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tonione ha scritto:nel loro caso è una medicina necessaria, avendo dimostrato in campo un enorme dispiego di energie per poi ritrovarsi al buio, costretti ad accendere le candele con la pietra focaia.
Allora lasciamoglielo per un bel po’...
ricordo che noi siamo ancora piu al buio di loro nonostante il re taumaturgo COS
la francia del dopo liveremont è stata un disastro totale, peccato avremmo potuto toglierci anche delle soddisfazioni in + in questi anni
No, dai. Non paragoniamo le due situazioni e il potenziale nostro e il loro.
Però vorrei essere al posto di Brunel. Un ricco biennale con la prospettiva di fare comunque meglio dei miei predecessori, perché fare peggio è abbastanza difficile.
Per me lo hanno preso perché è uno che ubbidisce senza fiatare. La federazione (l'Ascione della situazione) comanda e lui ubbidisce
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)
http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
Garryowen ha scritto:No, dai. Non paragoniamo le due situazioni e il potenziale nostro e il loro.
Però vorrei essere al posto di Brunel. Un ricco biennale con la prospettiva di fare comunque meglio dei miei predecessori, perché fare peggio è abbastanza difficile.
Per me lo hanno preso perché è uno che ubbidisce senza fiatare. La federazione (l'Ascione della situazione) comanda e lui ubbidisce
Brunel è un fedelissimo di laporte (quello francese non il nostro ) ... e comunque ha preso picche da Azema e Dal Maso (che torna a collaborare con Eddie Jones) e deve arrangiarsi con quello che ha trovato e cioè Galthie e la coppia Bonnaire/Bruno.. boh vediamo...
per giudicare Brunel, non si può non inserire nel contesto temporale in cui si è trovato ad operare. se ricordo bene ha coinciso con la guerra testa di gavazzo vs Munari.
Nell'anno in cui avevamo i Mondiali a noi più favorevoli della storia ( girone con Francia e Irlanda appena battute di recente ), testa di gavazzo ha preferito cercare lo scontro con Treviso, facendo "scappare" i nostri giocatori all'estero dove li hanno usurati per risparmiare i propri nazionali..
Brunel ha avuto contro la propria federazione nel momento a noi più favorevole..
Cos invece si trova ad affrontare un Mondiale impossibile, il più duro di sempre, e poco potrà nonostante sia riuscito ad allargare il numero dei convocabili, in prospettiva, anche grazie ai giovani di ottimo livello della under 20
se il rugby è una metafora della vita, e la vita è una ruota, sono al terzo giro, il primo da giocatore, il secondo da allenatore, il terzo da genitore..
e notare il calendario six nations di quest'anno, dove per ben 2 volte, giochiamo 2 incontri ravvicinati...solo noi cosi bistrattati, graizie e testa di gavazzo
2018
3/4 Febbraio
Galles v Scozia Sab 2.15
Francia v Irlanda Sab 4.45
Italia v Inghilterra Dom 3.00
10/11 Febbraio
Irlanda v Italia Sab 2.15
Inghilterra v Galles Sab 4.45
Scozia v Francia Dom 3.00
23/24 Febbraio
Francia v Italia Ven 8.00*
Irlanda v Galles Sab 2.15
Scozia v Inghilterra Sab 4.45
10/11 Marzo
Irlanda v Scozia Sab 2.15
Francia v Inghilterra Sab 4.45
Galles v Italia Dom 3.00
17 Marzo
Italia v Scozia Sab 12.30
Inghilterra v Irlanda Sab 2.45
Galles v Francia Sab 5.00
se il rugby è una metafora della vita, e la vita è una ruota, sono al terzo giro, il primo da giocatore, il secondo da allenatore, il terzo da genitore..
va detto che Brunell i primi due anni non fece male, e potè sfruttare il periodo di forma dei giocatori della Benetton di Smith (2012/2013).
Poi si perse assieme al marasma senza capo ne coda del nostro movimento.
Direi che se fa bene con la Francia non ne possiamo trarre proprio un bel nulla per noi...
In questo momento, in Francia, si affidano ciecamente alla sfida contro l'Italia per non prendere il Whitewash.
Per il resto nutrono pochissime speranze.
italicbold ha scritto:In questo momento, in Francia, si affidano ciecamente alla sfida contro l'Italia per non prendere il Whitewash.
Per il resto nutrono pochissime speranze.
E poi dicono che noi nel 6N siamo inutili!
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Mi pare evidente che se si critica l'allora guerra che portò gli azzurri a giocare in francia e Inghilterra ed arrivare logori ai mondiali, si dovrebbe plaudire alle franchigie e sopportarne il costo
osservazione n. 2
A me pare inopportuno lamentarsi di avere 6 giorni di distanza tra due partite e non 7 .
Anche perché sarebbe più legittimo osservare di avere due partite consecutive in casa come hanno Irlanda, Galles, Scozia e Francia e quindi dover viaggiare di più.
Aspetto che lo faccia il batrace.
osservazione 3
ai mondiali 2019 ci dobbiamo arrivare. Se suoniamo già il de profundis...
Mi pare evidente che se si critica l'allora guerra che portò gli azzurri a giocare in francia e Inghilterra ed arrivare logori ai mondiali, si dovrebbe plaudire alle franchigie e sopportarne il costo
osservazione n. 2
A me pare inopportuno lamentarsi di avere 6 giorni di distanza tra due partite e non 7 .
Anche perché sarebbe più legittimo osservare di avere due partite consecutive in casa come hanno Irlanda, Galles, Scozia e Francia e quindi dover viaggiare di più.
Aspetto che lo faccia il batrace.
osservazione 3
ai mondiali 2019 ci dobbiamo arrivare. Se suoniamo già il de profundis...
osservazione 1. ovvio che avere 2 franchige sia indispensabile e che supportarle sia un dover Fir ( accade per tutte le celtiche in vario modo )
osservazione 2. un giorno di riposo in più (è sempre stato sottolineato da tutte le federazioni) conta moltissimo.
3. pensare di battere ai mondiali sa e ab è abbastanza irrealistico.
se il rugby è una metafora della vita, e la vita è una ruota, sono al terzo giro, il primo da giocatore, il secondo da allenatore, il terzo da genitore..