Scusa, ma Zebre e Benetton sono Franchige? Ovvero sono squadre figlie di una collaborazione con squadre minori in un contesto territoriale ben definito? No, perchè per le squadre non italiane che partecipano alla CL, il concetto Franchigia calza alla perfezione, ma per le due italiane non ci siamo mica, sono semplicemente due Club che pretendono di avere gli stessi diritti di Franchigia senza averne le caratteristiche giuridiche. Il concetto di Franchigia ha una chiarezza cristallina nel mondo anglo-sassone, in Italia, patria dei Macchiavelli (di cui poi noi addirittura ci vantiamo) e dei riti Bizantini ancora presenti nella nostra società, per niente. Chiarito questo punto, e tornando all'argomento del tread, penso anch'io che la soluzione Nazionale A, o Nazionale "Eccellente" potrebbe essere una delle soluzioni per affrontare la CC, o la HC, bisognerebbe però considerare il fattore squadra (l'amalgama) o l'affiatamento o motivazione fra i giocatori: chi sarebbe l'allenatore? Dove si giocherebbe? Con quale maglia? Come stabilire un accordo con le squadre "donatrici" di giocatori....Lasciamo perdere, è più semplice che la vincitrice dello scudetto e la "peggiore" delle Celtiche vada in CC, e la "migliore" delle Celtiche vada in HC.wanchope16 ha scritto:In Amlin ci dovrebbe andare l'Italia Emergenti in stile Pampas XVgiuseppone64 ha scritto:Anche io penso che in amlin debbano andare franchigie.il punto e' chr non credo si riesca a formarne piu di due.
Rivoluzioni nelle coppe europee
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s6tefano71
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Re: Rivoluzioni nelle coppe europee
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tonione
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Re: Rivoluzioni nelle coppe europee
però non è che ci sia un concetto anglosassone che preveda l'assoluzione dei peccati, e il pressapochismo in nome del concetto di franchigia.
la franchigia probabilmente è stata una risposta professionale alla mancanza di una sostenibilità economica del rugby in quelle regioni. regioni, ma banalmente anche stati, in cui il rugby è vissuto come totalizzante da chi lo pratica solo quando rappresenta un gruppo esteso, una regione e uno stato.
è lo stesso anche da noi?
la franchigia probabilmente è stata una risposta professionale alla mancanza di una sostenibilità economica del rugby in quelle regioni. regioni, ma banalmente anche stati, in cui il rugby è vissuto come totalizzante da chi lo pratica solo quando rappresenta un gruppo esteso, una regione e uno stato.
è lo stesso anche da noi?
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Laporte
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Re: Rivoluzioni nelle coppe europee
Bah... gli scozzesi e quest'anno anche gli irlandesi vivono benissimo senza Amlin...wanchope16 ha scritto:giuseppone64 ha scritto:Anche io penso che in amlin debbano andare franchigie.il punto e' chr non credo si riesca a formarne piu di due.
In Amlin ci dovrebbe andare l'Italia Emergenti in stile Pampas XV
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wanchope16
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Re: Rivoluzioni nelle coppe europee
Laporte ha scritto:Bah... gli scozzesi e quest'anno anche gli irlandesi vivono benissimo senza Amlin...wanchope16 ha scritto:
In Amlin ci dovrebbe andare l'Italia Emergenti in stile Pampas XV
Irlandesi e Scozzesi (ma anche Gallesi e Inglesi) hanno già la loro terza competizione europea utile per lo sviluppo dei loro talenti più giovani: la British and Irish Cup
Vogliamo il Romagna RFC in Celtic League!!!
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Luqa-bis
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Re: Rivoluzioni nelle coppe europee
La questione è se fare le coppe serva tecnicamente, economicamente e come promozione.
Per alcune squadre sì, per altre probabilmente no.
Sulle formule poi, si può discutere.
Ma alcune nazioni non vanno in challenge perché hanno sufficenti posti e visibilità tra il campionato pro e la coppa maggiore.
La challenge serve alle squadre minori dei campionati pro più numerosi e ai campionati emergenti.
E chi ci va deve avere la possibilità di giocare assieme durante l'anno, è una competizione da club non da nazionali.
Prima di questo, perché non preoccuparis (leggasi pensare) di creare una "sub pro12", cioè un campionato aperto a squadre divari paesi , con minori oneri della Pro12 ma che funga da "lega pro o semi pro di promozione internazionale"?
Per esempio, una Lega Internazionale Rugby Europa dove inviare i migliori club della nostra Eccellenza, i romeni, gli spagnoli, e chi altro volesse (anche la terza scozzese, la quinta gallese, o una ospite sudafricana o argentina) e che come la Pro12 giochi un suo campionato.
Per alcune squadre sì, per altre probabilmente no.
Sulle formule poi, si può discutere.
Ma alcune nazioni non vanno in challenge perché hanno sufficenti posti e visibilità tra il campionato pro e la coppa maggiore.
La challenge serve alle squadre minori dei campionati pro più numerosi e ai campionati emergenti.
E chi ci va deve avere la possibilità di giocare assieme durante l'anno, è una competizione da club non da nazionali.
Prima di questo, perché non preoccuparis (leggasi pensare) di creare una "sub pro12", cioè un campionato aperto a squadre divari paesi , con minori oneri della Pro12 ma che funga da "lega pro o semi pro di promozione internazionale"?
Per esempio, una Lega Internazionale Rugby Europa dove inviare i migliori club della nostra Eccellenza, i romeni, gli spagnoli, e chi altro volesse (anche la terza scozzese, la quinta gallese, o una ospite sudafricana o argentina) e che come la Pro12 giochi un suo campionato.
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cumonfeelthenoize
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Re: Rivoluzioni nelle coppe europee
Ma sul modello britannico, non sarebbe il caso di escludere i nostri club dalle coppe e farli giocare chessò un torneo con le squadre di Pro-D2 francese ?, magari alalrgato alle spagnole e romene ?
Una versione latina della British and Irish Cup ? Della Coppa dei campioni FIRA degli anni 50 o 60 ?
Oppure giocare anche noi nella British and Irish cup ?
Una versione latina della British and Irish Cup ? Della Coppa dei campioni FIRA degli anni 50 o 60 ?
Oppure giocare anche noi nella British and Irish cup ?
L'Haka è ormai un fenomeno commerciale degno del Wrestling.. fatto per fare un becero spettacolo. Altro che tradizione. peggio ancora la "en kapa cio il pongo" (firma inserita su suggerimento di Pakeha_70)
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Luqa-bis
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Re: Rivoluzioni nelle coppe europee
Non s ose i francesi ( e i britannici) avrebbero interesse a questo.
E io non condivido l'idea di autoescluderci dalle coppe.
E io non condivido l'idea di autoescluderci dalle coppe.
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Laporte
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Re: Rivoluzioni nelle coppe europee
Meglio contnuare a fare ste figure di m.....Luqa-bis ha scritto:Non s ose i francesi ( e i britannici) avrebbero interesse a questo.
E io non condivido l'idea di autoescluderci dalle coppe.
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JosephK.
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Re: Rivoluzioni nelle coppe europee
Secondo me si andrà a 1 italiana, la migliore di Celtic, in Heineken, la seconda di Celtic in Challenge con la vincitrice del campionato di Eccellenza.
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
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Luqa-bis
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Re: Rivoluzioni nelle coppe europee
Laporte.
Questo anno, la squadra che seguo io ha offerto prestazioni mediocri solo nei 40' della I partita.
Per il resto si è difesa e qualche volta è stata anche competitiva.
Per fare un paragone, più dell'Italia nei suoi primi 6N.
Se altre squadre non lo fanno, io ho già detto che sanzionerei/pemierei le prestazioni di coppa per "motivarle":
vinci ? 2 punto bonus in campionato
pareggi ? 1 punto bonus
perdi senza bonus ? -1 punto malus
perdi concedendo il bonus ? -2 punti bonus
E comunque, reitero il mio invito a pensare ad una "challenge del Pro12" che coinvolga romeni, spagnoli, ed altri.
Questo anno, la squadra che seguo io ha offerto prestazioni mediocri solo nei 40' della I partita.
Per il resto si è difesa e qualche volta è stata anche competitiva.
Per fare un paragone, più dell'Italia nei suoi primi 6N.
Se altre squadre non lo fanno, io ho già detto che sanzionerei/pemierei le prestazioni di coppa per "motivarle":
vinci ? 2 punto bonus in campionato
pareggi ? 1 punto bonus
perdi senza bonus ? -1 punto malus
perdi concedendo il bonus ? -2 punti bonus
E comunque, reitero il mio invito a pensare ad una "challenge del Pro12" che coinvolga romeni, spagnoli, ed altri.
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wanchope16
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Re: Rivoluzioni nelle coppe europee
Sono anche io d'accordo su questo progetto a patto però che ci sia anche l'Italia con la formazione "Emergenti"Luqa-bis ha scritto:Laporte.
Questo anno, la squadra che seguo io ha offerto prestazioni mediocri solo nei 40' della I partita.
Per il resto si è difesa e qualche volta è stata anche competitiva.
Per fare un paragone, più dell'Italia nei suoi primi 6N.
Se altre squadre non lo fanno, io ho già detto che sanzionerei/pemierei le prestazioni di coppa per "motivarle":
vinci ? 2 punto bonus in campionato
pareggi ? 1 punto bonus
perdi senza bonus ? -1 punto malus
perdi concedendo il bonus ? -2 punti bonus
E comunque, reitero il mio invito a pensare ad una "challenge del Pro12" che coinvolga romeni, spagnoli, ed altri.
Vogliamo il Romagna RFC in Celtic League!!!
- giuseppone64
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- Iscritto il: 13 dic 2011, 14:29
- Località: roma
Re: Rivoluzioni nelle coppe europee
comunque legittimo è l'interrogativo del perché continuare su questa strada.
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
mio figlio 17 anni
Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
mia figlia 6 anni
MA CHE ORA E'?
mia moglie
Molti amici molto onore
Io
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Tallonatore80
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Re: Rivoluzioni nelle coppe europee
Perché continuare con la challenge?
Ma in italia si pensa al futuro o solo ai risultati di giornata?
Ma scusate, che crescita puo' esserci vincendo solo perchè si partecipa con squadre inferiori di livello?
Tanto vale non partecipare per niente.
Io invece dico che devono continuare a partecipare, solo la federazione non deve raffazzonare una soluzione, ma pensare di fornire gli strumenti per crescere alle società del proprio rugby di elite. altro che palle. Servono progetti di crescita. non mezzucci per avere risultati.
Punto.
Ma in italia si pensa al futuro o solo ai risultati di giornata?
Ma scusate, che crescita puo' esserci vincendo solo perchè si partecipa con squadre inferiori di livello?
Tanto vale non partecipare per niente.
Io invece dico che devono continuare a partecipare, solo la federazione non deve raffazzonare una soluzione, ma pensare di fornire gli strumenti per crescere alle società del proprio rugby di elite. altro che palle. Servono progetti di crescita. non mezzucci per avere risultati.
Punto.
"Il rugby e` l`assoluto ordine nell`apparente disordine."
Sandro Cepparulo
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Ale_86
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Re: Rivoluzioni nelle coppe europee
Tallonatore80 ha scritto:Perché continuare con la challenge?
Ma in italia si pensa al futuro o solo ai risultati di giornata?
Ma scusate, che crescita puo' esserci vincendo solo perchè si partecipa con squadre inferiori di livello?
Tanto vale non partecipare per niente.
Io invece dico che devono continuare a partecipare, solo la federazione non deve raffazzonare una soluzione, ma pensare di fornire gli strumenti per crescere alle società del proprio rugby di elite. altro che palle. Servono progetti di crescita. non mezzucci per avere risultati.
Punto.

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TommyHowlett
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Re: Rivoluzioni nelle coppe europee
Reitero anch'io.
Vogliamo la coppa? Allora che si permetta ai tribunari delle due franchigie di giocare con le due squadre italiane (perché tante ne rimarranno dopo questa stagione, se va bene).
Vogliamo la coppa? Allora che si permetta ai tribunari delle due franchigie di giocare con le due squadre italiane (perché tante ne rimarranno dopo questa stagione, se va bene).
Non so se i miei giocatori bevono whisky. So che bevendo frappé non si vincono molte partite.