BASTA ACCADEMIE FEDERALI !! ACCADEMIE NEI CLUB !!

[giangi2]

A me sembra che la FIR (contraddistinta tra le altre cose da schizofrenia) faccia alcune cose giuste, ma nei tempi sbagliati, non coordinando come dovrebbe i suoi interventi. Ad esempio: le accademie le hanno fatte anche altri sport, quando si sono accorti che i giovani italiani non avevano più spazio nei campionati di alto livello (la pallavolo, più che altro), perchè è vero che un italiano a parità di livello costa meno di uno straniero; nel frattempo però si limita drasticamente il numero di stranieri, quindi i club sarebbero invogliati ad investire sul settore giovanile, per formarsi giocatori in casa, purtroppo però i provvedimenti FIR vanno nell'ottica di depredare i setteori giovanili dei club, dando poco o nulla in cambio, e quindi giocoforza è difficile (poichè costoso) fare un settore giovanile di qualità. Il tutto poi senza considerare la qualità di chi opera davvero sul campo....

[jentu]

In Toscana i giocatori della selezione "elite" '97 e 98 sono stati convocati il 18 luglio alle 16.30 ed il 31 luglio per test atletici.
Ora vorrei capire e chiedo il vostro supporto:
queste convocazioni sono una prerogativa toscana o ci sono altri fortunati in giro per l'Italia che hanno la possibilità di allenarsi più dei professionisti?
Questi esempi di pedagogia dello sport rivolti a ragazzi di 14 anni da quale manuale sono stati ripresi?
In più i ragazzi pare che si sentano piovere addosso critiche verso le loro società che li lasciano liberi di andare al mare in questo periodo, in cui non c'è seniores che si stia allenando tranne i pochi veri professionisti italiani.
Il tutto magari detto da qualcuno che con la fatica dell'organizzazione e gestione delle società si è confrontato poco o nulla.
Complimentoni, quando poi qualcuno smetterà o si farà male per il sovraffaticamento muscolare e scheletrico in una fase di forte sviluppo fisico, cosa già successa a qualcuno in accademia, faremo la fila a stringere la mano ai responsabili che, naturalmente saranno già stati promossi.

[andrea12]

Quotando completamente quello che riferisce jentu, aggiungo che il quadretto, però, mi sembra anche trito e ritrito; nel senso che queste cose, ormai le fanno da 3 anni, e in modo anche abbastanza leggero
L'assuefazione rende sempre tutto meno sgradevole, ma a certe pantomime, in pochi, sempre troppo pochi, non ci si riesce ad abituare.
Il concetto stesso di accademia non solo non ha senso (perchè il livello medio alto nazionale è ancora troppo basso e il confronto tra pari livello è sempre troppo ristretto) ma sopratutto è mal gestito: sia per l'espressione tecnica e di confronto, sia per le espressioni fisiche e fisiologiche). I risultati si continuano a vedere, dopo tre anni sono anche misurabili statisticamente, ma sopratutto il conto complessivo è perfettamente in "rosso" (e non mi riferisco al problema del costo reale delle accademie zonali: soldi comunque gettati al vento).
Comunque: i Club continuano a mandare i giovani pensando di fare il loro bene (anche qui: dove sta la competenza?), i ragazzi, come è ovvio che sia, ci vanno senza pensare se questo sia effettivamente il modo migliore per migliorarsi (ma come si fa a pensare diversamente se questo è il clichet federale?), questi super tecnici invece che riversare queste competenze così spiccate sia didatticamente che organizzativamente (l'aspetto "umano" pare che non conti nulla) nei Club, e avviare un processo di fermentazione del coaching nostrano, si vedono mobilizzati (promoveatur ut amoveatur?) in queste enclave federali, che poi abbiamo visto cosa sono in grado di partorire.
Jentu, siamo noi della base che dobbiamo fermare questo massacro (anche in termini di vita sportiva e umana dei nostri giovani); ma farla capire ai Club, forse, ma molto forse, è più difficile che farla capire ai capoccioni federali e a quegli ostinati buonisti che continuano a dire di portare pazienza................
Buona estate e buon rugby

[bep68]

non si capisce in effetti questa continua contrapposizione da parte dei selezionatori nei confronti delle società.la critica fatta ai ragazzi e ai genitori relativamente all'interuzzione dell'attività nel periodo estivo( dove solo l'attività ufficiale è interrotta,poichè in molti campi i ragazzi continuano ad allenarsi ) suona come una scorettezza verso le società stesse ed i loro tecnici.il gettar discredito non è per niente costruttivo, e quando questo tipo di comportamento viene affiancato da un discorso che suona più o meno così: " vai a giocare in quel club, così lì ti potrò seguire meglio, e vedrai che ti porto in accademia " suona veramente male, sopratutto se viene omesso il fatto d'esser magari pure consulenti pagati dal club che viene suggerito. il tutto appare come la "classica italianata", scorretta, antipatica e molto poco rugbystica.
non sarebbe il caso di mandare un questionario ai tecnici delle società in cui si va a chiedere un giudizio sull'operato dei tecnici federali sul territorio,magari prima di regalare promozioni immeritate?, visto che la fir stessa riconosce l'indipendenza stessa dei tecnici, dimostrata in questi giorni proprio dall'elezione dei propri rappresentanti e che in sede elettorale li riconosce come entità "staccata" anche dalle stesse società nelle quali operano?

[JosephK.]

http://ilgrillotalpa.com/2012/07/26/fir ... nazionale/

I giocatori saranno assegnati – sempre previo consenso degli atleti stessi – alle Società che ne faranno richiesta secondo la formula del prestito per una stagione, rinnovabile per l’anno successivo. La titolarità del cartellino rimarrà della Società di appartenenza, così come il diritto all’indennità di formazione, con sospensione della disciplina del vincolo regolamentare e volontario – tenendo conto dei seguenti criteri di assegnazione:

1. Se la Società di appartenenza (titolare del cartellino) è una Società di Eccellenza, il giocatore sarà assegnato alla stessa Società, salvo quanto previsto dal punto 2
2. Se la Società di appartenenza (titolare del cartellino) è una Società di Eccellenza o di altra Serie ed il giocatore sia richiesto da Società di PRO12 questi potrà essere assegnato a tale Società tenuto conto della sua volontà e del livello di formazione raggiunto
3. Se la Società di appartenenza (titolare del cartellino) è di Serie diversa ed il giocatore sia richiesto da Società di Eccellenza questi sarà assegnato tenuto conto:

a. della volontà del giocatore
b. della obiettiva necessità di ricoprire il ruolo da parte della Società
c. dalla obiettiva possibilità di continuare il progetto formativo sia sotto il profilo fisico-tecnico che quello educativo

Allora traduciamo: per due anni Fir potrà dire: te non vai a giocare a San Donà perché lì hanno già due mediani di mischia forti, vai a giocare a Padova perché lì non ce ne sono. No alla Lazio non vai perché non hanno i bilancieri da tot kili, vai a Calvisano dove sono convenzionati con lo Swim Planet. Ho capito bene?

Quel: sarà assegnato significa che la federazione decide come falsare i campionati in base alla sua personale decisione?

[GiorgioXT]

Allora traduciamo: per due anni Fir potrà dire: te non vai a giocare a San Donà perché lì hanno già due mediani di mischia forti, vai a giocare a Padova perché lì non ce ne sono. No alla Lazio non vai perché non hanno i bilancieri da tot kili, vai a Calvisano dove sono convenzionati con lo Swim Planet. Ho capito bene?

Quel: sarà assegnato significa che la federazione decide come falsare i campionati in base alla sua personale decisione?

Esattamente .
Però potrebbe anche essere una buona cosa SE gestita bene , perché è comunque sbagliato -per esempio- mandare Fazzari a TV per fargli fare solo tribuna, il guaio è che con la attuale gestione tutto viene inevitabilmente gestito (ed interpretato) come espressione e dimostrazione del proprio potere ... nella continuazione della linea vista negli anni passati dove se eri in una determinata squadra si veniva "nazionalizzati" con estrema facilità (un esempio su tutti? Spragg...) o si doveva passare da una determinata squadra giovanile per arrivare in nazionale u.21 prima delle accademie.

[JosephK.]

Visto che è demandato al singolo giocatore accettare o meno questa cosa, quanti non accetteranno di entrare in questo regime saranno mai selezionati a priori per un accademia? Detto in altre parole: per evitare che i migliori vadano verso l'unica concorrenza possibile, leggasi TV in Cletic, li selezioniamo fin dalla prima accademia in base a chi vuole diventare vassallo FIR e chi non accetta nada Accademia in toto?
Detto in altre parole i casi Maistri, Esposito, Campagnaro li eviteranno così?

[Ilgorgo]

Risultato di ieri sera, da confermare
Munster Academy v Accademia FIR U19 15-7

[giuseppone64]

primo tempo 3-0 sembra che i nostri non sono riusciti a concretizzare.io però non so dirvi l'effettivo valore dell'accademia munster.

[fisherman]

Una faticaccia, trovare qualche notizia sulla partita! Comunque, sull'Evening Echo di Cork, c'era questo resoconto. Loro scrivono di aver battuto l'Italia (questo è scritto anche sul sito del Munster).

MUNSTER U20S BEAT ITALY
Sean McCarthy

Munster 15
Italy 7

MUNSTER’S senior side have a reputation built over the years of beating international touring sides and last night the province’s U20s added to that reputation by taking another international scalp in a sometimes stop-start but always intense game at Musgrave Park.

Cork senior hurler Darren Sweetnam typified the not-on-my-watch attitude of the homeside in injury time when he made a last ditch tackle to stop Italian Marco Bellini short of the line.

Even if the Italians had crossed for a try and converted it would have not changed the outcome of the game as they had an eight point lead at the time.

Dolphin’s Rory Scannell and Jamie Kind both had a huge part to play in this victory also with Kind, playing in the second row instead of his usual back-row berth, put in a big display which he capped with a fine try and Scannell kicking the home team out of trouble on quite a few occasions with his big hoofing left boot.

Academy player Jack O’Donoghue was another who put in an excellent shift when it mattered most and was unlucky not to get on the scoresheet with a trademark break in the first half.

What will have pleased coach Greg Oliver though is the huge commitment his side showed in defence. Even though there were a few missed tackles the collective effort meant that Italy were going to have to fight all the way for any scores they got.

Even when the Italians brought on their big guns up front Derrick Appiah and Marco Silva, they still weren’t able to break the homeside down.

Munster led at the break by three points although it could have been all square had the Italians not left their kicking tee in the dressing rooms. Frederico Salerno had to drop kick his penalty attempt which went wide of the mark while Brian Haugh made no such mistake with his attempt from the Italian 10m line to give his side a three point cushion.

The Muster scrum had the Italians under a lot of pressure in the scrum stealing one against the head, almost stealing another and this despite some questionable put-ins by Simone Marinaro.
Both teams rang the changes at half time and Brian Nugent at scrum half certainly made a difference for Munster when he came on with faster ball and better use of the leather when he had it.

Darren Ryan was another change that made a difference on his introduction and played a key part in the build up to Kinds try five minutes into the second half.
Tom Kiersey added the extras to give a 10-point cushion and another sub Rob Jermyn who looked impressive on the left wing added a great individual try to extend the lead further.
Eddie Hogan O’Connell, who had a good game with the whistle, awarded the Italians a penalty try 15 minutes in after a great rolling maul by the Italians was illegally impeded. Salerno added the conversion but that was to be the end of the scoring for the visitors despite all their late pressure.

Scorers for Munster: Try: J Kind, R Jermyn, con: T Kiersey, pen: B Haugh.
Italy: penalty try. Con: F Salerno.

MUNSTER: C Kearns, D Sweetnam, H McNulty, R Scannell, A Lynch, T Kiersey, B Haugh, N Horan, W Foley, B Scott, J Kind, J Madigan, C Gleeson, J O’Donoghue, J Fitzgerald,(capt).
Subs used: C O’Donnell, D Mulcahy, D Hartnett, R McCarthy, D Ryan, B Nugent, S O’Leary, R Jermyn, J McInerney, D McNamara.
ITALY: A Torlai, G Di Giulio, M Bellini, G Vian, S Eid, F Salerno, S Marinaro, F Vento, A Daniele, S Traore, M Andreotti, F Ruzza, M Boccardo, M Catelan, M Mbanda Mata.
Subs used: M Silva, D Appiah, M Baruffaldi, D Trotta, V Marazzi, G Silvestri, N Speranza, S Iovenitti, S Chalonec, R Biancotti.
Referee: E Hogan-O’Connell (IRFU).

[Prignolo]

Risultato di ieri sera, da confermare
Munster Academy v Accademia FIR U19 15-7

dov'è la novità?un'altro risultato positivo

[giuseppone64]

scusate ma munster era u20 e i nostri u19 . a questa età un anno conta molto. considerato tutto non una tragedia .

[nit otra]

oggi u18 in francia
FORZA RAGAZZI

[settimese]

e' piu' una under18, visto che in maggioranza sono del'94

[giuseppone64]

ai ragazzi sempre e comunque massimo appoggio.