diddi ha scritto:A mio avviso, la divisione in gironi è un espediente di natura economica.
Il corollario naturale dell'ingresso in CL è il depauperamento sportivo ed economico del rugby di club. Le società allestiranno rose con meno stranieri (per regolamento) e prive dei migliori italiani (che giocherebbero in Celtic), saranno meno "care", ma avranno anche meno sponsor e non potranno contare sugli introiti europei, per cui si troveranno in difficoltà. A lenire le sofferenze: la vendita degli stranieri in eccesso, il ricorso ai vivai (chissà, Giorgio, forse il Petrarca potrebbe ritrovare quella leadership nazionale che aveva perso nell'era semiprofessionistica e xenofila della LIRE...), la cessione dei giocatori alle franchige, forse anche aiuti federali; in questo quadro, si inserisce logicamente una struttura del campionato che limiti le spese relative alle trasferte. Se ho ragione, il criterio per suddividere i gironi dovrebbe essere geografico.
Veramente l'era Xenofila e l'ingresso
in massa degli stranieri è un "merito" della Federazione , i club avevano pochi stranieri, in genere molto buoni , era la nazionale che aveva l'esigenza -come sempre dettata dalla visione a cortissimo raggio- di risultati
subito e quindi di coprire molti ruoli con giocatori da fuori ... non solo, è sempre stata l'attuale dirigenza federale a favorire (forse anche suggerire) l'uso di squadre al 90% straniere come modo per raggiungere subito l'alto livello - chi se lo ricorda il Catania della semifinale playoff con solo Privitera di Italiano in campo? eppure da roma solo peana alla "raggiunta diffusione del rugby in tutta italia !" questo tanto per dare a ciascuno le responsabilità proprie.
Quello che mi sembra chiarissimo , è che la FIR pensa di
poter e
dover ridurre o cancellare il ruolo delle società per poter conservare ed ingrandire il proprio, in quest'ottica diventa una arma potentissima anche solo la suddivisione dei gironi - se si farà in modo "geografico" tanto caro alla FIR , tre squadre deboli saranno certe di comunque poter giocare per il titolo, come pure l'espropriazione del diritto alla partecipazione alla Challenge cup conquistato sul campo dai club...e i fondi che arrivavano con essa.
E' un modello di politica da dittatore all'ultimo stadio, dove tutto viene visto in termini di scontro e battaglia e si continua a rilanciare la posta sempre più alta, l'obbiettivo è l'annientamento del "nemico" cioè i club...
Il guaio, ed è veramente grosso, è che non c'è assolutamente alcuna -non dico certezza, ma nemmeno possibilità decente- di fare due selezioni che possano lottare ad armi pari con le squadre che ci hanno "bastonato" in heineken cup ... o pensate seriamente che gli 8 milioni di euro (budget di squadre come il DAX o il Connacht) ci permettano di vincere in modo frequente contro squadre come i London Irish, il Perpignan, il Cardiff che passano i 16 e oltre ?
diddi ha scritto:
Prevengo l'obiezione di Giorgio, che già immagino: era il caso di svilire ulteriormente il campionato domestico? Su questo discutiamo ormai da quasi 200 pagine in altro thread, le posizioni reciproche sono ben note.
Io parto dal presupposto che in questo Paese di norma non si fa nulla, se non per urgenza e sotto la spinta degli eventi. In questo caso, l'evento è stato la minaccia dell'ERC di escludere l'Italia dalle coppe se continuerà a mandare squadre "cuscinetto".
Veramente l'evento è stato ben altro : i brutti risultati della nazionale a novembre scorso (come se avessimo sempre battuto facilmente Argentina e fiji/Samoa ... ma Dondi aveva già "venduto" una vittoria...) e soprattutto l'introduzione della norma IRB che riduce
salvo accordi particolari ed onerosi la disponiblità dei giocatori per le nazionali; i risultati della HC e CC non sono certo peggiorati nelle ultime due stagioni
La mia domanda è sempre la stessa da diversi mesi ... e non è più solo mia ma della stragrande maggioranza di chi
vive il rugby :
e per il resto, per tutti quelli che non vanno in celtic league, che si fa ?
Per il momento l'unica risposta è una "riforma" che riduce il livello competitivo del campionato ...