Rugby Mercato Super10 2009/2010

[EmmePi]

il Montepaschi Viadana, ufficializza Michele Sepe

http://www.rugbyviadana.it

Ottima scelta.
(Però nessuna società riesce più ad ufficializzare un acquisto prima che lo sappiano già tutti).

[bym2030]

qualcuno sa dove andara haidar il tallonatore di capitolina

[JoanDoe]

il Montepaschi Viadana, ufficializza Michele Sepe

http://www.rugbyviadana.it

Ottima scelta.
(Però nessuna società riesce più ad ufficializzare un acquisto prima che lo sappiano già tutti).

L’ AZZURRO MICHELE SEPE VESTIRA’ LA CASACCA GIALLONERA DEL VIADANA.
foto: mages.google.it

(MONTEPASCHI VIADANA) L’ MPS Viadana mette a segno un altro importante colpo di mercato aggiudicandosi l’ ingaggio dell’ internazionale italiano Michele Sepe tre quarti/ala di 22 anni, alto 184 cm per 98 kg. La giovane promessa del rugby azzurro è cresciuto nelle giovanili della Lazio e Primavera prima di passare alla unione Rugby Capitolina dal 2005.

Sotto la direzione di Berbizier nel 2006 ha vestito per due volte la maglia della massima nazionale italiana. Un ala pura, come lui stesso si definisce, dotato di potenza, velocità ed ottima tecnica individuale, recentemente convocato in Nazionale A per l’ IRB Nations Cup 2009 che si disputa in Romania, dove, nell’ incontro con la Russia ha marcato una delle cinque mete della vittoria azzurra.

Il prossimo Direttore Tecnico dell’ Mps Viadana, Franco Bernini, ne parla così:”Ho conosciuto Sepe nel giro della nazionale A, lo considero un ragazzo intelligente che ama giocare la palla e lo fa con velocità e tecnica. Sa interpretare molto bene il ruolo di ala. Penso che a Viadana avrà tutte le opportunità per distinguersi ed eccellere”.

[Yattaran]

eh io ho fatto solo copia incolla.. prenditela col giornalista

con lui ce l'avevo, mica con te

[luna1984]

Tonfoni (Cavalieri): Prato, dacci una mano
"I Cavalieri sono un bene di tutta la città che deve essere sensibile e sensibilizzata. Proprio per questo chiedo a cittadinanza e sponsor di starci vicini in questa importante e affascinante avventura". Sulle colonne dell'edizione pratese de "La Nazione", il presidente dei Cavalieri Prato Fabrizio Tonfoni non nasconde i tanti sacrifici che la società sarà chiamata a compiere in vista della prima, storica stagione in Super 10. Il massimo dirigente del club toscano chiede dunque sostegno per i progetti in cantiere e presenta le tante novità.
Tra queste ultime, il cambio di rotta dell'allenatore - giocatore Andrea De Rossi che vestirà i panni del direttore generale operativo. Una piccola grande rivoluzione investirà anche squadra cadetta e vivaio, settori che verranno condivisi col Sesto Fiorentino con cui è in piedi un piano di fusione.
Rimane il problema stadio. Con il passaggio al Super 10, che impone impianti da 2500 posti a sedere e una tribuna coperta, diventa infatti inadeguato il "Chersoni". Su questo fronte, i Cavalieri aspettano risposte dall'amministrazione comunale.
L'avventura è appena iniziata e non c'è più tempo per festeggiare.

[EmmePi]

Tonfoni (Cavalieri): Prato, dacci una mano
"I Cavalieri sono un bene di tutta la città che deve essere sensibile e sensibilizzata. Proprio per questo chiedo a cittadinanza e sponsor di starci vicini in questa importante e affascinante avventura". Sulle colonne dell'edizione pratese de "La Nazione", il presidente dei Cavalieri Prato Fabrizio Tonfoni non nasconde i tanti sacrifici che la società sarà chiamata a compiere in vista della prima, storica stagione in Super 10. Il massimo dirigente del club toscano chiede dunque sostegno per i progetti in cantiere e presenta le tante novità.
Tra queste ultime, il cambio di rotta dell'allenatore - giocatore Andrea De Rossi che vestirà i panni del direttore generale operativo. Una piccola grande rivoluzione investirà anche squadra cadetta e vivaio, settori che verranno condivisi col Sesto Fiorentino con cui è in piedi un piano di fusione.
Rimane il problema stadio. Con il passaggio al Super 10, che impone impianti da 2500 posti a sedere e una tribuna coperta, diventa infatti inadeguato il "Chersoni". Su questo fronte, i Cavalieri aspettano risposte dall'amministrazione comunale.
L'avventura è appena iniziata e non c'è più tempo per festeggiare.

Per lo stadio, si fa presto: una piccola deroga, come per gli altri...

[GheraHomerLover]

Tonfoni (Cavalieri): Prato, dacci una mano
"I Cavalieri sono un bene di tutta la città che deve essere sensibile e sensibilizzata. Proprio per questo chiedo a cittadinanza e sponsor di starci vicini in questa importante e affascinante avventura". Sulle colonne dell'edizione pratese de "La Nazione", il presidente dei Cavalieri Prato Fabrizio Tonfoni non nasconde i tanti sacrifici che la società sarà chiamata a compiere in vista della prima, storica stagione in Super 10. Il massimo dirigente del club toscano chiede dunque sostegno per i progetti in cantiere e presenta le tante novità.
Tra queste ultime, il cambio di rotta dell'allenatore - giocatore Andrea De Rossi che vestirà i panni del direttore generale operativo. Una piccola grande rivoluzione investirà anche squadra cadetta e vivaio, settori che verranno condivisi col Sesto Fiorentino con cui è in piedi un piano di fusione.
Rimane il problema stadio. Con il passaggio al Super 10, che impone impianti da 2500 posti a sedere e una tribuna coperta, diventa infatti inadeguato il "Chersoni". Su questo fronte, i Cavalieri aspettano risposte dall'amministrazione comunale.
L'avventura è appena iniziata e non c'è più tempo per festeggiare.

Per lo stadio, si fa presto: una piccola deroga, come per gli altri...

Dici così perche forse non hai mai visto il Chersoni....o meglio, le tribune del Chersoni.
Probabilmente la soluzione si potrebbe anche trovare, ma è decisamente difficile farlo entro l'inizio del Super10.

[megan]

magari non ha mai visto nemmeno una partita di rugby.....

[Turch]

Per lo stadio, si fa presto: una piccola deroga, come per gli altri...

Dici così perche forse non hai mai visto il Chersoni....o meglio, le tribune del Chersoni.
Probabilmente la soluzione si potrebbe anche trovare, ma è decisamente difficile farlo entro l'inizio del Super10.

Mi attirerò parecchie critiche però lo dico comunque.
Ma dopo una situazione come questa ci chiediamo se il nostro campionato professionistico può sopravvivere?
Una società che da anni è al vertice della serie A e da anni "rischia" la promozione in Super10 si trova a dover risolvere questo probelma a un paio di mesi dal campionato. E come si pensa di risolverlo? Chiedendo aiuto al comune.
Apprezzo sinceramente i risultati che avere ottenuto e il modo in cui li avete ottenuti, grande impegno sulle giovanili in primis, ma questo dimostra che le nostre società non sono pronte al vero professionismo.

[EmmePi]

Per lo stadio, si fa presto: una piccola deroga, come per gli altri...

Dici così perche forse non hai mai visto il Chersoni....o meglio, le tribune del Chersoni.
Probabilmente la soluzione si potrebbe anche trovare, ma è decisamente difficile farlo entro l'inizio del Super10.

Mi attirerò parecchie critiche però lo dico comunque.
Ma dopo una situazione come questa ci chiediamo se il nostro campionato professionistico può sopravvivere?
Una società che da anni è al vertice della serie A e da anni "rischia" la promozione in Super10 si trova a dover risolvere questo probelma a un paio di mesi dal campionato. E come si pensa di risolverlo? Chiedendo aiuto al comune.
Apprezzo sinceramente i risultati che avere ottenuto e il modo in cui li avete ottenuti, grande impegno sulle giovanili in primis, ma questo dimostra che le nostre società non sono pronte al vero professionismo.

Proprio per quello che hai detto sulle giovanili credo che un club che ha lavorato bene possa pensare di vedere in qualche modo riconosciuto questo impegno da parte del Comune, perchè l'attività giovanile è anche un servizio per tutta la società

[Turch]

Senza dubbio il lavoro di propaganda dello sport (in generale) è un servizio pubblico, ma allora ci si deve accordare con il comune per avere agevolazioni nelle strutture per svolgere l'attività dei ragazzi e magari anche qualche finanziamento.

Ciò che mi lascia perplesso è che ci si trovi a Giugno con lo stadio della prima squadra non in regola e che non ci siano piani (o almeno, così ho capito io) per risolvere il problema.

[luna1984]

BOCCHINO E TONIOLATTI FORSE IN MAGLIA ROSSOBLU

Il Rovigo, affascinato dalla possibilità di ingaggiare un'ulteriore azzurro, non esclude il possibile acquisto del mediano di mischia azzurro Giulio Toniolatti, offertosi pochi giorni fa alla squadra. Il club rossoblu sembra, inoltre, essere interessata anche a Riccardo Bocchino. L'apertura, attualmente in tournee con la Nazionale A, piace molto al tecnico Cesellato. L'ostacolo maggiore all'ingaggio del giovane di Viterbo (classe '88), è German Bustos. Il procuratore dell'azzurro, infatti, ha "aperto" al trasferimento in Polesine, ma ad una condizione: la garanzia di una maglia da titolare.

[Rovigoto18]

BOCCHINO E TONIOLATTI FORSE IN MAGLIA ROSSOBLU

Il Rovigo, affascinato dalla possibilità di ingaggiare un'ulteriore azzurro, non esclude il possibile acquisto del mediano di mischia azzurro Giulio Toniolatti, offertosi pochi giorni fa alla squadra. Il club rossoblu sembra, inoltre, essere interessata anche a Riccardo Bocchino. L'apertura, attualmente in tournee con la Nazionale A, piace molto al tecnico Cesellato. L'ostacolo maggiore all'ingaggio del giovane di Viterbo (classe '88), è German Bustos. Il procuratore dell'azzurro, infatti, ha "aperto" al trasferimento in Polesine, ma ad una condizione: la garanzia di una maglia da titolare.

Ben vengano gli italiani giovani e promettenti! Comunque direi che Bocchino se arriva deve guadagnarsi la maglia altrimenti penso ci possiamo tenere tranquillamente il nostro Bustos.. che è ormai alla quarta stagione.. non penso possa arrivare e pretendere subito il posto, altrimenti ci sono altre squadre del super ten che sicuramente sono interessate...
Mi fa piacere che la società si muova sul mercato con anticipo e spero che trovi questo benedetto sponsor che ci meritiamo per il traguardo ottenuto..

[Rovigoto18]

Tonfoni (Cavalieri): Prato, dacci una mano
"I Cavalieri sono un bene di tutta la città che deve essere sensibile e sensibilizzata. Proprio per questo chiedo a cittadinanza e sponsor di starci vicini in questa importante e affascinante avventura". Sulle colonne dell'edizione pratese de "La Nazione", il presidente dei Cavalieri Prato Fabrizio Tonfoni non nasconde i tanti sacrifici che la società sarà chiamata a compiere in vista della prima, storica stagione in Super 10. Il massimo dirigente del club toscano chiede dunque sostegno per i progetti in cantiere e presenta le tante novità.
Tra queste ultime, il cambio di rotta dell'allenatore - giocatore Andrea De Rossi che vestirà i panni del direttore generale operativo. Una piccola grande rivoluzione investirà anche squadra cadetta e vivaio, settori che verranno condivisi col Sesto Fiorentino con cui è in piedi un piano di fusione.
Rimane il problema stadio. Con il passaggio al Super 10, che impone impianti da 2500 posti a sedere e una tribuna coperta, diventa infatti inadeguato il "Chersoni". Su questo fronte, i Cavalieri aspettano risposte dall'amministrazione comunale.
L'avventura è appena iniziata e non c'è più tempo per festeggiare.

Per lo stadio, si fa presto: una piccola deroga, come per gli altri...

Ragazzi di Prato se fossi in voi starei tranquillo per lo stadio, il vostro non l'ho mai visto, ma quello di Venezia è tutto fuorchè regolare: 800-1000 posti tutti in tribuna soperta.. una staccionata ,che sono meglio quelle che ho visto in montagna, da divisorio fra pubblico e il campo, ingresso dei giocatori in mezza alla tribunetta tanto che stavo tornando a sedermi con la mia birra e mi sono visto chiuso in faccia il cancellino e i giocatori a 30 centimetri... per certi aspetti è anche bello però non ha nulla di regolare penso e il Venezia sono già 3 anni se non sbaglio che è nella massima categoria..

[fillypunky]

Nell'intervista rilasciata al blog di Rugbistic (http://rugbistic.blogspot.com/2009/06/e ... tista.html) l'ala della nazionale under 20 e della Capitolina dice di esser stato contattato dall'Aquila