Il Mistero Italiano

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

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Garry
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Re: Il Mistero Italiano

Messaggio da Garry »

Ma quale chapeau! Si è dimenticato il luogo comune più diffuso, da queste parti, ”I neozelandesi nel rugby sono meglio di noi”, dai, lo dicono tutti, non se ne può più!
:lol:

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Bigmatch
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Re: Il Mistero Italiano

Messaggio da Bigmatch »

Aironifan ha scritto:
Bigmatch ha scritto:
Mad Max ha scritto:
Bigmatch ha scritto:
Aironifan ha scritto:Non abbiamo la mentalità. E' una questione genetica, proprio. Il rugby è uno sport anglosassone (adatto fisicamente ai Pacifici, per struttura fisica e spirito guerriero). L'Argentina è un caso.

Noi italiani non siamo mai stati un popolo violento e guerresco come quello anglosassone. Meno male, direi. Ma per il rugby è un male.
Ma insomma.....il rugby e' una scopiazzatura del calcio storico fiorentino, altro che sport anglosassone.
scusa se posso... il calcio fiorentino è stato inventato per impressionare i franzi di carlo VIII che stavano assediando Firenze (senza successo, peraltro)

Il rugby lo hanno inventato gli inglesi e non è nemmeno un gioco, ma uno strumento educativo sotto forma di gioco adottato dai college del paese....

Io, se fossi in te, non andrei oltre .....

quella di Web Ellis in realtà è solo iuna bella favoletta
Puoi filosofeggiare quanto ti pare, ma di somiglianze ce ne sono molte ed evidenti.
Stai bestemmiando. Il calcio fiorentino è una rissaccia disordinata e volgare che non ha nulla di nobile e in cui ogni regola è bandita. Anzi, più sei un 'bandito' e più vi hai successo. L'opposto del rugby.
Calmati. :D

Non ho scritto che sono identici ma che mostrano delle somiglianze nel gioco ed è probabile che gli "inventori" del rugby moderno abbiano preso più di uno spunto: il calcio fiorentino è nato alcuni secoli prima del rugby e a quei tempi anche la vita comune era molto più violenta di quella odierna.
E a proposito di violenza: hai mai visto una partita di rugby australiano ?
Mad Max
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Re: Il Mistero Italiano

Messaggio da Mad Max »

Bigmatch ha scritto:E a proposito di violenza: hai mai visto una partita di rugby australiano ?


una volta uno mi ha invitato ad una partita di rugby australiano; ovviamente gli ho detto di no, sai mi sono affezzionato alle alle mie ossa :-]
"f*** russians", said the English Fly-half just after being neck-tackled by the russian flanker
Garry
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Re: Il Mistero Italiano

Messaggio da Garry »

Comunque le somiglianze con altri sport o manifestazioni folcloristiche sono puramente casuali.
Lo sanno anche i sassi che il rugby è stato inventato dagli ortopedici

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
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Mad Max
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Re: Il Mistero Italiano

Messaggio da Mad Max »

Garry ha scritto:Comunque le somiglianze con altri sport o manifestazioni folcloristiche sono puramente casuali.
Lo sanno anche i sassi che il rugby è stato inventato dagli ortopedici
in realtà e' uno sporco gombloddo di big pharma per riempire le corsie degli ospedali e vendere voltaren, arnica e quant'altro :-]
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Aironifan
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Re: Il Mistero Italiano

Messaggio da Aironifan »

Bigmatch ha scritto: E a proposito di violenza: hai mai visto una partita di rugby australiano ?
Menano, menano... Eccome se menano! (cit.) :wink:
Aironifan
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Re: Il Mistero Italiano

Messaggio da Aironifan »

Luqa-bis ha scritto: ... provate a dare di anglosassone ad un irlandese poi ne riparliamo)
anglosassone, era così per semplificare... ma ci siamo capiti, anche senza spaccare il capello in quattro.

Del resto, Celti, Britanni, Irlandesi, Scozzesi, Inglesi... Son tutti la stessa roba. A loro piace distinguersi gli uni dagli altri perché son talmente rissosi che si scannano anche tra loro (anzi, specialmente tra loro). Ma son tutti un mucchio. :-]


Sui luoghi comuni poi... se non se ne parla a sbraco in un forum, dove sennò? :rotfl:
Aironifan
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Re: Il Mistero Italiano

Messaggio da Aironifan »

Italos ha scritto:@AironiFan
Nei pub malfamati ci sono stato. A parte che gli avventori giocano e seguono il calcio e non il rugby, se il punto è che gli inglesi possono esprimere quel tipo di aggressività, ti consiglierei una vacanza in Calabria. Prova a dire qualcosa di controverso e poi mi dici.
Comunque non si tratta solo di aggressività. Mi sono spiegato male, forse. C'è anche una certa resilienza, testardaggine, tipica di quella gente. Misto a un senso radicato di cameratismo e di appartenenza che è difficile riscontrare in altre popolazioni, a quei livelli. (giusto gli Afghani!)...

Hai presente lo sbarco in Normandia? Fallo fare ai calabresi se ti riesce. :lol:

Senza offesa per i calabresi, ovviamente.
Luqa-bis
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Re: Il Mistero Italiano

Messaggio da Luqa-bis »

In effetti

Lombardi, liguri, veneti, veneziani rodigini, patavini, trevigiani, friulani, emiliani, parmigiani, parmensi, nocetani, colornesi, toscani, romani, abruzzesi, napoletani, pugliesi , calabresi, siciliani, sardi, se vogliamo anche romeni, albanesi, greci, catalani, spagnoli.... una fazza una razza...
Aironifan
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Re: Il Mistero Italiano

Messaggio da Aironifan »

Luqa-bis ha scritto:In effetti

Lombardi, liguri, veneti, veneziani rodigini, patavini, trevigiani, friulani, emiliani, parmigiani, parmensi, nocetani, colornesi, toscani, romani, abruzzesi, napoletani, pugliesi , calabresi, siciliani, sardi, se vogliamo anche romeni, albanesi, greci, catalani, spagnoli.... una fazza una razza...
Assolutamente sì.
Consulente
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Re: Il Mistero Italiano

Messaggio da Consulente »

Allora il mistero lo abbiamo risolto o no?
Italos
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Re: Il Mistero Italiano

Messaggio da Italos »

Aironifan ha scritto:
Italos ha scritto:@AironiFan
Nei pub malfamati ci sono stato. A parte che gli avventori giocano e seguono il calcio e non il rugby, se il punto è che gli inglesi possono esprimere quel tipo di aggressività, ti consiglierei una vacanza in Calabria. Prova a dire qualcosa di controverso e poi mi dici.
Comunque non si tratta solo di aggressività. Mi sono spiegato male, forse. C'è anche una certa resilienza, testardaggine, tipica di quella gente. Misto a un senso radicato di cameratismo e di appartenenza che è difficile riscontrare in altre popolazioni, a quei livelli. (giusto gli Afghani!)...

Hai presente lo sbarco in Normandia? Fallo fare ai calabresi se ti riesce. :lol:

Senza offesa per i calabresi, ovviamente.
Gioiellino, quando gli alleati hanno attraverato lo stretto di Messina i tedeschi dov'erano? Seicento chilometri a nord, a Cassino. Forse non ti rendi conto di cosa è successo e della punizione che Sicilia (portaerei nel centro del Mediterraneo), Calabria (sbarco sulla terraferma) e Napoli (principale porto militare della zona) hanno pagato perchè tutto questo avvenisse. L'ufficiale di collegamento americano era Lucky Luciano, braccio destro di Al Capone, che era in carcere ed è stato liberato con l'accordo che non sarebbe mai più ritornato negli USA. Sicilia, Calabria e Napoli, chissà cosa ha chiesto in cambio, Lucky Luciano, per bonificare i primi 600 chilometri dello sbarco..
metabolik
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Re: Il Mistero Italiano

Messaggio da metabolik »

Consulente ha scritto:Allora il mistero lo abbiamo risolto o no?
Secondo me SI, o almeno ragionevolmente risolto. In primis è il basso numero di praticanti, che attualmente riesce a produrre solo un centinaio di atleti con cui costruire la nazionale.Se poi il mistero si sposta su questa spiegazione e diventa 'perchè il rugby resta su numeri bassi in Italia ?' , la risposta è più complessa.
Per praticare un determinato sport bisogna provare uno specifico piacere, bisogna avere un'attitudine 'neurale', prima ancora delle doti fisiche.
Gli Italiani non sono inferiori fisicamente a nessuno (anche perchè è impossibile definire l'italiano, frutto di una stratificazione/commistione plurimillenaria di popoli diversi). Se dovessi dire chi è stato l'uomo, l'atleta più forte del mondo e di tutti i tempi non avrei dubbi : Walter Bonatti.
Quando ci ha lasciato, la stampa internazionale l'ha ricordato unanimemente come lo Strong Man : l'italianissimo Bonatti ha fornito prove insuperabili per forza, resistenza fisica e mentale. (Al secondo posto ci sarebbe un altro italiano, Messner. Volete classificarlo diversamente ?
Va bè, al primo posto un italiano e al secondo un mezzo italiano).
Il problema è il ns. sistema endorfinico, la ns. fabbrica di felicità, e qui siamo diversi.
Bonatti ha scelto un confronto fra sè stesso e la natura, ha provato piacere in un supremo confronto solitario fra le sua capacità e un'impresa atletica.
Essendo il rugby uno sport di scontro fisico, occorre un'attitudine a godere di questo confronto ed ha ragione chi ha scritto : gli anglosassoni, più gli irlandesi, sono portati a provare un piacere nella lotta fisica, specialmente collettiva, sono più portati di noi a rischiare le ossa.
A questo punto Consulente potrebbe rilanciare un terzo livello: perchè questa caratteristica ecc.. ?
La mia opinione è che questa caratteristica sia una realtà genetica, un dato non educabile.
La prova è che gli inglesi hanno dovuto inventare lo sport per provare piacere nella fatica, per dar sfogo a questa attitudine.

Queste considerazioni sono indipendenti dalla pecunia e dalla fame, che cambiano tutto.
Quando gli italiani soffrivano la fame hanno sfornato pugili che spaccavano tutti... ma se non sei nel bisogno, chittelofafare ?
Teniamoceli buoni i pochi Italiani che giocano a rugby. Se aumenteranno tanto meglio.
ruttobandito
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Re: Il Mistero Italiano

Messaggio da ruttobandito »

Non può essere genetica. Lo abbiamo detto prima, siamo i più bastardi d'Europa, nella penisola ci son venuti e restati tutti. Altri posti sono sempre stati solo di passaggio, ma qui c'è un'alta ricchezza genetica.
Non ci resta che l'esperienza, quella fatta e quella possibile alle condizioni contingenti. Forse un fatto di civiltà, più che di cultura.
"MANI DI MINCHIA!!!"
Alfonso Catarinicchia
Consulente
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Re: Il Mistero Italiano

Messaggio da Consulente »

Ci potremmo essere apparentemente vicini ma non sono convintissimo. Come latini di retaggio (e non vale il discorso che ci hanno invaso in tanti, perche tutti quelli che ci hanno invaso e sono rimasti alla fine si sono italianizzati, basti pensare a quante poche parole non latine ci sono in Italiano) apprezziamo l'otium piu' di altri popoli ed il Rugby non concede spazio a cedimenti.
Questa e' la posizione di Metabolik
Ma allora non si spiega perche' la gran parte delle persone che io ho conosciuto nella mia vita era gente che si tirava su le maniche e si dava da fare. Non credo ci siano piu' pigri in Italia che altrove, sinceramente, a dispetto del mito della Dolce Vita, che e' appunto tale.
E di gente che ha fame ne abbiamo anche noi.

E comunque rimane il problema: perche' non riusciamo a trovare una nostra via ad un gioco efficace? E' cosi' maledettamente difficile? Mi vien voglia di mettermi a studiare per capire ...
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