VIGILI DEL FUOCO

[Giorgia111]

Salve. Scusate, qualcuno potrebbe cortesemente dirmi le informazioni sul volo di ritorno? Giorno, Orario, Compagnia, volo, e luogo?
Apprezzerei molto.
Grazie mille e...in bocca al lupo!!!!

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MONDIALI VIGILI DEL FUOCO A VANCOUVER - PER L'iTALIA TANTO LAVORO IN VISTA DEL DEBUTTO CON L'AUSTRALIA


VANCOUVER. Prosegue la marcia di avvicinamento della Rappresentativa nazionale di rugby formata da Vigili del Fuoco all’esordio nella manifestazione iridata in svolgimento in Canada.
Giovedì mattina alle 9 gli azzurri scenderanno in campo contro l’Australia nel primo incontro e per arrivare al massimo a questo appuntamento il gruppo sta lavorando al meglio dentro e fuori dal campo. Le sedute tecniche del mattino sul campo di Collingwood (allo stesso orario in cui poi si dovrà giocare) hanno visto la squadra effettuare lavoro fisico specifico prima, con particolare cura alla velocità, per passare poi alla parte tecnico tattica che ha visto rivolgere particolare cura agli schemi di gioco in attacco e difesa. Prima per reparti e poi a ranghi completi. A questo ha fatto seguito una fase di defaticamento in acqua nella piscina dell’hotel dove la squadra azzurra alloggia.
Nel pomeriggio per concludere leggera seduta di palestra.
Il tecnico Stefano Giop è soddisfatto dello stato di forma dei ragazzi. “Resta ancora qualche “ruggine” del gioco a XV in alcuni, fattore che dovremo del tutto eliminate per avere tutto a posto per il gioco seven. I ragazzi sono concentrati ed oggi in campo si è lavorato davvero bene. La formazione a grandi linee è fatta, ma solo mercoledì sera confermerò queste valutazioni comunicando chi scenderà in campo con l’Australia” .
Intanto l’altra sera la squadra italiana è stata ricevuta nella “Casa Furlàna” sede della comunità italiana di Vancouver. La bella serata conviviale ha portato i giocatori provenienti da tutte le parti d’Italia a contatto con chi è partito dalle stesse regioni tanti anni fa ed ora ha dell’Italia spesso solo un ricordo. Due chiacchiere fra ricordi e nostalgia e l’appuntamento sugli spalti del Burnby Sport Lake Complex per tifare Italia.

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VANCOUVER - MONDIALI RUGBY VIGILI DEL FUOCO. L' ITALIA AL DEBUTTO


VANCOUVER. Parmigiani, Degani, Morsiani, Flagiello, Scapoli, Ferrari, Andreoli. Questi i “magnifici 7” che avranno l’onore e l’onere di vestire la maglia della Rappresentativa Nazionale formata da Vigili del Fuoco (unitamente a Romano, Baracchi, Negri, Girelli, La Sorda pronti al subentro) al debutto nei World Police & Fire Games, il mondiale “seven” riservato alle forze di polizia e servizi antincendi di tutto il mondo. Dopo tanta attesa e tanto allenamento è ora di far sul serio.
Giovedì mattina alle 9 (le 18 in Italia) gli azzurri scenderanno in campo nello Sports Complex di Burnby Lake contro l’Australia, in un incontro che è superfluo dire importantissimo. Tre ore più tardi secondo impegno di giornata contro il Canada.
L’ultima seduta di allenamento tenuta in mattinata a Collingwood ha visto il tecnico Stefano Giop provare gli schemi di gioco ruotando gli effettivi a disposizione testando le alternative nei ruoli chiave come la mediana. Grossi problemi fisici non ce ne sono eccezion fatta per un po’ di alterazione per Alessio Scapoli e qualche accumulo di acido lattico, ma il medico Dott. Roberto Alessandrini e il “fisio” Enrico Carrara stanno ponendo immediato rimedio.
E’ stato un allenamento molto valido come conferma il team manager azzurro Dario Cavaliere.
“Sicuramente il gruppo è motivatissimo e conscio della responsabilità che ha. Il ritmo elevato tenuto in allenamento e la qualità delle giocate eseguite con opposizione fan ben sperare per domani. L’Australia ha gambe e mani buone, ma se gioca come in passato si intestardisce forse troppo sui punti di incontro prima di aprire il gioco. Noi vogliam partire subito bene per la classifica della prima fase e per il morale…Staremo a vedere”.
Intanto il gruppo ha ricevuto la gradita visita di Scott Haycok, neozelandese ex Piacenza sponda Lyons. Trasferitosi alcuni annI or sono in Canada, ha approfittato dell’occasione per dare un in bocca al lupo alla squadra e ad alcuni ex compagni.

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MONDIALI VIGILI DEL FUOCO - AVVIO AGRODOLCE PER L'ITALIA
Gli azzurri battono l'Australia ma perdono contro il Canada padrone di casa.

VANCOUVER. Prima giornata decisamente agrodolce per la Rappresentativa Nazionale Italiana di rugby formata da Vigili del Fuoco, impegnata in terra canadese nel mondiale di categoria. Una vittoria ed una sconfitta sono il bilancio azzurro che non accontenta assolutamente lo staff, soprattutto per come è maturato.
Sui campi del Burnby Lake Sports Complex, l’Italia ha debuttato bene battendo l’Australia per 19-0; subito in meta con Scapoli, bravo a recuperare una palla a terra, la formazione allenata da Stefano Giop pur non giocando come potrebbe ha messo al sicuro il risultato con le mete di Flagiello e dello stesso Scapoli (trasformate da entrambi). L’importanza della posta in palio ha sicuramente influito sul rendimento; troppa tensione e difficoltà nel gestire azioni ad ampio respiro hanno reso il match non bello da vedere e molto falloso.
Il secondo incontro – quello che sulla carta preoccupava meno - vedeva gli azzurri opposti al Canada padrone di casa, che contrariamente al passato schierava un “seven” decisamente di qualità. Un avvio di partita decisamente inguardabile, con un’Italia irriconoscibile soprattutto in chiave difensiva, portava avanti i canadesi 21-0 dopo 4 minuti. Errori individuali fatti da giocatori di esperienza hanno decisamente destabilizzato gli equilibri della squadra che si è trovata frastornata a dover inseguire. Non appena gli azzurri hanno deciso di giocare sono arrivate le mete di Scapoli e Negri che hanno limitato il divario, ma il tentativo di recupero è stato frustrato da un altro errore che ha segnato il definitivo 26-12.
Questo stop complica parecchio il cammino dei Vigili del Fuoco italiani che venerdì affronteranno alle 9 (le 18 in Italia) la selezione della Polizia Sudafricana e alle 12 (le 21 in Italia) i South Africa Correctionals, squadre apparse decisamente con una marcia in più.
Sono scesi in campo: Parmigiani, Morsiani, Degani, Baracchi, Romano, Flagiello, Andreoli, Scapoli, Ferrari, Girelli, Negri, la Sorda.

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MONDIALI VIGILI DEL FUOCO - SUDAFRICA TROPPO FORTE PER L'iTALIA
Nella seconda giornata nulla da fare per gli azzurri contro le selezioni Springboks

VANCOUVER. Troppo forti le compagini Sudafricane per i Vigili del fuoco azzurri impegnati in terra canadese nei mondiali di categoria. La seconda giornata del torneo di rugby ha infatti visto la doppia sconfitta dell’Italia attesa da due match sulla carta impossibili. La squadra ha giocato molto meglio rispetto al match col Canada, si è vista più concretezza e mentalità, ma non è servito.
Il primo incontro ha visto Parmigiani e compagni affrontare i S.A. Correctionals. Dopo un avvio lusinghiero con una meta sfiorata alla prima azione la maggior velocità dei base dei singoli – unita ad una gestione dell’ovale decisamente di qualità – ha fatto la differenza. Ogni minimo errore di posizione o gestualità, veniva punito duramente. Nonostante il 31-0 finale gli azzurri hanno lottato (Romano, Girelli e La Sorda i migliori) e ad onor del vero 2 marcature sono state regalate dal direttore di gara (fattore questo confermato dalle immagini video, ma purtroppo il TMO non è qui contemplato) non molto presente attorno all’azione. Romano ha fatto cadere il pallone all’avversario nel tuffo in meta, così come Girelli ha sospinto in touche l’ala avversaria, ma il giudice di linea non ha segnalato lasciando proseguire l’azione. Nonostante questo il passivo dell’Italia è stato il più basso della manifestazione.
Nel secondo match contro la selezione della S.A. Police, ancora tanta grinta da parte italiana, tanta voglia di vender cara la pelle, ma giocare senza palla è impossibile. L’ovale non è quasi mai stato in mani azzurre ed il finale di 36-0 ne è logica conseguenza.
Domani giornata conclusiva al Burnby Lake Sport Complex. Gli organizzatori dopo i round robin dei vari gironi hanno stilato con un criterio meritocratico le semifinali, mandando Sud Africa, Canada e Italia a giocare nel torneo più importante che assegna il titolo iridato. Alle altre 12 compagini – che hanno evidenziato un minor valore tecnico - i tornei minori (Plate e Bowl)
Si inizierà alle 10,45 ora locale (19,45 in Italia) con Correctionals-Italia. In funzione dell’esito del match finale di consolazione alle 12,45 o finalissima alle 15.

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MONDIALI VIGILI DEL FUOCO - 4° posto per l'Italia ai World Police & FIre Games di Vancouver
Gli azzurri perdono una grande semifinale col Sudafrica ed il bronzo con il Canada aiutato da una direzione di gara fin troppo casalinga.

VANCOUVER. Medaglia di cartone per l’Italia di rugby ai World Police & Fire Games 2009 in svolgimento in Canada. La Rappresentativa Nazionale formata da Vigili del Fuoco non è riuscita - nell’ultima giornata riservata alle finali – a realizzare l’impresa chiamata medaglia. Battuta dal Sud Africa in semifinale, la squadra italiana è stata poi sconfitta dal Canada nella finale di consolazione, in un contesto locale che ha lasciato parecchie perplessità.
Eppure si è vista una bella Italia, generosa, capace a tratti di scatenare applausi a scena aperta, costringendo anche squadre blasonate come il Sud Africa a sudare le proverbiali sette camice per aver ragione degli azzurri.
E proprio gli Springboks sono gli avversari dell’Italia in semifinale. L’avvio è come al solito in salita, ma la reazione è da squadra di rango. Baracchi segna, Flagiello Trasforma e Italia avanti 7-5. Il Sud Africa fa frullare le gambe e segna, ma Parmigiani e compagni pressano e segnano ancora con Ferrari per l’incredibile 12-10 azzurro al riposo. Nella ripresa i sudafricani, consci della fatica per passare palla in mano, giocano al piede e l’Italia va in crisi con la velocità delle frecce avversarie. Arrivano altre 2 mete e l’Italia -ormai proiettata verso la finalina - si arrende. Finirà 43-12 ma l’Italia unica formazione ad esser stata in vantaggio esce fra gli applausi di tutti.
La finale 3° e 4° posto contro il Canada nel frattempo superato dalla Polizia del Sudafrica denota una tensione altissima da ambo le parti. I nordamericani temono l’Italia vista con i Correctionals, mentre gli azzurri temono di giocare in casa del nemico con tutte le controindicazioni del caso.
E infatti questo sarà il refrain di una finale equilibrata, che sul 7 a 7 alla fine del primo tempo (meta di Scapoli) ha visto un orribile direttore di gara fischiare a casaccio e sventolare due gialli sotto il naso degli azzurri (Romano e Flagiello) che a quel punto e con gli infortuni di La Sorda, Andreoli e Morsiani, nulla hanno potuto giocando in inferiorità numerica. Finirà 28 a 7 con una Italia che non si è assolutamente risparmiata e che esce dal campo a testa alta. La applaudono però in pochi e questo non è bello. Alla fine è mancata la medaglia ma non l’impegno e, nelle fasi finali, anche il gioco. Nessuno si è risparmiato; tutti i giocatori portano infatti visibili addosso i segni della battaglia.
Per la cronaca la medaglia d’oro è andata ai Correctionals el Sud Africa che hanno battuto agevolmente la Polizia del Sud Africa per 31-12.
Un’analisi a fine torneo vede toccare alcuni punti salienti. In tutte le partite l’Italia è partita in salita, regalando marcature risultate poi determinanti, soprattutto contro squadre che hanno dimostrato di avere fondamentali migliori nel possesso palla. Altro dato apparso lampante le velocità di base di alcuni avversari erano nettamente superiori. Non trovando spazio palla in mano agli avversari bastava una pedata ben assestata verso l’area di meta per assistere ad una redditizia volata. Attenzione: stiamo parlando di un alto livello di gioco dove i piccoli miglioramenti possono avvenire solo con un lavoro costante e metodico. Se si intraprenderà questa strada a Daegu (Korea) nel 2010 potrebbe esserci tutta un’altra musica.

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DOMENICA 15 NOVEMBRE (CON OGNI PROBABILITA' A PARABIAGO - ORE 11) LA NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO GIOCHERA' SU INVITO DEL COMITATO REGIONALE LOMBARDO CONTRO LA NAZIONALE MAGGIORE DELLA GRECIA, PROSSIMA ALL'INGRESSO NELL'IRB ED ATTUALMENTE IN FASCIA C DI COPPA EUROPA.
LO SO CHE I PALATI SARANNO ANCORA ABITUATI AL GUSTO DI ITALIA-NZ....PER0'....

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Torna in campo la Rappresentativa Nazionale Vigili del Fuoco di rugby e lo farà in un contesto di assoluto prestigio. Su invito del Comitato Regionale Lombardo della FIR la rappresentativa italiana è stata chiamata ad affrontare domenica 15 Novembre alle ore 11 sul campo di Parabiago – già sede di alcuni incontri delle nazionali minori azzurre - la squadra nazionale della Grecia, nazione prossima al riconoscimento IRB e a tutt’oggi in fascia C di Coppa Europa, con buoni risultati.
Questo appuntamento organizzato dal Presidente Bresciani e dai suoi collaboratori, vuole essere una manifestazione di contorno al match fra Italia e All Blacks che ci sarà sabato 14 a San Siro e che calamiterà verso il capoluogo lombardo l’attenzione di tutto il mondo rugbistico, non solo italiano.
I Vigili, non nuovi ad affrontare nazionali maggiori europee, dopo il lusinghiero 21 a 19 con la Svizzera ed il sonoro successo per 46 a 15 contro l’Austria in match non ufficiali saranno nuovamente in campo dopo aver battuto a maggio la selezione francese dell’Isere a La Spezia, in un match fu giocato per beneficenza a favore di
Cosimo, lo sfortunato tallonatore spezzino rimasto seriamente infortunato in un incidente di gioco e che oggi lotta con la stessa grinta per un fine ben diverso.

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In vista dell’impegno di domenica 15 novembre a Parabiago, contro la selezione nazionale greca, militante nel gruppo C di Coppa Europa, l’Ufficio Attività Sportive del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, su proposta dello staff tecnico della Rappresentativa Nazionale dei Vigili del Fuoco di rugby, ha convocato i seguenti giocatori:
Rossetti, Negri (Dak Mantova)
Artioli, Scapoli (Cus Ferrara)
Masiero (Villadose)
Comperti (Accademia Avezzano)
Gelmini (Bassa Bresciana)
Gravina (Trepuzzi)
Toso (Cus Padova)
Borella, Baracchi, Gabba (Termoraggi Piacenza)
Dadati, Andreoli (Banca Farnese Lyons Piacenza)
Romano, Bosna (Desenzano)
Cerri (Brescia)
Pausini (Imola)
Flagiello (Badia)
Piacentini Pieretti(Elba)
Ferrari (Alghero)
Girelli (Cus Verona)
La Sorda (Monza)
Ravazzolo (Calvisano)
Indisponibili a vario titolo alcuni giocatori (fra cui Mandelli del Parma), sono sei i volti nuovi fra gli azzurri, con un nome eccellente, quel Massimo Ravazzolo che vanta 25 Caps con la nazionale maggiore, oggi in A2 col Calvisano.

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PARABIAGO (MI). Torna in campo la Rappresentativa Nazionale dei Vigili del Fuoco di rugby . Domenica 15 novembre alle ore 11, con l’organizzazione del Comitato Regionale Lombardo dalla FIR in collaborazione con il Rugby Parabiago, sul campo del centro sportivo “Rino Venegoni-Luciano Marazzini” la squadra italiana affronterà la rappresentativa nazionale della Grecia, prossimo paese ad entrare nell’International Rugby Board e attualmente in fascia C di Coppa Europa con buoni risultati. Questo incontro è uno dei tanti avvenimenti di contorno a Italia-All Blacks di sabato a San Siro.
I Vigili, non sono nuovi ad affrontare nazionali maggiori europee; negli anni passati in match non ufficiali, hanno ottenuto un lusinghiero 21 a 19 a Ferrara con la Svizzera ed un sonoro successo per 46 a 15 a Treviso contro l’Austria.

Ufficio Attività Sportive del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, su proposta dello staff tecnico della Rappresentativa Nazionale dei Vigili del Fuoco di rugby, ha convocato i seguenti giocatori:


Rossetti, Negri (Dak Mantova), Artioli, Scapoli (Cus Ferrara), Masiero (Villadose)
Comperti (Accademia Avezzano), Gelmini (Bassa Bresciana), Gravina (Trepuzzi)
Toso (Cus Padova), Borella, Baracchi, Gabba (Termoraggi Piacenza)
Dadati, Andreoli (Banca Farnese Lyons Piacenza), Romano, Bosna (Desenzano)
Cerri (Brescia), Pausini (Imola), Flagiello (Badia), Piacentini Pieretti(Elba), Ferrari (Alghero), Girelli (Cus Verona), La Sorda (Monza),Ravazzolo (Calvisano).
Indisponibili a vario titolo alcuni giocatori (fra cui Mandelli del Parma), sono sei i volti nuovi fra gli azzurri, con un nome eccellente, quel Massimo Ravazzolo che vanta 25 Caps con la nazionale maggiore, oggi in A2 col Calvisano.
La squadra è indubbiamente da assestare viste le novità, ma in grado di potersi esprimere ad ottimi livelli vista la presenza di atleti militanti in serie A con i propri club. L'ultimo turno dei rispettivi campionati è stato fatale per alcuni convocati. Girelli e Negri sicuramente non saranno del match, mentre per Dadati c'è ancora il beneficio del dubbio. In ogni caso il direttore tecnico Andrea Fabbri, con i collaboratori Stefano Giop e Jacopo Rubbi, han deciso di non convocare altri atleti.
Nella sua ultima apparizione la Nazionale dei Vigili del Fuoco ha battuto a maggio la selezione francese dell’Isere a La Spezia, in un match fu giocato per beneficenza a favore di Cosimo, lo sfortunato tallonatore spezzino rimasto seriamente infortunato in un incidente di gioco e che oggi lotta con la stessa grinta per un fine ben diverso.
E a Parabiago si rinnova il sodalizio con l’associazione spezzina Amici di Cosimo, invitata dagli organizzatori lombardi a presenziare all’ evento.
Una nuova possibilità per farsi conoscere e divulgare la mission dell’associazione anche fuori dai confini regionali.
L’Associazione “Amici di Cosimo”, lo ricordiamo è nata in favore di Cosimo Alessandro, rugbista spezzino rimasto gravemente infortunato il 16 di novembre 2008 durante la partita Rugby Pistoia–Pro Spezia Rugby, valevole per il Campionato di Serie C - Girone Toscano.
Cosimo riportò danni alle vertebre cervicali e attualmente, dopo molti mesi di degenza e ancora costretto sulla sedia a rotelle.
Per ogni approfondimento, vedi:
http://www.vigilfuoco.it/informazioni/s ... s=2&p=7341

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Netta affermazione della Rappresentativa Nazionale Vigili del Fuoco di rugby, opposta a Parabiago alla Selezione Nazionale greca. Il punteggio di 46 a 14 è indicativo sull'andamento delle cose in campo, con la formazione italiana capace di segnare 8 mete, ma soprattutto in grado di mostrare - nonostante assenze e debuttanti - un gioco piacevole ed efficace soprattutto con la linea arretrata. Debuttante - se così si può dire - nel ruolo di estremo quel Massimo Ravazzolo del Calvisano che vanta 25 caps ed un mondiale con la Nazionale maggiore. Presenti per lui anche le telecamere del programma Icarus di Sky Sport.

L'inizio non è dei migliori, con l?Italia arruffona davanti anche per l'interdizione della formazione ellenica brava a sporcare palloni e rallentare il gioco. La prima meta arriva al 10° con il centro del Termoraggi Michele Gabba bravo a cambiare l?angolo di corsa su imbeccata di Scapoli. Trasforma Flagiello e 7 a 0.

Rotto il ghiaccio i Vigili si sbloccano e iniziano a macinare gioco portando palla al largo. Al termine di una bellissima azione corale Ravazzolo libera La Sorda che va in bandierina. Il tempo di riportare palla al centro e segna il ferrarese Scapoli, bravo a trovare il varco nella parete stretta del campo. Tenendo alto il ritmo di gioco la formazione italiana ha vita facile e al 22° arriva la meta di Andreoli libero sull'out di sinistra dopo azione alla mano in terza fase.

Sul 22 a 0 l'Italia rallenta le operazioni e la Grecia alza la testa, portandosi nei ventidue avversari ispirata da un mediano di mischia di ottima qualità autore alla fine di tutti i punti per i suoi.

Sarà lui a realizzare i due piazzati che porteranno il punteggio sul 22 a 6 all'intervallo.

L'inizio ripresa vive sul botta e risposta proposto dalle mete del debuttante Cerri, terza linea del Brescia e del mediano ospite che porta il parziale sul 27 a 11. I tecnici Giop e Rubbi dalla panchina italiana iniziano la girandola delle sostituzioni; entrano Gravina (Trepuzzi) ed il mediano elbano Piacentini, che tocca il suo primo pallone segnando la sesta meta dell'incontro al termine di una bella azione personale.

Alla marcatura fa seguito una lunga fase di stallo, con la Grecia che gioca un po' di più con qualche pallone di recupero e qualche ovale conquistato nei raggruppamenti spontanei, senza però arrivare ad impensierire la meta italiana. Il torpore è scosso nel finale da Gabba che segna la doppietta personale e da Bosna, apertura del Desenzano, che buca in prima fase la difesa ospite schiacciando sotto i pali per il 46 a 14 finale.

Sono scesi in campo: Ravazzolo (Cavaliere), Andreoli (Piotti), Gabba, Ferrari (Bosna), La Sorda (Pieretti), Scapoli, Flagiello (Piacentini), Baracchi, Cerri (Masiero), Romano (Artioli), Dadati (Borella), Toso, Colombo (Gravina), Gelmini, Rossetti (Pausini).

Il classico terzo tempo nella club House del rugby Parabiago ha accomunato tutti; dai dirigenti dell'Ufficio per le Attività sportive del dipartimento Vigili del Fuoco, ai vertici federali lombardi, ai dirigenti della società e Amministrazione comunale locale, ai rappresentanti dell'associazione Amici di Cosimo, il tallonatore dello Spezia rugby vittima di un grave incidente di gioco, a sostegno del quale il match è stato giocato.

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Nella prossima puntata del programma ICARUS diffuso da SKY SPORT, ci sarà un servizio su Massimo Ravazzolo, 25 caps con la nazionale maggiore fra cui il mondiale in Sud Africa ed il 6 Nazioni, oggi colonna portante della Nazionale dei Vigili del Fuoco, girato a Parabiago lo scorso 15 novembre in occasione del match vinto dai Vigili azzurri contro la selezione nazionale greca per 46 a 14.
Ravazzolo, da sempre appassionato del Corpo dei Vigili del Fuoco, si è arruolato come Volontario presso il Comando di Brescia, ed ha così l'opportunità di "conciliare" le due passioni.

Di seguito il palinsesto della trasmissione.

PROGRAMMA ICARUS SKY SPORT PASSAGGI:
Sky Sport 2 lunedì 14/12/09 ore 12.30 e ore 02.00, martedì 15/12/09 ore 06.00 e ore
17.00, mercoledì 16/12/09 ore 09.30 e ore 23.30.
Sky Sport 3 lunedì 14/12/09 ore 16.00 e ore 20.30, martedì 15/12/09 ore 07.00, mercoledì
16/12/09 ore 07.30, giovedì 17/12/09 ore 08.00, venerdì 18/12/09 ore 07.00, sabato
19/12/09 ore 18.00

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Tempo di test per la Rappresentativa Nazionale Vigili del Fuoco di rugby. L'Ufficio per le Attività Sportive, con la collaborazione dell'Area per la Formazione Motoria Professionale, che metterà a disposizione impianti sportivi, materiali e istruttori ginnici, ha organizzato per i giorni 12 e 13 febbraio dei test di valutazione per gli atleti, con l'intento di fornire un valido supporto allo staff tecnico e dirigenziale. Tali test, svolti con strumentazioni scientifiche all'avanguardia, avranno luogo presso la Scuola per la Formazione di Base di Capannelle (Roma) e vedranno impegnati i circa 60 giocatori, tra studi di laboratorio e test finale sul campo. Unici assenti gli infortunati Parmigiani (Lyons) Degani (Cus Ferrara), Matta (Sinnai)
Le operazioni di laboratorio saranno dirette dal Vice Dirigente ginnico sportivo Andrea Vivian e dal preparatore atletico azzurro Luca Grandinetti. Sul campo lo staff tecnico con Andrea Fabbri, Stefano Giop e Jacopo Rubbi.

Questo l’elenco dei convocati: Bosi, Ferri, Ferretti, Santoro (Modena), Rossetti, Selmini, Negri, Colombari (Dak Mantova), Gabrielli, Calcagno L. Funario, Vettorata, Chiea, Bortolot (Feltre), Calcagno M. (Asti), Toso (Cus Padova), Masiero (Villadose), Flagiello, Barion, Zanirato (Badia), Scapoli, Cavicchi, Artioli (Cus Ferrara), Ravazzolo, Colombo (Calvisano), Cerri, Gabba (Brescia), Romano, Bosna (Desenzano), Mandelli (Parma), Baracchi (Amatori Milano), Gelmini (Bassa Bresciana), Manelli (Cologno), Stefanoni (Lecco), La Sorda (Monza), Maglia (Varese), Morsiani, Pausini (Imola), Maronta (Frosinone), Zanarella (Rubano), Zanin (Jesolo), Rossi Beccafico (Perugia), Pitzalis (7 Fradis Sinnai), Pieretti, Piacebtini (Elba), Gravina (Trepuzzi), Granata, D’Antona (Nissa), Girelli (Valpolicella), Ferrari (Alghero), Comperti (Accademia Avezzano), Biondi (Gran Sasso), Alfonsi (Noceto), Dadati, Andreoli (Lyons Piacenza), Borella (Termoraggi PC), Bonavena (Recco), Anfossi (Pedona), Zanarella (Rubano).

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In vista dello svolgimento del “3 Nazioni” per vigili del fuoco che vedrà affrontarsi la prossima settimana a Calvisano le nazionali di Italia, Francia e Irish & British Lions, l’Ufficio per le Attività sportive dei Vigili del Fuoco, sentito lo staff tecnico della Rappresentativa nazionale di Rugby, ha convocato i seguenti atleti:

ANDREOLI EMANUELE Lyons Piacenza
PARMIGIANI MAURIZIO Lyons Piacenza
DADATI FILIPPO Lyons Piacenza
BARACCHI DAVIDE Amatori Milano
ALFONSI GIACOMO Rugby Noceto
BORELLA STEFANO Piacenza 1947
DOLCETTO RIK Fe-Mi CZ Rovigo
ZANIRATO MICHELE Rugby Badia
FLAGIELLO FILIPPO Rugby Badia
MASIERO FEDERICO Rugby Villadose
FUNARIO FRANCESCO Rugby Feltre
CALCAGNO LUCA Rugby Feltre
COMPERTI ANTONELLO Accademia Avezzano
BIONDI MIRKO Gran Sasso Rugby
COSTANTINI DANIEL Calvisano
MASSIMO RAVAZZOLO Calvisano
GELMINI GIORGIO Bassa Bresciana
MANDELLI ROBERTO Overmach Parma
ROMANO MATTIA Rugby Desenzano
MICHELE GABBA Rugby Brescia
PEZZOTTI MORRIS Rugby Rovato
ROSSETTI MARCO DAK Mantova
LORENZI GIOVANNI DAK Mantova
COLOMBARI MATTEO DAK Mantova
SCAPOLI ALESSIO CUS Ferrara
FERRARI FABIO Alghero
LA SORDA FRANCESCO Monza
GIRELLI ALESSANDRO Valpolicella
PIACENTINI SIMONE Elba


La comitiva si radunerà lunedì 14 giugno alle 18 presso il Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Brescia.
Il torneo vedrà giovedì pomeriggio a Calvisano a partire dalle 19 lo svolgimento di un girone all’italiana che definirà le due nazionali che sabato al San Michele (inizio alle ore 17) si contenderanno il trofeo.

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CALVISANO (BS). Italia-Francia sarà la finalissima che aggiudicherà la prima edizione del “3 Nations” per Vigili del Fuoco, organizzato dal Rugby Calvisano e dall’Associazione amici di Cosimo, lo sfortunato tallonatore spezzino rimasto gravemente infortunato in uno scontro di gioco. La prima giornata di gare seguita al San Michele dalle telecamere di RAI Sport, ha visto lo svolgimento del girone di qualificazione. Prime a scendere in campo le nazionali di Francia ed i Lions Britannici che hanno dato vita ad un match equilibrato, pieno di errori di trasmissione e deciso dalla piazzola. Il botta e risposta fra calciatori ha visto il match chiudersi sul 6 a 6 che accontenta nessuno.
Il debutto dell’Italia nella manifestazione è contro i Lions. Fabbri schiera: Ravazzolo, Alfonsi, Scapoli, Gabba, Costantini R., Costantini D., Zanirato, Mandelli, Lorenzi, Gelmini, Baracchi, Dadati, Funario, Comperti, Dolcetto (a disposizione Parmigiani, Colombari, Romano, Biondi, Ferrari, Flagiello, Girelli) .
Da subito l’Italia pare più organizzata; i Lions vanno in affanno ma dalla piazzola i calciatori azzurri non sono efficaci. A sbloccare il risultato ci pensa Mandelli che schiaccia in bandierina. Daniel Costantini trasforma per il 7 a 0.
La reazione dei “Leoni” non si fa attendere, ma l’Italia fa buona guardia e chiude il tempo in avanti, fallendo un’altra buona occasione. Stesso clichè nella ripresa; Lions in avanti e Italia che pare giocare con il freno a mano tirato. A metà frazione la svolta; l’azione inglese si esaurisce e prima Zanirato centra i pali, poi una bella azione alla mano chiusa con un grabber in area di meta da Rambo Costantini vede lo stesso giocatore tuffarsi sull’ovale precedendo l’estremo britannico. Meta non trasformata e punteggio sul 15 a 3. Una combinazione Gelmini-Mandelli per poco non porta alla terza marcatura un attimo prima del fischio finale.
Con la già certa qualificazione alla finalissima, l’Italia affronta la Francia. Lo staff tecnico italiano rimescola un po’ le carte e manda in campo: Ravazzolo, Girelli, Ferrari, Gabba, Pezzotti, Zanirato, Flagiello, Mandelli, Romano, Lorenzi, Baracchi, Dadati, Funario, Colombari, Parmigiani ( a disposizione Rossetti, Dolcetto, Masiero, Biondi, Calcagno, Scapoli, La Sorda).
E’ partita vera e si vede subito; la Francia gioca sporco e il direttore di gara ha il suo bel daffare per non far degenerare il match. I transalpini hanno nei trequarti l’arma migliore, mentre il miglior ordine azzurro nei punti d’incontro permette la conquista di palloni preziosi. Francia avanti su calcio piazzato, poi l’italia si divora dalla piazzola 18 punti facili facili. Pericoli per le aree di meta non se ne vedono ed il match finisce 3 a 0. Italia e Francia si ritroveranno sabato alle 17 in finale e ci sarà modo di riscattarsi. Alle 15 – sempre a Calvisano – I Lions affronteranno una selezione lombarda.