Ad blocker detected: Our website is made possible by displaying online advertisements to our visitors. Please consider supporting us by disabling your ad blocker on our website.
Si fanno sempre più strada dentro di me i dubbi circa la validità della preparazione atletica dei nostri. Naturalmente, come detto, non mi riferisco agli allenamenti che si fanno durante i ritiri della nazionale; lì è solo un lavoro di rifinitura e mantenimento. Parlo della preparazione pre-stagione che viene fatta in linea di massima presso i nostri club. Non sono minimamente nemmeno la caricatura di un esperto della materia, ma la ragione di così tanti e ripetuti infortuni, a meno di volersi rifugiare nella giustificazione della sfiga, non riesco ad immaginare dove altro cercarla.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
JK è molto meglio di qualsiasi "englishman" (ovviamente) e, soprattutto, Caerdydd è milioni di volte meglio di NY
Grazie amico, non vedo l'ora di leggere la seconda parte. Molto belle anche le foto. Strabravo
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
jpr williams ha scritto: non riesco ad immaginare dove altro cercarla.
Per tutti gli infortuni ai crociati che subiamo io purtroppo ho un'idea ancora piú perfida. Non ne sono sicuro e non ne ho a minima prova, ma visto che il pericolo maggiore per le ginocchia é quando ti placcano in stile football, cioé a "missile" a metá altezza coscia e con la spalla, e sono sicuro che alcun si permettono questo placcaggio, perché uno quando placca cosí solo quando sa che il placcato non reagisce soprattutto in Pro12 con i giovani delle Zebre, beh che qualche volta si torni ad essere la sporca italia "georgiana" di dieci anni fa con 3 cartellini a partita, persa per persa, altro che squalifica di Castro per il "pestino"
Purtroppo in accademia queste cose non te le insegnano.
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
jpr williams ha scritto: non riesco ad immaginare dove altro cercarla.
Per tutti gli infortuni ai crociati che subiamo io purtroppo ho un'idea ancora piú perfida. Non ne sono sicuro e non ne ho a minima prova, ma visto che il pericolo maggiore per le ginocchia é quando ti placcano in stile football, cioé a "missile" a metá altezza coscia e con la spalla, e sono sicuro che alcun si permettono questo placcaggio, perché uno quando placca cosí solo quando sa che il placcato non reagisce soprattutto in Pro12 con i giovani delle Zebre, beh che qualche volta si torni ad essere la sporca italia "georgiana" di dieci anni fa con 3 cartellini a partita, persa per persa, altro che squalifica di Castro per il "pestino"
Purtroppo in accademia queste cose non te le insegnano.
Però il placcaggio da dietro che ha subito Manici in occasione del suo infortunio rovinoso era tale quale la descrizione di Zappatalpa...
Non dico che dobbamo menare per non essere menati. Dico che forse effettivamente questo rugby ha un problema.
Impareggiabile la foto della scaletta ! da morire ..
Mi è proprio piaciuto questo 'ritratto' dell'atmosfera pre - match, (che ti ha sicuramente compensato .. il match).
... Bravo
preparazione insufficiente puó essere anche il giocare in età juniores troppo poche partite e poi in eccellenza lo sappiamo: 2x15min netti ogni tre settimane. non molto scientifico come argomento ma ormai le provo tutte.
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
Grazie, JosephK.
Non faccio più i complimenti e d'ora in poi nemmeno i ringraziamenti solo perché noi del bar rischiamo di diventare autoreferenziali come i politici.
Però, per l'ultima volta, ottimo lavoro
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)
http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
Lo leggo solo ora: stupendo.
(Ho particolarmente apprezzato l'elenco dell'attrezzatura di cui eri fornito come tifoso italiano, descrizione molto fantozziana )
Agli amici che compaiono dagli abissi di internet solo quando l'Italia le prende, gustando il momento con rara intensità: grazie.
Grazie.
Grazie perché mi avete fatto capire il senso di tutti quei video porno in cui i mariti si sollazzano vedendo la moglie soddisfatta da un estraneo.
Lo leggo solo ora: stupendo.
(Ho particolarmente apprezzato l'elenco dell'attrezzatura di cui eri fornito come tifoso italiano, descrizione molto fantozziana )
Hahahaha, mi hai "scippato" il paragone. Giuro che mi è venuto in mente questo
Joseph, quand'è che fai la prossima trasferta?
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Lo leggo solo ora: stupendo.
(Ho particolarmente apprezzato l'elenco dell'attrezzatura di cui eri fornito come tifoso italiano, descrizione molto fantozziana )
Hahahaha, mi hai "scippato" il paragone. Giuro che mi è venuto in mente questo
Joseph, quand'è che fai la prossima trasferta?
sì era una cit.
Se non fosse per il maledetto conto in banca ne farei una per ogni trasferta delle celtiche... Sì pure a quel "cesso" di Glasgow (altra cit.). Ma mi sa che la prima trasferta prossima sarà la "nostra" del forum intiero a roma per gli AB...
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
soprattutto in Pro12 con i giovani delle Zebre, beh che qualche volta si torni ad essere la sporca italia "georgiana" di dieci anni fa con 3 cartellini a partita, persa per persa, altro che squalifica di Castro per il "pestino" 
![:-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif "Mr. Green"){kind=icon}
