Scusate l'autoquotatura, ma è solo per spiegare con il grassetto a chi mi rivolgevo con il mio post.jentu ha scritto:Ebbene dopo l'errore siamo al disinformato. Ti faccio un esempio per spiegare a tutti quelli in buona fede di cosa parlo e mi scuso con i piombinesi se mi sbaglio.mariemonti ha scritto:E' un programma di chi, dopo aver provato in 50 anni tante strade diverse, ha ormai capito che non avrà mai il numero di praticanti degli "sport da palestra" o del calcio.
Si punta sulla qualità.
Poi qualcuno mi farà l'elenco di tutti questi club che lavorano così bene. Le decine di ragazzi che sono andati in questi anni in nazionale, da dove venivano? Quando vincono sono dei club e quando perdono sono della FIR?
Bisogna fare nomi, schierarsi. Tutti osannavano Green, poi la U20 è retrocessa, allora? La FIR non lo ha confermato, ha fatto male? E tutti gli altri, tutti scadenti? Vorrei leggere nomi e cognomi...
Nessuno che scrive "Brava Federazione, che ti sei liberata di Green..." (No, per la verità ammetto che qualcuno quando Dondi non ha confermato Mallett lo ha elogiato, ma è un'altra storia)
Paul Derbishire, nasce sportivamente nell'Etruria di Piombino e dopo essere passato da varie società ( fra cui lo Stade français) arriva ad essere uno dei migliori flanker italiani. Probabilmente sarebbe stato selezionato anche a 13 anni (la vera età in cui questo sistema gavazziano pretende di scegliere le radiose sorti del rugby nazionale - pensate che con questo sistema Bonnair e Chabal non sarebbero andati in nazionale francese, ma noi siamo infinitamente più bravi!), ma può darsi anche di no se c'era qualcuno più alto di lui.
Come sanno anche i sassi i centri federali in Toscana sono stati assegnati a Livorno dallo scorso anno, promessi a Prato che intanto raccoglie fra i suoi tecnici U16 almeno 2 tecnici federali, come si può leggere a questo link:
http://www.gispirugby.it/images/stories ... 2_14_b.pdf
Non penso che in Toscana se ne avranno più di due (dei 24 U16 ed 1 dei 18 U18/19), quindi sono già assegnati e si pensi che il migliore settore giovanile toscano è a Firenze, ma coloro che sono esclusi da questo circo Barnum, società anche serie dalla serie A in giù compresa Piombino, perchè dovrebbero investire nel settore giovanile e pagare l'attività scolastica di tasca propria con investimenti di diverse decine, se non centinaia, di migliaia di eruro l'anno?
Se c'è un sistema di apartheid e c'è l'esclusione anche dalla propsettiva di migliorarsi non ci sono ragioni per dedicarsi ad attività impegnative e costose che sono la linfa vitale del rugby in Italia. Così si ammazza tutto il rugby giovanile di base in Italia!
Io ora ho una buona ragione per scegliere di non votare Gavazzi, non so voi.
Non risponderò a commenti di provocatori, stravolgitori professionisti o meno del pensiero altrui e affini.