jpr williams ha scritto:@Ian
Io non sono del tutto convinto della nostra condizione, ma giudico la Francia una pessima accozzaglia di eccellenti giocatori e sono fiducioso nella granitica organizzazione di gioco di Warren. Certo, siamo in un momento di "bassa marea", ma penso che la Francia, la Scozia le possiamo battere. Beh, poi c'è l'Italia e quella farà zero punti, purtroppo, quindi per i nostri Dragoni potrebbe essere un torneo discreto, in attesa di tempi migliori.
A proposito di tempi migliori e senza nulla voler togliere a Warren, ma avevo sentito parlare di un avvicendamento con Pivac. Tu che sei più addentro e che probabilmente ti senti con Wayne tutte le sere, che mi dici?

è stato ufficializzato da un pezzo il passaggio del testimone con il tecnico degli Scarlets. Questo forse lo ha distratto un pò dalla panchina galllese, ma è vero che è stato impegnato a costruire il nuovo staff, che vede in Stephen Jones l allenatore dell attacco, in Jonathan Humphreys come tecnico della mischia ed infine in Byron Hayward viene affidata la difesa. Per quest ultimo un vero e proprio attestato di stima. Un tecnico lontano dai riflettori ma che negli anni lavorando duro ha costruito la struttura difensiva degli Scarlets che negli ultimi anni a mio avviso è stata la vera arma tattica.
Ovvio che i paragoni con Gatland sono troppi pesanti e secondo me non devono neanche essere fatti. La vecchia volpe è arrivato e ha potuto godere di una nidiata di talenti incredibile, una vera e propria golden age. Per molti di questi sarà l ultimo mondiale e penso che l obiettivo comune è quello di arrivare sani all appuntamento per fare di tutto per chiudere alla grande un magnifico ciclo.
Per Pivac il compito sarà ulteriormente difficile, ovviamente per ora un altra generazione di giocatori così talentuosa non c'è, o almeno non nel così breve ternine. Per cui capisco la scelta della wru di affidarsi ad un allenatore dal metodo di lavoro affidabile e costante, uno dalle idee chiare che riesce ad inspirare e creare un atmosfera posivitiva. Poi le chiavi tattiche saranno affidate a Jones e Hayward. I quali sono giovani e chiamati ad un impresa molto difficile, riuscere a sviluppare un gioco che abbia alternative e che si sappia adattare alle varie situazioni. Per farla breve, una delle critiche che gli addetti ai lavori muovono agli Scarlets è quello di non avere un piano B, ecco nel Galles oltre al B ci vorrà il C, inteso anche come fattore.
Di contro però Pivac non ha la stessa faccia da schiaffi di Gatland, catalizzatore di pressioni e gran motivatore.