No Alla Celtic League! Si ad un vero campionato
Moderatore: Emy77
-
feodr
- Messaggi: 18
- Iscritto il: 27 mar 2009, 15:14
Re: No Alla Celtic League! Si ad un vero campionato
Beh, scusate però a questo punto mi pare che ci sia abbastanza materiale di qualità per fare un documento da inviare alla FIR piuttosto che continuare a scrivere nel forum. Perdonate l'ignoranza ma non c'è il modo di condividere un documento e mandarlo in FIR in modo che alemno il direttivo sia costretto a dare una risposta? O i semplici tesserati non hanno voce in capitolo?
-
ellis
- Messaggi: 1709
- Iscritto il: 19 feb 2006, 0:00
Re: No Alla Celtic League! Si ad un vero campionato
A parer mio questo è uno dei post più belli, sensati, intelligenti e veritieri che ho letto sull'argomento (e non è che se ne siano scritti pochi, eh....).turinexile ha scritto:Mi permetto di introdurmi in questa discussion per parlare di due punti: campionato e sponsor:
1) Campionato: Il modello delle altre nazioni dell CL è quello di avere un campionato nazionale semi-proche vive di molti part-timere pochi professionisti. Quelli barvi, quelli che meritano, vengono assorbiti subito dalla "Selezione". La stessa sorte dovrebbe avvenire in Italia per avere un modello CL che funzioni. Il S10 avrebbe immediatamente un tono minore, qualche sponsor potrebbe lasciare, e molti stranieri partirebbero per altri lidi. Risultato, campionato più austero, ma più spazio per i giovani. In Irlanda non c'è quasi copertura sulla Televisione ed gli spettatori sono gli stessi delle partite amatoriali (giocatori di altre squadre, amici, due giornalisti di testate locali). Nonostante ciò le selezioni Irlandesi prosperano, così come la nazionale.
2) Sponsor: Qui in Irlanda gioco in un club con una squadra senior (semi pro) e due/tre junior (amatoriali). Gli sponsor sono diversi e praticamente tutti mettono mani al portafoglio per magnatismo o perchè il direttore è un ex giocatore (o perchè gioca il figlio). Lo stesso vale per tutte le altre squadre. Soldi ce ne sono pochi e ne vengono spesi ancora meno. Le squadre italiane probabilemente sono sulla stessa lina. Quanti sponsor effettivamente sono li per ritorno sull'immagine e per vendere di più? Sarebbe interessante saperlo. A mio avviso buona parte degli sponsor rimarranno e cambierà poco su quest'aspetto.
Quindi: il campionato scenderà un poco di qualità, le squadre dovranno armarsi per divevtare più amatoriali (e li qualcuno potrebbe non essere contento cause perdita status quo), ma i risultati dovrebbero poi vedersi
Basta Super 10 che di Super 10 non ha un cavolo: basta Treviso, Calvisano, Viadana che giocano a fare i ricchi nel mondo dei poveri ma poi fanno giocare gli stranieri e i pochi italiani che ci giocano, quando vanno in Nazionale, fanno solo magre figure.....
L'esempio sull'Irlanda è illuminante: ma attenzione, forse da noi quel campanilismo che ci contraddistingue nel bene e nel male, farebbe sì che ad un Rovigo-Padova (anche senza Baccheti, Reale, Favaro, Contemponi, Little o Sisa Koyamaibole) o ad un Treviso-Rugby Aquila con entrambe in corsa per uno scudetto nazionale, seppur ridimensionato, ci sarebbero molti più spettatori che nel campionato irlandese.
Certo i tifosi non andrebbero a vedere il rugby sopraffino (ma perchè oggi come oggi lo vedono sopraffino ???????); andrebbero a tifare i bersaglieri o i tuttineri petrarchini o gli aquilani al Fattori; perchè il bel rugby (stavolta davvero sopraffino) l'avrebbero già visto il giorno prima su Sky o magari dal vivo sulle tribune del Flaminio o del Plebiscito, con i Dogi, i Lupi, le Tigri o quello che volete voi...........
-
lucius76
- Messaggi: 9
- Iscritto il: 3 mar 2006, 0:00
- Località: Napoli
Re: No Alla Celtic League! Si ad un vero campionato
Bè sono contento che il post che ho aperto,
sia stato per molti motivo di riflessione che vada aldilà della CELTIC LEAGUE.
Quindi Celtic o non celtic, l'importante è la crescita del movimento.
....a patto però che le partite non le trasmetta raisportpiu ma magari LA7(Senza però il cecinelli)....
..brrr....ma avete visto che orrore.... le partite hanno un'appeal da interregionale
con quei commenti e quelle inquadrature da cameraman da cerimonia matrimoniale.
sia stato per molti motivo di riflessione che vada aldilà della CELTIC LEAGUE.
Quindi Celtic o non celtic, l'importante è la crescita del movimento.
....a patto però che le partite non le trasmetta raisportpiu ma magari LA7(Senza però il cecinelli)....
..brrr....ma avete visto che orrore.... le partite hanno un'appeal da interregionale
con quei commenti e quelle inquadrature da cameraman da cerimonia matrimoniale.
-
turinexile
- Messaggi: 20
- Iscritto il: 21 mar 2009, 22:50
- Località: Dublino
- Contatta:
Re: No Alla Celtic League! Si ad un vero campionato
Non è male come idea, ma l'esperienza mi insegna che queste cose vengono prese in considerazionefeodr ha scritto:Beh, scusate però a questo punto mi pare che ci sia abbastanza materiale di qualità per fare un documento da inviare alla FIR piuttosto che continuare a scrivere nel forum. Perdonate l'ignoranza ma non c'è il modo di condividere un documento e mandarlo in FIR in modo che alemno il direttivo sia costretto a dare una risposta? O i semplici tesserati non hanno voce in capitolo?
a) se sono sottoscritte da molti
b) se vengono messe sotto il baso da qualcuno che conosce "coloro che contano"
Cmq, continuando (salto il punto 1 visto che Giorgio ne ha già scritto molto)
2) Più presenza nelle scuole
a) Preparazione di un programma di "introduzione" per le scuole (touch rugby a 7, così che si può anche giocare indoor, con opzione per il full XV/7s se ci sono gli spazi)
b) Struttura (allenatori, materiali, budget) per diffondere il rugby a livello scolastico per regione. Corsi per insegnanti
c) Regional manager per regione con obiettivi specifici (x scuole, x squadre partecipanti ai campionati studenteschi, etc)
3) Struttura FIR capace di supportare i punti qui sopra
a) Dipartimento di strategia ed analisi (come in qualsiasi società ben organizzata)
b) Regional managers con obiettivi sviluppo giovanili e scuole
c) Transparenza dei dati, in maniera tale che chiunque può leggere, interpretare e suggerire
d) Materiale corsi di dominio pubblico
4) Incitare le squadre a produrre piuttosto che importare
Già coperto da Giorgio ma metto: sgravio in base a numero di giovani
-
lucius76
- Messaggi: 9
- Iscritto il: 3 mar 2006, 0:00
- Località: Napoli
Re: No Alla Celtic League! Si ad un vero campionato
condivido i punti esposti sia da turinexile che da feodr...sarebbe effettivamente una cosa utile mandare un documento alla fir
con i punti sopracitati.....anche solo per fare pressione e per far capire alla federazione che deve tener conto
anche dei semplici tesserati e degl' appassionati in genere nel prendere decisioni che riguardano L'INTERO MOVIMENTO.
Ogni federazione che si rispetti sa che non può andare avanti SENZA L'APPOGGIO DELLA BASE.... anche se come dice turinexile
soprattutto in Italia l'ideale sarebbe purtroppo farlo presente a persone che conoscono "quelli che contano"......
con i punti sopracitati.....anche solo per fare pressione e per far capire alla federazione che deve tener conto
anche dei semplici tesserati e degl' appassionati in genere nel prendere decisioni che riguardano L'INTERO MOVIMENTO.
Ogni federazione che si rispetti sa che non può andare avanti SENZA L'APPOGGIO DELLA BASE.... anche se come dice turinexile
soprattutto in Italia l'ideale sarebbe purtroppo farlo presente a persone che conoscono "quelli che contano"......
-
feodr
- Messaggi: 18
- Iscritto il: 27 mar 2009, 15:14
Re: No Alla Celtic League! Si ad un vero campionato
lucius76 ha scritto:condivido i punti esposti sia da turinexile che da feodr...sarebbe effettivamente una cosa utile mandare un documento alla fir
con i punti sopracitati.....anche solo per fare pressione e per far capire alla federazione che deve tener conto
anche dei semplici tesserati e degl' appassionati in genere nel prendere decisioni che riguardano L'INTERO MOVIMENTO.
Ogni federazione che si rispetti sa che non può andare avanti SENZA L'APPOGGIO DELLA BASE.... anche se come dice turinexile
soprattutto in Italia l'ideale sarebbe purtroppo farlo presente a persone che conoscono "quelli che contano"......
Beh,
cominciamo dalla base che mi sembra sempre il modo migliore di procedere e, ovviamente, correggetemi se sbaglio.
Diciamo che il punto focale di questo thread (genberalizzando al massimo) è una serie di proposte per favorire lo sviluppo del rugby dalla base, dai giovanissimi ai giovani.
Quello che ci servirebbe in primis (se potete aiutatemi) è ricomporre in qualche modo l'attuale sistema di gestione delle giovanili in Italia; sarebbe molto importante avere un documento a disposizione sul quale condividere delle revisioni (senza entrare troppo nel tecnico ma fissando concetti e regole base).
Esiste una documentazione del genere? e se si, dove è reperibile?
-
turinexile
- Messaggi: 20
- Iscritto il: 21 mar 2009, 22:50
- Località: Dublino
- Contatta:
Re: No Alla Celtic League! Si ad un vero campionato
Più che d'accordo. Eventualmente, la documentazione disponibile (poca) può essere sostituita da una spiegazione oggettiva da parte di qualche amico qui sul sito. Do documentazione ne ho trovata ben poco: http://www.federugby.it/file/18769.pdf. Provo a fare un esperimento: invio un'email agli indirizzi centrostudi@federugby.it e segreteria@federugby.it e vediamo che mi dicono!feodr ha scritto:lucius76 ha scritto:condivido i punti esposti sia da turinexile che da feodr...sarebbe effettivamente una cosa utile mandare un documento alla fir
con i punti sopracitati.....anche solo per fare pressione e per far capire alla federazione che deve tener conto
anche dei semplici tesserati e degl' appassionati in genere nel prendere decisioni che riguardano L'INTERO MOVIMENTO.
Ogni federazione che si rispetti sa che non può andare avanti SENZA L'APPOGGIO DELLA BASE.... anche se come dice turinexile
soprattutto in Italia l'ideale sarebbe purtroppo farlo presente a persone che conoscono "quelli che contano"......
Beh,
cominciamo dalla base che mi sembra sempre il modo migliore di procedere e, ovviamente, correggetemi se sbaglio.
Diciamo che il punto focale di questo thread (genberalizzando al massimo) è una serie di proposte per favorire lo sviluppo del rugby dalla base, dai giovanissimi ai giovani.
Quello che ci servirebbe in primis (se potete aiutatemi) è ricomporre in qualche modo l'attuale sistema di gestione delle giovanili in Italia; sarebbe molto importante avere un documento a disposizione sul quale condividere delle revisioni (senza entrare troppo nel tecnico ma fissando concetti e regole base).
Esiste una documentazione del genere? e se si, dove è reperibile?
A mio avviso la nostra analisi può concretizzarsi nel seguente modo:
1) Stato attuale
2) Analisi pregi e difetti dello stato attuale (o se vogliamo fare gli sboroni: SWOT)
3) Nostre raccomandazioni in base a pregi e difetti
4) "Poll" sul sito per vedere cosa ne pensa la gente (o la base)
A questo punto, se la maggior parte della base approva, allora si può pensare che il "documento" vale qualcosa.
-
feodr
- Messaggi: 18
- Iscritto il: 27 mar 2009, 15:14
Re: No Alla Celtic League! Si ad un vero campionato
Scusate la latitanza,
il lavoro purtroppo (o per fortuna?) incombe.
Se siete d'accordo direi di procedere così.
Bisognerebbe prima di tutto sapere se esiste una struttura di coordinamento delle politiche giovanili all'interno della federazione; in caso di mancanza di una struttura del genere direi che la prima cosa da chiedere dovrebbe essere l'istituzione di questa unità.
In secundis chiederei la cortesia agli esperti del settore di elencare quali sono le attuali partizioni d'età (ad esempio 7-10;10-12;13-16) che fungono da riferimento per le politiche di sviluppo e diffusione del rugby tra i giovani.
A questo punto, sempre se siete d'accordo, direi di aprire il primo "giro di tavolo" con i seguenti spunti di consultazione:
- Istituzione di una unità di cordinamento delle politiche giovanili all'interno della federazione (o, nel caso tale unità già esista, una diversa modulazione delle sue attribuzioni)
- eventuali proposte per una diversa suddivisione (sulla bse dell'età) dei settori giovanili
Questa prima fase dovrebbe quindi porre le basi degli obiettivi strategici delle politiche giovanili e condividere la struttura di base.
Fissati gli obiettivi strategici si potrebbe così andare punto punto partendo dal basso e vedere cosa c'è che non va e cosa si potrebbe cambiare (anche eventualmente in termini di modulazione delle risorse attualmente impiegate).
Saluti
F
il lavoro purtroppo (o per fortuna?) incombe.
Se siete d'accordo direi di procedere così.
Bisognerebbe prima di tutto sapere se esiste una struttura di coordinamento delle politiche giovanili all'interno della federazione; in caso di mancanza di una struttura del genere direi che la prima cosa da chiedere dovrebbe essere l'istituzione di questa unità.
In secundis chiederei la cortesia agli esperti del settore di elencare quali sono le attuali partizioni d'età (ad esempio 7-10;10-12;13-16) che fungono da riferimento per le politiche di sviluppo e diffusione del rugby tra i giovani.
A questo punto, sempre se siete d'accordo, direi di aprire il primo "giro di tavolo" con i seguenti spunti di consultazione:
- Istituzione di una unità di cordinamento delle politiche giovanili all'interno della federazione (o, nel caso tale unità già esista, una diversa modulazione delle sue attribuzioni)
- eventuali proposte per una diversa suddivisione (sulla bse dell'età) dei settori giovanili
Questa prima fase dovrebbe quindi porre le basi degli obiettivi strategici delle politiche giovanili e condividere la struttura di base.
Fissati gli obiettivi strategici si potrebbe così andare punto punto partendo dal basso e vedere cosa c'è che non va e cosa si potrebbe cambiare (anche eventualmente in termini di modulazione delle risorse attualmente impiegate).
Saluti
F
-
frankye88
- Messaggi: 1312
- Iscritto il: 10 ott 2005, 0:00
- Località: Sicilia - Catania
Re: No Alla Celtic League! Si ad un vero campionato
Lasciando stare l'ipotetico sistema di retrocessioni e promozioni da S10 a Cl,che,pensandoci,è impraticabile,cosa ha di tanto scandaloso un campionato PROFESSIONISTICO,con fidejussioni e regole uguali alla Celtic sugli eleggibili in campo?
I club stano dimostrando di avere i soldi necessari alla partecipazione alla CL(Treviso) o comunque di essere interessati a creare franchigie per potervi partecipare(tutti gli altri).Perchè?Perchè hanno fiutato l'affare(manco a dirlo).
Quindi,La sparo:
Lega professionistica a 10 squadre:
1-Fidejussioni di 8 Mln di euro
2-Max 5 non eleggibili per la nazionale in rosa(magari iniziando con 7 per il primo anno)
3-Accordi con Pay-Tv e Tv pubbliche(si possono trovare)
4-Aiuti economici da parte della Fir per chi acquista giocatori di interesse nazionale
5-Le prime due squadre in HC,le altre quattro in ECC
6-Retrocessioni bloccate per almeno 3 anni.Successivamente,ripristino del sistema di retrocessioni e promozioni come nel S10 attuale.Chi conquista in campo la promozione della Serie A non può partecipare alla Lega Professionistica se non rispetta i parametri di partecipazione.
Chi può partecipare?Qualsiasi entità che rispetti i parametri di partecipazione(club,franchigie,superclub).
I club stano dimostrando di avere i soldi necessari alla partecipazione alla CL(Treviso) o comunque di essere interessati a creare franchigie per potervi partecipare(tutti gli altri).Perchè?Perchè hanno fiutato l'affare(manco a dirlo).
Quindi,La sparo:
Lega professionistica a 10 squadre:
1-Fidejussioni di 8 Mln di euro
2-Max 5 non eleggibili per la nazionale in rosa(magari iniziando con 7 per il primo anno)
3-Accordi con Pay-Tv e Tv pubbliche(si possono trovare)
4-Aiuti economici da parte della Fir per chi acquista giocatori di interesse nazionale
5-Le prime due squadre in HC,le altre quattro in ECC
6-Retrocessioni bloccate per almeno 3 anni.Successivamente,ripristino del sistema di retrocessioni e promozioni come nel S10 attuale.Chi conquista in campo la promozione della Serie A non può partecipare alla Lega Professionistica se non rispetta i parametri di partecipazione.
Chi può partecipare?Qualsiasi entità che rispetti i parametri di partecipazione(club,franchigie,superclub).
"Il rugby è un gioco da bestie giocato da gentiluomini e gestito da dementi."
(frankye88)
"La stupidità è un peccato mortale"
(The Darwin Awards)
(frankye88)
"La stupidità è un peccato mortale"
(The Darwin Awards)
-
giongeffri
- Messaggi: 3132
- Iscritto il: 19 mag 2006, 11:38
- Località: Roma
Re: No Alla Celtic League! Si ad un vero campionato
Nel "sistema-rugby" italiano non ci sono 80 milioni di euro. Nè ci saranno in un futuro prevedibile. Non farti ingannare dalle 6-7 proposte di franchigie, quelle che hanno veramente i soldi sono 2 (forse).frankye88 ha scritto:Lasciando stare l'ipotetico sistema di retrocessioni e promozioni da S10 a Cl,che,pensandoci,è impraticabile,cosa ha di tanto scandaloso un campionato PROFESSIONISTICO,con fidejussioni e regole uguali alla Celtic sugli eleggibili in campo?
I club stano dimostrando di avere i soldi necessari alla partecipazione alla CL(Treviso) o comunque di essere interessati a creare franchigie per potervi partecipare(tutti gli altri).Perchè?Perchè hanno fiutato l'affare(manco a dirlo).
Quindi,La sparo:
Lega professionistica a 10 squadre:
1-Fidejussioni di 8 Mln di euro
:
Sono un fungo.. uacciuà... velenoso uacciuà...
-
GiorgioXT
- Messaggi: 5452
- Iscritto il: 19 mag 2004, 0:00
Re: No Alla Celtic League! Si ad un vero campionato
La situazione giovanile e minirugby dalla prossima stagione è questa :feodr ha scritto:Scusate la latitanza,
il lavoro purtroppo (o per fortuna?) incombe.
Se siete d'accordo direi di procedere così.
Bisognerebbe prima di tutto sapere se esiste una struttura di coordinamento delle politiche giovanili all'interno della federazione; in caso di mancanza di una struttura del genere direi che la prima cosa da chiedere dovrebbe essere l'istituzione di questa unità.
In secundis chiederei la cortesia agli esperti del settore di elencare quali sono le attuali partizioni d'età (ad esempio 7-10;10-12;13-16) che fungono da riferimento per le politiche di sviluppo e diffusione del rugby tra i giovani.
- Minirugby (chiamata anche "propaganda" dalla FIR) Under 6 - Under 8 - Under 12 : si gioca su campi ridotti , rispettivamente in 6,8,10 per squadra niente touche e mischie, calci di spostamento solo in u12 .
struttura delle competizioni : concentramenti (partite fra 2,3,4 squadre) a carattere provinciale o interprovinciale, tornei più o meno importanti con 6-8-12 squadre o più , Tornei importanti (punti di riferimento riconosciuti) Topolino a Treviso, Bottacin di Padova, Parma, Milani di Rovigo, Noceto
-Giovanile : Under 14 - Under 16 - Under 18 - Under 20 , a parte al novità della prossima stagione, la U14 di cui ancora si sa poco, le altre giocano a 15 su campi di dimensione standard, regolamento lo stesso dei senior con piccole modifiche (durata partite inferiore, spinta in mischia chiusa <1,5 metri) e limitate differenze fra U20 (possibile crollo maul, ELV come i grandi) e U17-18 (no ELV).
struttura delle competizioni : Fino alla U20 campionati "zonali" (triveneto , lombardia, emilia, nordovest, centro, sud ecc.) in alcune zone organizzati in modo meritocratico - esempio del CIV triveneto, barrage iniziale con 4-5 partite fra squadre "viciniori" la cui classifica determina l'accesso al girone relativo , prima classificata -> girone 1 insieme con le prime di ogni barrage e via così- altre dove invece i gironi sono locali e le migliori classificate fanno una seconda fase , alla fine si avranno 4 vincitrici dei trofei interregionali, Alpi , Appennini, Serenissima, Due Mari che faranno 2 semifinali A/R ed una partita secca di finale per il titolo italiano (non è definito così dalla FIR ma il senso è quello). Questo è valso finora per U15 e U17, secondo circolare cerrà applicato ad U16 e 18 manon si sa nulla su U14.
U20 , situazione attuale : 3 gironi di 10 squadre ciascuno meritocratici (gruppo 1) suddivisi in girone 1 con le squadre migliori, gironi 2 e 3 con le restanti 20 divise nord->gir.2 centrosud-> gir.3, tutto il resto in gironi territoriali - promozioni-retrocessioni fra gironi 1-2 1-3 e fra girono 2 e 3 e territoriali- dalla prossima stagione , il gruppo 1 sarà a 12 squadre in unico girone , tutto il resto in gironi territoriali
- ATHLONE
- Messaggi: 2726
- Iscritto il: 20 ago 2007, 12:07
- Località: co. Westmeath
Re: No Alla Celtic League! Si ad un vero campionato
Correggo solo un paio di errori...
la U14 ad oggi giocherebbe a 13 giocatori (minimo 10) a campo quasi intero (vengono esclusi i corridoi di touch), con palloni n°4, con arbitri federali; peccato che non ci siano abbastanza arbitri in giro... Il regolamento della propaganda è arrivato a tutti gli arbitri e gli allenatori la settimana ma stranamente non è ancora stato pubblicato sul sito FIR (se qualcuno lo vuole mandi mail in pvt)GiorgioXT ha scritto: -Giovanile : Under 14 - Under 16 - Under 18 - Under 20 , a parte al novità della prossima stagione, la U14 di cui ancora si sa poco, le altre giocano a 15 su campi di dimensione standard, regolamento lo stesso dei senior con piccole modifiche (durata partite inferiore, spinta in mischia chiusa <1,5 metri) e limitate differenze fra U20 (possibile crollo maul, ELV come i grandi) e U17-18 (no ELV).
la lombardia fa parte del nord-ovest: i gironi elite esistono già in U17-U19, quest'anno non si è fatto in U15 misto liguria-lombardia-piemonte per motivi di date (sabato/domenica)GiorgioXT ha scritto: struttura delle competizioni : Fino alla U20 campionati "zonali" (triveneto , lombardia, emilia, nordovest, centro, sud ecc.)
C'è un viaggiatore in ognuno di noi, ma solo pochi sanno dove stanno andando! (Tir Na Nog)
Asti, Genova, Parma e Bologna sono AL NORD ma a sud del Po, se a qualcuno interessa...
Quando dissi alla gente nordirlandese che ero ateo, una donna durante la conferenza si alzò in piedi e disse: "Si, ma è nel Dio dei Cattolici o in quello dei Protestanti che lei non crede?" (Quentin Crisp)
Asti, Genova, Parma e Bologna sono AL NORD ma a sud del Po, se a qualcuno interessa...
Quando dissi alla gente nordirlandese che ero ateo, una donna durante la conferenza si alzò in piedi e disse: "Si, ma è nel Dio dei Cattolici o in quello dei Protestanti che lei non crede?" (Quentin Crisp)
-
GiorgioXT
- Messaggi: 5452
- Iscritto il: 19 mag 2004, 0:00
Re: No Alla Celtic League! Si ad un vero campionato
Grazie del contributo.ATHLONE ha scritto:Correggo solo un paio di errori...la U14 ad oggi giocherebbe a 13 giocatori (minimo 10) a campo quasi intero (vengono esclusi i corridoi di touch), con palloni n°4, con arbitri federali; peccato che non ci siano abbastanza arbitri in giro... Il regolamento della propaganda è arrivato a tutti gli arbitri e gli allenatori la settimana ma stranamente non è ancora stato pubblicato sul sito FIR (se qualcuno lo vuole mandi mail in pvt)GiorgioXT ha scritto: -Giovanile : Under 14 - Under 16 - Under 18 - Under 20 , a parte al novità della prossima stagione, la U14 di cui ancora si sa poco, le altre giocano a 15 su campi di dimensione standard, regolamento lo stesso dei senior con piccole modifiche (durata partite inferiore, spinta in mischia chiusa <1,5 metri) e limitate differenze fra U20 (possibile crollo maul, ELV come i grandi) e U17-18 (no ELV).
Questa della Under14 ho l'impressione sia stata una decisione presa in modo poco ragionato. Per esempio in molte società della mia zona i ragazzi under 13 sono tanti, al punto che diversi club partecipano a 2 tornei con 2 squadre + 1 o addirittura fanno 4 squadre- con la libertà di sostituzioni tipica del minirugby, per far giocare tutti quanti : sarà possibile fare lo stesso o ci si dovrà adattare alla situazione più rigorosa della ex U15?
Tra l'altro , nel triveneto il campionato U14 diventerebbe quello con il numero maggiore di partite ... e gli arbitri dove si trovano?
Ma posto un messaggio nel forum apposito.
PS. per chi chiedeva fidejussioni per i club di super10 ... se la FIR fosse una cosa seria, gli ultimi 4 campionati sarebbero stati probabilmente a 7 o max 8 squadre ed avrebbero avuto andamenti e risultati diversi. in Francia per dichiarazioni di bilancio sbagliate si è retrocessi o fortemente penalizzati (vedi Albi, Auch , Montpellier) e si deve dimostrare non solo di aver pagato i giocatori, ma anche di aver le risorse per poter rispettare i contratti futuri... da noi invece non solo la FIR ha permesso a società di non pagare per anni, ma ogni porcheria sulle cessioni di "titoli sportivi" , salvo poi far retrocedere l'Aquila per un errore formale su un cartellino emesso dalla stessa federazione... e queste sono le persone a cui dobbiamo affidare i nostri soldi ed il futuro del nostro rugby ...
-
bambula
- Messaggi: 61
- Iscritto il: 27 nov 2008, 20:30
Re: No Alla Celtic League! Si ad un vero campionato
Hai già mandato l'MP a Milesgersen?giongeffri ha scritto: Nel "sistema-rugby" italiano non ci sono 80 milioni di euro. Nè ci saranno in un futuro prevedibile. Non farti ingannare dalle 6-7 proposte di franchigie, quelle che hanno veramente i soldi sono 2 (forse).
Occhio alle bastonate!
"Succede solo in riva al Po"
"Chi vince parla della partita, chi perde parla dell'arbitro"
"Chi vince parla della partita, chi perde parla dell'arbitro"
-
giongeffri
- Messaggi: 3132
- Iscritto il: 19 mag 2006, 11:38
- Località: Roma
Re: No Alla Celtic League! Si ad un vero campionato
AZZ!! Mi sono fregato con le mie mani!!!bambula ha scritto:Hai già mandato l'MP a Milesgersen?giongeffri ha scritto: Nel "sistema-rugby" italiano non ci sono 80 milioni di euro. Nè ci saranno in un futuro prevedibile. Non farti ingannare dalle 6-7 proposte di franchigie, quelle che hanno veramente i soldi sono 2 (forse).
Occhio alle bastonate!![]()
![]()
Sono un fungo.. uacciuà... velenoso uacciuà...