Giovannelli su Nazionale, 6N e Celtic League

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

GiorgioXT
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Re: Giovannelli su Nazionale, 6N e Celtic League

Messaggio da GiorgioXT »

AndreaB ha scritto: Direi che questo piuttosto è quello che pensa Stephen Jones, grande amico di Giovanelli a cui passa una bella palla ... è una cosa talmente clamorosa ed evidente che è quasi ingenua.
A me di difendere Dondi non me ne frega niente, ma questo è un articolo chiaramente scritto per gettare merda ( anche gratuitamente direi ...cosa c'entrano gli abiti alla moda ? ) su una persona, ad uso e consumo di un amico, invischiato in una lotta di potere ... è bello avere qualcuno che ti scrive articoli di favore sul Times :twisted:
( Direi bello quasi quanto scoprire che si hanno le stesse opinioni di che sta nella "hall of fame" :wink: )
Per carità...ognuno fa quello che vuole per raggiungere i suoi scopi, peccato per quella ignobile caratteristica italica di essere usi a chiedere aiuto allo "straniero", sempre pronto a vomitare, come Stephen Jones, la sua spocchia ed i suoi pregiudizi contro di noi peones ( che abbiamo pure osato di chiedere di organizzare un mondiale ... OH MY GOD ! IT'S A SCANDAL ! )

Articoli della stampa anglosassone che stroncano ( a volte con ragione) il rugby italiano ne troviamo quanti ne vuoi ...non questo per carità... quello che troviamo scritto qui è strumentale a ben altri scopi.
Che quantità di stupidaggini ... Dondi è stato rieletto quest'anno, per cui la lotta di potere non esiste proprio....
Giovanelli , insieme a Marzio Innocenti ed ad altri giocatori importanti avevano fatto la "famosa" cordata dei capitani in opposizione a Dondi , ma nelle precedenti elezioni, 5 anni fa...
Persero senza speranza, ma questo non toglie nulla al fatto che le proposte erano realistiche e valide anche oggi.

Comunque, vi invito a riflettere su un fatto non smentibile : in Italia in questi anni nel rugby il potere assoluto è stato di Dondi e della Dirigenza Federale --- non certo dei club! solo Dondi ha avuto la possibilità di cancellare tre gradi di giudizio sportivi pur di salvare il Catania ...
aggiungiamo che sono più di 8 anni che è lì.
Si prende i meriti per l'entrata nel 6 nazioni? un pò stiracchiato ma ci può stare... Non si prende responsabilità per il livello del Rugby italiano che -A SUO DIRE- è basso e scadente ? è assurdo.
Dondi aveva ed ha il potere di cambiare TUTTO ... perchè se posso far retrocedere una squadra invece di un altra per motivi politici andando contro i miei regolamenti e le decisioni dei miei giudici sportivi... ditemi cosa ci può essere che non posso fare.
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milesgersenroma
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Re: Giovannelli su Nazionale, 6N e Celtic League

Messaggio da milesgersenroma »

ma se ha il potere di fare TUTTO :shock:
perchè stiamo qua a parlare per 98 pagine di celtic, di benetton che ci mette i soldi e fa come gli pare, degli aironi che non volano, che roma ladrona è una merda e non esiste proprio che il reggbi sia giocato sotto l'adige, etc etc..???

se lui decide tutto allora è deciso che entriamo in cl come gli pare a lui...

ma visto che cosi non è, o almeno cosi si percepisce dalla 98 pagine di cui sopra, forse tutto sto potere assolutistico non è proprio evidente, o no?
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ATHLONE
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Re: Giovannelli su Nazionale, 6N e Celtic League

Messaggio da ATHLONE »

GiorgioXT ha scritto:Comunque, vi invito a riflettere su un fatto non smentibile : in Italia in questi anni nel rugby il potere assoluto è stato di Dondi e della Dirigenza Federale --- non certo dei club! solo Dondi ha avuto la possibilità di cancellare tre gradi di giudizio sportivi pur di salvare il Catania ...
aggiungiamo che sono più di 8 anni che è lì.
Si prende i meriti per l'entrata nel 6 nazioni? un pò stiracchiato ma ci può stare... Non si prende responsabilità per il livello del Rugby italiano che -A SUO DIRE- è basso e scadente ? è assurdo.
Dondi aveva ed ha il potere di cambiare TUTTO ... perchè se posso far retrocedere una squadra invece di un altra per motivi politici andando contro i miei regolamenti e le decisioni dei miei giudici sportivi... ditemi cosa ci può essere che non posso fare.
Giorgio per piacere, non ti ci mettere anche tu che sei una persona sensata...

Parafrasando la nostra Costituzione, il potere appartiene ai clubs, che lo esercitatano nelle forme e nei limiti stabiliti: sono i clubs, che detengono il 70% dei voti, a nominare il Presidente e soprattutto il Consiglio Federale (con 14 membri di loro emanazione oltre al presidente, oltre ai 4 scelti dai giocatori ed i 2 dai tecnici): ed è il CF l'organo che decide praticamente tutto! (ad esempio le controverse norme su formazione ed equiparazione, tanto per fare un esempio...)

Che poi clubs significhi dall'Amatori Patata Scura & Birra Chiara alla Scuola Media Servelloni Mazzanti Viendalmare alla Benetton Treviso questo è un altro discorso: ci sono pesi e contrappesi,
il voto di Calvisano da solo vale pià di quello delle Marche come intera regione, ed i clubs di S10 non detengono il potere da soli, ma devono accordarsi per governare con quelli di A, B e C i cui interessi spesso sono contrapposti...

Dondi HA il potere di cambiare tutto durante il suo ultimo mandato e se il Consiglio Federale lo seguirà: durante il suo ultimo mandato perchè fare una rivoluzione, seppur di velluto, significa scontentare tanti elettori e quindi uscire di scena, se il CF lo seguirà perchè non è detto che questo consiglio sia graniticamente schierato al suo fianco...
C'è un viaggiatore in ognuno di noi, ma solo pochi sanno dove stanno andando! (Tir Na Nog)

Asti, Genova, Parma e Bologna sono AL NORD ma a sud del Po, se a qualcuno interessa...

Quando dissi alla gente nordirlandese che ero ateo, una donna durante la conferenza si alzò in piedi e disse: "Si, ma è nel Dio dei Cattolici o in quello dei Protestanti che lei non crede?" (Quentin Crisp)
CapitanFracassa
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Re: Giovannelli su Nazionale, 6N e Celtic League

Messaggio da CapitanFracassa »

MatR ha scritto:
CapitanFracassa ha scritto:
MatR ha scritto:
CapitanFracassa ha scritto: Se permetti, tendo a considerare più interessante il punto di vista di uno che è nella "Hall of Fame" del rugby (casualmente coincidente con le mie idee) rispetto al tuo.... :wink:
Per essere interessante, è interessante, senza dubbio. Ma è anche praticabile? Voglio dire: concreto?
Non ho bisogno di Giovanelli per sapere che ci volevano fortissimi investimenti per fare un S10 di alto livello: semmai, se lui "capisce di rugby" dovrebbe spiegarci perché questi investimenti NON ci sono stati.
Senza dire che "capire di rugby" e "capire di management" sono due cose diverse come Marte e Venere...
Ho capito quello che dice Giovanelli, ma non ho capito quello che dici tu (ma sto bene lo stesso :wink: ).
Sono sollevato: non vorrei mai avere sulla coscienza un tuo turbamento. Quindi non sprecare tempo a leggere questo post e passa oltre.

Se non mi sono spiegato bene e qualcun altro volesse capire, preciso che era mia intenzione affermare che:
- visto che lui è l'esperto, perché anziché affermare ovvietà note a tutti ("bisogna investire per fare un S10 di alto livello") non ci dice i motivi per cui non sono stati fatti gli investimenti?
- il fatto che uno sappia giocare bene o alla grande a rugby non c'entra nulla con il saper gestire e far crescere un movimento: servono competenze diverse.
Però Giovanelli ha rilasciato una (breve) intervista, mica ha pubblicato un trattato.
E poi, visto che tu sai che Giovanelli non ha le competenze per fare certe dichiarazioni ( :shock: ), sarebbe simpatico conoscere le tue competenze che ti permettono di sbilanciarti in tali affermazioni :rotfl:
CapitanFracassa
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Re: Giovannelli su Nazionale, 6N e Celtic League

Messaggio da CapitanFracassa »

milesgersenroma ha scritto:ma se ha il potere di fare TUTTO :shock:
perchè stiamo qua a parlare per 98 pagine di celtic, di benetton che ci mette i soldi e fa come gli pare, degli aironi che non volano, che roma ladrona è una merda e non esiste proprio che il reggbi sia giocato sotto l'adige, etc etc..???

se lui decide tutto allora è deciso che entriamo in cl come gli pare a lui...

ma visto che cosi non è, o almeno cosi si percepisce dalla 98 pagine di cui sopra, forse tutto sto potere assolutistico non è proprio evidente, o no?
Infatti sta decidendo come gli pare a lui, e siamo qui a parlare per 98 pagine proprio di questo :roll:
AndreaB
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Re: Giovannelli su Nazionale, 6N e Celtic League

Messaggio da AndreaB »

GiorgioXT ha scritto:
AndreaB ha scritto: Direi che questo piuttosto è quello che pensa Stephen Jones, grande amico di Giovanelli a cui passa una bella palla ... è una cosa talmente clamorosa ed evidente che è quasi ingenua.
A me di difendere Dondi non me ne frega niente, ma questo è un articolo chiaramente scritto per gettare merda ( anche gratuitamente direi ...cosa c'entrano gli abiti alla moda ? ) su una persona, ad uso e consumo di un amico, invischiato in una lotta di potere ... è bello avere qualcuno che ti scrive articoli di favore sul Times :twisted:
( Direi bello quasi quanto scoprire che si hanno le stesse opinioni di che sta nella "hall of fame" :wink: )
Per carità...ognuno fa quello che vuole per raggiungere i suoi scopi, peccato per quella ignobile caratteristica italica di essere usi a chiedere aiuto allo "straniero", sempre pronto a vomitare, come Stephen Jones, la sua spocchia ed i suoi pregiudizi contro di noi peones ( che abbiamo pure osato di chiedere di organizzare un mondiale ... OH MY GOD ! IT'S A SCANDAL ! )

Articoli della stampa anglosassone che stroncano ( a volte con ragione) il rugby italiano ne troviamo quanti ne vuoi ...non questo per carità... quello che troviamo scritto qui è strumentale a ben altri scopi.
Che quantità di stupidaggini ... Dondi è stato rieletto quest'anno, per cui la lotta di potere non esiste proprio....
Giovanelli , insieme a Marzio Innocenti ed ad altri giocatori importanti avevano fatto la "famosa" cordata dei capitani in opposizione a Dondi , ma nelle precedenti elezioni, 5 anni fa...
Persero senza speranza, ma questo non toglie nulla al fatto che le proposte erano realistiche e valide anche oggi.

Comunque, vi invito a riflettere su un fatto non smentibile : in Italia in questi anni nel rugby il potere assoluto è stato di Dondi e della Dirigenza Federale --- non certo dei club! solo Dondi ha avuto la possibilità di cancellare tre gradi di giudizio sportivi pur di salvare il Catania ...
aggiungiamo che sono più di 8 anni che è lì.
Si prende i meriti per l'entrata nel 6 nazioni? un pò stiracchiato ma ci può stare... Non si prende responsabilità per il livello del Rugby italiano che -A SUO DIRE- è basso e scadente ? è assurdo.
Dondi aveva ed ha il potere di cambiare TUTTO ... perchè se posso far retrocedere una squadra invece di un altra per motivi politici andando contro i miei regolamenti e le decisioni dei miei giudici sportivi... ditemi cosa ci può essere che non posso fare.
Allora ..lotta di potere ( che tu mi sottolinei) va inteso nel senso più ampio del termine ...non ho detto che stiamo sotto elezioni federali e Giovanelli sia in corsa ...se 5 anni fa si è schierato ed ha perso, ciò non vuol dire che oggi se ne stia buono buono, senza obiettivi verso la fir ...o adesso Giovanelli e Fir vanno d' amore e d'accordo ? Non mi pare proprio
Me le dici puoi quali sono le altre stupidaggini che avrei detto, a parer tuo ?
Grazie

Poi, come ho già detto, di Dondi non me ne frega niente ... ma se Giovanelli fosse un politico, Jones, con questo articolo, gli avrebbe fatto una bella marchetta giornalistica ... quindi ragionare sui contenuti del "pezzo" in questione è risibile
Il senno di poi è l' unica scienza esatta
MatR
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Re: Giovannelli su Nazionale, 6N e Celtic League

Messaggio da MatR »

CapitanFracassa ha scritto:E poi, visto che tu sai che Giovanelli non ha le competenze per fare certe dichiarazioni
Ah sì? Io so questo? Sulla base di quali elementi tu dici che io sostengo che Giovanneli non ha le competenze?
CapitanFracassa
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Re: Giovannelli su Nazionale, 6N e Celtic League

Messaggio da CapitanFracassa »

MatR ha scritto:
CapitanFracassa ha scritto:E poi, visto che tu sai che Giovanelli non ha le competenze per fare certe dichiarazioni
Ah sì? Io so questo? Sulla base di quali elementi tu dici che io sostengo che Giovanneli non ha le competenze?
Hai scritto tu che servono competenze diverse..... ma cosa ti rispondo a fare?!? :roll:
MatR
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Re: Giovannelli su Nazionale, 6N e Celtic League

Messaggio da MatR »

La frase "Servono competenze diverse" e la frase "Giovannelli non ha le competenze" mi pare che significano due cose completamente diverse. Almeno in italiano, che è la lingua che usiamo per comunicare in questo forum.

Io non ho mai detto che "Giovannelli non ha le competenze". Magari le ha pure, che ne so? Ma se le ha, non le ha in ragione del fatto che sa giocare bene a rugby.
Pertanto, il ragionamento accreditato su queste schermate: "Giovannelli sa giocare bene a rugby quindi dice cose sensate in tema di organizzazione" è un ragionamento non valido.
Può darsi che Giovanelli capisca di organizzazione tanto quanto di rugby: ma le due cose sono indipendenti tra di loro, non l'una conseguenza dell'altra.
Squilibrio
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Re: Giovannelli su Nazionale, 6N e Celtic League

Messaggio da Squilibrio »

Non credo il tono possa essere da rugbysta in pensione perchè queste cose il Giova le diceva anche quando era dentro.

Riguardo la Tv in chiaro è un buon investimento secondo le ultime esternazioni di dondi perchè si passa da un milione di spettatori tv su la7 a qualche migliaio su Sky. Bell'investimento di marketing!

Per valorizzare il campionato bastano 3 punti, aiuti alle società (premiando la produttività), programmazione e mantenimento.

Se guardiamo i numeri vediamo che i settori giovanili sono in continua espansione ma poi dopo si preferisce puntare solo alla nazionale riducendo di molto i numeri e infarcendo i campionati dal super10 alla serie c di oriundi argentini.

Programmando per più anni ponendosi obbiettivi si può solo migliorare e piano piano tutto aumenterà dal movimento intorno al massimo campioanto alle partecipanti del campionato seniores. Adesso tantissima gente critica il campioanto super10 o serie a ma lo fa perchè è una moda e perchè si sente supercompetente.
molte di queste persone non vanno a vedere da anni una partita di super10 o serie a.

Per inciso magari queste persone criticano gli altri campionati per l'alto numero di stranieri ma magari giocano o dirigono una società di serie c con 4/5 argentini con rimbirsi spese....
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diddi
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Re: Giovannelli su Nazionale, 6N e Celtic League

Messaggio da diddi »

Squilibrio ha scritto:...Programmando per più anni ponendosi obbiettivi si può solo migliorare e piano piano tutto aumenterà dal movimento intorno al massimo campioanto alle partecipanti del campionato seniores. Adesso tantissima gente critica il campioanto super10 o serie a ma lo fa perchè è una moda e perchè si sente supercompetente.
molte di queste persone non vanno a vedere da anni una partita di super10 o serie a...
Io ho una sola critica da muovere al S10: il suo livello di gioco, di atletismo e di tattica ci pone alla retroguardia europea a livello di vertice. Le nostre squadre di medio-alta classifica se la battono con le squadre di medio-bassa classifica del Top14, come dimostra la Challenge Cup di quest'anno (in cui però si è vista anche la sconfitta del Petrarca col Bucuresti :( ); ma le squadre europee di vertice, rispetto alle nostre, sono a distanze siderali, tali da far considerare all'ERC l'opportunità di mantenere ancora squadre italiane in Heineken Cup.
Tutto qua.
Peterino
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Re: Giovannelli su Nazionale, 6N e Celtic League

Messaggio da giongeffri »

Squilibrio ha scritto: :
Programmando per più anni ponendosi obbiettivi si può solo migliorare e piano piano tutto aumenterà dal movimento intorno al massimo campioanto alle partecipanti del campionato seniores. Adesso tantissima gente critica il campioanto super10 o serie a ma lo fa perchè è una moda e perchè si sente supercompetente.
molte di queste persone non vanno a vedere da anni una partita di super10 o serie a.
:
Io vedo numerose partite all'anno, sia di S10 che di serie A, da diversi anni. E critico il S10 perchè è un campionato che è anni-luce lontano dai migliori campionati europei (inglese, francese e CL) e che pertanto non può sviluppare più di tanto il talento di un giocatore che vi partecipa, per cui i giovani italiani promettenti o vanno a giocare nei campionati di cui sopra o quando arrivano in nazionale NON POSSONO essere al livello degli omologhi delle altre nazionali del 6N.

E dati l'interesse e il movimento finanziario che gravitano intorno al mondo del rugby italiano dubito che il gap sia colmabile in un futuro prevedibile.
Sono un fungo.. uacciuà... velenoso uacciuà...
GiorgioXT
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Re: Giovannelli su Nazionale, 6N e Celtic League

Messaggio da GiorgioXT »

diddi ha scritto: Io ho una sola critica da muovere al S10: il suo livello di gioco, di atletismo e di tattica ci pone alla retroguardia europea a livello di vertice. Le nostre squadre di medio-alta classifica se la battono con le squadre di medio-bassa classifica del Top14, come dimostra la Challenge Cup di quest'anno (in cui però si è vista anche la sconfitta del Petrarca col Bucuresti :( ); ma le squadre europee di vertice, rispetto alle nostre, sono a distanze siderali, tali da far considerare all'ERC l'opportunità di mantenere ancora squadre italiane in Heineken Cup.
Tutto qua.
Ok. però come la mettiamo che le squadre della celtic league non di vertice hanno una distanza del tutto paragonabile a quella delle nostre rispetto a Munster , Leinster etc.. e si dovrebbe pure fare attenzione al fatto che le squadre importanti in celtic league spesso schierano delle formazioni B, per per la HC ... non solo, se andiamo a vedere lo storico dell HC , mi risulta una competitività costante di Munster e Leinster, molto più oscillante per i gallesi e senza grosse variazioni per le scozzesi ...

Chi sostiene la CL dà un pò troppe cose per scontate ed acquisite.
Squilibrio
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Re: Giovannelli su Nazionale, 6N e Celtic League

Messaggio da Squilibrio »

giongeffri ha scritto:
Squilibrio ha scritto: :
Programmando per più anni ponendosi obbiettivi si può solo migliorare e piano piano tutto aumenterà dal movimento intorno al massimo campioanto alle partecipanti del campionato seniores. Adesso tantissima gente critica il campioanto super10 o serie a ma lo fa perchè è una moda e perchè si sente supercompetente.
molte di queste persone non vanno a vedere da anni una partita di super10 o serie a.
:
Io vedo numerose partite all'anno, sia di S10 che di serie A, da diversi anni. E critico il S10 perchè è un campionato che è anni-luce lontano dai migliori campionati europei (inglese, francese e CL) e che pertanto non può sviluppare più di tanto il talento di un giocatore che vi partecipa, per cui i giovani italiani promettenti o vanno a giocare nei campionati di cui sopra o quando arrivano in nazionale NON POSSONO essere al livello degli omologhi delle altre nazionali del 6N.

E dati l'interesse e il movimento finanziario che gravitano intorno al mondo del rugby italiano dubito che il gap sia colmabile in un futuro prevedibile.
Beh ma il livello è dato anche dalle impostazioni che gli allenatori danno alle squadre.
Non prendertela (non voglio assolutamente sollevare polemiche od offendere) ma ho visto due volte la roma (penso che sia loro tifoso, al 50% potrei averci preso) dal vivo e una volta in tv.
Fanno un gioco molto sporco teso ad impedire l'uscita del pallone commettendo molti falli quando hanno la palla gli avversari.
Tipico gioco anni 70 di Bordon (quando era a Colorno lo vedevo ogni domenica quasi e tra l'altro era odiato da tutti. Poi mi sembra di capire che non si sia comportato molto bene da voi) che però in Italia a causa della pochezza dei nostri arbitri renda al massimo perchè riesce ad annullare squadre spettacolari come l'Overmach.
Non colpevolizzo Bordon ma la classe arbitrale perchè una squadra del genere prenderebbe una marea di gialli ogni partita con un arbitro decente.
Tutto questo lungo discorso per dire che è un pò tutto che va riformato, non si può che ogni interruzione di gioco si debba perdere almeno un minuto perchè il giocatore è stanco e finge un infortunio,non si può che un arbitro in super 10 chieda lumi al guardalinee sul regolamento perchè non è al corrente.
giongeffri
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Re: Giovannelli su Nazionale, 6N e Celtic League

Messaggio da giongeffri »

Squilibrio ha scritto:
Beh ma il livello è dato anche dalle impostazioni che gli allenatori danno alle squadre.
:
Tutto questo lungo discorso per dire che è un pò tutto che va riformato, non si può che ogni interruzione di gioco si debba perdere almeno un minuto perchè il giocatore è stanco e finge un infortunio,non si può che un arbitro in super 10 chieda lumi al guardalinee sul regolamento perchè non è al corrente.
Ma è chiaro! Il livello è basso in generale, e per fare un gioco di parole è basso il livello di TUTTO! Degli arbitri, degli allenatori, dei giocatori, degli staff etc. etc. Solo che non è realistico pensare che dando qualche cartellino giallo in più magicamente si cominci a giocare meglio e il S10 diventi un campionato di livello.

E' vero, la Rugby Roma ha sempre giocato duro e falloso (tant'è vero che la media dei cartellini subito è elevatissima), ma non mi venire a dire per favore che l'Overmach è una squadra spettacolare limitata dal fatto che gli arbitri non puniscono quei cattivoni come dovrebbero. L'Overmach è sicuramente una squadra molto più tecnica ma meno fisica, complessivamente certo, molto più forte della Rugby Roma ma che in un qualsiasi campionato "vero" prenderebbe schiaffi da tutte le parti. Quello che voglio dirti è che, e lo ripeto per l'ennesima volta, semplicemente intorno al rugby italiano non ci sono le risorse necessarie per far diventare il campionato tale da competere con quelli professionistici sul serio. E non è un discorso di Overmach, o Rugby Roma, o Treviso o Rovigo. E' che noi complessivamente non siamo in grado di paragonarci con Inghilterra e Francia, ma nemmeno lontanamente. Razionalizzando le risorse (scarse) a disposizione possiamo paragonarci con le celtiche.
Sono un fungo.. uacciuà... velenoso uacciuà...
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