Nel Buio coi Lupi , Zebre Dogi e Ducali !!

Turch · Messaggio da **Turch** » 14 apr 2005, 8:08

Penso che i problemi siano:
 - Quante formazioni ipoteticamente sono disposti ad accettare quelli della Celtic?
 - 4 formazioni sono circa 120 giocatori, e forse forse ci possiamo arrivare mantenendo un livello buonino. 6 formazioni sono 180 giocatori, che per il nostro movimento mi paiono veramente troppi, almeno per ora.

rebel · Messaggio da **rebel** » 14 apr 2005, 8:21

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 14-04-2005 alle ore 08:08, Turch wrote:
 Penso che i problemi siano:
 - Quante formazioni ipoteticamente sono disposti ad accettare quelli della Celtic?
 - 4 formazioni sono circa 120 giocatori, e forse forse ci possiamo arrivare mantenendo un livello buonino. 6 formazioni sono 180 giocatori, che per il nostro movimento mi paiono veramente troppi, almeno per ora.
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 
 
 
 Ti dò perfettamente ragione, credo però che l\'ipotetica partecipazione alla Celtic non avverrà l\'anno prossimo; ricadiamo sempre sullo stesso punto: iniziare ADESSO una seria programmazione che ci faccia, per una volta, arrivare preparati.

alby · Messaggio da **alby** » 14 apr 2005, 8:23

scusa, ma l\'emilia, la toscana ed il resto dove li metti?
 
 <TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 13-04-2005 alle ore 15:34, Soldatojocker wrote:
 Gladiatori Roma
 Diavoli Milano (maglia nerazzurra cosi non s\'offende nessuno)
 Leoni Veneto
 Islanders Catania\\Sicilia
 
 
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

Petolo · Messaggio da **Petolo** » 14 apr 2005, 8:59

La mia domanda \"chi riempie gli stadi\" era semplice solo in apparenza. Allora faccio il disegnino:
 
 I superclub professionisti richiedono un sacco di soldi e quindi una base larga di tifosi e di affari.
 
 Come funzionano le cose nel mondo anglosassone (emisfero nord e sud)? Semplice: i club hanno migliaia di tifosi che ogni anno, cada il cielo, spendono in media:
 
 -un migliaio di euro in abbonamento
 -un centinaio di euro in maglia replica
 -una ventina di euro in gadgets vari
 -comprano birra e panini allo stadio ogni settimana
 -qualche euro ogni partita per lotterie in cui il 50% va al club
 
 Per giunta, seguono la squadra regolarmente in trasferta, spesso anche all\'estero, e riempiono lo stadio anche quando diluvia.
 
 Ma soprattutto, continuano a foraggiare il club ogni anno allo stesso modo, che si vinca o che si perda!
 
 Adesso vediamo la situazione in Italia:
 
 -la base e\' piccola e gli appassionati, se si compara la situazione con le altre nazioni con superclubs, sono pochi
 
 -gli italiani hanno una cultura per cui vanno a vedere la squadra regolarmente solo finche\' vince. Tant\'e\' che in Italia, sia che si prendano sport di nicchia come il rugby o lo sport nazionale per eccellenza, il numero di paganti allo stadio oscilla enormemente a seconda dei risultati. Qui in Albionia oscilla si\', ma molto, molto meno. I tifosi continueranno a seguire la squadra in casa e trasferta anche quando e\' ultima in classifica.
 
 -A vedere affersari forti e famosi la famigliola pagante ci va una volta all\'anno. I tifosi esperti e molti che scrivono su questo sito forse andrebbero regolarmente, ma un tifoso appassionato paga l\'un percento di cio\' che pagano cento persone che si avvicinano allo sport.
 
 -chi mi dice \"io vado di certo a vedere i dogi contro Munster\" ha messo in conto tutti i punti citati sopra? Sono disposti a spendere 100 euro per una maglietta ogni anno? e a pagare l\'abbonamento? E continueranno a farlo anche se il superclub inizia a prendere batoste, cosi\' come fanno i tifosi anglosassoni?
 
 
 In conclusione, io la vedo nera. Gia\' il campionato superprofessionistico e\' un azzardo finanziario nei paesi celti, e i danni molti li stanno gia\' pagando. Francamente non credo che alla lunga reggera\', e personalmente ho dubbi anche per il S12, anche se per quello non ho dati alla mano.
 
 In Italia il rischio sarebbe ancora maggiore, cioe\' buttar via tutti i soldi della FIR ottenuti tramite il 6N in supercontratti per giocatori, superpoltrone e superstipendi per dirigenti di superclub (mi chiedo se sia proprio li\' il punto), e stadi supervuoti.
 
 Ah gia\', per finire, dimenticavo una frecciatina riguardo i secondi fini di molti individui (e non di uno in particolare, quindi pier non ti incazzare):-] .
 
 Chi fa soldi dal rugby da dietro una scrivania ha tutto l\'interesse a vedere una cosa del genere in porto, con aumento del giro di affari e aumento del professionismo in poco tempo (ma anche per poco tempo).
 
 Che glie ne frega a procuratori e dirigenti vari se gli stadi si svuotano nel giro di un paio d\'anni? Intanto loro gli affari li avranno fatti...

pier12345 · Messaggio da **pier12345** » 14 apr 2005, 9:30

Petolo..what on earth are you talking about?
 \"Ah gia\', per finire, dimenticavo una frecciatina riguardo i secondi fini di molti individui (e non di uno in particolare, quindi pier non ti incazzare) .
 
 Chi fa soldi dal rugby da dietro una scrivania ha tutto l\'interesse a vedere una cosa del genere in porto, con aumento del giro di affari e aumento del professionismo in poco tempo (ma anche per poco tempo\"
 
 ????
 
 vedi il mano di Pier indietro di tutto!!??
 
 poi dici cose che semplicimente non sono corretto..
 per esempio...
 \"In conclusione, io la vedo nera. Gia\' il campionato superprofessionistico e\' un azzardo finanziario nei paesi celti, e i danni molti li stanno gia\' pagando. Francamente non credo che alla lunga reggera\', e personalmente ho dubbi anche per il S12, anche se per quello non ho dati alla mano\"
 
 un azzardo finaziario ? dall inizio del Cetlic league..il pubblico ha aumnetato quasi 30% ...e 20% nelle campioanti inferiori!
 
 guarda...LEINSTER - LEICESTER TIGERS ...47,000 spettatori!!!
 47,000 !!!! il doppio del stadio flaminio!!!
 
 se tu preferisce vedere un Rovigo-Gran Parma invece dei Zebre- Cardiff Blues ..va bene lo stesso .
 
 ma poi ..non potresti lamentare dei risultati pessimi che sicuramente continueranno nei campionati europeo e a livello nazionale.

marcofk · Messaggio da **marcofk** » 14 apr 2005, 9:38

Petolo, le tue osservazioni sono sensate e fanno riflettere. Ritengo comunque che tutto ciò che dici c\'entri poco con la tradizione e molto con l\'organizzazione. Lo dissi nel mio primo intervento su questo thread: ci sono mille modi per mandare in malora una buona idea. Ma mantenere lo status quo è una cattiva idea e le cattive idee vanno in malora da sole.
 
 Quanto agli spettatori: non sono solo i risultati che li attraggono. Dubito che una squadra che vince il campionato di serie C (in qualsiasi sport) attragga più spettatori di una squadra che lotta per la salvezza nella massima serie. Che nei paesi anglosassoni ci sia una cultura diversa che spinge i tifosi a sostenere la squadra anche quando le cose vanno male, non ci piove: ricordo ancora il calore dei tifosi dell\'Arsenal la settimana dopo che si erano giocati il campionato perdendo 6-1 dal Manchester United. Da noi in circostanze simili si lanciano mortaretti sui portieri.... Però anche in queste circostanze non puoi dire che, a parità di bacino di utenza, una squadra vincente in una serie inferiore abbia un pubblico maggiore rispetto ad una squadra debole di una serie superiore. A meno che non conti che, magari, nelle serie inferiori, il biglietto costa meno...
 
 E poi, mi pare di ricordare che prima di trovare casa fissa al Flaminio (a proposito, complimenti al genio che l\'ha pensato!) la nazionale tirava dentro 60000 spettatori a partita contro le grandi. Questo per dire che salendo di livello competitivo e con la giusta promozione il pubblico arriva (anche se magari per un club, per quanto \"super\", 10000 spettatori sono un obiettivo più realistico).
 
 Quindi, è vero che i problemi che hai indicato sono reali, ma non ritengo siano insolubili. Quello su cui non sono d\'accordo è la previsione di un\'apocalisse se il progetto dovesse fallire. E\' vero, si tornerebbe all\'anno zero ma, visti i passi indietro degli ultimi anni, non è che siamo tanto avanti all\'anno zero così come siamo... In sintesi: se non si cambia qualcosa non ci si possono aspettare che i cambiamenti (nei risultati e nel movimento) arrivino da soli.

Tanu · Messaggio da **Tanu** » 14 apr 2005, 9:44

Zebre-Leicester andrei sicuramente a vederlo. QUest\'anno non me la sono sentita di andare a Calvisano a vedere un massacro annunciato... secondo me gli stadi si riempirebbero, avremmo squadre + competitive che ogni tanto vincerebbero ergo: maggior ritorno mediatico, + soldi + gente etc--> il movimento intero cresce + bambini si appassionano al rugby etc etc. Io lavoro coi bambini da tempo e - credetemi - il picco di iscrizioni a mini rugby sono coincise con la World Cup: sicuramente non è un caso.

Paolo_da_Cannaregio · Messaggio da **Paolo_da_Cannaregio** » 14 apr 2005, 10:26

perfettamente d\'accordo.
 
 non nascondiamoci dietro l\'inamovibilità delle cose che abbiamo conosciuto.
 
 il flaminio si riempie da anni e da anni becchiamo cucchiai o cucchiaini, pertanto al tifoso del rebi interessa fino a un certo punto il risultato.
 
 il rebi sta prendendo piede proprio perchè offre delle cose in più delle vittorie che gasano e degli insulti a chi perde, pertanto non vedrei con timore delle sonore sculacciate iniziali (anche se non ci credo)

Petolo · Messaggio da **Petolo** » 14 apr 2005, 10:35

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 14-04-2005 alle ore 09:30, pier12345 wrote:
 Petolo..what on earth are you talking about?
 vedi il mano di Pier indietro di tutto!!??
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 steady on mate, non mi riferivo a te (he!he! lo sapevo che si incazzava...)

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 un azzardo finaziario ? dall inizio del Cetlic league..il pubblico ha aumnetato quasi 30% ...e 20% nelle campioanti inferiori!
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 Concesso, ma gli scozzesi non sono in bancarotta?
 
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 guarda...LEINSTER - LEICESTER TIGERS ...47,000 spettatori!!!
 47,000 !!!! il doppio del stadio flaminio!!!
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 Vero. Il mio problema e\' che temo che cio\' che funziona nei paesi anglosassoni potrebbe fallire miseramente da noi.
 
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 se tu preferisce vedere un Rovigo-Gran Parma invece dei Zebre- Cardiff Blues ..va bene lo stesso .
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 Io andrei a vedere la seconda partita, ma quanti si abbonerebbero alle Zebre?
 
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 ma poi ..non potresti lamentare dei risultati pessimi che sicuramente continueranno nei campionati europeo e a livello nazionale.
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 Non mi lamento di quello. Mi lamento degli stadi vuoti in Italia.

Petolo · Messaggio da **Petolo** » 14 apr 2005, 10:40

Mamma che casino che ho fatto con l\'ultimo messaggio. Chiedo venia.

pier12345 · Messaggio da **pier12345** » 14 apr 2005, 10:43

Ok Petolo..steady she goes!
 gli scozzese non sono per niente en bancarotta!.il polemiche sta solo en come si deve spalmare gli soldini,..i clubs vogliono più investimenti..mentre i superclubs volgiono ancora di più.
 Anzi..apeena la SRU ha aperto un nuova academie en LONDRA per il Scottish Exiles ..e poi hanno rifinaziati il Gunners /Borders /Warriors per le prossime 3 anni.
 
 ma hai ragione se dice che non si deve buttare nel buio , spendendo un barco di soldi per fare una photocopia di galles o irlanda...
 mi smebra che si deve studiare con molto cautela prima.
 
 ma perche non paganno agli Consulente di Rugby per fare un studio OBIETTIVO della verà potenziale del rugby italiano..e poi decide.
 
 comunque...Is Hull not Dull?

rebel · Messaggio da **rebel** » 14 apr 2005, 10:49

Ok, ok, mi avete convinto....
 purchè la Federazione mantenga il discorso quote su giocatori stranieri.
 Forza Dogi!

Petolo · Messaggio da **Petolo** » 14 apr 2005, 10:52

Hull is dull solo perche\' qui giocano tutti a \'sta palla di rugby league (a XIII) anziche\' rugby in grazia di Dio...
 
 altrimenti non si sta per niente male, una volta che ti abitui all\'accento pseudo-scandinavo.

PiVi1962 · Messaggio da **PiVi1962** » 14 apr 2005, 10:59

L\'equilibrio economico dei superclub si basa su una serie di fattori:
 - incassi televisivi
 - salary cap
 - marketing
 - incassi allo stadio
 - controlli sulla situazione economica dei club
 In Italia società calcistiche sull\'orlo del fallimento (vedi Lazio) non solo vengono aiutate a non fallire (il che lo trovo giusto, in realtà), ma non vengono punite in alcun modo dal punto di vista sportivo (il che è somma ingiustizia). Se il rugby riuscirà ad essere più serio anche in questo degli altri sport italici, allora ben vengano i super club!

marcofk · Messaggio da **marcofk** » 14 apr 2005, 11:26

Voltando pagina... almeno spero, così si può tornare a leggere questo thread senza dover continuamente spostare il riquadro col mouse...
 
 I problemi fatti presente da Petolo esistono e vanno affrontati, magari affidandosi a dei professionisti, come dice pier, per pianificare l\'operazione al fine di ottenere i migliori risultati, sia agonistici che in termini di movimento e pubblico, magari tenendo in considerazione le peculiarità del rugby nostrano.
 
 La mia posizione però è questa: non si può restare con le mani in mano solo perchè, come ho detto in un altro thread \"il vero problema è a monte\" e, finchè quel problema non è risolto, tutto il resto deve aspettare. Si rischia di passare troppo tempo senza progresso e senza risultati, e ciò può portare al declino del rugby in Italia prima che la Grande Idea che risolve il problema a monte, e di lì tutti i problemi a valle, a cascata, si manifesti e venga messa in pratica.
 
 Facendo un esempio medico, voglio dire: la terapia può curare la malattia, ma un antidolorifico fa sentir meglio il malato finchè la terapia fa il suo decorso. Servono entrambe, ma non c\'è motivo di far soffrire il malato finchè si cerca la terapia giusta e la si comincia a mettere in pratica.