Rugby italico in Europa ed arbitraggio poco british

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calep61
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Re: Rugby italico in Europa ed arbitraggio poco british

Messaggio da calep61 »

Sarà il francese Laurent Cardona ad arbitrare il derby italiano di Pro12 tra Zebre e Benetton Treviso che si giocherà sabato alle 15 a Parma. Lo ha deciso il board celtico.A me sembra una presa in giro .... quasi una conferma dell'utilità della presenza di arbitri british durante le sfide con le franchigie celtiche; in questo caso oltre a non avere nulla da salvaguardare, avrebbero esclusi anche possibili imbarazzi nel dover far optare all'arbitro di turno verso quale delle 2 formazioni italiane far pesare maggiormente il rigido bilancino del regolamento :D?
È proprio vero che la maggior parte dei mali che capitano all'uomo sono cagionati dall'uomo.
Plinio il Vecchio
Non essendosi potuto fare in modo che quel che è giusto fosse forte, si è fatto in modo che quel che è forte fosse giusto.
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maniac
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Re: Rugby italico in Europa ed arbitraggio poco british

Messaggio da maniac »

calep61 ha scritto:sta' a vedere che questo topic l'ha letto anche qulcuno del board dell'erc; l'arbitraggio di treviso leicester non mi e' sembrato male, che ne pensqte?
Premetto che parlo il meno possibile degli arbitraggi, ma visto che il topic è in tema, calep61 mi da l'occasione di dire la mia :wink: .

L'arbitraggio di Treviso Leicester (Rolland, come dire uno dei big del mondo arbitrale) ha dimostrato che non esistono arbitri sfacciatamente di parte, forse un po' supponenti e prevenuti, ma non di parte....

Esistono solamente arbitri che sbagliano, che talvolta vogliono fare i protagonisti, che hanno la presunzione di essere loro, solo loro e non altri a saper interpretare correttamente lo spirito del gioco e del regolamento. Aggiungiamoci che il rugby è uno sport difficile da arbitrare perché è vero che si corre meno rispetto (es.) al calcio, ma bisogna guardare dappertutto (i fuorigioco non te li segnalano i segnalinee ad esempio).

Come dappertutto dove si parla di esseri umani c'è il buono e il cattivo, ma sono convinto che non ci siano mai malafede o complotti preordinati.
Probabilmente si ritiene che una classe arbitrale all'altezza abbia più facilità a formarsi in quelle nazioni dove il rugby viene praticato mediamente al più alto livello, e non si può certo dire che un arbitro italiano che ben figura in eccellenza possa automaticamente fare altrettanto in Premie..r, Top14 o Pro12.....

Rolland sabato è stato a mio giudizio molto discutibile, perché invece di estrarre un sacrosanto cartellino ha dato una meta tecnica alla Benetton che se fosse stata data contro una squadra italiana Settimese si sarebbe ingoiato il computer, ha bellamente ignorato una serie di entrate laterali in ruck gigantesche da parte degli inglesi, ha fatto resettare infinite volte le mischie chiuse mostrando di non aver capito chi faceva stappare l'altro (non lo capivo neanch'io, ma ero a 60 metri non a due....), ha sanzionato col giallo Loamanu con una severità che se venisse applicata a tutti gli interventi un po' "sporchi" Tonga giocherebbe sistematicamente in 8....
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Re: Rugby italico in Europa ed arbitraggio poco british

Messaggio da Rugby-Tv »

maniac ha scritto:... ha sanzionato col giallo Loamanu con una severità che se venisse applicata a tutti gli interventi un po' "sporchi" Tonga giocherebbe sistematicamente in 8....
Tonga?
io direi un po tutte le squadre...
giangi2
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Re: Rugby italico in Europa ed arbitraggio poco british

Messaggio da giangi2 »

Secondo me visto dal vivo era molto peggio di quello che in realtà era; il replay ha evidenziato che probabilmente non c'era neanche il fallo ma vedendolo dal vivo l'impressione era quella di un intervento di spalla.
Rugby-Tv
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Re: Rugby italico in Europa ed arbitraggio poco british

Messaggio da Rugby-Tv »

giangi2 ha scritto:Secondo me visto dal vivo era molto peggio di quello che in realtà era; il replay ha evidenziato che probabilmente non c'era neanche il fallo ma vedendolo dal vivo l'impressione era quella di un intervento di spalla.
Concordo pienamente. Ho avuto la stessa sensazione. Il fatto è che l'arbito non ha il replay (almeno oggi per queste cose. Speriamo nelle nuove regole proposte).
Comunque questa volta l'arbitro ha arbitrato in modo assolutamente imparziale.
calep61
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Re: Rugby italico in Europa ed arbitraggio poco british

Messaggio da calep61 »

maniac ha scritto:
calep61 ha scritto: sta' a vedere che questo topic l'ha letto anche qulcuno del board dell'erc; l'arbitraggio di treviso leicester non mi e' sembrato male, che ne pensqte?
Premetto che parlo il meno possibile degli arbitraggi, ma visto che il topic è in tema, calep61 mi da l'occasione di dire la mia .
L'arbitraggio di Treviso Leicester (Rolland, come dire uno dei big del mondo arbitrale) ha dimostrato che non esistono arbitri sfacciatamente di parte, forse un po' supponenti e prevenuti, ma non di parte....
Esistono solamente arbitri che sbagliano, che talvolta vogliono fare i protagonisti, che hanno la presunzione di essere loro, solo loro e non altri a saper interpretare correttamente lo spirito del gioco e del regolamento. Aggiungiamoci che il rugby è uno sport difficile da arbitrare perché è vero che si corre meno rispetto (es.) al calcio, ma bisogna guardare dappertutto (i fuorigioco non te li segnalano i segnalinee ad esempio).
Come dappertutto dove si parla di esseri umani c'è il buono e il cattivo, ma sono convinto che non ci siano mai malafede o complotti preordinati.
Probabilmente si ritiene che una classe arbitrale all'altezza abbia più facilità a formarsi in quelle nazioni dove il rugby viene praticato mediamente al più alto livello, e non si può certo dire che un arbitro italiano che ben figura in eccellenza possa automaticamente fare altrettanto in Premie..r, Top14 o Pro12.....
Rolland sabato è stato a mio giudizio molto discutibile, perché invece di estrarre un sacrosanto cartellino ha dato una meta tecnica alla Benetton che se fosse stata data contro una squadra italiana Settimese si sarebbe ingoiato il computer, ha bellamente ignorato una serie di entrate laterali in ruck gigantesche da parte degli inglesi, ha fatto resettare infinite volte le mischie chiuse mostrando di non aver capito chi faceva stappare l'altro (non lo capivo neanch'io, ma ero a 60 metri non a due....), ha sanzionato col giallo Loamanu con una severità che se venisse applicata a tutti gli interventi un po' "sporchi" Tonga giocherebbe sistematicamente in 8....
Rugby-Tv ha scritto: Comunque questa volta l'arbitro ha arbitrato in modo assolutamente imparziale.
Intendevo dire solo questo, Rolland ha fatto errori, certamente, come è umano che sia, ma si sono trattati di errori equidistanti, inoltre, l'ho aprezzato anche per l'atteggiamento fermo tenuto in un paio di occasioni con gli inglesi colpevoli, a suo dire, di non riconoscere adeguatamente l'autorevolezza dell'arbitro in campo, esternazione fatta con tanto di ditino indice rivolto all'insù; molto british, devo dire :D peccato per la conclusione nello score perdente, ma senza l'aiuto dell'arbito le differenze in campo sappiamo, finalmente, quali siano!
È proprio vero che la maggior parte dei mali che capitano all'uomo sono cagionati dall'uomo.
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Re: Rugby italico in Europa ed arbitraggio poco british

Messaggio da tonione »

Rolland che, nella partita Treviso vs Leicester, si concentra sulla mischia. tralasciando la brutale prova di forza, e concentrandosi, invero, sulla dinamica della stabilità nelle prove di forza, dimostrerebbe che la mischia può essere arbitrata. basta solo essere attenti. dare attenzione. l'alto livello arbitrale dovrebbe esprimere proprio questo genere di arbitri attenti. attenti al senso primario del gioco. la forza e il combattimento.

il comando saldo, e le leggi snelle. questa è la fonte primaria dei britisc.
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giuseppone64
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Re: Rugby italico in Europa ed arbitraggio poco british

Messaggio da giuseppone64 »

Resta il fatto che treviso lascia sul campo diversi punti per arbitraggi quantomeno discutibili.
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
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