credo tu che abbia centrato il nocciolo del problema... il campanilismo... meglio affondare in una tinozza, ma da capitano che unirsi ad altri per creare una corazzata in cui sarei però solo uno dei tanti ufficiali...Laporte ha scritto:Nel calcio "dilettantistico", paragonabile al rugby di A2, B e C i club si fondono realmente (e non con stupidaggini come i consorzi di quadre che confoondo anche le idee al pubblico potenziale ) per affrontare le sfide che il livello cui competono o volgiono competere gli pone.
Nel rugby no ci si scinde...dibvidendo le forze per la sopponenza e presuznione di mediocri ex-giocatrori più bravi a tracannare litri di birra e polli arrosto e che credono per questo di essere dei fenomeni come dirigenti.
Anzi si dovrebbe imporre che sia possibile solo fondersi completamente per i club senza la possibilità di consorziarsi e poi ridividersi ....
Anche gli appasionati faticano a seguire le contnue evoluzioni di fusioni, sfusioni, cosorzi, franchigie e quiant'altro sorto a PArma negli ultimi dieci anni
Un occasionale lettore di giornali, potrebbe interessarsi allo sport vedendo le partite della nazionale, ma d aun anno all'altro non capisce più che fine ha fatto quella squadra, dove è copnfluita quell'altra, cos'è questa squadra e via dicendo...
LA MIA FIR. COME LA FAREI......
Moderatore: Emy77
-
Mad Max
- Messaggi: 911
- Iscritto il: 12 lug 2011, 11:01
- Località: Milano
Re: LA MIA FIR. COME LA FAREI......
"f*** russians", said the English Fly-half just after being neck-tackled by the russian flanker
-
calep61
- Messaggi: 1560
- Iscritto il: 27 ott 2011, 11:51
Re: LA MIA FIR. COME LA FAREI......
cioèorme53 ha scritto:Sulla prima parte non sono d'accordo.. sulla seconda concordo in pieno.
È proprio vero che la maggior parte dei mali che capitano all'uomo sono cagionati dall'uomo.
Plinio il Vecchio
Non essendosi potuto fare in modo che quel che è giusto fosse forte, si è fatto in modo che quel che è forte fosse giusto.
Blaise Pascal
Nulla infonde più coraggio al pauroso della paura altrui.
Umberto Eco
Plinio il Vecchio
Non essendosi potuto fare in modo che quel che è giusto fosse forte, si è fatto in modo che quel che è forte fosse giusto.
Blaise Pascal
Nulla infonde più coraggio al pauroso della paura altrui.
Umberto Eco
-
calep61
- Messaggi: 1560
- Iscritto il: 27 ott 2011, 11:51
Re: LA MIA FIR. COME LA FAREI......
Dalla ricorrenza degli interventi non vi sembra che si dovrebbe cambiare il titolo del topic da LA MIA FIR. COME LA FAREI a COME DOVREBBE EVOLVERE IL MOVIMENTO, QUALI CAMBIAMENTI E PER FARE COSA?
È proprio vero che la maggior parte dei mali che capitano all'uomo sono cagionati dall'uomo.
Plinio il Vecchio
Non essendosi potuto fare in modo che quel che è giusto fosse forte, si è fatto in modo che quel che è forte fosse giusto.
Blaise Pascal
Nulla infonde più coraggio al pauroso della paura altrui.
Umberto Eco
Plinio il Vecchio
Non essendosi potuto fare in modo che quel che è giusto fosse forte, si è fatto in modo che quel che è forte fosse giusto.
Blaise Pascal
Nulla infonde più coraggio al pauroso della paura altrui.
Umberto Eco
-
TommyHowlett
- Messaggi: 3686
- Iscritto il: 7 apr 2004, 0:00
- Località: Porto Viro
Re: LA MIA FIR. COME LA FAREI......
Giusto. E per l'appunto il mio intervento finisce con la frase che leggi sopra...Laporte ha scritto:...TommyHowlett ha scritto:...
Piuttosto è la QUALITA' che ci pone su due universi distinti...
Cosa serve a dire che nella zona di Padova ci sono 40 club ? Ci sono i praticanti che ci sono in Galles ... no... E allora visto che i praticanti forse sono un quarto o quinto, non sarebbe il caso di avere 10 club ben organizzati che non 40 piccoli e deboli ?
Non so se i miei giocatori bevono whisky. So che bevendo frappé non si vincono molte partite.
-
Laporte
- Messaggi: 8846
- Iscritto il: 8 mar 2008, 10:01
Re: LA MIA FIR. COME LA FAREI......
Aggiungiamo un altra cosa.
In Galles il rugby è il primo sport. Sia per seguitop che per money
Duqnue è più facile per i club avere la "precedenza" ad acquisiri i migliori preparatori atletici della zona. Idem per dirigenti sportivi, ragionieri, giardinieri...
Nel rugby italiano inbvece si prende se va bene gli scarti oppure si improvvisa. COnsorziandosi non sarebbe possbile anche selezionare il meglio ?
Anche a livello arbitrale, ci sarebeb più tempo per preparare gli arbitri, altro che "8 ore di corso e poi ad arbitare...."
In Galles il rugby è il primo sport. Sia per seguitop che per money
Duqnue è più facile per i club avere la "precedenza" ad acquisiri i migliori preparatori atletici della zona. Idem per dirigenti sportivi, ragionieri, giardinieri...
Nel rugby italiano inbvece si prende se va bene gli scarti oppure si improvvisa. COnsorziandosi non sarebbe possbile anche selezionare il meglio ?
Anche a livello arbitrale, ci sarebeb più tempo per preparare gli arbitri, altro che "8 ore di corso e poi ad arbitare...."
-
Laporte
- Messaggi: 8846
- Iscritto il: 8 mar 2008, 10:01
Re: LA MIA FIR. COME LA FAREI......
Il vero progresso nel calcio Italiano avvenne negli anni ’20 e culminò con il terzo posto alle olimpiadi del 28, vero campionato mondiale dell’epoca (tanto che gli uruguaiani lo considerano tale anche per le stelle sulla maglia). Ma negli anni precedenti ci fu una selezione (anche ad lato livello con le più forzose fusioni che portarono alla nascita dell’Ambrosiana-Inter, della Roma, del Napoli e via dicendo) , passata nel 1921 anche attraverso una dolorosa scissione.
- andrea12
- Messaggi: 1434
- Iscritto il: 2 lug 2008, 16:32
Re: LA MIA FIR. COME LA FAREI......
Da quotare anche il ragionamento nel suo complesso.......ma sugli arbitri va rilevato e ridetto che proprio la formazione è diversa. Il concetto di formazione degli arbitri, presuppone che l'evoluzione stessa del gioco debba passare anche dal refeering. Poi, quando sei arbitro, sei controllato ad ogni partita da un tuo collega fuori (e così anche i coach) che stende uno score che arriverà in federazione. Dovrai dare spiegazioni sempre e motivare le tue scelte.................... la gestione dell'aggressività è uno dei passaggi più importanti..........chi sbaglia pagaLaporte ha scritto:Aggiungiamo un altra cosa.
In Galles il rugby è il primo sport. Sia per seguitop che per money
Duqnue è più facile per i club avere la "precedenza" ad acquisiri i migliori preparatori atletici della zona. Idem per dirigenti sportivi, ragionieri, giardinieri...
Nel rugby italiano inbvece si prende se va bene gli scarti oppure si improvvisa. COnsorziandosi non sarebbe possbile anche selezionare il meglio ?
Anche a livello arbitrale, ci sarebeb più tempo per preparare gli arbitri, altro che "8 ore di corso e poi ad arbitare...."
-
Laporte
- Messaggi: 8846
- Iscritto il: 8 mar 2008, 10:01
Re: LA MIA FIR. COME LA FAREI......
E' un principio da dilettanti allo sbaraglio.... proviamo se abbiamo culo e arbitra bene di suo lo teniamo...andrea12 ha scritto: Poi, quando sei arbitro, sei controllato ad ogni partita da un tuo collega fuori (e così anche i coach) che stende uno score che arriverà in federazione. Dovrai dare spiegazioni sempre e motivare le tue scelte.................... la gestione dell'aggressività è uno dei passaggi più importanti..........chi sbaglia paga
-
TommyHowlett
- Messaggi: 3686
- Iscritto il: 7 apr 2004, 0:00
- Località: Porto Viro
Re: LA MIA FIR. COME LA FAREI......
Ma sulla questione arbitri, non è possibile mandarne qualcuno (4 o 5, i migliori) a qualche stage in Francia o Inghilterra giusto per capire come funzionano le cose in campo internazionale? O chiamare arbitri di T14 o AP ad insegnare qua da noi, magari nel periodo estivo o durante i test match? Non credo che alla FIR manchino le risorse per queste cose, anche perché di soldi ne butta annualmente una valanga in ca***te...
Uno dei difetti più grandi delle nostre squadre, dai club (nelle coppe) alle franchigie per finire con la nazionale, è proprio l'adattabilità agli arbitraggi; sono anni che è così, ma da bravi italiani ancora non ci siamo preoccupati di risolvere la faccenda.
Uno dei difetti più grandi delle nostre squadre, dai club (nelle coppe) alle franchigie per finire con la nazionale, è proprio l'adattabilità agli arbitraggi; sono anni che è così, ma da bravi italiani ancora non ci siamo preoccupati di risolvere la faccenda.
Non so se i miei giocatori bevono whisky. So che bevendo frappé non si vincono molte partite.
- giuseppone64
- Messaggi: 12879
- Iscritto il: 13 dic 2011, 14:29
- Località: roma
Re: LA MIA FIR. COME LA FAREI......
l'apertura ad arbitri stranieri è una buona idea, resta il fatto che treviso è stata penalizzata da arbitraggi fantasiosi diverse volte. la mia idea è che in celtic debbano arbitrare inglesi e francesi. parità di trattamento può darla solo uno completamente estraneo.TommyHowlett ha scritto:Ma sulla questione arbitri, non è possibile mandarne qualcuno (4 o 5, i migliori) a qualche stage in Francia o Inghilterra giusto per capire come funzionano le cose in campo internazionale? O chiamare arbitri di T14 o AP ad insegnare qua da noi, magari nel periodo estivo o durante i test match? Non credo che alla FIR manchino le risorse per queste cose, anche perché di soldi ne butta annualmente una valanga in ca***te...
Uno dei difetti più grandi delle nostre squadre, dai club (nelle coppe) alle franchigie per finire con la nazionale, è proprio l'adattabilità agli arbitraggi; sono anni che è così, ma da bravi italiani ancora non ci siamo preoccupati di risolvere la faccenda.
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
mio figlio 17 anni
Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
mia figlia 6 anni
MA CHE ORA E'?
mia moglie
Molti amici molto onore
Io
mio figlio 17 anni
Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
mia figlia 6 anni
MA CHE ORA E'?
mia moglie
Molti amici molto onore
Io
-
TommyHowlett
- Messaggi: 3686
- Iscritto il: 7 apr 2004, 0:00
- Località: Porto Viro
Re: LA MIA FIR. COME LA FAREI......
Non parlo di apertura ad arbitraggi stranieri, parlo proprio di insegnare agli arbitri italiani come si arbitra all'estero, soprattutto nelle principali competizioni internazionali. In Celtic a mio avviso è giusto invece che arbitrino i celtici e gli italianigiuseppone64 ha scritto: ...
l'apertura ad arbitri stranieri è una buona idea, resta il fatto che treviso è stata penalizzata da arbitraggi fantasiosi diverse volte. la mia idea è che in celtic debbano arbitrare inglesi e francesi. parità di trattamento può darla solo uno completamente estraneo.
Non so se i miei giocatori bevono whisky. So che bevendo frappé non si vincono molte partite.
- giuseppone64
- Messaggi: 12879
- Iscritto il: 13 dic 2011, 14:29
- Località: roma
Re: LA MIA FIR. COME LA FAREI......
classico esempio di visione diametralmente opposta.TommyHowlett ha scritto:Non parlo di apertura ad arbitraggi stranieri, parlo proprio di insegnare agli arbitri italiani come si arbitra all'estero, soprattutto nelle principali competizioni internazionali. In Celtic a mio avviso è giusto invece che arbitrino i celtici e gli italianigiuseppone64 ha scritto: ...
l'apertura ad arbitri stranieri è una buona idea, resta il fatto che treviso è stata penalizzata da arbitraggi fantasiosi diverse volte. la mia idea è che in celtic debbano arbitrare inglesi e francesi. parità di trattamento può darla solo uno completamente estraneo.
saluti
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
mio figlio 17 anni
Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
mia figlia 6 anni
MA CHE ORA E'?
mia moglie
Molti amici molto onore
Io
mio figlio 17 anni
Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
mia figlia 6 anni
MA CHE ORA E'?
mia moglie
Molti amici molto onore
Io
-
wanchope16
- Messaggi: 280
- Iscritto il: 20 lug 2009, 18:34
- Località: Romagna
Re: LA MIA FIR. COME LA FAREI......
Io bandirei gli stranieri dal campionato di Eccellenza (tanto gli "Umaga" o i "Kirwan" non passano più di qua), al massimo solo spazio agli oriundi e fidatevi non sentiremo la mancanza dei "nuovi" De Marigny o Robertson.
Vogliamo il Romagna RFC in Celtic League!!!
-
mariemonti
- Messaggi: 3339
- Iscritto il: 17 nov 2011, 19:14
Re: LA MIA FIR. COME LA FAREI......
Veramente il settore degli stranieri è l'unico in cui si possono trovare in Eccellenza elementi migliori di quelli che sono nelle franchigie. In Eccellenza non rimpiangono certamente un Vermaak perchè c'è un Vunisa, tanto per fare un esempio.
Bisognerebbe certamente limitarli e devono essere in numero inferiore a quelli che giocano nelle franchigie. Magari giovani in modo da poter passare, nel caso, in Pro12
Bisognerebbe certamente limitarli e devono essere in numero inferiore a quelli che giocano nelle franchigie. Magari giovani in modo da poter passare, nel caso, in Pro12
-
Laporte
- Messaggi: 8846
- Iscritto il: 8 mar 2008, 10:01
Re: LA MIA FIR. COME LA FAREI......
64 minuti di applausi...wanchope16 ha scritto:Io bandirei gli stranieri dal campionato di Eccellenza (tanto gli "Umaga" o i "Kirwan" non passano più di qua), al massimo solo spazio agli oriundi e fidatevi non sentiremo la mancanza dei "nuovi" De Marigny o Robertson.