Garryowen ha scritto:Ho aperto io il thread, e l'ho fatto per dare la notizia, che secondo me è importante. Se mi ricapiterà un'altra notizia del genere, avverto in anticipo, la riporterò ugualmente, perché sono di una generazione che ha visto cose che voi umani...
Tanto per dire, e l'ho già scritto tempo fa, in una rivista che ricevevo in abbonamento (Rugby World - non so se esiste ancora), ci prendevano in giro perché ad uno stage per arbitri che si svolgeva in Inghilterra, la FIR inviò un paio di elementi che non sapevano una parola d'inglese. Chi si è vergognato di queste cose, sia pure secoli fa, non può che gioire e dire bravi a tutti quanti per la notizia di ieri.
Garry, so che il tuo era un semplice esempio, ma il fatto che oggi ci sia stata un'evoluzione cultural-antropologica che abbia fatto sì che giovani ragazzi che fanno gli arbitri, i calciatori, gli operai o gli edicolanti interagissero e comunicassero senza problemi col mondo non è merito di nessuno. Fa piacere ma si tratta solo di un progresso culturale normale che non stupisce nessuno e che sta nella logica delle società civilizzate. In tutto questo può capitare che emergano delle eccellenze in qualsiasi campo che è complicatissimo collocare come casi isolati dovuti ad iniziative personali/doti individuali oppure ad apparati virtuosi d'insegnamento.
Sto ancora, per l'ennesima volta, nel merito: se oggi abbiamo il Canna, l'Odiete e tra poco il Minozzi, è perchè gli organismi FIR han lavorato bene, perchè hanno avuto la fortuna di trovare qualche insegnante valido, perchè son dotati loro o perchè per la legge delle probabilità prima o poi qualche campione ti vien fuori, come potrebbe accadrebbe alle Fiji, in Giappone o in Uruguay anche se le Federazioni fossero inette?
Cioè, bene che ci siano ma se si vuole capire l'origine di tale positività come lo si può fare?
Se siamo orgogliosi di Mitrea e Benvenuti e poi i Rizzo, i Passacantando e i Liperini (pur parlando perfettamente inglese) si prendono regolarmente dei buffoni in quasi tutti gli stadi d'Italia, è perchè quei due rappresentano la parte migliore di un movimento arbitrale globalmente eccellente e ben gestito o perchè sono gli unici degni di nota e rappresentano solo se stessi ed il loro talento individuale?