Rugby-Tv ha scritto:giongeffri ha scritto:grubber ha scritto:Se non ho capito male, il problema è che per 31 anni ha tirato fuori tutti quei soldi non una persona fisica, ma il gruppo Benetton (varie aziende del gruppo più altri sponsor), mentre questa volta le garanzie le ha date personalmente Gilberto Benetton.
Però vedo che i Duchi resistono e sperano addirittura di poter tornare in gioco. Il supposto avvicinamento agli Aironi della Rugby Parma non sta avvenendo proprio perchè sperano in un ribaltamento della votazione.
Già il Calvisano ha avuto il regalo di poter ripartire dalla serie A...
Esatto. Non solo ma il giudizio "finanziario" non è solo sulla presenza dei soldi ma sulla gestione del prodotto "a tutto tondo", compresi quindi piani di marketing, di espansione, insomma tutta la parte commerciale. Nulla impedisce di pensare che, ad esempio, la Benetton abbia presentato un piano commerciale peggiore (o "meno migliore") delle altre due.
Per la seconda parte del post.. se ci spera la Benetton, perchè non loro? Quello che qui molti si ostinano a non capire (o fanno finta di non capire) è che i problemi del Calvisano non sono necessariamente quelli dei Duchi in quanto vale sempre un discorso che, ad esempio, vale almeno parzialmente anche per Roma. Ovvero che è possibile che ci sia qualcuno disposto cacciare soldi per la CL ma non per il S10. Cosa che una sua logica, dato che a parte noi fanatici, il S10 sostanzialmente non se lo fila nessuno al mondo.
E' proprio quello che mi lascia perplesso, "il tutto tondo" o meglio la professionalità nel gestire sta franchigia. Su questo Benetton è l'esempio in italia, credo unanimamente, almeno per chi mastica un po di rugby. E lo dimostra anche altre realtà che hanno messo molti soldi e poi si sono sciolte come neve al sole. Questo lo si vede anche in altri sport, Basket in primis, dove società con forti budget hanno fallito.
Ho rispetto per il Calvisano, ma la rinuncia di fare il S10 è stata una grande cazzata, o meglio una forma di protesta.
Calvisano aveva più o meno lo stesso budget di Viadana e Benetton (1 Viadana 2 Calvisano 3 Benetton, ma l differenza è risicata). Ora data la recessione ha difficoltà ad aveve le stesse sponsorizzazioni degli altri anni, ma non credo che si siano azzerati. Piuttosto ne avrebbero avuti meno, facciamo ad esempio 2Ml, 1.5Ml? Quandi come altre società di S10 che con umiltà stanno creando la squadra per il prossimo campionato...
Rugby Tv, tu dici anche cose interessanti ma, consentimelo, hai una visione troppo Benetton-centrica del mondo...
Sicuramente i manager di Treviso hanno fatto bene, sicuramente la famiglia Benetton è stata una famiglia che ha creato un grande e solido gruppo imprenditoriale, nello sport ha fatto diventare Treviso una delle città con le squadre migliori d'Italia in alcuni sport.
Ma la CL parte da alcuni presupposti; evidentemente un gruppo "da solitario" per quanto competente, usciva dai canoni di quello che si doveva creare.
Spesso le società sportive classiche hanno dei finanziatori che sono le stesse persone che in qualche modo sono nella società, maggari solo da Presidente o da Presidente Onorario ma insomma rispondono al cuore; come Benetton nel rugby, volley e basket, come Berlusconi e Moratti nel calcio; poi c'è che i soldi li spende meglio e chi peggio, chi si organizza meglio e chi peggio, chi vince e chi perde, come in tutti i campi della vita.
In questo la Bnetton ha sicuramente vinto.
Ma parlando di CL si deve parlare di un project financing, almeno a livello di requisiti economico-finanziari, se non di tutto addirttura; e cioè dove coloro che investono sono dei sogetti diversi da coloro che gestiscono; i ritorni economici sono tutti nelle capacità dei manager che guideranno l'attività.
E poi, tornando al progetto economico vero e proprio, investitori esterni al management che guiderà l'atività, soprattutto se gruppi bancari e enti statali (discutibili quanto vuoi ma solvibili come nessun o privato può esserlo), sono visti meglio di privati (persone fisiche o gruppi che dir si voglia) le cui aziende possono anche non garantire i risultati di vendita degli ultimi anni.....tra l'altro mi sembra che qualche legge stia per cambiare per quanto riguarda i loghi italiani prodotti all'estero....
Per concludere a me sorge un dubbio: non è che la famiglia Benetton ci teneva tanto a restare da sola per non intaccare con nomi o colori strani la visibilità del loro marchio in una vetrina così "golosa" quale la CL ????
Perchè se invece avesse ottemperato ad una fattiva, reale e ufficiale sinergia con PD-RO-VE avrebe avuto l'aggiunta di competenze rugbistiche (che non sono solo soldi....a Treviso hanno dichiarato non più di 8 mesi fa che Favaro non era un giocatore di Rugby !!!!), di bacino di utenza e forse anche un maggior appoggio degli Enti locali.
In sostanza era una candidatura francamente imbatibile.