rruuggbbyy ha scritto:occhioindiscreto ha scritto:JosephK. ha scritto:Preoccupazione enorme nelle touche: già siamo stati scadenti, vediamo con Sbaraglini che ad Edimburgo fu pessimo (era anche la sua prima partita e convocato praticamente da un giorno all'altro) e saltatori non proprio eccelsi come Mountariol...
non entro nel merito della comparazione tra derbyshire e montauriol ma che tu dica che jeff è un saltatore mediocre, be ci vedo tanta mala fede, si può dire tutto tranne che non sia forse il miglio saltatore del campionatoo italiano!
per saltare son capaci quasi tutti, ma per farti un esempio che c'è saltatore e saltatore, basta vedere l'ultima partita:
con l'assenza di Bortolami le touche sono andate male, non per lancio sbaglio (forse una) o per motivi atmosferici, ma perchè parisse non ha avuto una buona visione di gioco, non è riuscito a studiare le touche avversarie per reagire di conseguenza. per fortuna sto giro c'è bortolami, un mago delle touche. anche se devo dire che lo sostituirei con Reato nei futuri test match, ma prima bisogna rendere qualche altra seconda linea un protagonista, come è Bortolami.
saluti
con l'argomento saltatore con me tocchi un tasto dolente.
1 le chiamate in touch sono una delle cose più complesse da fare perchè.
a devi innanzitutto vincere la palla, quindi leggere la difesa avversaria e cercare, in pochi secondi, se non meno, di vederne i punti deboli
b cercare di vincere il pallone in una zona dello schieramento dove la conquista renda possibile effettuare la giocata che il tuo mediano di mischia o apertura ha intenzione di fare (es: se vuoi giocare un pallone al largo sicuramente non potrai fare un lancio sul primo saltatore così da costringere il tuo mediano a fare un passaggio di 20 metri e mettendo le terze linee avversarie nella situazione ideale per difendere)
c devi fare il tutto tenedo ben presente in che stato fisico sono il tuo tallonatore e i tuoi giocatori ( so che con l'alto liovello non dovrebbe essere così ma purtroppo!!!!) ovvero se arrivi da un'azione di più di un minuto in cui il tuo tallonatore ha corso a destra e a sinistra e ha la lingua di fuori non puoi certo pretendere con ragionevolezza che ti faccia un lancio di 5 metri oltre i 15 per giocare un pallone al largo!
d devi dare sicurezza a tutto il reparto, ovvero " se ci sono problemi li risolvo io" chi chiama le touche deve, insomma, essere il riferimento, quello che alla bisogna toglie le castagne dal fuoco.
dopo queste cosucce ci sarebbe da gestire anche il lato B della cosa ovevro la difesa quindi
2 per gestire in difesa una touche devi:
a conoscere a mena dito le giocate dell'avversario, che a questo livello generalmente non sono due o tre! non solo TUTTA LA MISCHIA DEVE CONOSCERLE PERCHè SE IO SO DOVE ANDRà IL PALLONE MA NON LO SANNO I MEI SOSTEGNI è SOLO TEMPO SPRECATO!
b in base alle giocate decidere che difesa, rectius difese effettuare ( se ti linìmiti a fare la stessa difesa aerea per tutta la partita fai solo un favore al tuo avversario)
C impostare le difese in base alle zone del campo e valutare se e quando cambiarle!
E QUESTO DA UN PUNTO DI VISTA TECNICO-TATTICO è SOLO L'INIZIO, POI
3 DEVI AVERE
a carattere e ledership: ricordati che devi avere la fiducia dei toui compagni di reparto e devi far star zitto quel fstidioso insetto con la maglia numero 9 che svolazza intorno alla touche e che generalemente crede di essere uno dei pochi esseri pensanti in campo
b istinto: in difesa ed in attacco tante volte devi andare ad istinto cercare di anticipare
c capire come ragiona il tuo avvesrsario e quindi avere una montagna di esperienza!
questo in buona sostanza sarebbe la base per poter dire che un giocatore è in grado di gestire una rimessa laterale
c'è da considerare poi che tutto questo non te lo insegna nessuno! NON C'è IN ITALIA NESSUN ALLENATORE CHE ABBIA MAI INSEGNATO AD UN SALTATORE A DIVENTARE LEADER DELLA RIMESSA LATERALE ECCO IL MOTIVO PER CUI CE NE SONO STATI COSì POCHI!
ovviamente questa è solo la mia opinione e mi piacerebbe tanto potermi confrontare al riguardo
saluti a tutti