staff degli Auckland Blues, non è stato l\'allenatore...

halfback · Messaggio da **halfback** » 4 mar 2005, 8:15

Game, sono d\'accordo con te sul fatto che gli uomini possano, in certi ruoli, essere intercambiabili: in questo sto con JK, che lo afferma da sempre soprattutto per la ricerca di 3/4 fungibili.
 Invece - al contrario di te - sono assolutamente convinto che, a questo livello, sono proprio gli episodi che cambiano le partite e determinano i risultati: le prime tre giornate del Sei Nazioni, uno dei più equilibrati che si ricordino (nella sostanza, se non nella classifica), sono strapiene di conferme su questo assunto.
 E se un coach riesce a piegare la sorte a suo favore, oltre che fortunato si dimostra anche bravo.