non ho ben compreso il tuo discorso ma sinceramente credo che in questo forum tutto si faccia tranne che regionalismi..anzi..foffos ha scritto:Ah ho capito in questo forum uno di Padova è bravo per quelli di Padova, uno di Brescia è bravo per quelli di Brescia, uno di Treviso per quelli di Treviso e via dicendo, forse è proprio questo che non farà mai crescere il nostro rugby.
Si scrive senza cognizione di causa, ugnuno può avere la propria opinione però aspettare un momente di diffocoltà del nostro movimento per sparare a zero su tutto e tutti mi sembra alquanto premeditato........
Non siamo a livello delle altre nazioni sia dal punto di vista mentale, formativo e di coltura sportiva e penso che non ci arriveremo mai, quindi chi ci metti metti i risultati saranno questi 1 volta vinci e altre 4-5 volte perdi......
la critica, che può e deve starci, e la speranza e che dagli errori si impari.,,ne sono stati fatti e tanti..beh si gira pagina.
il nostro movimento non è e non potrà mai essere quello di altre nazioni dove i bambini a tre anni ricevono una palla ovale in regalo od hanno come sola alternativa al rugby la vela o le pecore e tutto dovrebbe esser esercitato con massima professionalità e poco provincialismo.
ti faccio un esempio...gestione troncon..sono uno di quelli che ha avuto grande ammirazione per il giocatore..e sono uno di quelli che all'europeo u18 a casale o al topolino dell'anno scorso vederlo circondato da bambini in cerca di autografo mi ha fatto gran piacere..era in quel momento la giusta immagine del rugby nazionale..da li doveva partire la gestione del "post" verso un futuro da tecnico e quindi necessaria formazione..or dimmi tu tra fargli fare eserienza in club, il mandarlo magari in Accademia a formare giovani MM e proseguire la sua personale formazione e spedirlo in campo con tanto di auricolare modello Ambra cos'era meglio?