metabolik ha scritto:No, non puoi dirmi , proprio tu, che l'attuale prodotto Zebre non vale 15 euro.
Fai pure promozione, sconti agli studenti, ma l'appassionato li paga volentieri 15 euro per le ultime Zebre.
Piuttosto, mi tocca ancora dar ragione a JK (poi basta): è scarsa la struttura terzotempista. Si dovrebbe ampliare il bar/club o aggiungere un altro o ingaggiare qualche struttura volante.
Dopo la partita si starebbe volentieri , ma non si sa dove mettersi.
A parte il derby della scorsa stagione, una tragedia 'tutto chiuso', anche nelle ultime due mie puntate ho percepito che molti si sarebbero fermati, ma non c'era una ragionevole speranza di raggiungere la cassa.
Io e la jpr connection ricordiamo ancora il tavolazzo del Circolo Inzani quando, dopo un derby, non solo non c'era la promessa area terzo tempo ma era chiusa pure la club house...
Il tendone che c'era fino a 2 anni fa era già piccolo e straboccante, se pioveva o c'era vento erano guai. La club house amatori è anche carina ma un po' lontanuccia e alla fine abbastanza limitata negli spazi.
Questo è un aspetto fondamentale non solo per fare un po' di cassa ma per creare quella dimensione sociale e di appartenenza che le Zebre ancora poco hanno.
Dai se in serie C c'è una cura quasi più di queste cose che delle partite (

), a livello Pro dovrebbe essere molto più spiccata.
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...